Libri dalla categoria Forza Psichica
Simbologia Massonica
Autore/i: Ruberi Mario
Editore: Elledi
prefazione di Sisto Spangaro, premessa dell’autore.
pp. 96, nn. ill. b/n, Carmagnola
Dalla premessa dell’autore:
“Il presente studio si propone lo scopo di fornire con chiarezza e razionalità gli elementi primari della simbologia Massonica, nonchè alcune note complementari ed esplicative appartenenti alla Tradizione dei Liberi Muratori.
A fronte di antichi trattati, voluminosi e traboccanti di “sapienti rivelazioni”, abbiamo scelto una strada consona ai nostri tempi, scanditi da ritmi sempre più celeri e perciò il nostro linguaggio – senza nulla sacrificare – è volutamente sintetico, ma pregnante di riferimenti esoterici con indicazioni atte a risvegliare stati di coscienza, primo passo del cammino iniziatico.
Lo studio dei Simboli e la strada maestra, è l’Initium Artis, che conduce a comprensioni superiori, attraverso un lavoro interiore che lentamente sfocia in un’autorigenerazione.
I Simboli si rifanno ad un linguaggio primordiale ed universale ed essi col supporto dei rituali consentono all’Iniziato di avvicinarsi ai piani spirituali.”
La Struttura della Fiaba
Autore/i: Meletinskij Eleasar M.; Nekljudov S. Ju.; Novik E. S.; Segal D. M.
Editore: Sellerio Editore
prefazione di Antonio Buttitta, con un saggio introduttivo e traduzione di Donatella Ferrari-Bravo
pp. 140, Palermo
“La storia della cultura europea da alcuni secoli ha cercato nelle fiabe una conferma ai suoi orientamenti estetici e scientifici, finendo con il proiettare in esse le proprie ideologie. L’utilizzazione del patrimonio favolistico tradizionale a livello letterario è tanto antica e così complessa da impedirci sostanzialmente di distinguere le frontiere tra il fabulare come dimensione naturale della cultura di determinati livelli sociali (quale, per venire a tempi a noi vicini, può essere quello dei conteurs medievali), e tra il fabulare letterario, criticamente consapevole di usare materiali della favolistica tradizionale (quale, per restare nell’orizzonte storico precedente, troviamo in Chretien de Troyes). E comunque evidente che col passare dei secoli la utilizzazione letteraria del patrimonio favolistico tradizionale è venuta acquistando via via maggiore consapevolezza, rendendosi sempre più percepibile. Questa crescita critica si può cogliere mettendo a raffronto due prodotti molto noti ma poco letti della nostra storia letteraria. I cantari leggendari e il Pentamerone. Nei primi non si riesce a distinguere bene in che misura l’autore continui un genere letterario proprio del suo mondo e in che misura utilizzi materiali narrativi di una diversa tradizione culturale. Nel secondo al contrario l’utilizzazione di materiali narrativi « altri » è dichiarata, voluta e immediatamente percepibile, sia pure tra le maglie di un linguaggio ricercato che tuttavia non riesce a nascondere un diverso sfondo culturale. Tanto nei Cantari leggendari quanto nel Pentamerone ovviamente si riflettono il mondo ideologico e le concezioni artistiche dei loro autori. Nei Cantari leggendari si intuisce il desiderio, di una società borghese in via di insignorimento, di riprodurre i modi del mondo culturale della nobiltà medievale, ripetendone la principale forma letteraria cioè la leggenda epica, ma privilegiando in essa gli elementi fiabeschi e trascurando quelli leggendari. Fenomeno abbastanza ovvio ove si rifletta che per la nobiltà francese del medioevo fatti e personaggi dell’epica avevano, dovevano avere, reale consistenza storica, mentre per la borghesia italiana del Rinascimento, più mercantile che guerriera, il mondo dell’epica veniva a perdere la sua dimensione eroica, acquistando contorni e colori fiabeschi. Mentre nei Cantari leggendari si riflette un mondo in crescita sociale che tende a ripetere forme di cultura egemone, nel Pentamerone è la cultura[…]”
Nel Mondo Allucinante degli Etruschi
Le scoperte archeologiche e medianiche che hanno riportato in vita la vera civiltà etrusca
Autore/i: Signorelli Mario
Editore: Sugar Editore
prefazione di Lelio Galateri di Genola.
pp. 212, nn. tavv. b/n f.t., 1 cartina b/n, Milano
Gli stessi Etruschi in qualità di perispiriti hanno guidato l’autore nelle sue ricerche, che l’hanno portato alla scoperta dell’area archeologica del Riello – Macchia Grande, nei pressi dell’attuale Viterbo.
