Libri dalla categoria Rivoluzione Francese
Colloqui con Mussolini
Autore/i: Ludwig Emil
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione, prefazione di Indro Montanelli, traduzione di Tomaso Gnoli.
pp. XLVI-182, tavv. a colori f.t., Milano
“Non so se nei venti anni di governo un altro avrebbe osato proporre a Mussolini quattrocento quesiti simili a quelli qui esposti: perché imbavaglia la stampa? perché riempie le prigioni di avversari politici? perché tiene discorsi guerrafondai?” Emil Ludwig, famoso giornalista ebreo tedesco, incontrò Mussolini nel 1932, nella sala del Mappamondo a Palazzo Venezia, e per dodici giorni rivolse al Duce una serie di domande che vertevano su tutti i principali problemi politici dell’epoca. Ma se questo era lo scopo dichiarato, un altro era sottinteso: sondare la personalità dell’intervistato e svelare ciò che il dittatore fascista nascondeva persino a se stesso. Ludwig riuscì in pieno nel suo intento e i ’Colloqui’ rappresentano una testimonianza eccezionale per comprendere appieno la biografia mussoliniana e l’intero periodo fascista. Una sorta di ’autobiografia’ del Duce che probabilmente dice molto di più sul clima politico del regime e sulla personalità del dittatore di molti degli sterminati studi pubblicati sul Ventennio.
Cura delle Malattie con Ortaggi, Frutta e Cereali
Le proprietà dell’argilla
Autore/i: Valnet Jean
Editore: Giunti Martello
avvertenza e prefazione dell’autore, traduzione di Maria Grazia Da Mosto e Francesca Rovai.
pp. 400, Firenze
Jean Valnet è considerato oggi uno dei maggiori specialisti della fitoterapia, e le sue opere, diffuse in tutto il mondo, fanno testo. Già medico nell’esercito francese, è stato presidente dell’Associazione per gli studi e le ricerche in Aromatoterapia e Fitoterapia, un sodalizio che promuove ogni tipo di studio e di lavoro che riguarda, appunto, la medicina per mezzo delle piante e, per estensione, le terapeutiche biologiche, naturali e fisiche, e la loro diffusione.
Questo volume, uno dei più vivaci del Valnet, intende risvegliare un nuovo interesse per il regno vegetale. Nell’era degli antibiotici, degli ormoni, dei cortisonici e di altri prodotti di sintesi, questo può sembrare strano, ma solo ai più sprovveduti. L’opinione pubblica ed i medici, infatti, tendono sempre più a ritornare verso quei metodi, spesso incomparabili, che sono antichi quanto il mondo. I vegetali, del resto, sono numerosi e le loro proprietà così polivalenti che, in caso di indisposizione, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Il Mondo Magico dell’Antico Egitto
Autore/i: Jacq Christian
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
traduzione di Tania Gargiulo.
pp. 198, ill. b/n, Milano
Una sera di Natale, a Luxor, dalla conversazione con una famiglia di incantatori di serpenti Christian Jacq scoprì con sorpresa come in Egitto remotissime pratiche magiche continuino a essere ripetute assolutamente invariate da millenni. Prendendo spunto da questi fenomeni, l’ormai celeberrimo egittologo decise di avventurarsi nel mondo magico dei faraoni. In questo volume Jacq mostra come nell’antico Egitto fosse comunissimo ricorrere al sapere occulto per formulare voti di ordine sia materiale sia spirituale: avere una lunga vita terrena, non essere privi di cibo nell’aldilà, non morire per il morso di un serpente o la puntura di uno scorpione, avere uno spirito abbastanza formato per «circolare» nel cosmo, accedere ai misteri degli Antichi. Lo studioso e romanziere ci introduce alle origini, alle ritualità e al significato religioso della magia nella civiltà dei faraoni, una vera e propria arte sacra per cogliere le forze più segrete dell’universo, che sorprendentemente viene esercitata ancor oggi.
