Libri dalla categoria Artigianato
Angoscia e Nevrosi
L’angoscia come emozione vitale e disturbo nevrotico – Le difese, la nevrosi e le attuali terapie
Autore/i: Rycrofty Charles
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
prefazione di G. M. Carstairs, introduzione dell’autore, traduzione dall’inglese di Maura Pizzorno.
pp. 164, Milano
L’angoscia è uno stato psichico che può deprimere o stimolare e determinare una sintomatologia nevrotica o prestazioni eccezionali, come nel caso degli attori o degli atleti. È comunque uno stato emotivo che ogni persona si trova prima o poi a sperimentare. Come afferma nella prefazione G. M. Carstairs, “nel corso del XX secolo è diventato per noi sempre più facile… ammettere che fin troppo spesso il nostro comportamento è guidato più dalle emozioni che dalla ragione… Siamo quindi giunti alla conclusione che i sintomi presentati dai soggetti nevrotici non sono che un’esasperazione delle esperienze comuni a noi tutti, per cui la psicodinamica delle nevrosi, in realtà, ci insegna a conoscere meglio noi stessi.”
In questo studio sull’angoscia, sulle tre fondamentali risposte ad essa – attacco, fuga e sottomissione – e sulle difese ossessiva, fobica, schizoide e isterica, Rycroft unisce la sua esperienza di psicoanalista e una rigorosa impostazione biologica. Scritto in un linguaggio semplice ma preciso, Angoscia e nevrosi si basa su casi di soggetti adulti anziché su teorie speculative dello sviluppo istintuale del bambino.
Charles Rycroft, nato nel 1914, laureatosi in medicina presso l’University College Hospital, ha maturato una profonda esperienza di psichiatra e di psicoanalista. Ha scritto numerosi articoli per riviste specializzate e varie recensioni per l’Observer e la New Society. Ha curato e preposto un saggio introduttivo & Psycboanalysis Observed, che presto apparirà in questa stessa collana, ed è autore di uno dei saggi di The God I Want.
Il Riconoscimento di Śakuntalā
(Abhijñānaśakuntala)
Autore/i: Kālidāsa
Editore: Adelphi Edizioni
a cura di Vincenzina Mazzarino.
pp. 232, Milano
Il riconoscimento di Śakuntalā di Kālidāsa fu il primo grande classico indiano a penetrare nella cultura occidentale, già alla fine del Settecento, e a confermarsi poi, come scrisse il grande indologo Abel Bergaigne, «quello il cui gusto è meno lontano dal nostro». Di fatto, la storia di Śakuntalā è una grande storia d’amore, una vicenda archetipica, che può essere messa accanto a quelle di Tristano e Isotta o di Morgana e Artù. La bellissima Śakuntalā è figlia di un asceta e di una Ninfa celeste: di lei si innamora perdutamente il re Dusyanta, che la incontra nella foresta durante una battuta di caccia. Ma alla magia amorosa se ne oppone un’altra, nefasta, legata alla potente maledizione di un asceta: essa provocherà l’oblio dell’amore in Dusyanta e una separazione dolorosa e insanabile. Eppure alla fine si giungerà al «riconoscimento di Sakuntala» e la forza del grande amore tornerà ad agire.
Kālidāsa, che visse intorno al V secolo d.C., è l’espressione suprema dell’arte letteraria indiana, arte squisita, altamente formale, che richiede una conoscenza approfondita delle sue regole e dei suoi fondamenti teorici per essere apprezzata nei suoi molteplici sapori. Di quest’arte Il riconoscimento di Śakuntalā, dramma in prosa e versi, ricchissimo di registri, è in certo modo l’essenza. Vincenzina Mazzarino, la maggiore esperta italiana di poetica indiana, non solo ci offre qui una felice traduzione del testo, ma con il suo commento ci permette di cogliere le articolazioni nascoste di un intero universo poetico, per noi sconcertante e affascinante.
La prima edizione a stampa dell’Abhijnanasakuntala di cui si ha notizia apparve a Calcutta nel 1761. In Europa, la recensione bengalese fu pubblicata per la prima volta a Parigi nel 1830.
Angoscia e Colpa
Questioni fondamentali di psicoterapia
Autore/i: Condrau Gion
Editore: La Nuova Italia
prefazione dell’autore, traduzione di Mario Chiarenza.
pp. IX-222, 6 tavv. a colori e b/n f.t., ill. b/n,
Sommario:
Prefazione
I. L’ANGOSCIA NELL’ESISTENZA UMANA
I. L’invischiamento nell’angoscia della vita umana e animale (p. 1). – II. L’angoscia nell’ambito culturale occidentale cristiano (p. 16). – III. Sören Kirkegaard: il concetto di angoscia e il peccato (p. 37). – IV. Tentativi di interpretazione psicoanalitica dell’angoscia (p. 53). – V. Angoscia ed esistenza (p. 81).
II. ANGOSCIA E COLPA IN PSICOTERAPIA
I. Psicopatologia dell’ansia nevrotica (p. 111). – II. L’incontro psicoterapeutico con la colpa e i sentimenti di colpa (p. 133).
III. LA COLPA NELL’ESISTERE UMANO
I. Aspetti giuridici, teologici e morali della colpa (p. 143). – II. Il significato psicoanalitico dei sentimenti di colpa (p. 157). – III. Colpa ed esistenza (p. 170). – IV. Angoscia, colpa e malattia (p. 191).