Il libro nella prima parte è una descrizione accurata ed esaltante dei luoghi dove Mario Signorelli ha identificato le aree sacre, le strade e gli edifici di carattere pubblico. Attraverso l’analisi dei luoghi scoperti, l’autore elabora man mano una sua teoria del mondo degli Etruschi: questi si sarebbero stanziati in una zona già abitata da popolazioni del periodo neolitico, e una delle ragioni che avrebbero spinto i Lucumoni (le massime autorità religiose) a scegliere come sede stabile la zona intorno a Viterbo sarebbe stata la presenza di sorgenti termali, di supposta capacità curativa. Nella seconda parte l’autore rivive stupefacenti esperienze, rievoca apparizioni, fenomeni metapsichici, che gli rivelano le antiche divinità di questo popolo, quasi sconosciuto nelle sue espressioni artistiche, culturali e religiose.
Mario Signorelli è nato a Viterbo nel 1985 da nobile famiglia discendente in linea diretta dal celebre pittore Luca Signorelli. Diplomato presso l’Accademia di Santa Cecilia, ha pubblicato nel 1925 su Musica d’Oggi uno studio sulla musica degli Etruschi. Dal 1964 si dedica esclusivamente a studi e a ricerche archeologiche. Sue pubblicazioni su questo argomento sono: Sui sentieri dei Lucumoni etruschi e Storia degli Etruschi.
Religione e Miti del Nord
Autore/i: Turville Petre Edward O.
Editore: Il Saggiatore
prima edizione, traduzione di Luigi Rocchetti.
pp. 524, 55 tavv. a colori e b/n, Milano
Da più di un secolo, la materia di questo volume è divenuta musica: cioè da quando gli dèi e gli eroi dell’Edda e delle saghe narrano le proprie gesta sul fiato immenso dell’orchestra di Wagner. Ma dietro quelle trasfigurazioni spettacolose, rimaneva la materia aggrovigliata dei miti originari, molteplici e spesso contraddittori, che la storia e la filologia, unite all’intuito poetico, seguitano a dipanare. La difficoltà iniziale era di ricostruire le più arcaiche forme religiose di popoli che non conoscevano la scrittura. Le prime a parlarci di quel mondo remoto sono le rune incise sulle rupi, vale a dire i segni del sacro alfabeto, che il dio Odino aveva trasmesso agli uomini, dopo di essersene impossessato con sublimi o bizzarre avventure. Ma le più feconde testimonianze ci vengono dalla poesia dell’Edda e degli scaldi, poi dalle opere di Snorri, composte durante il secolo XIII in Islanda, dove gli Scandinavi si erano rifugiati verso il 1000 per sottrarsi al governo centralizzato di Harald Bellachioma. (Ed è strano; significativo che quei repertori di leggende siano stati da Snorri affidati a un’opera intrapresa per discutere di poesia.) L’altro grande informatore è quel Saxo Grammaticus, dal quale Shakespeare derivò la storia di Amleto. Un’antica legge pagana vietava di avvicinarsi all’Islanda con navi recanti a prua una testa di drago. Gli spiriti guardiani se ne sarebbero impauriti. Questo volume del Turville-Petre non inalbera teste di drago e, pure appagando le più rigorose esigenze scientifiche, permette ad ogni lettore di ascoltare i mirabili messaggi e racconti degli spiriti guardiani di un paganesimo, sopravvissuto nelle pieghe della sorprendente cultura nordica ancora per alcuni secoli dopo la conversione alla fede cristiana.
E.O.G. Turville-Petre, nato nel 1908, ha compiuto i suoi studi ad Ampleforth e a Oxford. Quasi subito ha concentrato i suoi interessi sull’antica letteratura e sulle tradizioni sia islandesi che scandinave. Per parecchi anni ha lavorato nei paesi nordici e soprattutto in Islanda, dove i suoi meriti di ricercatore gli hanno valso la nomina di dottore honoris causa e l’Ordine del Falcone. È socio della Reale Accademia Gustavo Adolfo di Svezia e della Viking Society per le ricerche nordiche. Attualmente insegna l’Antico Islandese all’Università di Oxford. Tra le sue opere principali la Viga-Glums Saga, l’Origins of Icelandic Literature (« Origini della letteratura islandese »), The Heroic Age of Scandinavia (« L’età eroica della Scandinavia ») e numerosi saggi di storia letteraria e religiosa, scritti in inglese e in islandese.
