Libri dalla categoria Tecniche di Massaggio
Il Mito del Sole
Autore/i: Autori vari
Editore: Amilcare Pizzi
a cura di Madanjeet Singh, traduzione di Giulio Lupieri e Laura Scalabrini.
pp. 400, interamente illustrato con un ricchissimo apparato fotografico a colori, Milano
Dall’alba della storia, l’umanità ha fondato sul potere creativo del sole le sue culture, le sue credenze e le sue espressioni artistiche, dall’architettura alla letteratura, dalla filosofia alla religione, allo sport, al folklore, alla danza e alla musica. Variamente denominato, il sole era visto dalle culture antiche come il “vero cuore” di tutti i fenomeni, il simbolo della Verità, l’occhio della giustizia e dell’eguaglianza, la fonte della saggezza e della compassione, il guaritore delle malattie fisiche e spirituali e, soprattutto, la sorgente prima della fecondità, della crescita e dell’ abbondanza.
I nostri antenati associarono istintivamente il sole alla natura, invocandolo nelle feste agricole e nei riti della fertilità, mentre i grandi re e i conquistatori si identificarono con l’astro del giorno per assicurarsi la lealtà dei sudditi. Nel corso dei secoli, il mistero del sole trovò espressione nei petroglifi e nei disegni pagani, ispirando le prime forme di scrittura geroglifica, la rivoluzionaria invenzione della ruota, i motivi architettonici a spirale e l’aureola, che divenne il simbolo sacro della luminosità spirituale.
Riccamente illustrato con oltre 500 fotografie a colori, questo splendido volume contiene immagini inedite di templi, altari, opere d’arte e siti archeologici dedicati al sole.
Pubblicato nell’ambito del Decennio per lo sviluppo culturale promosso dalle Nazioni Unite, curato e presentato da Madanjeet Singh, questo volume ripercorre il viaggio dell’astro del giorno attraverso i contributi di studiosi di tutto il mondo, dal Giappone, “la terra del sole nascente”, all’America dei Maya, degli Aztechi e degli Inca, dove il “il sole tramonta”.
Madanjeet Singh è uno storico dell’arte, scrittore, pittore e fotografo di fama internazionale. Il suo primo libro, Indian Sculpture in Bronze and Stone (1951) e stato pubblicato a Roma dall’Istituto orientale. E autore di importanti monografie, tra le quali ricordiamo India, Paintings from Ajanta Caves (1954), Etruscan Cave Paintings (1955), Indian Miniatures (1960), Ajanta, Paintings of the Sacred and the Secular (1964) e Himalayan Art (1968). All’inizio degli anni Cinquanta i suoi dipinti sono stati esposti alla Biennale di Venezia e molte sue opere sono oggi presenti in musei e collezioni private di tutto il mondo. Dopo una carriera diplomatica come ambasciatore indiano in Asia, Sudamerica, Africa ed Europa, Madanjeet Singh è entrato nell’UNESCO, dove è attualmente Consigliere speciale del direttore generale.
Prefazione – Federico Mayor
Introduzione – Madanjeet Singh
Il sole nell’arte e nella cultura giapponese – Elizabeth Schultz e Fumiko Yamamoto
Il sole nella cultura buddhista giapponese – Arsuhiko Yoshida
Il sole nella cultura cinese – Hua Tao
Il dio sole nell’Asia meridionale – Ahmad Hasan Dani
Universalità solare nelle culture dell’Asia meridionale – Madanjeet Singh
Il sole nella cultura indonesiana – Edi Sedyawati
Arte rupestre solare e culture dell’asia centrale – Jeannine Davis-Kimball e Anatoly Ivanovich Martynov
Il culto del sole khvar dell’Asia centrale – Boris I. Marshak
Il sole nella cultura di Zoroastro – James R. Russell
Il sole nell’arte bizantina e russa – Vera N. Zalesskaya e Yuri A. Piatnitsky
Il sole nelle culture slave – Jan I. Perkowski
Il sole nell’arte e nella cultura greca – Gregory Nagy e Panos D. Valavanis
Gli dei del sole dell’antica europa – Miranda Green
Il sole nella cultura tradizionale francese – Jacques Lacarrière
La cultura solare nell’antico egitto – James F. Romano
Il sole ambivalente dell’africa sub-sahariana – Allen F. Roberts e Christopher D. Roy
Il sole nel mondo maya – Mary Ellen Miller
Gli aztechi: il popolo del sole – Eduardo Matos Moctezuma
Inti, il dio sole andino – Ramiro Matos Mendieta
Glossario – Bibliografia – Gli autori – Referenze Fotografiche
Quest’opera è stata realizzata per conto dell’UNESCO e dell’Associazione fra le Casse di Risparmio Italiane.