Christian Jacq, egittologo, saggista e romanziere, ha riscosso in Francia straordinario successo con i suoi libri sull’antico Egitto e ha ricevuto il premio «Maison de la Presse» dell’Académie Francaise per L’Egitto dei grandi faraoni. La sua produzione comprende sia romanzi (come Il faraone nero, Salomone. Il tempio segreto, il ciclo di Ramses: Il figlio della luce, La dimora millenaria, La battaglia di Qadesh, La regina di Abu Simbel, L’ultimo nemico, e il ciclo di Kheops: L’inferno del giudice, Il testamento degli dèi, Il ladro di ombre) sia saggi (come Conoscere l’antico Egitto, Le donne dei faraoni, I segreti dell’antico Egitto, La grande sposa Nefertiti, I grandi monumenti dell’antico Egitto, L’insegnamento del saggio egizio Ptahhotep, La Valle dei re, Vita quotidiana dell’antico Egitto, Il segreto della cattedrale), e il larghissimo successo delle sue opere ha contribuito in misura determinante al recente riaccendersi dell’interesse per la civiltà degli egizi.
Il Terzo Occhio
Viaggio alla ricerca della consapevolezza
Autore/i: Lobsang Rampa T.
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
traduzione di Bruno Oddera.
pp. 252, 1 ill. b/n, Milano
Nella notte dei tempi, quando gli uomini vollero sostituirsi agli dèi, il Terzo Occhio venne chiuso per punire la loro superbia. Da allora essi hanno perso le doti di intuito e chiaroveggenza e sono condannati a una conoscenza limitata, basata solo sulle percezioni dei cinque sensi. Ma Lobsang Rampa sostiene di possedere ancora questa eccezionale facoltà divinatoria che gli consente di percepire realtà spirituali quali le aure che circondano ogni individuo. E in queste pagine ci spiega come ha raggiunto la consapevolezza di questa dote, raccontando la propria infanzia, trascorsa dall’età di sette anni in un monastero tibetano. Realtà o immaginazione? Comunque le si voglia interpretare, le sue parole ci trasportano nell’atmosfera incantata del Tibet profondo, e svelano l’iniziazione di un ragazzo ai misteri della vita in un mondo retto da millenarie credenze e riti plurisecolari.
La Natura dei Segni
Lezioni di astrologia – Volume 3
Autore/i: Morpurgo Lisa
Editore: TEA – Tascabili degli Editori Associati
premessa dell’autrice.
pp. 384, Milano
«I segni zodiacali sono gli elementi definitivi della crittografia zodiacale e ciascuno di essi rappresenta il prodotto di un’operazione spazio-tempo che si gioca contemporaneamente su quattro spirali in movimento e coinvolge due sessualità planetarie diverse per ciascuno dei due distinti universi.»
I dodici segni analizzati in maniera approfondita, non soltanto rispetto alla loro specifica natura, ma anche nelle relazioni tra essi, l’ascendente e i pianeti. Uno strumento che permette di leggere il tema natale proprio e altrui.
Lisa Morpurgo si è laureata in lettere nel 1944 all’Università Statale di Milano (tesi su Maurice Barrès), lavorò presso l’editore Longanesi traducendo opere dall’inglese e dal francese ed assumendo poi la responsabilità dei diritti esteri della stessa casa editrice. In occasione della traduzione di un testo di François-Régis Bastide sui ritratti zodiacali, si risvegliò in lei una notevole curiosità per l’astrologia, materia fino ad allora estranea ai suoi percorsi culturali. Approfondendo questa forma di conoscenza, e avvalendosi di amici “cavie” eccellenti (in gran parte letterati quali Eugenio Montale, Dino Buzzati, Guido Piovene, Gabriel García Márquez, Mario Vargas Llosa, dai quali fu esortata a pubblicare le sue osservazioni) giunse ad un livello di conoscenza della materia che le impose di scoprire il “perché” del funzionamento dei meccanismi zodiacali.
Si susseguì da ciò una serie impressionante di scoperte, determinate dal suo non accettare i precetti fideistici e fumosi proposti dalla astrologia tradizionale in voga al tempo, ma di ricercare quei meccanismi zodiacali (reali e scientifici) sottostanti in ogni fenomeno.