I Grandi Pensatori dell’India
La vera essenza del pensiero indiano in un grande libro, scritto da uno dei più grandi uomini del nostro tempo
Autore/i: Schweitzer Albert
Editore: Ubaldini Editore
prefazione dell’autore.
pp. 176, Roma
Scopo di questo libro è far conoscere al pubblico europeo il pensiero indiano e la sua evoluzione, i problemi che esso affronta, le posizioni che difende, le grandi personalità che lo hanno rappresentato. Per il pensiero europeo osservare e discutere il pensiero indiano significa arricchirsi e chiarirsi.
Per comprenderlo bene bisogna familiarizzarsi con i problemi che gli sono propri e con la sua maniera di affrontarli.
Si tratta di esporre e di spiegare un’evoluzione che comincia all’epoca degli inni vedici, e che prosegue anche oggi.Mi rendo perfettamente conto di quanto sia difficile tracciare le linee evolutive di un pensiero che ha, pili di ogni altro, la facoltà di non sentire le proprie contraddizioni interne e di lasciar sussistere fianco a fianco, talvolta di fondere addirittura in un tutto, elementi così profondamente diversi. Ma credo che noi Europei non conosceremo veramente l’essenza del pensiero indiano e la sua importanza per il pensiero dell’intera umanità se non studiando attentamente le fasi della sua evoluzione.
Albert Schweitzer Premio Nobel per la Pace
Fra i grandi uomini viventi, il dottor Schweitzer occupa un posto a sé per la ricca e complessa personalità e per la viva testimonianza d’amore che ha dato al mondo.
Dottore in teologia e dottore in filosofia, fu pastore protestante a Strasburgo e professore in quella Università. Risalgono a quegli anni i suoi lavori teologici e filosofici, alcuni dei quali, per esempio gli studi su Kant, rimangono punti fermi della critica kantiana.
Tutto faceva presagire che davanti al giovane professor Schweitzer si aprisse la brillante carriera dello studioso dotato di ingegno non comune; ma a un certo momento l’attività speculativa non appaga più l’animo inquieto dell’uomo: Schweitzer sente la necessità dell’azione vera e quella di esprimersi in opere concrete che crescano ai suoi piedi come l’erba nel prato. Si mette quindi a studiar medicina, e divenuto medico, nel 1913, all’età di quasi quarant’anni, va nel Gabon, allora colonia francese dell’Africa Equatoriale, e fonda l’ospedale di Lambaréné, dedicandosi ai lebbrosi e a una umanità che a quei tempi non affiorava nemmeno alla vita civile.
Per la sua alta opera umanitaria, nel 1952 gli viene conferito il premio Nobel per la Pace.
«I grandi pensatori dell’India», apparsi nel 1936, e perciò a lungo cresciuti nella mente di Schweitzer durante gli anni della foresta vergine, sono l’iniziazione al pensiero indiano e nello stesso tempo la meditazione di uno spirito profondo e nobile sui massimi problemi della vita umana.
Sembra strano, ma bisogna sapere anche questo: Albert Schweitzer è nel novero dei maggiori organisti viventi e il miglior interprete di J. S. Bach.
Trattato Scientifico-Pratico di Astrocartomanzia
Autore/i: Paganin Adriana
Editore: R.A. Idea 2000
presentazione di Sebastiano Oliviero Fragalà, prefazione dell’autrice.
pp. XX-484, nn. ill. b/n, Fizzonasco di Pieve Emanuele (Milano)
La divinazione astrocartomantica dà la possibilità allo studioso sensitivo di mettersi in contatto con una dimensione atemporale ed extraspaziale e di captare pertanto tramite le vibrazioni sottili ed occulte emananti dall’armonia dell’Universo, quanto ci viene riservato da quest’armonia non certo benefica per l’umanità bambina e che designiamo con la più misteriosa e tremenda espressione uscita dal cervello umano: Destino.
Il volume è uno studio completo del Tarocco astrocartomantico:
- La storia dei Tarocchi
- I Segni e le Case zodiacali
- Le Case derivate
- Valore esoterico e pitagorico dei numeri
- Valore esoterico ed astrologico di ognuno dei settantotto Arcani;
Indi, tutte le istruzioni pratiche per poter procedere ad un consulto astrocartomantico.
Inoltre, settanta voci di Dizionario e ben trentacinque esempi pratici di consulto ampiamente commentati.
Il Trattato scientifico-pratico di Astrocartomanzia è uno strumento scientifico, serio e indispensabile, destinato alle persone appassionate ad un impegnativo approfondimento della materia.