Le Piante Alimentari e Medicinali del Dottor Amal
Elisir, pozioni, decotti, medicamenti raccolti e raccontati dal celebre dottor Amal – Un autentico erbario degli anni trenta, quando era ancora viva una cultura popolare sulle capacità curative delle erbe
Autore/i: Moretti Foggia della Rovere Amalia
Editore: Sonzogno
prefazione dell’autore, disegni di Nadia Pazzaglia.
pp. 488, nn. tavv. a colori f.t., riccamente illustrato da tavv. b/n, Milano
Curarsi con le erbe, riconoscerle, cercarle, studiarle: è un’esigenza sempre più diffusa e sentita per ristabilire quell’equilibrio tra uomo e ambiente naturale che la società industriale minaccia sempre più gravemente, e offrire un’alternativa all’uso eccessivo e distorto dei prodotti della farmacologia moderna. “Sei l’uno dei tanti che non hanno mai desiderato conoscere le virtù medicinali delle varie piante, quelle virtù alle quali l’umanità è sempre ricorsa? Che, amanti solo delle ultime novità anche nel campo della farmacia, deridono ogni vecchio empiastro, ogni vecchio decotto, ogni vecchio elisir, ignorando però quanto possano valere, in certe evenienze, anche le ‘anticaglie’ delle vecchie spezierie? Chiudi, allora, chiudi subito questo volumetto… Esso non è per il tuo spirito dispregiatore d’ogni medicamento di vecchia erboristeria.” Ecco, in edizione aggiornata, un classico della Sonzogno: la raccolta degli articoli apparsi nella rubrica di medicina della Domenica del Corriere per diciannove anni, dal 1927 al 1946, a cura del “dottor Amal”, pseudonimo di una donna-medico molto nota nel periodo tra le due guerre, e altrettanto famosa, col nome di Petronilla, come autrice di ricette di cucina casalinga.
Rispetto ai tanti, recenti libri sulle virtù delle erbe, queste vecchie note del dottor Amal hanno il pregio, e anche il fascino, di essere ancora un risultato diretto della lunga tradizione, colta e popolare insieme, dell’erboristeria. Così accanto alla storia—leggenda delle origini di ogni erba e della sua “fortuna” nei tempi, con le annotazioni popolari, le citazioni storiche, i consigli pratici di sapore domestico, le curiosità inedite (sapevate, per esempio, che l’aglio favorisce le attività intellettuali?), compaiono le ricette mediche per la cura di “mali, malini, malanni”: dalle erbe calmanti a quelle antireumatiche, da quelle che fanno bene all’intestino a quelle contro il mal di denti, dall’elisir di giovinezza alle erbe “di bellezza”, e così via, in una raccolta che si legge come un facile, divertente abecedario.
Il dottor Amal si chiamava in realtà Amalia Moretti Foggia. Nacque a Mantova l’11 maggio 1872, da una famiglia di studiosi di storia naturale, medici e farmacisti. Fu una delle prime donne a intraprendere gli studi universitari, laureandosi a Padova in scienze naturali, e poi in medicina e chirurgia a Bologna, dove divenne assistente di Augusto Murri. Dopo essersi specializzata in pediatria si trasferì nel 1898 a Milano, dove fece lunga pratica nei quartieri popolari. Divenne poi famosa a livello nazionale con i suoi articoli sulla Domenica del Corriere, sul Corriere dei piccoli e sul Romanzo mensile. Col celebre nome di Petronilla firmò sugli stessi giornali le ricette di cucina pubblicate.
L’enorme successo spinse Amalia a raccogliere consigli medici e ricette in vari volumi, che ebbero numerose edizioni per i tipi della Sonzogno.