Giunse così a rivoluzionare l’astrologia come era intesa fino ad allora, aprendo una nuova strada per ricerche condotte con metodo serio e rigoroso, e fondando una propria scuola, sia con lezioni impartite direttamente, che attraverso l’importanza assunta dai suoi libri, riferimenti cardine per pubblico e astrologi.
Teoria delll’Informazione
Autore/i: Escarpit Robert
Editore: Editori Riuniti
avvertenza dell’autore, traduzione di Maria Grazia Rombi.
pp. 264, Roma
Sommario:
Avvertenza
1. La ricerca del rendimento
Trasporto e comunicazione, p. 11 – La telecomunicazione, p. 13 – Un insieme di reti, p. 15 – Rendimento e rendita, p. 18.
2. L’epoca degli ingegneri
Termodinamica e entropia, p. 20 – Generalizzazione dell’entropia, p. 22 Caos e cosmo, p. 26 – Il modello meccanicistico, p. 30.
3. Il limite del modello meccanicistico
Codice e linguaggio, p. 36 – La ridondanza, p. 45 – Hardware e software, p. 50.
4. La famiglia Frankenstein
Dal golem al robot, p. 54 – Automazione e programma, p. 59 – I sistemi di feedback, p. 61 – La cumulazione ciclica, p. 65 – La cumulazione didattica, p. 70.
5. Il sogno cibernetico
Le tartarughe meccaniche, p. 74 – Padroni e schiavi, p. 83 – Il modello di Pavlov, p. 89.
6. Linguaggio e linguaggi
Le ambiguità della linguistica, p. 94 – «Gestalt» forma e struttura, p. 102 – La generazione del discorso, p. 109.
7. La comunicazione e l’evento
Macchine per comunicare, p. 120 – I sistemi di comunicazione, p. 127 Informare e informarsi, p. 131 – Lingua veicolare e lingua vernacolare, p. 135.
8. Informazione e documento
Il fisso e il mobile, p. 141 – Lettura e analisi del testo, p. 148 – Analisi e lettura dell’immagine, p. 153 – La percezione del semi-documento, p. 164.
9. Documenti e loro problemi
La dimenticanza e l’evocazione, p. 175 – L’analisi del dato, p. 182 I problemi lessicali, p. 189 – Dalla contrazione all’analisi, p. 193.
10. L’epoca dei sociologi
Il milione di uomini e lo shock del numero, p. 198 – Critica dei gruppi e gruppi critici, p. 204 – Iperdimensione e piccola dimensione, p. 215.
Conclusione. Comunicazione e cultura
Glossario
Indicazioni bibliografiche
Indice dei nomi
Al di là della Vita
La mia esperienza da veggente
Autore/i: Browne Sylvia
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prefazione e introduzione dell’autrice, traduzione di Michela Pistidda.
pp. 246, Milano
Sylvia Browne, forse la più celebre sensitiva al mondo, racconta in queste pagine il fascino e la responsabilità di una vita da veggente, dai precoci “consulti” a Kansas City, al primo incontro con Francine, il suo Spirito Guida, fino alla piena scoperta e accettazione del suo dono che ha imparato a usare in nome dell’Amore. Sylvia ricorda come ha aiutato le forze di polizia nella ricerca di bambini scomparsi e nella cattura di pericolosi criminali, e come le sue premonizioni di lutti, disastri aerei ed eventi epocali per il mondo venivano ascoltate – o ignorate, con conseguenze drammatiche. Ma, soprattutto, questo libro narra in maniera appassionante la storia straordinaria di una donna, aprendoci a una prospettiva completamente nuova sulla vita, sulla morte, sui fenomeni paranormali e sull’Aldilà. Una lettura che regala un messaggio di speranza per tutti, che insegna a guardarci dentro con più profondità e a comprendere meglio noi stessi e gli altri.