La Radiestesia e le sue Rivelazioni Attraverso i Colori ed i Fiori
Autore/i: Peretti Valeria
Editore: Società Editrice Vannini
prefazione di Pietro Zampa, con 5 quadranti ideati e disegnati dall’autrice.
pp. 72, ill. b/n, Brescia
Questo libro è di grande utilità pratica e può costituire una guida sicura per ognuno di noi, perchè ci può far evitare azioni pericolose e dannose, indicandoci per tempo un possibile sbaglio. Il mezzo per ottenerlo è tramite i quadranti, che rappresentano il linguaggio dei fiori e le rivelazioni sui colori .
- I segreti del cuore
- I misteri della natura
- Gli esperimenti di Boehr
- I colori
- Il quadrante dei sentimenti umani
- I testimoni
- Come si adopera il quadrante sentimentale
- Il quadrante dello stato fisico della persona
- Il quadrante del successo personale
- Il linguaggio dei fiori
- I fiori rappresentanti delle virtù e buone qualità
- Fiori simboleggianti i vizi e i difetti.
I Meravigliosi Segreti del Mondo Psichico
Autore/i: Buckland Raymond, Carrington Hereward
Editore: Casa Editrice Astrolabio
traduzione di Liana C. Ferri.
pp. 160, Roma
Ecco un perfetto manuale dell’occulto, concepito appositamente per aiutare e indirizzare chiunque voglia intraprendere lo studio e la pratica di questo mondo misterioso.
Se curiosità e audacia non vi mancano, non esitate, accingetevi al viaggio; I meravigliosi segreti del mondo psichico vi condurrà a meraviglia lungo i tortuosi sentieri e su per gli scalini che immettono nell’universo dei poteri psichici. Vi insegnerà, gradualmente e dettagliatamente, come utilizzare a vostro piacimento i fantastici poteri della vostra psiche, così da realizzare i vostri desideri e ottenere incredibile successo e soddisfazione nella vita.
Affidandovi all’insostituibile guida di questo libro imparerete a sviluppare e potenziare tutte quelle misteriose facoltà che da sempre l’uomo ospita. in sé ma che solo pochi hanno finora saputo domare con successo.
La Funzione Erotica
L’opera si compone di due volumi: 1 Le vie della piena realizzazione sessuale – 2 Gli impedimenti alla piena realizzazione
Autore/i: Zwang Gérard
Editore: Casa Editrice Astrolabio
prefazione dell’autore, traduzione di Paolo Valli.
vol. 1 pp. 536, vol. 2 pp. 740, Roma
Per la sua ampiezza, il tono e il linguaggio – un linguaggio libero e vigoroso, non abituale in questo genere di opere – La Funzione erotica supera il ristretto cerchio di coloro che si interessano ai problemi del sesso. È un libro che si rivolge agli uomini e alle donne per i quali l’amore, sotto differenti aspetti, è un grande impegno. Scientifico e appassionato, è l’opera di un uomo – un medico – che partendo dai più recenti lavori dei sessuologi, non teme, alla luce delle sue ricerche, di andar ancora più lontano. Il suo proposito è di mostrare l’esistenza nell’uomo e descriverla, di una quarta funzione ignorata dai manuali didattici: la funzione erotica – che attiene all’esercizio cosciente del piacere sessuale.
La Psicologia del Successo
Autore/i: Atkinson William Walker
Editore: Fratelli Bocca Editori
traduzione di Roberto Hack.
pp. 152, Milano
Ogni uomo ha in sè, più o meno latente, il desiderio di arrivare, di andare avanti, di superare i suoi simili.
Ma quali sono i metodi per ottenere questo fine? Tre sono gli elementi da coltivare: desiderio intenso, attesa fiduciosa e volontà persistente. Occorre cioè desiderare con forza, avere costanza nell’attesa e volere fortemente al di là di qualsiasi ostacolo che possa frapporsi sul cammino.
La volontà può aiutarci a modificare, sviluppare o rinvigorire le nostre facoltà mentali e le qualità positive.
La base del successo è proprio nel conseguimento di tali qualità e nel superamento dei punti deboli del nostro carattere.
Questa interessante opera di Atkinson illustra i metodi per sviluppare i «modi di essere» per ottenere successo.
Sviluppare la volontà è, da parte di ogni uomo, lo sforzo migliore che possa compiere.