Tenne le rubriche per diciannove anni, fino al 1946. Morì il 14 luglio 1947, a settantacinque anni. Della stessa autrice, la Sonzogno ha pubblicato recentemente: Le famose, economiche ricette di Petronilla, I gustosi, svelti, economici desinaretti di Petronilla e Le perline.
L’Antico Egitto
Ideologia e lavoro nella terra dei faraoni
Autore/i: Barocas Claudio
Editore: Newton Compton Editori
introduzione dell’autore.
pp. 256, 47 tavv. b/n f.t., nn. ill. b/n, Roma
La definizione dell’Egitto come «dono del Nilo» attribuita ad Erodoto è una evidente forzatura del suo testo, la dove in «realtà la civiltà del Nilo va intesa come una realizzazione del lavoro umano. Opere eccezionali attuate nel periodo faraonico, come piramidi, templi e tombe scavate nella roccia, sarebbero state infatti impensabili senza una precisa organizzazione delle forze lavorative. Questo libro, quanto mai originale nel suo genere, si propone di esaminare i rapporti tra stato e lavoro nell’Egitto antico. La coltivazione dei Campi, l’allevamento del bestiame, la caccia e la pesca, la lavorazione del legno come «della pietra sono altrettanti temi di rappresentazioni in cui si traducono aspetti del pensiero e dell’assetto politico egiziano secondo categorie che l’autore acutamente ricostruisce.
Un’approfondita analisi delle raffigurazioni tombali e dei testi letterari come documenti dell’ideologia espressa dall’organizzazione sociale della civiltà faraonica per i tremila anni della sua storia.
Claudio Barocas nato ad Alessandria d’Egitto nel 1940, insegna Egittologia presso la Facoltà di Lettere dell’Istituto Universitario Orientale di Napoli. Ha partecipato a missioni archeologiche in Egitto, Sudan ed Etiopia. Tra le sue pubblicazioni, il volume «Egitto» è affiancato da una serie di saggi specialmente archeologici e storico-artistici.
L’Esoterismo Rosacroce nella Divina Commedia
Autore/i: AE. Philaletes
Editore: Bastogi Editrice Italiana
pp. 80, Foggia
Dante nelle sue cantiche descrive tutta la vita di un “alchimista”.
Il lavoro di un iniziato ai Misteri che furono poi chiamati dei Rosa Croce e ci rivela di avere scoperto la “pietra filosofale”, di aver raggiunto la Gnosi.
Questa è la traccia suggestiva sulla quale si sviluppa il testo di AE. Philaletes.
Egli si propone, infatti, di dimostrare appunto questo lato della cita del Poeta, illustrando il contenuto iniziatico ed esoterico della Divina Commedia e documentando come in essa siano riprodotti tutti i passaggi ed i riti delle più antiche iniziazioni: dalla egiziana alla indiana, dalla zoroastriana alla orfica.
Gutenberg
Autore/i: Bechtel Guy
Editore: SEI – Società Editrice Internazionale
unica edizione, introduzione dell’autore, traduzione di Daniela Solfaroli Camillocci.
pp. 476, ill. b/n, Torino
La vita di Johann Gensfleisch, detto Gutenberg, rimane per molti versi oscura, in parte leggendaria, per mancanza di documenti disponibili. Nato verso il 1400, morto forse nel 1468, esiliato, spesso in difficoltà economiche, Gutenberg tentò a lungo di realizzare la produzione meccanica di oggetti di ogni genere. Dopo vent’anni di ricerche, verso il 1450, a Magonza, riuscì infine a mettere a punto l’invenzione della stampa a caratteri mobili, creando, con l’aiuto del finanziere Fust e del calligrafo Schöffer, una grande Bibbia che costituisce insieme il primo libro stampato della storia e il primo capolavoro dell’arte tipografica.
Guy Bechtel, laureato in Storia, accanto a ricerche universitarie sulla Linguadoca mediterranea del XVII e XVIII secolo, ha pubblicato numerose opere destinate al grande pubblico.