Indice dei nomi
Le Radici della Coscienza
La liberazione psichica nella storia, nella scienza e nell’esperienza
Autore/i: Mishlove Jeffrey
Editore: Moizzi Editore
introduzione dell’autore, traduzione di Renata Rambelli.
pp. 400, nn. ill. b/n, Milano
Storia dell’esplorazione della coscienza: lo sciamanesimo, i misteri eleusini, Alberto Magno Paracelso, il collegio invisibile dei Rosacrociani, Mesmer e il magnetismo animale, il Movimento Spiritualista, Eusapia Palladino. Uri Geller e la percezione extrasensoriale. Esperienze extracorporee. Chirurgia psichica, psicocinesi e fotografia psichica. Reincarnazione. Ufo e altri mondi. I meccanismi fisiologici della coscienza: il corpo fisico, l’aura fisica, l’aura psichica. Le radici fisiche della coscienza e applicazioni pratiche dello psi.
«Un libro molto interessante perché prende in esame gli aspetti simbolici ed esoterici della coscienza quali si rivelano nelle antiche dottrine e perché chiama a testimoniare la moderna fisica per arrivare alla conclusione che la fisica quantistica conferma la possibilità dei fenomeni psichici. Un libro insieme profondo e avvincente.» (Arthur M. Young – Fondatore dell’Institute for the Study of Consciousness)
Introduzione
BREVE STORIA DELL’ESPLORAZIONE DELLA COSCIENZA
- L’esplorazione della coscienza nella preistoria
- L’antica Mesopotamia
- L’antico Egitto
- L’antica India
- L’antica Cina
- L’antica Grecia
- L’antica Roma
- Gli antichi Ebrei e i primi Cristiani
- Ermetismo, alchimia e cabala
- I paesi arabi
- L’esplorazione della coscienza nel Medioevo
L’ESPLORAZIONE SCIENTIFICA
- La percezione extrasensoriale
- Esperienze extracorporee
- La coscienza e i guaritori
- I camminatori sul fuoco
- Psicocinesi
- La Vita nella Morte – La Morte nella Vita
- Altri mondi
- Il veicolo biologico della coscienza
- L’esperienza dei ritmi profondi e sottili del corpo
PERSONE, LUOGHI E TEORIE
- L’universo riflessivo
- Le radici fisiche della coscienza
- La politica della fisica e della psicocinesi
- Il fattore confusione
- Applicazioni pratiche dello psi
- Organizzazioni
NOTE
Operazione Socrate
Il caso Osho Rajneesh. Come e perché è stato ucciso il Maestro spirituale più discusso della nostra epoca
Autore/i: Valcarenghi Majid; Porta Ida
Editore: Tranchida Editori
pp. 160, Milano
Per la prima volta nella storia un Maestro spirituale ha dichiarato in una conferenza stampa, registrata su video, di essere stato avvelenato, indicando pubblicamente i colpevoli. È accaduto a Osho Rajneesh, il Maestro spirituale dei neosannyasin conosciuti come ”arancioni”, che qualche tempo prima di morire denunciò di essere stato avvelenato con una sostanza a lenta cessione dai cristiani fondamentalisti in seno al governo americano. Essi costituivano una vera e propria congregazione di cui lo stesso Presidente Reagan era parte.
”Operazione Socrate” racconta i fatti che stanno dietro a questa sorprendente dichiarazione, ma racconta anche delle luci e delle ombre di una esperienza che ha fatto tanto parlare negli ultimi quindici anni: quella della comunità sannyasin in India, in Italia e nell’Oregon.
«Il quadro dei fatti descritto nel libro è impressionante e gravissimi sono gli interrogativi che ne escono, formulati esplicitamente dagli autori.
Va detto con chiarezza: se coloro cui spetta non sapranno o non vorranno dare risposte persuasive a questi interrogativi, saranno essi a legittimare come fondata la denuncia dei discepoli di Osho.
Da parte nostra riteniamo ci siano, su questa vicenda, una quantità di elementi più che sufficiente per richiedere l’apertura di un’inchiesta sul piano internazionale. Ed è nostra intenzione non lasciare nulla di intentato perchè si faccia luce su questa pagina oscura, per sapere se, ancora una volta nella Storia, il “diverso” sia stato prima demonizzato e poi eliminato nell’indifferenza generale…»
Dalla dichiarazione a firma di Lorenzo Strik Lievers, deputato; Luigi Manconi, senatore; Marco Taradash, deputato; Michele Serra, giornalista; Betty Di Prisco, parlamentare; Ombretta Colli, parlamentare europea; Gabriele La Porta, giornalista; Giovanni Negri, giornalista; Gianni Bucci, giornalista; Maria Teresa Di Lascia, scrittrice; Giorgio Gaber, artista; Olivier Dupuis, giornalista; Gianfranco Dell’Alba, parlamentare europeo; Lidia Ravera, scrittrice; Francesca Scopelliti, senatrice; Peppino Calderisi, deputato; Franco Corleone, senatore; Giovanna Melandri, deputato.