Guida al Mondo dei Sogni
Struttura e significato dei sogni con un dizionario dei simboli onirici
Autore/i: Kolosimo Peter
Editore: Rizzoli
nuova edizione curata da Caterina Serafin.
pp. 272, Milano
Che cosa sta alla base delle straordinarie facoltà del sogno? Quali enigmatici meccanismi dirigono i nostri vagabondaggi notturni? Come giungiamo a, tuffarci, nel sogno, in un remotissimo passato, a prevedere talvolta l’avvenire? A tali domande Kolosimo risponde con chiarezza, precisione, semplicità, presentandoci un’affascinante panoramica che va dalle manifestazioni oniriche dei bimbi non nati alle visioni dell’adolescenza, della gioventù, dell’età matura. Egli ci dice come, in un certo senso, i sogni siano veramente profetici, come ci svelino i lati più reconditi della nostra personalità, i desideri che non osiamo confessare neppure a noi stessi, le peculiarità del nostro carattere che non riusciamo a vedere e che, scoperte, analizzate, corrette, possono imprimere alla nostra esistenza un nuovo corso, avviandoci a quella vita serena, felice, a cui invano cerchiamo d’indirizzarci brancolando fra vaghi timori, infondati «complessi», tendenze che riteniamo inconfessabili. Kolosimo non lascia alcuna zona d’ombra nel regno di Morfeo, pone i lettori in condizione di sondare gli abissi della psiche, di respingere le assurde credenze superstiziose, di trarre dai sogni gli elementi indispensabili per conoscere veramente le predisposizioni, le doti e le manchevolezze di se stessi e del prossimo. Conclude la trattazione la «cabala dello psicanalista», un dizionario dei simboli più ricorrenti della sfera onirica.
Peter Kolosimo, il divulgatore scientifico più letto in Italia, è autore de «Il pianeta sconosciuto», «Terra senza tempo», «Ombre sulle stelle», «Non è terrestre», «Astronavi sulla preistoria», «Cittadini delle tenebre», «Psicologia dell’eros», opere ormai tradotte in venti lingue.
In copertina: Bosch, Trittico delle delizie, particolare del Giardino delle delizie, Prado, Madrid.
Siete Tutti Sanpaku
Salute e destino dell’uomo
Autore/i: Ohsawa George
Editore: Macro Edizioni
prima edizione, traduzione e prefazione di Nazareno Cosentino, introduzione di William Dufty.
pp. 192, San Martino di Sarsina (Fo)
Questo classico di filosofia e medicina macrobiotica ci introduce ad un termine sconosciuto nel nostro vocabolario. Sanpaku è infatti un termine giapponese molto usato per indicare quello stato di salute per cui è possibile notare con evidenza il bianco sotto la pupilla quando il soggetto in esame guarda di fronte a sé. Questo può, di frequente, indicare un grave stato di squilibrio psicofisico.
La persona in questa condizione ha perso il contatto con sé stessa, il proprio corpo e l’ambiente circostante. I sintomi principali sono l’affaticamento cronico, scarsa vitalità e appetito sessuale, lentezza di riflessi, cattivo umore, incapacità di dormire profondamente e perdita di precisione nel pensiero e nell’azione.
Ohsawa fornisce semplici e naturali indicazioni per curare questa pericolosa condizione e ritrovare salute e benessere fisico ed interiore, fortificando al tempo stesso tutto l’organismo.
La traduzione originale di questo testo è merito di William Dufty (l’autore del famoso Sugar Blues, il mal di zucchero) che ha anche preparato un’introduzione molto ampia e di grande efficacia per la descrizione che offre di Ohsawa e del suo modo di operare.
Ipnosi
Un Approccio Scientifico
Autore/i: Barber Theodore X.
Editore: Ubaldini Editore
unica edizione, traduzione di Francesco Ferrazzi.
pp. 292, Roma
Quest’opera, profondamente diversa da tutti i precedenti studi sull’ipnosi, spiega i fenomeni storicamente associati alla parola ‘ipnotismo’ senza assumere l’esistenza di uno ‘stato ipnotico’ o ‘trance’, e usando un rigoroso approccio scientifico. Il libro presenta più di 50 recenti studi scientifici che mostrano che tutti i fenomeni tradizionalmente associati alla parola ’ipnosi’ possono essere prodotti in soggetti ‘normalmente svegli, purché presentino un atteggiamento positivo. L’ultimo capitolo, che considera campi che secondo Barber richiedono uno studio intensissimo, sarà particolarmente apprezzato da chi desidera una ricerca d’avanguardia sul problema dell’ipnosi.
Venticinque Secoli di Buddhismo
Autore/i: Salé Marino Omodeo
Editore: Aldo Martello Editore
unica edizione.
pp. 232, nn. tavv. b/n f.t., Milano
Molti libri Sono stati scritti sul Buddha, ma finora in Italia mai era apparsa una Storia che narrasse lo svolgimento del pensiero e delle sètte Buddhiste, dai primi concilii, svoltisi subito dopo la morte del grande saggio indiano, dalle eresie che travagliarono la comunità. religiosa, tratteggiando le splendide figure dei grandi santi e dei filosofi di una religione a noi poco nota, su, attraverso il medio evo che portò al massimo splendore e potenza in tutta l’Asia il Buddhismo conquistatore di regioni lontane e restie sviluppando sempre nuove vie per la conquista del Nirvana, fino alla involuzione degli ultimi secoli ed infine alla recente fioritura per cui ben si può parlare di un vero rinascimento buddhista nel mondo.