La Palude dei Papi
Scandali, intrighi politici e lotte di potenti famiglie nelle Paludi Pontine del Cinquecento: un’originale bonificazione per un paesaggio deserto e bellissimo, dai diari di un architetto fiammingo improvvisamente scomparso
Autore/i: D’Erme Vittorio
Editore: Newton Compton Editori
prefazione di Fulco Pratesi.
pp. 288, riccamente illustrato b/n, Roma
La scoperta del manoscritto (Venuto alla luce durante la demolizione di un muro) di un enigmatico architetto calvinista, Van Vyck, ha dato l’avvio ad appassionate ricerche suscitando nell’autore inquietanti interrogativi.
Perché la palude pontina, alle porte di Roma, alla cui essiccazione imperatori prima e pontefici poi si sono cimentati per secoli, non è stata bonificata fin dal 1583 secondo il sistema semplice e originale proposto in quel manoscritto?
Perché l’architetto, pure edotto delle bonifiche già realizzate nelle Fiandre, non è stato ascoltato e ha dovuto, anzi, nascondere le sue idee ed è scomparso poi misteriosamente? A questi interrogativi l’autore cerca di rispondere con questo libro: egli stesso attraverso i diari di Van Vyck, descrive il paesaggio Struggente delle paludi, scomparse definitivamente da cinquant’anni, che pochissimi ricordano e i più conoscono solo perché oggetto di una celebrata bonifica che le ha trasformate in Agro Pontino. Ne deriva una narrazione avvincente che traccia un panorama di quel periodo travagliato della nostra storia attraverso i documenti di una delle più illustri e potenti famiglie italiane: i Caetani. Se il cardinale Nicolò Caetani fosse salito al Soglio non ci sarebbero state le bonifiche successive con i relativi misfatti ecologici. Ma l’ambizione del cardinale e il disegno del fiammingo rimasero disegni sull’acqua.
Vittorio d’Erme e architetto e urbanista, particolarmente interessato ai problemi del paesaggio e alle sue trasformazioni. È autore di Arborario (1978), dove ha proposto l’impiego di alberi secondo criteri ecologici. In questo libro è stato coinvolto dal suo antico collega Van Vyck, attraverso il suo manoscritto, a trattare personaggi storici, paludi e bonifiche. Poiché egli vive a Sermoneta, è uno dei consiglieri della Fondazione «Roffredo Caetani» e ha firmato i Piani Regolatori di Sermoneta e di Latina dove l’azione del libro si svolge, quell’impegno è diventato per lui quasi un gioco che da «homo ludens» ha affrontato con estrema serietà.
Roma Giacobina
Storia della Repubblica Romana del 1798-99
Autore/i: Cretoni Antonio
Editore: Istituto di Studi Romani – Edizioni Scientifiche Italiane
unica edizione, premessa dell’autore.
pp. 440. 17 tavv. b/n f.t., Napoli
Nel 1798-99 Roma fu, per circa venti mesi, la capitale di una repubblica “giacobina”.
Venti mesi di clamorosi avvenimenti, di «incredibili e sconcertanti novità», che incisero profondamente sulla vita quotidiana, modificandone taluni aspetti consueti e familiari, imprimendo un altro ritmo ed altre forme alle relazioni sociali, tra lo stupore, e diremmo meglio lo sgomento, dei vecchi e dei fedeli al passato regime, al mondo tradizionale, e l’entusiasmo di molti giovani e dei fautori delle idee bandite dalla rivoluzione francese.
Per la prima volta quel drammatico periodo – a partire dall’uccisione del generale Duphot, il “fattaccio” dal quale, per usare le parole del cardinale Antonelli, cominciò «l’epoca delle romane sventure» – viene qui rievocato in maniera organica, nel più scrupoloso rispetto della verità storica – sulla base di un vastissimo, e spesso inedito, materiale documentario, frutti di lunghe e laboriose ricerche – e seguendo, entro i limiti del possibile, la successione cronologica dei fatti, si che ne vien fuori la vita vissuta, si può dire giorno dopo giorno, dalla popolazione di Roma.