INTRODUZIONE CHI È OSHO
- Vi lascio il mio sogno
- Quando muore un Maestro
- L’insegnamento di Osho
PARTE PRIMA
I LUOGHI DELL’ESPERIENZA
- Bombay-Poona 1970 – 1981
- Oregon 1981 – 1985. La città nel deserto
- Rajneeshpuram: nascita di una comune
- Il lato oscuro del bene
- Esperienze di gratitudine
- Di nuovo a Poona
PARTE SECONDA
L’AVVELENAMENTO
- L’arresto
- I giorni mancanti
- Una bomba in carcere
- Bandito dagli USA
- Il corpo offeso
- Forse radiazioni, sicuramente Tallio
PARTE TERZA
LA PERSECUZIONE
- La guerra santa del presidente Reagan
- Fuori a ogni costo
- L’espulsione dalla Grecia
- L’ odissea di Osho
- Il marchio dell’infamia: AIDS
CONCLUSIONE
- Un appello agli uomini liberi
- Per un’inchiesta internazionale
APPENDICI
- Maestro e discepolo
- Chi ha paura di lui
- La campagna per il visto in Italia
- Dall’Italia all’Europa
- Passaggio in America
L’Istinto del Male
Autore/i: Polifroni Gaetano
Editore: Ciarrapico Editore
unica edizione, premessa dell’autore.
pp. 200, Roma
La malvagità scaturisce da una disposizione innata o istinto, che caratterizza il malvagio, l’ipocrita, l’apostolo della sovversione, il criminale.
Si trova in ogni ambiente e provoca l’invidia, l’odio, la violenza,,la distruzione, anche di se stesso, come avviene nel suicidio.
Agisce per effetto di stimoli esterni, ma può esplodere spontaneamente, colpendo senza cause apprezzabili uno sconosciuto o un familiare.
L’iniquità che emerge dalla natura umana ostacola la realizzazione di una società migliore, per la quale non basta «trasformare» le strutture sociali, bisogna elevare la moralità dell’uomo.
Lo studio della dinamica dell’impulso malvagio permette di frenarlo e di prevenirlo con l’eccitazione di impulsi inibitori attraverso l’educazione morale e religiosa.
Ma quando la tendenza a delinquere e dominante, è impossibile rieducare e recuperare il reo, la pena non porta alla redenzione del colpevole, sono inevitabili le recidive dei criminali pervicaci nel rifare il male. È indispensabile l’azione repressiva dell’autorità dello Stato, e se questa è carente, la criminalità dilaga e viene meno la sicurezza degli onesti, che richiedono una giustizia efficiente e l’applicazione della Legge.
Come Proteggersi dalle Energie Negative
Difendersi dalle situazioni a rischio, abbattere gli influssi negativi e trasformarli in forze positive
Autore/i: Bloom William
Editore: Armenia Editore
traduzione di Nicoletta Spagnol.
pp. 176, ill. b/n, Milano
Luoghi e persone emettono energie che ciascuno di noi percepisce in modo diverso, sentendosi talora a proprio agio e talora circondato da un clima sgradevole e avverso.
William Bloom, in questo libro, pubblicato a suo tempo con il titolo “Protezione psichica”, insegna come proteggersi dalle situazioni difficili e dalle atmosfere spiacevoli e offre curiose soluzioni per abbattere le energie negative e trasformarle in forze positive. Spiega inoltre come difendere il proprio spazio psichico in circostanze sfavorevoli, proteggersi da personalità “schiaccianti”, immettere energie positive nella propria casa o nel luogo di lavoro, nonché come ripristinare un’atmosfera serena dopo una lite o un incontro spiacevole.
Le Psicosi Sperimentali
Autore/i: De Giacomo Umberto; Morselli G. Enrico; Cargnello Danilo; Callieri Bruno; Giberti Franco; Tonini Giuseppe
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
prima edizione, prefazione di Danilo Cargnello.
pp. XXXV-252, XII tavv. a colori e b/n f.t., Milano
Numerose sono le sostanze che, introdotte nell’organismo umano, possono produrre dei disturbi psichici più o meno rilevanti. Certune posseggono questa proprietà in modo spiccato ed elettivo, anche se usate in dosi molto modeste e persino minime. Con esse gli psicopatologi determinano a scopo di indagine – sia in se stessi (autoesperienze) sia in soggetti che vi si prestano – delle psicosi artificiali, “sperimentali”: specie di modelli (“psicosi modello”) da raffrontare con le forme Apsicosiche della clinica.
I principi dottrinari che stanno alla base di questo indirizzo d’indagine e la complessa problematica che vi si riconnette costituiscono una branca quanto mai promettente della moderna alienistica, che – se in assoluto non si può dire del tutto nuova – solo in questi ultimi decenni e in ispecie dal dopoguerra si è particolarmente sviluppata, acquistando grandemente in consapevolezza di assunti e di propositi, nonchè in rigore metodologico.
Scopo principale della presente opera è quello di presentare una scelta di contributi di psicopatologi italiani. È doveroso dire che parecchi altri sarebbero stati gli autori degni di essere ospitati: ciò che non è stato possibile per ovvie ragioni di misura editoriale.
Nella scelta, si è creduto opportuno affiancare lavori particolarmente importanti di anni ormai lontani ad altri di anni più vicini a noi, ed anche recentissimi ed inediti; in maniera che i lettori più avvertiti possano rendersi conto dell’evolvere degli interessi e delle prospettive. Si son voluti inoltre affiancare studiosi di schietta impostazione organicistica ad altri di orientamento psicologistico o fenomenologico.