Sylvia Browne è la più famosa veggente americana. Appartenente a una famiglia di medium, ha raggiunto il successo grazie alle sue straordinarie doti. Autrice di bestseller negli Stati Uniti, in Italia ha pubblicato Messaggi dall’Aldilà, La vita nell’Aldilà, Profezie, Misteri e segreti del mondo, Il libro dei sogni, Fenomeni, Società segrete e Vita da veggente, tutti negli Oscar Mondadori.
L’Uomo Greco
Autore/i: Autori vari
Editore: Edizione Club del Libro
introduzione e cura di Jean-Pierre Vernant, traduzioni di Maria Baiocchi, Andrea Bruno, Fausta Cataldi Villari, Carlo De Nonno, Luca Falaschi e Francesco Maiello.
pp. 278, Milano
A cura di uno dei suoi più grandi studiosi, una nuova immagine del mondo greco che qui cessa di essere un inimitabile modello di perfezione, per diventare una realtà complessa, agitata da problemi e ansie in gran parte simili ai nostri.
Jean-Pierre Vernant, storico della filosofia, storico delle religioni e antropologo, studioso dell’età classica, si è occupato in modo particolare della mitologia greca. È stato professore onorario al Collège de France. Tra le sue opere: Mito e tragedia nell’antica Grecia (con P. Vidal-Naquet); Mito e pensiero presso i greci; Mito e società nell’antica Grecia.
Come Vincere la Fatica Fisica e Mentale
Autore/i: Vignola Giovanni
Editore: De Vecchi Editore
prefazione dell’autore.
pp. 160, Milano
Sommario:
- Prefazione
- Che cos’è la fatica
- Il ruolo del sistema nervoso
- Come si misura la fatica
- I motivi della fatica e il riposo
- L’allenamento come cura
- Inserimento ambientale e lavoro La fatica industriale
- La ricerca dei rimedi
- L’ambiente familiare
- L’attitudine mentale al lavoro
- Fatica e rendimento
- Il senso della realtà
- L’importanza dei conflitti emotivi
- Cultura e volontà
- Un problema complesso
Il Taoismo
Conoscenza e immortalità
Autore/i: Palmer Martin
Editore: Xenia Edizioni
traduzione di Andreina Martin Di Montù Beccaria e Nadia Boaretto.
pp. 126, ill. b/n, Milano
Il Tao, la Virtù e il Non-agire: storie e leggende di una religione millenaria.
- Alle origini del taoismo: lo sciamanesimo
- Alchimia e ricerca dell’immortalità
- I Maestri Celesti della tradizione taoista
Polarity
La tecnica di massaggio per liberare il flusso dell’energia vitale
Autore/i: Gordon Richard
Editore: Red Edizioni
traduzione dall’americano di Giovanna Stucchi, illustrazioni di Meg Studer.
pp. 160, nn. ill. b/n, Como
Una tecnica di massaggio, alla portata di tutti, per liberare e potenziare il flusso dell’energia vitale. Il bilanciamento dell’energia vitale tra i due poli ed il suo libero fluire in tutto il corpo. Una tecnica che permette di sfruttare la nostra innata capacità di guarire con le nostre mani. Con numerosi esercizi illustrati.
Richard Gordon è considerato un pionieri della guarigione energetica. Fondatore di Quantum-Touch, organizzazione finalizzata alla formazione di terapeuti che lavorano con quest’energia, è un oratore di fama internazionale e ha tenuto conferenze presso centri medici, istituti di medicina olistica e studi di chiropratici.
Paracelso l’Ultimo Alchimista
Autore/i: Ball Philip
Editore: Rizzoli
prima edizione, traduzione di Lorenza Lanza e Patrizia Vicentini.
pp. 464, nn. ill. b/n, Milano
Alchimista, mago e profeta, sedicente dottore in medicina e teologia, Theophrastus Bombast von Hohenheim, meglio noto come Paracelso, fu uno scienziato errante. Calcò i sentieri di mezza Europa negli anni più irrequieti del Rinascimento, tra i fuochi della Riforma protestante e i primi barlumi della rivoluzione scientifica. Ecclesiastici e accademici tremavano al suo nome. Folle di bifolchi, ma anche grandi regnanti, si affidavano alle sue cure e ai suoi insegnamenti in cerca di miracoli, alimentando un mito già vivo a quel tempo e che ancor oggi vorrebbe riconoscere in lui il Faust sceso a patti con il diavolo.