Il discorso, dal taglio prevalentemente narrativo, non si rivolge esclusivamente agli specialisti ed agli studiosi in genere, – per i quali potrà essere particolarmente utile il fitto apparato di note con gli ampi e puntuali richiami a fonti archivistiche, documenti, pubblicazioni, «diari, memorie ecc. -, ma si rivolge, altresì, ad un più vasto pubblico di lettori, che, ce lo auguriamo, troverà l’opera interessante, se è vero che la rievocazione delle vicende di un popolo, in specie quanto si sono svolte, come allora avvenne per Roma, in un’atmosfera di assoluta novità rispetto al passato, con tutti i possibili risvolti politici, economici, sociali e con le imprevedibili e varie reazioni psicologiche (fermate qui anche in “curiosità” e aneddoti, spesso a torto trascurati dagli storici), risulta sempre avvincente e ricca di umane esperienze.
L’Essenza del Cristianesimo
Autore/i: Feuerbach Ludwig
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
prefazione di Antonio Banfi, traduzione dal tedesco di Camilla Cometti.
pp. 336, Milano
Il centro vivo e personale della filosofia di questo pensatore apparentemente freddo; rigido, malato di insuperabile isolamento, e proprio la fede e l’amore per l’uomo; non per l’uomo di ragione dell’illuminismo, e neppure per l’uomo spirituale del romanticismo idealista, ma per l’uomo in carne ed ossa che nella sua naturalità stessa ha il principio di un intimo sviluppo, per l’uomo che ha il suo equilibrio dinamico nell’infinita, inappagata sete di felicità, verso cui si tende con tutta la forza del suo sentimento e del suo desiderio. La liberazione di quest’uomo dai molti vincoli che l’incatenano è il problema centrale del pensiero di Feuerbach, che pur di questi vincoli ha dolorosamente sofferto. E il problema in tanto è più serio in quanto la forma più grave di schiavitù cui l’uomo soggiace – la schiavitù religiosa, che tarpa le sue forze vitali – è il risultato deviato e irrigidito“ del suo slancio più generoso. (Antonio Banfi)
Come Leggere la Mano
Il significato di ogni linea: vita, salute, amore, successo, intelligenza
Autore/i: Broekman Marcel
Editore: Rizzoli
a cura di Fiora Gandolfi.
pp. 264, nn. ill. b/n, Milano
La mano è la «mappa della vita»: e una scienza antichissima, la chirologia, insegna ad orientarsi a decifrarne i segreti. Sia gli eventi, sia il carattere incidono i loro segni sulla mano, segni che però – contrariamente a quanto si crede – non sono indelebili, e possono modificarsi nel tempo. La prima parte di questo libro tratta delle linee che riguardano gli eventi, e spiega il preciso significato di ciascun segno; la seconda parte tratta i segni del carattere (che a loro volta influiscono sugli eventi e ne sono influenzati) e le potenzialità del soggetto; nella terza parte, infine, si trovano esempi pratici di lettura della mano e risposte a particolari interrogativi sulla salute, l’amore, il successo.
Il Segreto della Magia Mentale
Come sviluppare i poteri della nostra mente
Autore/i: Atkinson William Walker
Editore: Libreria Vecchia Roma
prefazione dell’autore, disegni di Mauro D’Amico.
pp. 192, disegni in b/n, Roma
La mente è il potere incomparabile, dono divino di cui ogni essere può fare uso a suo piacimento in conseguenza di un atto volitivo che ne costituisca il fondamento.
Presupposti essenziali sono quindi: personalità prestante, carattere deciso e ferrea forza di volontà.
La teoria dell’Autore si sviluppa, perciò, lungo due filoni concettuali complementari.
Da una parte viene affermata l’esistenza di una energia che sottende ogni fenomeno mentale, forza occulta che permette il manifestarsi e il propagarsi di stati mentali attraverso lo spazio, fino a giungere alla mente degli altri.
L’altro polo della teoria si individua nell’affermazione dell'”io” personale, come realizzazione completa di sé.
Koto
Romanzo
Autore/i: Kawabata Yasunari
Editore: Rizzoli
traduzione dal giapponese di Mario Teti.
pp. 160, Milano
Due ragazze, Chieco e Naeko, si incontrano e scoprono di essere gemelle. Hanno però avuto dal destino storie diverse: la prima, abbandonata dai genitori poveri, viene allevata dalla famiglia di un originale e benestante mercante di kimono, mentre la sorella, morti presto la madre e il padre, deve guadagnarsi la vita lavorando nei boschi della montagna. Malgrado il profondo legame che le unisce, alla fine le due sorelle torneranno a percorrere strade diverse.