I saggi scelti sono opera dei seguenti autori: Umberto De Giacomo, direttore dell’Ospedale psichiatrico di Roma, esponente dell’indirizzo organicistico della scuola napoletana di Buscaino, che presenta le sue : esperienze sulla catatonia umana; G. Enrico Morselli, direttore dell’Ospedale psichiatrico di Novara, presente con una sua autoesperienza mescalinica, in cui l’orientamento introspettivo-analitico alla Janet è nettamente rilevabile; Danilo Cargnello, Èdirettore dell’Ospedale psichiatrico di SonÈdrio, che ordina e descrive sistematicamente, da un punto di vista fenomenologico, i vari disturbi mentali osservati in numerosi soggetti normali sottoposti ad intossicazione lisergica; Bruno Callieri, della Clinica romana di Gozzano, che delinea approfondite differenziali tra le manifestazioni psicopatologiche ottenibili con sostanze molto vicine per struttura chimica, ma che somministrate nell’uomo determinano dei quadri sensibilmente diversi; Franco Giberti, della Clinica genovese di Fazio, che sottolinea ed avvalora le possibilità di un maggiore contatto coi pazienti trattati con detti farmaci, data la sollecitazione che questi danno all’estrinsecazione dei contenuti più intimi e complessuali; infine Giuseppe Tonini, di Bologna, psichiatra prima ed ora farmacologo, che esemplifica ed interpreta le produzioni figurative, grafiche e cromatiche, ottenute da soggetti sottoposti“ a similari prove e sollecitati ad esprimersi in tal senso.
Nella prefazione, rivolta specialmente ai medici non specialisti ed alle persone di buona cultura che hanno interesse per gli studi psichiatrici, Danilo Cargnello accenna alle fonti remote di questo modernissimo indirizzo, ne indica i fondamentali assunti, le mete massimali verso cui tende ed i suoi stessi limiti.
Al valore strumentale che una rassegna di questo tipo ha per lo psichiatra, si aggiunge l’elevato valore informativo che può avere per il medico in genere e per qualsiasi persona interessata agli studi di alienistica.
Yoga Metodo di Reintegrazione
Autore/i: Daniélou Alain
Editore: Casa Editrice Astrolabio
introduzione dell’autore, traduzione di Bianca Serracapriola.
pp. 164, Roma
La caratteristica essenziale della filosofia yoga è il disprezzo dell’intelletto. La concezione dualista cristiana dell’essere umano diviso in corpo e anima tende a lasciare l’uomo in balia della schiavitù della mente, di assurde speculazioni teologiche e di discipline morali arbitrarie, che sono i mezzi più efficaci per mantenerlo schiavo e impedirgli di avvicinarsi alla realtà trascendente. Per comprendere lo yoga e le sue tecniche, è essenziale ricordarsi che l’incessante movimento del pensiero cerebrale costituisce la cortina di nebbia che ci nasconde il divino. I piaceri del gusto, dell’olfatto, del tatto, della vista, dell’udito, del sesso, possono invece portare a una percezione dell’armonia divina tramite gli esseri e le cose. Ed è in questo nostro corpo, alle radici stesse del godimento e non del pensiero, che possiamo raggiungere il principio creatore del mondo. Sono tecniche corporali che ci permettono di esplorare nel più profondo di noi stessi quell’assoluto di cui noi non siamo che manifestazioni frammentarie. I metodi dello yoga possono sembrare sorprendenti e perfino urtanti all’occidentale, prigioniero della sua concezione della superiorità dell’intelletto, e che ha difficoltà a comprendere che il godimento se non è proprio la realizzazione del divino ne è una prima immagine, e che basta andare al di là del piacere per trovare la beatitudine.
Alain Daniélou nato nel 1907. Dopo aver studiato musica, ed essersi dedicato anche alla pittura, alla fine degli anni ’20 conosce molti grandi personaggi delle avanguardie storiche (tra cui Cocteau, Diaghilev, Stravinskij, Max Jacob, Na-bokov, Jean Marais) e partecipa all’effervescenza artistica di quel periodo irripetibile. Quindi inizia a viaggiare in Africa del nord, Medio Oriente, Indonesia, Cina, Giappone, fermandosi infine in India, dove lavora con Rabindra-nath Tagore. Per più di vent’anni studia la musica classica indiana, studia il sanscrito, l’hindi, la filosofia e tutta la cultura tradizionale dell’India. Dopo la seconda guerra mondiale ritorna in Europa dove fonda l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati (presso la fondazione Cini, a Venezia), e comincia, sotto l’egida dell’Unesco, un’attività di divulgazione della musica classica asiatica. Accanto a questa sua attività come musicologo, Daniélou è stato anche un importante studioso, di grande apertura culturale e intellettuale, della religione e della società indiana. È morto a Losanna nel 1994.
Salvate il Vostro Corpo
Prevenire e guarire le malattie moderne intervenendo sulle abitudini alimentari
Autore/i: Kousmine Catherine
Editore: Tecniche Nuove
seconda edizione, premessa e introduzione dell’autrice, traduzione dal francese di Roberta Trice, revisione di Nina Courson.
pp. 424, nn. ill. a colori e b/n, Milano
La causa essenziale delle nostre malattie risiede nei nostri errori alimentari: ecco ciò che la dottoressa Kousmine, medico generico e dietista, sostiene da anni.
