Libri dalla categoria Letteratura Umoristica
Eptamerone
Autore/i: D’Angoulême Margherita
Editore: Orsa Maggiore Editrice
giustificazione di Sergio Musitelli, prefazione di Francesco Picco, prologo dell’autrice.
pp. 278, ill. b/n, Torriana (Fo)
Ispirato al popolare modello del Decamerone, l’Eptamerone è anch’esso una raccolta di novelle che si fingono raccontate da un’allegra brigata di gentiluomini e gentildonne francesi, spagnoli e d’altri Paesi, che si incontrano in una stazione termale dei Pirenei. Non meno ricco, vario e appassionante di quello del Boccaccio è il mondo di Margherita: furbi e sciocchi, fedeli e infedeli, onesti e disonesti, eroi e cialtroni si alternano, affrontano e inseguono in una narrazione che ha il brio e la compostezza, più che del girotondo, della danza di corte. La polemica contro i monaci corrotti, la sconsolata morale che a trionfare sono gli astuti e i manigoldi, la scoperta sensualità dei racconti erotici – così come la narrazione dei drammi e delle tragedie – si tengono felicemente lontane da ogni eccesso, con una compostezza di forme e di accenti che ha il luminoso equilibrio del capolavoro.
Margherita D’Angoulême, sorella del re di Francia e moglie del re di Navarra, fu – oltre che poetessa e narratrice di primo piano – protettrice di artisti, intellettuali e spiriti eterodossi, incluso Calvino. Spirito sensibile e inquieto, aderì al movimento degli évangéliques che, all’interno del cattolicesimo, predicavano la riforma della Chiesa.
Vietnam una Sporca Bugia
Autore/i: Sheehan Neil
Editore: Edizioni Piemme
traduzione di Giancarlo Carlotti.
pp. 638, Casale Monferrato (AL)
È il 1962 quando John Paul Vann raggiunge per la prima volta il Vietnam come consigliere militare. Sbarcato a Saigon, Vann si rende conto che le forze sudvietnamite sono demotivate e mal addestrate. Ma, soprattutto, rimane scioccato da una realtà di omicidi e torture che rischia di far precipitare gli Stati Uniti nel pantano di un conflitto sporco, corrotto, ingovernabile. Comprende che la sistematica tortura dei contadini e gli scriteriati bombardamenti che colpiscono i civili ben più dei vietcong non potranno che portare la popolazione a mobilitarsi sotto le bandiere comuniste. Il suo grido d’allarme rimane però inascoltato. Il libro ha vinto Pulitzer e National Book Award.
Trasgressioni
Autore/i: Khan Mohammed Masud Raza
Editore: Bollati Boringhieri Editore
unica edizione, prefazione dell’autore, traduzione di Gianna Lonza.
pp. 232, Torino
I temi dominanti del sesso, della solitudine, del potere e soprattutto della sofferenza, e inoltre i bisogni nascosti e rimossi, i desideri e le situazioni di realtà che sono all’origine delle singole patologie sono messi in luce da Masud khan in una serie di narrazioni cliniche che ci mettono in contatto con la personalità dell’autore non meno che con quella dei protagonisti.
«Trasgressivo» rispetto all’ortodossia tradizionale freudiana, Masud Khan non è mai «neutrale» o anonimo nel lavoro con i pazienti. In un incontro umano intenso e spesso drammatico, alle sofferenze e alle passioni del paziente risponde con una partecipazione personale che rende terapeuticamente efficaci i suoi interventi esigenti e puntuali nei diversi momenti del processo psicoanalitico e della vita quotidiana.
Shantala
L’arte del massaggio indiano per far crescere i bambini felici
Autore/i: Leboyer Frédérick
Editore: Sonzogno
traduzione di Luisa Bonnard.
pp. 160, riccamente ill. b/n, Milano
È possibile far crescere i bambini felici aiutandoli a superare il trauma dei primi mesi di vita, evitando loro di sentirsi isolati, perduti e di provare sentimenti d’angoscia?
Occorre “parlare” al loro corpo, alla loro pelle: i piccoli hanno bisogno di essere cullati, accarezzati, sostenuti, massaggiati, amati, devono sentire l’odore, il calore, la voce.