Le Musée Imaginaire de la Sculpture Mondiale
Autore/i: Malraux André
Editore: Éditions Gallimard
la Galerie de la Pléiade.
pp. 784, 703 illustrations à pleine page et en noir et blanc, Paris
André Malraux (1901-1976) connaît le succès en 1928 avec Les Conquérants. Grand voyageur, résistant, ministre des Affaires culturelles durant plus de vingt ans, il organise pour la Bibliothèque de la Pléiade son œuvre en trois ensembles : les romans (La Condition humaine, L’Espoir), les écrits sur l’art (Les Voix du silence, La Métamorphose des dieux), Le Miroir des limbes réunissant ses textes de mémorialiste. Ses cendres sont transférées au Panthéon en 1996.
L’Arte della Serenità
Autore/i: Lamparelli Claudio
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
introduzione dell’autore.
pp. 224, Milano
La serenità, che può essere definita la chiave di volta del nostro benessere psicofisico, nasce dal naturale equilibrio fra interiorità ed esteriorità e si situa sulla linea di demarcazione fra opposte esigenze: è quell’armonia nei confronti di se stessi e degli altri che viene messa a dura prova dagli avvenimenti, positivi o negativi che siano. Come fare a conservarla o a ripristinarla quando la si è perduta? Il problema è stato dibattuto dai saggi di tutti i tempi e di tutti i paesi. Partendo dalle loro considerazioni Claudio Lamparelli svolge una serie di riflessioni – riguardanti le situazioni pratiche della nostra esistenza – che mirano a un duplice scopo: identificare le cause profonde che mettono in crisi la serenità e realizzare, con queste stesse meditazioni, una particolare specie di difesa e di terapia, quella che un tempo si chiamava «cura dell’anima».
Claudio Lamparelli, scrittore, traduttore, studioso di storia delle religioni, è autore di L’altro Gesù e, per Mondadori, ha pubblicato Tecniche delle meditazione orientale, Tecniche della meditazione cristiana, Le vie dello spirito e Aforismi su Dio.
La Gioia è alla Portata di Tutti
La via dello Yoga
Autore/i: Sadhguru
Editore: Edizioni Corbaccio
traduzione di Andrea Libero Carbone.
pp. 240, Milano
«La gioia è alla portata di tutti è una lettura affascinante. Se saprai coglierne gli insegnamenti, diventerà uno strumento potente per aiutarti a risvegliare la tua intelligenza interiore, quel genio ultimo e supremo che riflette la saggezza del cosmo.» (Deepak Chopra)
Visionario, mistico e yogi, Sadhguru presenta la scienza classica dello yoga ai lettori occidentali. La pratica dello Hatha Yoga è solo una delle otto branche del corpus di conoscenze dello yoga. Lo yoga, infatti, è un sofisticato sistema di sviluppo personale che ti permette di attivare e modulare le energie interiori affinché il corpo e la mente funzionino al meglio delle loro capacità. È uno strumento che ti consente di strutturare a piacimento la tua situazione interiore, trasformandoti nell’artefice della tua gioia.
In questo libro Sadhguru racconta la storia del suo risveglio: da ragazzo particolarmente sensibile al mondo naturale a giovane irruento che attraversa tutta l’India in moto, fino al momento dell’illuminazione. Oggi, come fondatore di Isha, organizzazione dedicata a diverse cause umanitarie, illumina il sentiero di milioni di persone. Il termine guru, dice Sadhguru, significa «colui che dissipa le tenebre, che ti apre la porta», che ti parla saggiamente. E la saggezza distillata in questo libro accessibile, profondo e coinvolgente offre ai lettori strumenti che provengono da una tradizione consolidata, ma che al contempo sono freschi, vivi e nuovi. La gioia è alla portata di tutti propone un modo rivoluzionario di pensare alle nostre capacità, alla nostra umanità e alla possibilità di vivere un’autentica vita di gioia.