Il progresso tecnologico genera degli inquinamenti molteplici – dell’aria, dell’acqua, della terra, della nostra alimentazione – che attaccano il nostro organismo.
È perché abbiamo ormai perso l’istinto che ci permetteva un tempo di saper scegliere l’alimentazione più adatta ai nostri bisogni vitali, che non sappiamo più difenderci dal mondo esterno, dagli elementi tossici e infettivi. Le carenze moderne provocano vari squilibri immunitari che favoriscono così lo sviluppo delle malattie degenerative, dalle più benigne al cancro e all’AIDS, malattie che progrediscono a un ritmo elevato e che colpiscono individui sempre più giovani.
La dottoressa Kousmine lancia un nuovo grido d’allarme: non solo le nostre abitudini alimentari provocano la rovina del terzo mondo, ma colpiscono anche la nostra salute e mettono in serio pericolo il futuro della specie umana.
Appoggiandosi sulle sue ricerche e sulla sua lunga esperienza terapeutica, la dottoressa Kousmine afferma che, ritornando a una alimentazione naturale e sana, è possibile sfuggire alle malattie degenerative come la poliartrite cronica, la sclerosi a placche, il cancro e l’AIDS, e si può guarire dalle loro manifestazioni più gravi.
Modificando il proprio modo di alimentarsi, ognuno di noi potrà proteggersi dalle malattie, vivere una vita più serena e assicurare ai propri figli un futuro felice.
Catherina Kousmine (1904-1992), di origine russa e naturalizzata svizzera, dopo gli studi di medicina svolge ricerche sul progressivo diffondersi delle malattie degenerative, giungendo all’intuizione fondamentale della propria carriera: l’alimentazione come terapia per ristabilire l’equilibrio sanitario minacciato o distrutto dagli elementi tossici e inquinanti del mondo moderno. Oggi, numerose associazioni in tutto il mondo, proseguono la sua opera.
Meteorologia e Salute
Autore/i: Attali Fernand
Editore: Xenia Edizioni
introduzione di Giuseppe Gangi, traduzione di Ida Somaini.
pp. 176, Milano
Che cos’è quella depressione profonda che coglie la terza età agli inizi di novembre? È la sindrome di Ognissanti, il tempo è ventoso, piovoso…
Come si spiega che la curva dei suicidi, che culmina in primavera e si abbassa in autunno, è l’inverso della curva della pressione atmosferica?
Tutti crediamo di sapere quali sono gli influssi negativi del freddo sulla nostra salute: ma quali sono le influenze dei venti caldi o quelle delle onde elettromagnetiche o dell’attività solare?
Nella sua lunga esperienza Fernand Attali ha scoperto e studiato molti di questi influssi del cosmo sulla natura umana e ha individuato una serie di parametri meteorologici responsabili di diverse malattie. Il libro si chiude con un prezioso dizionario che registra i disturbi «sensibili al tempo», e indica i mezzi spesso singolarmente semplici per la loro cura e prevenzione.
Fernand Attali, nato nel 1914, è specializzato in ostetricia e ginecologia, ma ha esercitato per più di trent’anni come medico generico nei dintorni di Parigi.
Fuga dalla Libertà
Autore/i: Fromm Erich
Editore: Edizioni di Comunità
traduzione di Cesare Mannucci.
pp. 256, Milano
L’emergere dell’individuo e l’ambiguità della libertà. Medioevo, Rinascimento, Riforma.
I due aspetti della libertà per l’uomo moderno. Meccanismi di fuga: l’autoritarismo, la distruttività, il conformismo da automi. Psicologia del nazismo. Libertà e democrazia: l’illusione dell’individualità; libertà e spontaneità. Il carattere e il processo sociale.
L’uomo moderno, liberato dalle costrizioni della società preindividualistica che gli dava sicurezza ma al tempo stesso lo limitava, non ha raggiunto la libertà nel senso positivo di realizzazione delle potenzialità del suo intelletto, del suo sentimento, dei suoi sensi. Pur dandogli indipendenza e razionalità, la libertà lo ha isolato, lo ha reso ansioso e impotente. Questo isolamento è intollerabile, e l’alternativa che gli si presenta è la seguente: 0 fuggire dal peso di questa libertà verso nuove dipendenze, o progredire verso la piena realizzazione della libertà positiva, che si fonda sull’individualità e sull’unicità dell‘uomo.
E questa la tesi di «Fuga dalla libertà», forse l’opera più felice e celebrata di Fromm. La sua analisi del substrato psicologico del totalitarismo fascista e stata e rimane uno dei contributi più importanti alla comprensione approfondita di quella che è stata la più grande tragedia storica della prima metà di questo secolo. L’immagine che il totalitario fascista ha di sé – di uomo forte, virile, dotato di qualità eroiche – è un’enorme illusione: sia il « leader » sia il gregario, che in lui si identifica, sono caratteri deboli, tormentati da-terrori irrazionali e da ansietà, dominati dal sentimento dell’insicurezza e dell’impotenza. La brama di sottomissione a un potere soverchiante e l’odio per l’inerme – tipici tratti psicologici del fascista di ogni paese – non sono altro che la proiezione della sua disperata paura della libertà e dell’individualità.