In occasione del 2500° anniversario dell’Illuminazione del Buddha in tutta l’Asia si sono tenute, nell’anno in corso, solenni festività e raduni culturali e religiosi di cui troppo fioca voce è giunta in Europa. Con la descrizione di queste solennità si conclude questo volume che cerca di dare nel modo più semplice e piacevole l’idea di una civiltà parallela alla nostra ma altrettanto profonda ed interessante, e che ancora dopo 2500 anni forgia lo spirito di oltre 800 milioni di uomini.
Poesia e Magia
Autore/i: Seppilli Anita
Editore: Giulio Einaudi Editore
prefazione dell’autrice.
pp. 492, Torino
I nessi fra la parola e l’operazione magica, tra la formula incantatoria e, la sua potenza sono stati oggetto di ricerche vastissime, dall’antropologia alla linguistica e alla psicanalisi. In questa opera invece l’indagine si sposta su di una fase ulteriore del problema: quella dello svolgimento della magia in creazione di miti, e della «corporazione degli ispirati» in poeti. Una ricchissima documentazione di testi antichi e moderni – canti africani e mesopotamici, poemi greci e germanici – è qui introdotta e commentata a prova dello storico mutarsi del mito in poesia «laica», ma anche del continuo ritorno di questa ad antiche o nuove fonti mitiche. Il lettore, oltre ad essere accompagnato a visitare le origini magiche delle «figure» retoriche e letterarie, trova qui anche una antologia ragionata di rara poesia, spesso nota solo agli specialisti e l’esposizione di tesi critiche di grandissimo interesse: come, ad esempio, quelle formulate di recente dagli studiosi sul significato degli eroi e delle situazioni nei poemi omerici.
Anita Seppilli è nata a fiume, di famiglia triestina, e si è laureata in lettere all’Università di Firenze. Vissuta per diversi anni in Brasile, crogiuolo di genti diverse, e – tra gli altri – di Indii e Negri portatori di culture assai più arcaiche delle europee, è stata portata ad osservare comportamenti, credenze, riti, miti e leggende, che in quelle culture possiedono un significato funzionale assai preciso mentre sopravvivono nelle nostre allo stadio» di relitti, privi di una effettiva ragione di esistere. Tali elementi culturali ancora in fase funzionale le sono sembrati poter suggerire una spiegazione ad una serie di comportamenti nostri, ma anche rappresentare la preistoria in atto di tante istituzioni del mondo classico, specie per quello che attiene all’ampia sfera mitico-religiosa.
Religion in India
Oxford in India Readings in Sociology and Social Anthropology
Autore/i: Madan T. N.
Editore: Oxford University Press
pp. xvii-462, ill. b/n, New Delhi
Oxford in India Readings in Sociology and Social Anthropology have been carefully planned to suit and needs of the general reader, students, teachers, as well as scholars from other disciplines. Problems have been posed in general theoretical terms, but Indian enthnography has been used as far as possible to illustrate them. Each volume is devoted to a core areas in sociology and social anthropology and brings within one cover important writings, some of which are very difficult to find. In this way it serves the useful purpose of short-circuiting the vast body of writing in a discipline, and at the same time presenting the current state of art in it.
Religion in India attempts to capture the great diversity of religious phnomena in India. All the great religions of the world – Buddhism, Jainism, Hinduism, Sikhism, Christianity, Islam, Judaism and Zoroastrianism are found within the geographical confines of the country, affecting the lives of its people in a vital way.
Religion is a central concern in sociological and anthropological investigations and this volume tries to cover all the major theoretical approaches to its study evolutionary, functionalist, structuralist, cultural analytical, phenomenological and hermeneutic.
The readings have been organized under five sections: Sacred Knowledge, Sacred Space, Sacred Time, Sacred Person and Reorientations to the Sacred. They offer the best of recent work as well as some celebrated classical writings in the field.
The volume editor has a long introduction followed by short section introduction explaining the ratioanale behind his selections in each section. He also intervenes explain the text when he feels it to be necessary in the form of editiorial notes. This paperback edition has an additional article.
Each section ends with an annoted biblography of additional readings and there is an exhaustive bibliography at the end of the book.