Dopo aver studiato medicina in Germania e in Italia si dedicò ad arti misteriose, nelle quali convergevano astrologia e alchimia, spirito di osservazione e trucchi da ciarlatano. Formulò una filosofia dell’universo elaborata ed eccentrica, in cui scienza e razionalismo non sarebbero più stati in confl itto con misticismo e superstizione; teorizzò le relazioni tra microcosmo e macrocosmo, e per questo sarebbe stato a torto riscoperto come precursore dell’omeopatia. Irrise la medicina ufficiale, quella dei chirurghi dal coltellaccio facile e degli eruditi mai scesi dalla cattedra. E mentre cercava cure alternative alle dolorose pratiche dell’epoca, studiò le proprietà terapeutiche dei metalli, trovando – così vuole la leggenda – la Pietra filosofale. Intemperante e anticonformista per vocazione, amava ubriacarsi nelle osterie e sfidare il senso comune denunciando la cecità dei suoi contemporanei.
In questa biografia vivida e appassionante, Philip Ball rispolvera la gloria controversa di un uomo folle e geniale al tempo stesso, che non esitò a valicare il precario confine tra antico e moderno, tra razionale e irrazionale, in nome dell’autentica sete di conoscenza, o della più spregiudicata arroganza intellettuale.
“Un umile sbruffone, un invincibile perdente, un pio eretico, un onesto ciarlatano, spinto da un amore profondo e da un odio sprezzante, che pranzava con principi e dormiva nei fossi, personificando e al contempo sfidando la follia del suo mondo.”
Tra magia antica e nascita della scienza, la vita e le avventure di un padre occulto della nostra cultura.
“Una biografia incredibilmente ricca. L’autore riesce a ricreare
alla perfezione un periodo storico strano e meraviglioso.” (The Guardian)
Philip Ball è un chimico e fisico inglese. Grande divulgatore scientifico e giornalista, scrive su “Nature”, “Chemistry World” e “BBC Future”. Per Rizzoli ha pubblicato anche Paracelso l’ultimo alchimista (2008) e H2O. Una biografia dell’acqua (2000, disponibile in BUR).
Dietro l’Immagine
Conversazioni sull’arte di leggere l’arte
Autore/i: Zeri Federico
Editore: Neri Pozza Editore
redazione a cura di Ludovica Ripa di Meana.
pp. 280, illustrato con un ricco apparato fotografico a colori e b/n, Vicenza
Nella primavera del 1985, Federico Zeri tenne, presso l’Università Cattolica di Milano, cinque lezioni su “l’arte di leggere l’arte”: che cosa ci dice un’opera d’arte; che cosa significa e che cosa rappresenta come testimonianza della civiltà e della cultura che l’hanno prodotta; quale preparazione storico-culturale è necessaria per la sua comprensione. “Non avrei molti dubbi”, scrisse Renzo Zorzi, “nel ritenere le cinque lezioni l’evento culturale più importante della primavera milanese, che sarà ricordato dal pubblico di studenti, ma anche di storici dell’arte, critici, funzionari di musei, insegnanti, collezionisti, che le hanno seguite con un’attenzione e una partecipazione di cui gli scroscianti applausi conclusivi non bastano forse a rivelare il senso e l’intensità”. I presenti, osservò Giovanni Testori, hanno avuto “la precisa e rimunerante coscienza di che significhi apprendere e imparare. Il tema è la storia dell’arte, anzi come a essa ci si possa e debba avvicinare; ma le lezioni offerte dal grande critico potrebbero, e dovrebbero, riguardare tutte quante le discipline. Del resto, proprio la connessione di quelle discipline dentro il moto, ora lucente, ora buio, della storia, sembra essere il tessuto su cui Zeri ha impostato la sua metodologia”. Dalle registrazioni, trascritte da Ludovica Ripa di Meana e da lei integrate con la collaborazione dello stesso autore, nasce questo libro: una guida per chi vuole accostarsi allo studio o anche solo al godimento delle opere d’arte.