La dimostrazione di questa tesi viene condotta da Fromm, con l’impiego di strumenti d’indagine tratti dalla psicanalisi e dal marxismo, attraverso una penetrante ricostruzione dei mutamenti psicologici che hanno accompagnato le grandi trasformazioni economico-sociali da cui è sorto il mondo moderno, e un’acuta analisi della loro ambivalenza. L’esame del totalitarismo fascista, nelle sue componenti sado-masochistiche, viene poi integrato dallo studio di un secondo, meno tragico ma pur preoccupante caso di «fuga dalla libertà»: il conformismo delle società democratiche di massa. È anche questa un’analisi di grande attualità, la quale, lontanissima dalle facili condanne moralistiche, offre seri motivi di meditazione al lettore che voglia veder chiaro nel nuovo mondo creato dalla scienza e dalla tecnologia.
Erich Fromm ha studiato sociologia e psicologia nelle università di Heidelberg, Francoforte e Monaco, e si è specializzato in psicanalisi all’Istituto di psicanalisi di Berlino. Ora è cittadino americano, e ha tenuto Corsi alla Columbia University, al Bennington College e alla New School for Social Research. Ha diretto il dipartimento di psicanalisi all’Università nazionale del Messico e dal 1962 insegna psicologia alla New York University. Di Fromm le Edizioni di Comunità hanno pubblicato «Psicanalisi della società contemporanea», «Psicanalisi e religione» e «Dogmi, gregari e rivoluzionari».
Psicanalisi della Società Contemporanea
Autore/i: Fromm Erich
Editore: Edizioni di Comunità
traduzione di Carlo De Roberto.
pp. 348, Milano
Possiamo ritenerci sani di mente? Patologia della normalità. La situazione umana alla base della psicanalisi umanistica. Salute mentale e società. L’uomo nella società capitalistica. La malattia della cultura occidentale contemporanea. Risposte alle malattie del capitalismo: idolatria autoritaria, neocapitalismo, socialismo. Le vie della salute.
«Psicanalisi della società contemporanea» è un’opera che esamina con estrema lucidità la situazione dell’uomo moderno in una società la cui principale preoccupazione è la produzione economica piuttosto che l’aumento della produttività creativa dell’uomo: una società dove l’uomo ha perduto il predominio. L’uomo moderno, dice l’autore, è estraniato dal mondo che egli stesso ha creato – «alienato» dagli altri uomini. dalle cose che usa e consuma, dal suo governo, da se stesso. Egli è ora una «personalità fittizia»: se si lascerà che le tendenze attuali si sviluppino senza controllo ne risulterà una società malata costituita da uomini «alienati». Che cosa possiamo fare? Tra il sistema capitalistico e la dittatura totalitaria esiste un’altra soluzione, e cioè la creazione di una società «mentalmente» sana in cui nessuno sia soltanto un mezzo per i fini di qualcun altro, ma l’uomo sia il centro, e tutte le attività economiche e politiche siano subordinate al suo sviluppo. Oltre a presentare (per la prima volta) una completa e sistematica concezione della psicanalisi umanistica, Fromm prospetta varie possibilità di mutamenti sociali che potranno salvarci dal diventare degli automi, aiutarci a ritrovare la piena salute mentale e a trasformarci in persone creative e responsabili.
Erich Fromm ha studiato sociologia e psicologia nelle università di Heidelberg, Francoforte e Monaco, e si è specializzato in psicanalisi all’Istituto di psicanalisi di Berlino. Ora è cittadino americano, e ha tenuto Corsi alla Columbia University, al Bennington College e alla New School for Social Research. Ha diretto il dipartimento di psicanalisi all’Università nazionale del Messico e dal ”1962 insegna psicologia alla New York University. Di Fromm le Edizioni di Comunità hanno pubblicato «Psicanalisi della società contemporanea», «Psicanalisi e religione» e «Dogmi, gregari e rivoluzionari».
Spiriti Guida
Come entrare in contatto con il proprio spirito guida e seguire i suoi insegnamenti
Autore/i: Belhayes Iris
Editore: Armenia Editore
prefazione dell’autrice, traduzione di Ugo Dèttore.
pp. 208, Milano
Il messaggio fondamentale di quest’opera è che non siamo mai soli, nemmeno nei momenti più ardui della nostra vita, poiché ciascuno di noi ha al proprio fianco uno spirito guida in grado di indicargli la via dell’amore, della felicità e della realizzazione personale.
Iris Belhayes, che condivide con i lettori la meravigliosa esperienza vissuta in contatto con la sua guida, Enid, insegna ad entrare in comunicazione con il proprio spirito guida e a liberarsi da una visione troppo terrena e materialista della vita per raggiungere livelli superiori di conoscenza e coscienza.
Descrivendo il rapporto fra l’universo fisico e il mondo spirituale, nonché gli stadi di vita oltre la morte, illustrando la natura delle esperienze fuori dal corpo, degli stati alterati e della trance, spiegando il carattere della comunicazione con gli spiriti guida e il loro compito, l’autrice schiude un nuovo orizzonte a tutti coloro che, insoddisfatti della propria vita, ne vogliono comprendere il senso più autentico, per conquistare la gioia e la serenità interiore.
Iris Belhayes, parapsicologa, opera come guaritrice avvalendosi delle tecniche Yohti. Vanta un’ampia produzione nell’ambito della saggistica con opere inerenti al paranormale e all’alimentazione naturale.