In questo libro Frédérick Leboyer insegna a ogni madre come impadronirsi della semplice, ma profonda arte del massaggio indiano, offrendo al contempo un’appassionata dichiarazione d’amore per la vita.
Autore di Per una nascita senza violenza e Dalla luce, il bambino, Frédérick Leboyer si è laureato in medicina a Parigi. A lungo impegnato per l’ONU in India, ha dedicato quasi tutta la sua vita di medico a insegnare alle donne occidentali come affrontare la maternità in modo naturale e rendere la nascita un evento non traumatico.
Codice Genesi
Dal libro dei Libri la luce sulla storia e il futuro dell’uomo
Autore/i: Drosnin Michael
Editore: Euroclub
introduzione dell’autore, traduzione di Paolo Lorenzin, Chiara Montani, Maura Vecchietti.
pp. 288, Milano
Per tremila anni nel testo della Bibbia è rimasto nascosto un messaggio in codice. Autore di questa straordinaria scoperta è un matematico israeliano che, usando le sofisticate tecniche rese possibili dal computer, ha rintracciato il Codice nel libro della Genesi, e gli ha dedicato un articolo in una rivista scientifica, ricevendo conferme da altri studiosi in tutto il mondo. Verifiche successive hanno mostrato che il Codice si trova anche negli altri quattro libri della Torah, la Bibbia originaria del popolo ebraico. Questo libro è il primo resoconto di una rivelazione che può cambiare il mondo, annunciata da un giornalista scettico al principio, incuriosito poi, infine totalmente catturato dalla vicenda. A chi applichi il codice, la Bibbia rivela eventi avvenuti a migliaia di anni di distanza dalla sua stesura: la Seconda guerra mondiale, l’atterraggio sulla Luna, l’Olocausto e Hiroshima, fino ai risultati delle elezioni presidenziali americane o alla collisione di una cometa con il pianeta Giove. In alcuni casi, i messaggi sono stati decifrati prima che gli eventi si verificassero: e poco dopo gli eventi hanno avuto luogo esattamente come previsto. È accaduto con la Guerra del Golfo; è accaduto con la collisione di Giove. È accaduto – ed è il caso più sconvolgente – quando l’autore di questo libro ha trovato nel testo della Bibbia con un anno d’anticipo la predizione dell’assassinio del premier israeliano Yitzhak Rabino Michael Drosnin tentò allora disperatamente di mettersi in contatto con il Primo ministro per avvertirlo, ma senza successo. Un anno dopo Rabin fu assassinato. Questo libro è basato su un’inchiesta durata cinque anni. L’autore ha verificato la validità del Codice Genesi intervistando gli esperti di cinque continenti. Ha trascorso mesi accanto a Eliyahu Rips, il matematico israeliano che per primo ha riconosciuto nel testo del Libro dei Libri la presenza di un messaggio cifrato. Ha confrontato i suoi risultati con quelli degli esperti crittologi della National Security Agency americana.
Il risultato del suo lavoro è un viaggio appassionante ai confini della scienza e della fede, uno sguardo nuovo e sorprendente a uno dei monumenti della nostra civiltà: e lo stimolo a una profonda riflessione. L’inchiesta, infatti, non è ancora finita. Nessuno ancora sa per certo se la Bibbia ci può rivelare con precisione il nostro futuro. Forse nel Codice è già contenuto un messaggio importante che allude a una prossima Apocalisse. Quello che è certo è che questa rivelazione ci costringe a credere in una verità essenziale: che, cioè, non siamo soli. E solleva una domanda affascinante rivolta a noi tutti: il messaggio del Codice descrive un futuro inevitabile, o soltanto una serie di futuri possibili il cui risultato finale abbiamo ancora la possibilità di determinare?
Michael Drosnin è un giornalista investigativo americano che ha lavorato al “Washington Post” e al “Wall Street Journal”. È autore, fra l’altro, di una biografia di Howard Hughes che è stata bestseller mondiale. Vive e lavora a New York.