I Poteri Segreti della Mente
A 179 domande sui fenomeni paranormali, 179 precise esaurienti risposte
Autore/i: Kolosimo Caterina
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prefazione dell’autrice.
pp. 226, Milano
Siamo tutti telepatici? E possibile uccidere con il pensiero? La chiaroveggenza si può imparare?
Che cosa dicono i sogni? Esistono i fantasmi?
La reincarnazione è una realtà? Possiamo sdoppiarci? C’è vita oltre la morte? Questi sono alcuni dei moltissimi interrogativi esposti in questo libro, il primo che si propone di chiarire concretamente, in un gioco di domande e di risposte, i problemi sollevati dalla parapsicologia.
Gli argomenti sono affascinanti, ma la loro divulgazione spicciola ha contribuito a confondere le idee, sollevando da una parte accesi entusiasmi e provocando dall’altra le reazioni degli scettici.
Tutto ciò è più che comprensibile: la parapsicologia è una scienza giovane. Ma oggi è possibile fare il punto della situazione, scindere la verità dalla fantasia. E questo libro, scartando le speculazioni di ogni genere, fornisce a tutti risposte chiare ed esaurienti, parlandoci non di cose astratte ma delle inimmaginabili possibilità latenti in ognuno di noi.
L’Opus Dei Vista dall’Interno
Autore/i: Steigleder Klaus
Editore: Claudiana Editrice
unica edizione, introduzione di Maurizio Di Giacomo “L’Opus Dei in Italia”, traduzione di Nicola Sorrentino.
pp. 288, Torino
La famosa Istituzione segreta fondata dal prete spagnolo Escrivà de Balaguer nel 1928 per fronteggiare la scristianizzazione della società europea di fronte al pericolo marxista – e da allora diffusasi in oltre 80 paesi del mondo – è oggetto da qualche mese di una campagna di stampa in Italia. Chi ha ragione: i portaparola ufficiali dell’Opus Dei che insistono nel presentarla come un’attività esclusivamente religiosa di formazione cristiana e di apostolato laico, ovvero gli uomini politici che hanno presentato varie interpellanze al governo e che la dipingono come «una nuova P 2», una «Santa Mafia»? O forse ha ragione il sacerdote e politologo Gianni Baget Bozzo quando sostiene che «vi è un bisogno di Opus Dei oggi che è intrinseco alla società italiana»?
Non v’è dubbio che l’Istituzione gode attualmente, in seno al mondo cattolico, di appoggi anche ad altissimo livello, che erano del tutto impensabili ai tempi di Paolo VI e del card. G. Benelli. Eppure teologi cattolici famosi (Urs von Balthasar, Gonzalez Ruiz) o uomini di alta spiritualità come il card. benedettino Hume, l’hanno duramente criticata per il suo spirito integrista e per i suoi metodi settari.
È necessario ascoltare a questo punto la voce serena ed equilibrata di chi ha conosciuto questo “pianeta” dall’interno, vivendone le varie tappe per circa 5 anni. K. Steigleder descrive minutamente le tattiche di proselitismo, i metodi di «formazione» o controllo delle coscienze, le curiose consuetudini, insomma lo «spirito dell’Opera», senza nasconderne l’impegno positivo, ma anche l’autoritarismo soffocante, la morale disinvolta del fine che giustifica i mezzi, l’uso spregiudicato della menzogna e del terrore, le pratiche autopunitive, il «lavaggio del cervello» ecc. L’Opus Dei ha bisogno di prendere i suoi soggetti in tenera età per poterli plasmare a suo piacimento, mantenendoli anche da adulti in condizione di dipendenza costante dalla figura del «Padre», pur trattandosi di uomini o donne che l’Istituzione introdurrà nei settori più elevati della società e della vita pubblica.