I Maestri Spirituali
Autore/i: Brosse Jacques
Editore: Gremese Editore
introduzione dell’autore, traduzione dal francese di Luigi-Edmondo Occhioni.
pp. 224, Roma
La vita, l’esperienza, la personalità, l’opera e l’insegnamento del più grandi Maestri della spiritualità di ogni tempo e paese.
In oltre 150 schede ordinate alfabeticamente, le religioni e le scuole, le correnti spirituali e i testi sacri, i grandi pensatori indipendenti e i Maestri portatori di messaggi universali ancor oggi vivi e presenti, da Gesù a Maometto, da Platone a Lutero, a Budda, a Confucio.
Jacques Brosse Naturalista e scrittore, Grand Prix dell’Académie Française, ha consacrato la sua esistenza alla conoscenza spirituale e, in particolare, al pensiero orientale. Ha pubblicato svariati volumi sulla Cina e l’Europa occidentale, tra i quali ricordiamo L’ordine delle cose e Storie e leggende degli alberi. Ha vinto il Premio Internazionale Nonino 1989 destinato agli autori che difendono la cultura e le tradizioni contadine.
L’Impero Persiano
Da Ciro il Grande alla conquista araba – Storia, civiltà, cultura
Autore/i: Arborio Mella Federico A.
Editore: U. Mursia Editore
prefazione dell’autore.
pp. 464, 159 ill. b/n, 60 foto a colori e b/n f.t., Milano
E questo il terzo volume dell’imponente ciclo storico dedicato dall’autore allo studio delle civiltà del Vicino e del Medio Oriente: dopo l’Egitto faraonico, i Sumeri, gli Ittiti, Assur e Babilonia, è la volta della Persia affascinante e misteriosa.
Nell’immenso anfiteatro che si estende dalla Grecia all’Indo riecheggiano le spettacolari vicende dell’antico Impero Persiano, fondato dal grande Ciro, assoggettato da Alessandro Magno, smembrato dai suoi generali, risorto ad opera di Parti e Sasanidi e infine – stremato dalle interminabili guerre con Costantinopoli – facile preda degli Arabi.
La storia del più vasto impero del mondo prima di quello romano come un arco di oltre milleduecento anni, nel corso dei quali una moltitudine di popoli e di sovrani si contendono il potere e la terra, la gloria e la ricchezza, mentre la favolosa Persia – con la sua straordinaria civiltà di prima grande potenza indoeuropea della storia – domina la scena politica cosi nell’ascesa e nel trionfo come nella caduta rovinosa.
Dalla folla dei protagonisti emergono nomi notissimi e volti che l’iconografia tradizionale ha fissato perentoriamente in fisionomie tanto tipiche quanto impenetrabili. In questo volume che ne riflette le avventure e le gesta, tali famosi personaggi riacquistano realtà e si presentano allo scoperto, armati solo delle loro proprie virtù e debolezze. Modernissimi nella conflittualità insita nella condizione umana e nell’intrecciarsi delle singole sorti con le esperienze culturali, le concezioni religiose e le espressioni artistiche, ci ripropongono il fascino delle prodezze leggendarie e il gusto del confronto.
Federico A. Arborio Mella, ha vissuto molti anni a Milano, dove è stato titolare di uno dei più importanti studi di ricerche iconografiche, specializzato in fotografie di carattere storico-artistico. In questa Collana abbiamo pubblicato L’Egitto dei faraoni. Storia, civiltà cultura e Dai Sumeri a Babele. La Mesopotamia. Storia, civiltà, cultura.
Come sviluppare le Facoltà Paranormali
Telepatia – Chiaroveggenza – Precognizione – Psicocinesi
Autore/i: Ryzl Milan
Editore: Edizioni Mediterranee
prefazione dell’autore, traduzione di Nicola Ferrari.
pp. 264, 12 disegni b/n, Roma
Vi è un segreto, un allenamento, uno studio particolare capace di far sviluppare le facoltà paranormali in ogni individuo? In questo libro, l’autore rivela i risultati di anni di studi e di esperienze tesi a questa meta. In ognuno di noi esistono, allo stato più o meno latente, le facoltà ESP: esse permettono manifestazioni quali la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione, la bilocazione, la psicometria, ecc. In alcuni individui tali facoltà emergono per un processo spontaneo, per gli altri esiste una metodica in grado di portarle alla luce. Il metodo esposto in questo volume è un metodo auto-educativo per chiunque sia interessato a sviluppare le proprie facoltà paranormali, anche nel solo tempo lasciato libero dalle attività quotidiane.
Milan Ryzl si è laureato in Scienze Fìsiche e Chimiche all’Università di Praga, è stato membro dell’Accademia Cecoslovacca delle Scienze e collaboratore del Dott. J.B. Rhine all’Istituto di Parapsicologia di Durham (U.S.A.]. Nel 1963 gli è stato conferito il McDougall Award, premio per la ricerca parapsicologica. Nel 1967 si è trasferito negli Stati Uniti, ed oggi continua le sue ricerche al San Diego State College. La sua fama è dovuta, in particolare, alle sue ricerche originali circa l’influenza dell’ipnosi sulla percezione extrasensoriale e al fatto di aver dimostrato, per primo, che l’ESP può essere riprodotta in laboratorio, sotto severe condizioni di controllo, e studiata con metodi scientifici e statistici. Ha tenuto corsi e conferenze, nelle principali università europee e americane.