La Scoperta della Lentezza
Autore/i: Nadolny Sten
Editore: Garzanti Editore
prima edizione, traduzione dal tedesco di Giovanna Agabio.
pp. 328, Milano
A dieci anni, John Franklin (1786-1847), colui che sarà destinato a diventare uno dei più grandi esploratori artici inglesi, non riesce ancora ad afferrare la palla che gli lanciano i compagni. Capisce, non capisce.
Rimugina parole. Stenta a esprimersi. Un disadattato, si direbbe. Eppure John riflette, accumula nella memoria, costruisce dentro di sé, lentissimamente, una sicurezza incrollabile.
A quattordici anni è pronto per iniziare l’inarrestabile ascesa che lo vedrà ufficiale di marina sulle prestigiose navi da guerra britanniche, poi al seguito di spedizioni scientifiche nell’Artico canadese; quindi per sei anni pacato governatore della colonia penale della Tasmania, infine esploratore del leggendario passaggio di nord-ovest.
Elementi reali e fantastici concorrono a creare l’impalpabile fascino di questo romanzo storico-biografico: la figura del protagonista innanzitutto; il contesto vergine e visionario delle avventure esplorative ottocentesche; le suggestioni di una marineria a vela all’apice della sua evoluzione tecnica; il terrore e il sangue delle grandi battaglie navali, da Copenaghen a Trafalgar.
Politici e scienziati, aristocratici e borghesi, contadini e marinai, pellirosse ed esquimesi, reietti e forzati, tenere madri e prostitute popolano la vita intensa e avventurosa di John Franklin. Ma questa è solo la vasta e animata tela di fondo di una storia che ha in filigrana, nel suo elaborato spessore metaforico e introspettivo, l’«elogio della lentezza».
Perfettamente in bilico tra rigore illuministico e ironia romantica, La scoperta della lentezza irride alla cieca convulsione del nostro vivere attuale. Dall’area germanica un nuovo autore riscopre e riprende, con estrema finezza e piglio sicuro, modi e valori di una grande tradizione rimossa.
Sten Nadolny, tedesco, è nato nel 1942 a Zehdenick sul Havel e vive a Berlino. Si è laureato in Storia e ha insegnato la materia per due anni. Dal 1977 si occupa di cinema. Nel 1980 ha vinto il Premio Ingeborg Baehmann per il brano sulla «battaglia di Copenaghen», tratto da questo libro quando ancora non era stato pubblicato. Nel 1981 è uscito in Germania Netzcarte.
I Misteri Intorno a Noi
Autore/i: Giovetti Paola
Editore: Edizione CDE
premessa dell’autrice.
pp. 208, Milano
Sommario:
Premessa
- Storia e sviluppo della ricerca psichica
- I grandi e la psicologia – Il coinvolgimento personale di C.G.Jung
- Il paranormale quotidiano
- La medianità Tre casi particolari: il Cerchio Firenze 77, il «ritorno» del Principe di Sansevero, Gustavo Rol
- Apparizioni e fantasmi
- Emanuel Swedenborg, scienziato, mistico e veggente
- I messaggi dei sogni
- Fenomeni mistici e parapsicologia
- Gli angeli e noi
- Quegli strani ricordi di altre vite
- Le potenzialità dell’uomo e la sua creatività Metal-bending e passeggiata sul fuoco – Il guru indiano Sri Chinmoy
- Il mistero degli UFO
- La comunità di Findhorn in Scozia: la coscienza dell’età dell’Acquario
Bibliografia
La Vita Quotidiana nell’Italia Meridionale al Tempo dei Normanni
Autore/i: Martin Jean-Marie
Editore: Rizzoli
presentazione dell’autore, traduzione di Maria Grazia Meriggi.
pp. 480, nn. tavv. b/n f.t., Milano
Chi sono i Normanni che conquistarono l’Italia meridionale e la Sicilia nell’XI secolo e che vi restarono fino all’arrivo di Federico II? Nella maggior parte dei casi erano figli cadetti che il diritto di primogenitura privava dell’eredità e spingeva dunque a cercare fortuna all’estero. Altre domande si pongono: in che misura quei paesi sono stati trasformati dalla conquista? In che senso l’Italia meridionale e la Sicilia sono diventate normanne?A tutte queste domande il libro apporta delle risposte piuttosto sfumate. Esso delinea un quadro documentato e preciso di questa Italia meridionale sottoposta alla pressione degli occupanti, ne dipinge i principali aspetti (componenti etniche, vita quotidiana, attività economiche, rapporti politici e militari…) e narra i destini straordinari di alcuni di quegli “avventurieri”.