La mole schiacciante di impegni giornalieri, che costringe a vivere in una condizione di perenne inadempienza e quindi con un profondo senso di colpa; la pratica conventuale della «correzione fraterna» (vero e proprio incoraggiamento alla delazione reciproca) ed altre sottili tecniche, determinano nei membri che vivono «in famiglia» uno stato di tensione permanente che fornisce al Presidente generale materiale umano malleabile, sempre disponibile, «da usare liberamente per i fini dell’Istituzione», come recita testualmente l’art. 148 delle «Costituzioni» del 1950.
I membri dell’Opus Dei – ha scritto il fondatore Escrivà – non devono conoscere la parola «riposo». Devono morire «spremuti come limoni» e dare tutto se stessi per la realizzazione dei fini dell’Opera.
«Se per evitare un suicidio impieghiamo la forza…, non potremo impiegare la stessa coazione – la santa coazione – per salvare la Vita di molti che si ostinano a suicidarsi stupidamente nell’anima?» (Cammino, n. 399).
Mirando al fine di conquistare a Cristo «la classe cosiddetta intellettuale» (Cost. del 1950, I, art. 3, 2), l’Opus Dei si rivolge alle classi agiate, dato che «strumento specifico dell’apostolato dell’Istituzione sono le cariche pubbliche, in particolare quelle che comportano funzioni direttive» (art. 202). Ed è falso sostenere che i membri dell’Opus Dei godrebbero della più assoluta libertà nell’esercizio della loro professione civile, perché – come precisa don G. Rocca, in base alla Costituzione del 1950 – «per loro c’è l’obbligo, sancito da un particolare giuramento, di consigliarsi con il loro Superiore per questioni di una certa gravità che toccano l’esercizio della loro professione civile» (p. 70). Nessuno ha fornito ancora la dimostrazione che obblighi di questo genere siano caduti.
C’è in tutto ciò una disumanità di fondo che non ha più molto di cristiano e che ricorda da vicino le tecniche delle «sette giovanili». E forse anche un disprezzo per la persona umana come valore ultimo e una strumentalizzazione della vocazione per fini integristici, che non può non richiamare alla mente l’oscuro retaggio della Santa Inquisizione.
L’ampio saggio introduttivo di Maurizio Di Giacomo tenta di riannodare i molti fili occulti che costituiscono la trama delle attività dell’Opus Dei, la forte espansione anche in Italia.
Le Effemeridi dal 2000 al 2050
Calcolate per ciascun giorno alle ore zero di Greenwich
Autore/i: Discepolo Ciro
Editore: Armenia Editore
introduzione dell’autore.
pp. 320, Milano
Le effemeridi raccolte in questo volume – calcolate per le ore zero di Greenwich, essendo destinate all’uso astrologico, sono geocentriche, ossia inquadrano le posizioni planetarie secondo orbite viste dalla Terra. Il volume è corredato di appendici che presentano le Tavole delle Case e le tabelle per determinare l’ora di Greenwich e l’ora locale nei paesi esteri.
Ciro Discepolo, giornalista, già ricercatore del CNR, si occupa di astrologia dal 1970. È autore di oltre cinquanta libri, alcuni dei quali pubblicati dal Gruppo Editoriale Armenia. Astrologicamente si è formato alla scuola di Andre Barbauit ed è fondatore della scuola di Astrologia Attiva.
Sporco & Pulito
Storia ragionata degli apparati igienici e dei luoghi di decenza
Autore/i: Reynolds Reginald
Editore: Sugar Editore
traduzione di Francesco Saba Sardi.
pp. 344, nn. tavv. b/n f.t., Milano
«Un ottimo libro, su un argomento relativamente poco conosciuto (sebbene sia un campo a cui tutti, per necessità, sappiamo come arrivare)». Questa battuta di Frank Horrabin, piena di humour, serve meglio di ogni altra a definire un libro, che di humour ne ha da vendere, e che è diventato, in pochissimo tempo, un classico nel suo genere.