La Corona del Regno e Poesie Religiose
Autore/i: Ibn Gabirol Shelomoh
Editore: Città Nuova Editrice
unica edizione, a cura di Eliseo Poli.
pp. 280, Roma
Shelomoh Ibn Gabirol [Šelomo ben Yehuda ’Ibn Gabirol] (Malaga 1021/22 – Valencia 1057/58) è uno dei massimi poeti e filosofi del giudaismo andaluso. La sua opera poetica tocca l’apice dell’ispirazione e dello spessore religioso nella Corona del regno (Keter Malkut), poema in prosa rimata che canta la lode di Dio, e che dall’umile confessione del peccato eleva una commovente supplica alla sua misericordia. La bellezza e la profondità spirituale della Corona ne fecero un testo liturgico per il Giorno dell’Espiazione, più volte imitato e commentato.
Le Poesie religiose, nutrite nella lettera e nello spirito dalla Torah e dalla preghiera sinagogale, costituiscono una vigorosa svolta innovatrice rispetto alla tradizione precedente, e sono tra i frutti migliori della scuola poetica giudeo-spagnola.
Gabirol sa trasporre nelle sue composizioni la passione della propria ricerca spirituale e dare voce all’ansia e all’attesa di tutto il suo popolo.
Per questo i suoi canti assursero ad emblema della sua generazione e divennero esempio insuperato per le generazioni posteriori.
Nel quadro più ampio della collana «Tradizione d’Israele», la Biblioteca Chassidica intende presentare, in prima versione italiana, alcune delle opere più significative della letteratura chassidica. Ampie antologie di testi esegetici e omiletici, oltre a importanti raccolte di storie agiografiche, di leggende encomiastiche e di aforismi religiosi guideranno anche il pubblico dei non specialisti all’interno di un mondo che, nella sua complessità, costituisce l’unica vera e sincera novità dell’ebraismo religioso degli ultimi tre secoli. Sfuggito alla tenebrosa follia del nazismo, questo mondo sopravvive ancora oggi, e con straordinaria vitalità, particolarmente in Israele e a New York, e costituisce il background culturale di alcuni fra i massimi scrittori contemporanei, quali i premi Nobel I.B. Singer e E. Wiesel.
Alimentazione in Gravidanza e nella Prima Infanzia Secondo il Metodo Kousmine
Autore/i: Bondil Alain; Kaplan Marion
Editore: Tecniche Nuove
prefazione di Catherine Kousmine, traduzione dal francese di Anna Maria Presenti, con la collaborazione di Nina Courson.
pp. 188, nn. tavv. a colori f.t., ill. b/n, Milano
Un bimbo sano non si improvvisa. Non solo bisogna per così dire “coltivarlo” dal momento della sua nascita, ma si può prepararlo già da prima, durante tutta la gravidanza. Infatti la salute di un bambino dipende in egual misura dalle cure che gli si presta e dalla salute della madre nei nove mesi che precedono la nascita. Ecco perché il ruolo dell’alimentazione della mamma e del bambino è fondamentale: quali sono gli alimenti da evitare e quali quelli da privilegiare? Che latte dare al neonato? Come svezzare il bambino? Come fornirgli gli elementi indispensabili alla crescita? Come preparare gli alimenti in modo che conservino intatte le loro qualità e quali sono i sistemi di cottura e di conservazione da privilegiare per non snaturare i prodotti e renderli “morti” e nocivi?
Per Catherine Kousmine il grande principio della dietetica è rispettare la natura, cioè prendere il meglio di ciò che essa offre non modificando in nessun modo le sue qualità intrinseche. Questo libro indica le regole da seguire per alimentarsi correttamente in gravidanza e nella prima infanzia: vengono fornite anche molte ricette sane e gustose, un modo piacevole di mettere in pratica dei principi alimentari già adottati con successo a migliaia di genitori in tutto il mondo.
Magia Rituale
Dai Rosacroce alla Golden Dawn
Autore/i: King Francis
Editore: Edizioni Mediterranee
introduzione di Giorgio Arthos, prefazione dell’autore, traduzione di Sebastiano Fusco.
pp. 288, nn. tavv. b/n f.t., Roma
Di tanto in tanto appaiono nella stampa notizie relative a gruppi magici contemporanei e ai loro riti.
Magia, evocazioni, messe nere, filtri magici e fatture sono, si può dire, all’ordine del giorno. Tutto ciò dimostra un ritorno alla magia, alle forze occulte, al mistero. L’interesse per quanto si riferisce all’occultismo, all’esoterismo, alle dottrine orientali e alle varie forme di magia e di divinazione praticamente non conosce sosta, quali che siano le spiegazioni che si vogliono dare al fenomeno.
Questo libro, dovuto ad un profondo studioso della materia, rivela e spiega che cosa ci sia realmente all’origine della magia, intesa sia in senso iniziatico che in quello operativo, e riporta dettagliatamente, i rituali delle più importanti sétte magiche contemporanee.
L’opera, ampiamente documentata, attinge esclusivamente a testi originali e presenta spesso rivelazioni inedite, illuminando il lettore in maniera essenzialmente distaccata ed obbiettiva.
Francis King ha dedicato lunghi e approfonditi studi alla magia tradizionale e alle sette magiche contemporanee. Ha consultato, in particolare, i rituali e gli archivi dell’Ordo Templi Orientis, e delle più note ed importanti organizzazioni magiche.