T. N. Madan, Professor of Sociology at the Institute of Economic Growth, University of Delhi.
Le Fiabe Interpretate
Autore/i: Von Franz Marie-Louise
Editore: Bollati Boringhieri Editore
traduzione di Nadia Neri.
pp. 198, Torino
Ha scritto Jung che le fiabe consentono di studiare meglio l’anatomia comparata della psiche: esse sono infatti l’espressione più pura dei processi psichici dell’inconscio collettivo, e rappresentano gli archetipi in forma semplice e concisa.
Marie-Louise von Franz, che si colloca tra i più autorevoli allievi e collaboratori di Jung, utilizza in questo volume l’approccio della psicologia analitica nel tentativo di rendere accessibili all’uomo moderno le esperienze di vita che sono contenute nelle fiabe. In esse convergono infatti motivi molteplici che riflettono |a multiformità della vita e dell’esistenza: la necessità di un mutamento, l’intervento del caso, la graduale acquisizione dell’autonomia, il contatto con gli istinti e le pulsioni più oscure.
Per esemplificare la sua proposta di lettura, la von Franz studia inizialmente un testo dei Grimm, Le tre piume, il cui motivo dominante sta nel difficile riconoscimento dell’elemento femminile, per poi passare ad altre fiabe di vari paesi in cui si ritrovano temi ,che, trasposti nelle categorie junghiane, rivelano la loro ricchezza, e consentono riferimenti illuminanti. In queste pagine, scritte con ammirevole chiarezza, Io stesso simbolismo degli animali, degli oggetti, dei gesti e dei numeri trova non una spiegazione meccanica, ma una carica di significati capaci di parlare alla nostra sensibilità.
Psicologa analista e docente presso l’Istituto C. G. Jung di Zurigo, Marie-Louise von Franz unisce da tempo I’attività terapeutica al lavoro di ricerca. Le sue opere sono in corso di pubblicazione presso Boringhieri, che ha già tradotto in questa stessa collana Il mito di Jung (1978).
Marie-Louise von Franz (1915-1998), allieva e collaboratrice di Jung, fu personalità di spicco dello junghismo internazionale. Presso Bollati Boringhieri sono disponibili le sue opere principali: Le fiabe interpretate (1980), Il femminile nella fiaba (1983), Alchimia (1984), L’asino d’oro (1985), La morte e i sogni (1986), L’individuazione nella fiaba (1987), I miti di creazione (1989), Le visioni di Niklaus von Flüe (1991), Psiche e materia (1992), L’Ombra e il male nella fiaba (1995) e Il mito di Jung (2014).
Alla Scoperta delle Antiche Civiltà in Sardegna
Un universo di potente, arcaica suggestione
Autore/i: Zeppegno Luciano; Finzi Claudio
Editore: Newton Compton Editori
prefazione degli autori, fotografie di Anna Marocco.
pp. 240, nn. tavv. b/n f.t., ill. b/n, Roma
Il mondo complesso dell’antica Sardegna, vero punto d’incontro per navigatori e guerrieri delle più diverse culture mediterranee, è presentato in questo volume attraverso una serie di originali «itinerari archeologici». Gli autori suggeriscono un viaggio di grande attrattiva alla ricerca di reperti e monumenti che ci «parlino» della terra sarda dal periodo neolitico al dominio romano, In netta opposizione all’anonima rigidità di tante guide turistiche, queste «escursioni» con innato entusiasmo e vivacità narrativa ci conducono per mano nella Sardegna preistorica, fenicia, cartaginese e romana rievocandone la struttura politica e religiosa sulla base degli elementi storici ed artistici.
Dalla «Domu de Janas» – la misteriosa casa delle streghe – ai famosi nuraghi, dal macabro «Tophet» per gli umani sacrifici all’anfiteatro e al tempio romano, tremila anni di storia attraversati in una terra tra le più antiche della nostra penisola.
Luciano Zeppegno, autore di 29 libri di viaggi, ha dedicato più di vent’anni alla scoperta minuziosa di ogni parte d’Italia, Tra le sue opere «Guida alle civiltà sepolte d’Italia», «Le chiese di Roma», «Le chiese di Firenze».
Claudio Finzi, docente all’Università di Roma, cultore di archeologia, a questa materia dedica da anni buonasorte della sua attività pubblicistica, soprattutto su riviste e giornali.
Cultura, Linguaggio e Personalità
Autore/i: Sapir Edward
Editore: Giulio Einaudi Editore
a cura di David G. Mandelbaum, nota introduttiva di Giulio C. Lepschy, traduzione di Giulia Percoco.
pp. XIV-166, Torino
L’opera di cui si presenta qui la traduzione italiana costituisce una scelta dei principali lavori di Sapir e per questa via si accosta all’agile volumetto, che si legge ancora oggi con grande interesse, Language.