Splendori dell’Antico Egitto
Autore/i: Autori vari
Editore: Istituto Geografico De Agostini
presentazione di Silvio Curto.
pp. 240, interamente illustrato con un ricchissimo apparato fotografico a colori, Novara
La storia dell’Egitto ha più di cinquemila anni, eppure le sue antiche vestigia hanno cominciato a raccontare la vita e la cultura di un popolo solo dal 1822, quando un giovane studioso francese, Jean-François Champollion, presentò all’Accademia delle Iscrizioni di Parigi i primi risultati delle sue decifrazioni dei geroglifici. Fino ad allora le statue. gli edifici,
tutti ossessivamente ricoperti di testi esplicativi – per gli Egizi una statua senza nome non rappresentava nessuno, un edificio senza iscrizioni non aveva alcun significato -, erano rimasti muti e gli scavi sul campo erano serviti soprattutto ad arricchire le collezioni dei committenti. La possibilità di leggere la particolare scrittura egizia segnò l’inizio di una concezione scientifica delle ricerche archeologiche, il cui compito non fu più solo quello di recuperare tesori sepolti, ma di ricavare informazioni sul passato. In questo libro, 240 pagine a colori, gli autori presentano alcune delle aree archeologiche più importanti – Saqqara e Giza, Karnak e Luxor, la Valle dei Re -, affidando la narrazione specialmente alle stupende immagini. 182 in totale, che, adeguatamente commentate, conducono alla scoperta e alla conoscenza di una civiltà grandiosa dominata dalla regalità, dal culto, dalla vita nell’aldilà, Un viaggio nel tempo e nello spazio ricco di fascino e di sorprese.
Rituali Magici Segreti di Difesa Occulta
Le Armi Magiche Difensive
Autore/i: Durville Henri
Editore: Giuseppe Brancato Editore
pp. 302, nn. ill. b/n, Catania
Cerimonie, Invocazioni, Scongiuri, Formule e Pratiche Esoteriche, Insegnamenti Iniziatici di Protezione Magica, Potenti Pentacoli, Talismani, Amuleti, Sigilli, Figure Misteriose per distruggere il male e ogni azione ostile o influsso malefico occulto in ogni circostanza della vita e annullare Fatture, Malefizi, Malocchio, Sortilegi, Incantesimi.
Tratti dall’autentica Antica Tradizione Magica e per la prima volta svelati.
Le Società Segrete
Autore/i: Autori vari
Editore: Rizzoli
unica edizione, introduzione e cura di Norman Mackenzie, traduzione dall’inglese di Vittorio Di Giuro.
pp. 352, riccamente illustrato a colori e b/n, Milano
Il mito delle «società segrete» resiste ancora nella fantasia dell’uomo del nostro tempo, che pure dovrebbe essere ormai abituato a una forma di legalità aperta nei rapporti sociali.
Leggende come quella degli «gnomi di Zurigo» che governerebbero misteriosamente l’andamento della finanza mondiale, o la psicosi collettiva per l’intrigo internazionale ad alto livello, hanno alimentato ed alimentano tutto un filone letterario e cinematografico.
Tale disponibilità a subire il fascino del «segreto» è antica quanto l’uomo, ci dice Norman MacKenzie che ha coordinato in questo libro le ricerche di un gruppo di esperti sull’argomento. Lungo un arco di tempo che va dalle società segrete primitive al Ku Klux Klan, ognuno di tali studiosi ha cercato di separare la realtà dalla leggenda, ricostruendo e illustrando con precisione, per ciascun tipo di società segreta presa in esame, l’ambiente in cui la stessa si è sviluppata. Dai primitivi gruppi tribali come il Poro africano agli antichi «misteri» greci e latini, dalle società segrete con scopi politici come la nostra Carboneria, alle sette razziali come il Ku Klux Klan, la «segretezza» e il filo conduttore che accomuna comportamenti umani diversi e distanti tra loro. Non per niente Freud ci ha insegnato che, anche quando non ne abbiamo coscienza, i segreti costituiscono la radice del nostro modo di agire quotidiano.
Anche se riesce difficile accettarlo, rimane il fatto che – come dice Norman MacKenzie – il Mau Mau, il Templare, il Mafioso, hanno qualcosa in comune: ciascuno di loro è legato ad un patto di fratellanza, che condiziona, sia pure con scopi diversi, una parte della loro vita, situandola al di fuori di quella dell’uomo comune. Ed è proprio questa l’area che il libro vuole esplorare.