Risvegli
Autore/i: Sacks Oliver W.
Editore: Edizione CDE
prefazioni e premessa dell’autore, traduzione di Andrea Salmaggi.
pp. 562, tavv. b/n f.t., Milano
All’origine dei casi considerati in Risvegli è l’epidemia di encefalite letargica (comunemente detta malattia del sonno) che negli anni Venti ha colpito nel mondo cinque milioni di persone. Pochi superstiti vivono nel Mount Carmel Hospital, chiusi in un guscio di assoluta indifferenza.
Finché, nel 1969, questi “vulcani spenti” si ridestano improvvisamente grazie a un nuovo farmaco. Risvegli è il meraviglioso racconto del loro ritorno alla vita.
Protagonisti sono una ventina di personaggi straordinari: giocosi, furenti, tragici o colmi di dolcezza, essi ci incantano con l’infinita varietà delle loro reazioni alla malattia. Dietro ogni fredda cartella clinica, il medico scopre misteriosi e affascinanti paesaggi umani, e lì si inoltra con il rispetto dello scienziato e la sensibilità del narratore.
Oliver Sacks è nato a Londra nel 1933, in una famiglia di medici. Dopo studi di neurofisiologia, è tornato al lavoro clinico, che oggi pratica a New York. il suo primo libro pubblicato in Italia è stato L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello.
Nessun Uomo è un’Isola
Un maestro della spiritualità del Novecento
Autore/i: Merton Thomas
Editore: Garzanti Editore
avvertenza e prologo dell’autore.
pp. 286, Milano
Nessun uomo è un’isola, titolo ripreso da un passo di John Donne, vuole significare che ogni uomo, per L’amore di Dio vivente e operante in lui come in ogni altro essere umano, non è solo, ma è parte di tutta l’umanità. Merton ritorna a noi in queste pagine più grande perché più umile. Ritorna, dopo circa un decennio di vita monastica, il Merton della Montagna dalle sette balze: colloquiale, umanissimo, in grado di «dividere con ogni uomo i frutti della contemplazione».
Thomas Merton (Prades, Francia, 1915 – Bangkok 1968) scrittore statunitense. Crebbe in Francia, studiò a Cambridge e poi alla Columbia University di New York. Convertitosi al cattolicesimo, divenne monaco trappista nell’abbazia di Gethsemani nel Kentucky: il suo itinerario spirituale è ricostruito nell’autobiografia La montagna dalle sette balze (The seven storey mountain, 1949), best-seller dell’epoca. La sua poesia, da Un uomo nel mare diviso (A man in the divided sea, 1948, nt) a Cablogrammi e profezie (che comprende Cables to the ace, 1963, e The geography of Lograire, 1968) affronta i temi contemporanei della violenza e dell’irrazionalità dell’era nucleare. I saggi Semi di contemplazione (Seeds of contemplation, 1949), Nessun uomo è un’isola (No man is an island, 1953) e il postumo Lo Zen e gli uccelli rapaci (Zen and birds of appetite) documentano il suo pensiero, che si richiama alla tradizione mistica cristiana ma si apre anche all’esperienza della religiosità orientale.