An introduction to the study of speech, New York 1921 (Einaudi ha pubblicato in questa stessa collana la versione italiana di P. Valesio, Il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Torino 1969). A distanza di oltre trent’anni dalla morte (scomparve nel 1937) l’importanza dell’opera di Sapir e della sua attività di linguista si rivela sempre più netta. Il fascino esercitato dalla sua personalità umana fu straordinario, secondo quanto attestano amici ed allievi. I suoi interessi furono vastissimi; particolarmente versato nella musica e nella letteratura, fu attivo come critico in questi due campi.
Nel campo della linguistica egli uni una prodigiosa conoscenza delle lingue più svariate a una genialità penetrante che lo portò a formulare intuitivamente numerose ipotesi. La vivacità intellettuale di Sapir e della sua scuola ha contribuito a tenere in fecondo fermento la linguistica americana negli anni ’50 e ’60, contrapponendosi alle caratteristiche, per molti aspetti opposte, della scuola di Bloomfield, in cui gli studiosi meno dotati rendevano piatti e poco interessanti i loro lavori per un malinteso senso delle costrizioni loro imposte dalla «responsabilità» scientifica.
Basta accennare ai lavori sulle lingue amerindiane (nei quali Sapir ha situato con grande successo il metodo comparativo entro posizioni strutturalistiche), all’importanza dei suoi studi sull’evoluzione linguistica (interpretata secondo la nozione di un drift, connesso alla forma interna della lingua, che presenta analogie con motivi che troviamo nella Scuola di Praga), dei suoi lavori in campo tipologico (classificazione delle lingue), e in campo fonologico (a lui si rifanno in parte oggi gli studiosi del gruppo di Chomsky e Halle).
Bisogna ricordare infine la sua insistenza sul rapporto fra lingua, cultura, società e personalità, che, tenuta viva nell’opera geniale di K. L.
Pike, dopo i discutibili tentativi ispirati alla cosiddetta ipotesi di Sapir e Whorf, viene ripresa oggi in tendenze diverse della linguistica moderna.
Di Edward Sapir (Lauenberg, 1884 – Yale, 1939), oltre a Language. An Introduction to the Study of Speech (1921), Einaudi ha pubblicato anche un volume di saggi, Cultura, linguaggio e personalità (1972).
Genetica Evoluzione Uomo – 3 Volumi
1 – I meccanismi dell’eredità • 2 – Genetica di popolazioni e genetica biometrica • 3 – Evoluzione, benessere e società umana
Autore/i: Bodmer Walter F.; Cavalli-Sforza Luigi L.
Editore: Mondadori
prima edizione.
vol. 1 pp. 252, vol. 2 pp. 378, vol. 3 pp. 226, nn. ill. a colori e b/n, Milano
Gli autori di quest’opera in tre volumi sono due genetisti di fama internazionale, Walter F. Bodmer, nato a Francoforte nel 1936, che attualmente insegna a Oxford, e Luigi L. Cavalli-Sforza, nato a Genova nel 1922, che insegna negli Stati Uniti alla Stanford University School of Medicine.
In quest’opera GENETICA, EVOLUZIONE, UOMO che costituisce un trittico unitario ma in cui ciascun volume ha struttura autonoma e può essere consultato e studiato anche indipendentemente dagli altri due volumi gli autori mirano a individuare quali sono i fattori che, in un accavallarsi complesso di interazioni fra patrimonio genetico e influenze ambientali, condizionano l’esistenza umana.
La fisiologia e la medicina da un lato, la psicologia, la psicopatologia e la psichiatria dall’altro, studiano l’essere umano nelle sue manifestazioni, normali e patologiche, e cercano di definire le cause delle differenze esistenti fra individui e fra gruppi. È la genetica, e in particolare la genetica umana, la disciplina che unifica queste molteplici ricerche.
Nel primo volume I MECCANISMI DELL’EREDITÀ sono esposte le principali conoscenze di genetica generale, cellulare e molecolare le quali sono spiegate prevalentemente con esempi di fisiologia e di patologia umane e ciò costituisce una peculiare originalità dell’opera.
Nel secondo volume GENETICA DI POPOLAZIONI E GENETICA BIOMETRICA viene affrontato lo studio dei fattori dell’evoluzione e viene svolta un’analisi dei caratteri quantitativi e dell’interazione eredità-ambiente “valutando differenze fra individui e fra gruppi.
Nel terzo volume EVOLUZIONE, BENESSERE E SOCIETÀ UMANA viene analizzata l’evoluzione, biologica e culturale, dell’uomo moderno con particolare attenzione agli aspetti legati ai problemi sociali, con un interesse che va oltre la genetica e la medicina.