Storie di sacrifici umani e di riti osceni, di misteriose iniziazioni e di complotti tenebrosi, alcune vere altre soltanto leggendarie ma pur sempre connesse a verità ancora più occulte, costituiscono l’avvincente quanto misterioso panorama illuminato da questo libro. L’abbondantissimo numero di illustrazioni ricche di grande suggestione, l’appendice con il testo del giuramento massonico e del rito di iniziazione alla Carboneria e al Ku Klux Klan contribuiscono a fare di questo volume un’opera insolita e singolare, capace di svelare al lettore qualcosa di nuovo ad ogni pagina.
Pratiche Sessuali
L’Amore nel mondo: antropologia della sessualità
Autore/i: Gregersen Edgar
Editore: Euroclub
traduzione dall’inglese di Donatella Besana.
pp. 320, riccamente illustrato b/n, Como
Questo libro è un’affascinante documentazione, ampia e dettagliata, dei costumi sessuali (del presente e del passato) in tutte le parti del mondo, dall’Africa all’Estremo Oriente, dall’Europa all’Oceania.
Legami familiari, adulterio, incesto, prostituzione, omosessualità…: su questi temi E. Gregersen ha raccolto una mole straordinaria di notizie e di testimonianze, puntualmente sostenute, pagina dopo pagina, da un ricchissimo corredo illustrativo.
Con tutti i vantaggi di un’enciclopedia, e con in più il vantaggio peculiare di essere “raccontato” con vivacità e passione, questo libro soddisfa veramente le aspettative di un’informazione ricca e completa sulla sessualità umana, nella complessità delle sue manifestazioni.
Edgar Gregersen lavora al Queens College dell’Università di New York come insegnante al Dipartimento di Antropologia: l’impegno e la serietà che profonde nell’attività didattica trovano piena conferma nell’ampiezza dell’informazione, nella ricchezza della documentazione e nella novità d’impostazione di questo libro.
Pornografia e Legge
Autore/i: Kronhausen Phyllis; Kronhausen Eberhard
Editore: Edizioni Dellavalle
unica edizione, introduzione degli autori, traduzione di Anna Mangiarini.
pp. 276, Torino
I famosi coniugi Kronhausen, organizzatori di alcune fiere del sesso di Copenhagen, sono degli assidui studiosi della letteratura erotica e delle sue implicazioni con la legge.
In questo saggio, dal titolo molto esplicativo, i Kronhausen esaminano alcuni testi della letteratura erotica, citando i passi più celebri e più condannati, con l’intento di trovare un criterio che serva a distinguere ciò che è osceno da ciò che non lo è. I Kronhausen individuano due filoni principali, il realismo erotico, cioè la letteratura estremamente realista fino a essere cruda, e la pornografia citando gli elementi che accomunano i più famosi romanzi pornografici, l’incesto, la ninfomania, il supermaschio, l’iniziazione sessuale, le misteriose raffinatezze orientali, le venature sadiche.
Vediamo come sono difficilmente individuabili i limiti tra un filone e l‘altro e come l’appartenenza di un’opera a questo, o quel filone sia sempre molto soggettiva e dipenda dal gusto personale di ogni Lettore. Ancora presenti nel libro sono le informazioni su alcuni tra i più famosi processi «per oscenità» da quello di «Fanny Hill» a «L’Amante di Lady Chatterly» con una descrizione estremamente interessante e attuale sui retroscena che hanno circondato questi celebri processi. Il libro è un’utilissima «guida » per l’appassionato di letteratura erotica.
I Salmi
Autore/i: Schökel Luis Alonso
Editore: Casa Editrice Marietti
presentazione dell’editore.
pp. VII-388, nn. tavv. a colori f.t., Torino
“A tutti apparirà con chiarezza l’utilità di un volume solo dedicato ai Salmi commentati e corredati di tanti sussidi utili alla preghiera, allo studio e alla conoscenza in genere dei mirabili poemetti del salterio.[…]” (Dalla presentazione dell’editore)