Da quando infatti nel 1596 sir John Harington, inventore del primo moderno water-closet che la storia ricordi, diede alle stampe il suo Metamorphosis of Ajax, annunciando la sua invenzione alla società elisabettiana, corredandola con un appropriato studio sulle condizioni sanitarie del suo tempo e dell’antichità, nulla più di simile era stato scritto, lasciando per quasi tre secoli completamente inesplorato un campo di grande interesse. Reginald Reynolds è stato il primo a proseguire l’opera di Harington (al quale Sporco & Pulito è dedicato); e ci dà un panorama completo e documentatissimo sul progredire dell’umanità, in quello che riguarda l’igiene e le sue funzioni naturali: dai water-closets di Creta e Mohenjo-Daro (3500 avanti Cristo) fino ai nostri giorni.
Ma ogni pagina di questo libro riporta un particolare curioso, un dato inedito, che danno il loro contributo alla storia del costume; il tutto in uno stile sempre estremamente arguto, sempre brillante e variato, quale solo la penna di Reynolds poteva creare. Per secoli l’idea di igiene e pulizia fu avversata dall’umanità, che la, associava al paganesimo; e solo in tempi relativamente recenti gli apparati igienici furono perfezionati, e divennero di pubblico e generale uso, fino al più rigoroso funzionalismo moderno. Accomunando il concetto di nettezza con quello di sacralità, Reynolds dà infine una spiegazione originale al mantenersi in vita di alcuni tabù, che ancora oggi non sono stati eliminati nella morale corrente. Un libro per intenditori dunque, tanto più raffinato, in quanto la maggior parte della gente ritiene – e Reynolds dimostra quanto a torto – che argomenti di questo genere debbano essere tabù.
Proverbi Milanesi
Autore/i: Santoro Caterina
Editore: Aldo Martello Editore
prima edizione, introduzione dell’autrice.
pp. XIV-122, nn. tavv. a colori f.t., nn. ill. b/n, Milano
Sommario:
INTRODUZIONE
- Tavola – Cibi – Vini
- Religione – Preti – Devozione
- Agricoltura – Contadini – Animali
- Malattie – Medici – Morte
- Gioventù – Vecchiaia
- Meteorologia
- Povertà – Ricchezza
- Amore – Donna – Matrimonio – Famiglia
- Commercio – Economia – Guadagno – Mestieri
- Vari
BIBLIOGRAFIA
La Monodia nel Medioevo
Volume 2
Autore/i: Cattin Giulio
Editore: E.D.T. – Edizioni di Torino
nuova edizione ampliata, riveduta e corretta, premessa di Alberto Basso, premessa di Agostino Ziino, nota dell’autore.
pp. XVIII-318, ill. b/n, Torino
Sommario:
- Le origini del culto cristiano: liturgia e canto
- Il canto cristiano a Bisanzio e nelle chiese d’Occidente
- Il canto gregoriano
- Le innovazioni liturgico-musicali dei secoli IX-X e il loro sviluppo. Canti monodici profani in latino
- La monodia nelle lingue nazionali. Gli strumenti. L’ars musica
Gesù di Nazaret
Tabù e Trasgressione
Autore/i: Magli Ida
Editore: Rizzoli
pp. 176, Milano
IL «SACRO» E LA CULTURA – OLTRE I LEGAMI DI SANGUE – LA ROTTURA DEI TABÙ – L’ODIO COME AMORE – L’UMANESIMO DI GESÙ DI NAZARET.
Ida Magli. Ufficialmente insegna antropologia culturale nelle facoltà di lettere e medicina dell’università di Roma. Quello che le è servito di più è stata una volontà scientifica nello studiare qualsiasi cosa, vivendo: la musica (è diplomata in pianoforte), la filosofia e la storia (è laureata in filosofia), la medicina e la psicologia (è specializzata in psicologia medica), l’antropologia culturale (è libero docente di questa disciplina), la condizione di donna (l’ha studiata presso tutti i popoli). Nel rifiuto con il quale viene condannato, in Italia, chi osa non avere padrini, è particolarmente riconoscente agli editori: Garzanti, Gli uomini della penitenza; Laterza, La femmina dell ’uomo, Introduzione all’antropologia culturale; Feltrinelli, Matriarcato e potere delle donne; Rizzoli, Alla scoperta di noi selvaggi; e al quotidiano ”La Repubblica”.