L’Alluce P
Autore/i: Matsuura Rieko
Editore: Marsilio Editori
traduzione dal giapponese ed edizione italiana a cura di Annalisa Zanoni.
pp. 504, Venezia
Kazumi ha ventidue anni e vive a Tōkyō, ragazza normale che conduce un’esistenza normale. Quanto le accade, tuttavia, ha dell’eccezionale: l’alluce del suo piede destro si trasforma un giorno, dopo un sogno premonitore, in pene. E da questo evento straordinario che si innesca la vicenda di L’alluce P. La metamorfosi schiude a poco a poco a Kazumi un sorprendente universo sessuale e psicologico, dove pulsioni femminili si mescolano a sensazioni maschili derivate dal nuovo attributo. Trasformatasi in essere sessualmente ibrido, la protagonista sperimenta un lungo percorso di ricerca personale, esplorando tutte le possibilità che la sua condizione le offre; finché non si unisce a una compagnia di freak, chiamata Flower Show, specializzata in spettacoli erotici del tutto particolari. I componenti sono infatti devianti, con corpi. dagli organi sessuali abnormi: c’è Sachie dotata di vagina dentata, e Tamotsu l’uomo dai due falli, e Yohei che al momento dell’orgasmo spara fuori dalle orbite i bulbi oculari… Fra amori etero e omosessuali, avventure varie, capovolgimenti di fronte e esibizioni azzardate, Kazumi approda infine da M., misterioso personaggio dietro il quale si cela l’autrice stessa, Matsuura, che decide di trasformare in romanzo la sconvolgente storia della ragazza. Descritto dalla critica giapponese come «pornografia pulp» o «letteratura lesbo-femminista», L’alluce P è un romanzo che lascia il segno al di là di ogni etichetta: osa quanto il femminismo occidentale non ha mai osato, È riproponendosi una nuova definizione dei ruoli sessuali. Contro ogni convenzione e restrizione, con uno stile sempre misurato, capace di trovare il giusto tono anche nelle scene più esplicite; dove delicatezza del sentire e sesso estremo si fondono in una visione del mondo del tutto inedita.
Rieko Matsuura nasce a Matsuyama, Giappone, nel 1958. Attualmente vive e lavora a Tokyo. Esordisce nel 1978 con un racconto che le vale il premio per nuovi scrittori indetto da un’importante rivista letteraria (la “Bungakukai”). Da allora ha prodotto un’antologia di racconti, tre romanzi e altrettanti saggi. Corpi di donna, il suo secondo romanzo, è stato pubblicato da Marsilio nel 1996. L’alluce P, uscito in Giappone nel 1993, le ha valso nell’anno seguente il prestigioso premio per la letteratura femminile (il “Jory-u bungaku sh-o”). La prima edizione ha bruciato 12.000 copie in soli due giorni, raggiungendo poi in pochi mesi le 300.000. Cifre da best-seller che hanno trasformato Matsuura in scrittrice estremamente popolare, lodata dai critici e amata da un pubblico eterogeneo. Oggi è considerata in Giappone una delle autrici contemporanee più significative, anticonvenzionale in ogni scelta compresa quella di essere poco prolifica rispetto allo standard del mercato editoriale nipponico.
Il Libro del Vero Massone
Autore/i: Bacci Ulisse
Editore: Fratelli Melita Editori
premessa di Corax, prefazione dell’autore.
pp. XXXVI-478, La Spezia
Una raccolta di informazioni storiche, di documenti antichi e manoscritti utili per coloro che sono interessati alla comprensione della Massoneria nella sua globalità, utili ad invitare il lettore ad approfondire la conoscenza delle origini dei culti esoterici: simboli, segreti e parole oscure, tutto ciò che costituisce il loro potere occulto.
Jātaka – Vite Anteriori del Buddha
Autore/i: Autori vari
Editore: Utet
a cura di Mariangela D’Onza Chiodo.
pp. 494, Torino
Un tempo, quando a Benares regnava Brahmadatta, il futuro Buddha rinacque come topo, pieno di saggezza e grande e grosso come un giovane maiale. Egli prese dimora nella foresta, a capo di molte centinaia di topi.
L’Ambiguo Malanno
Condizione e immagine della donna nell’antichità greca e romana
Autore/i: Cantarella Eva
Editore: Editori Riuniti
prima edizione, introduzione dell’autrice.
pp. 208, Roma
L’«ambiguo malanno» sono le donne, secondo Euripide, e più in genere nella visione di una società come quella greca che esprime una violenta carica di misoginia. Il libro è una storia delle donne in Grecia e a Roma che, partendo dall’esame della loro condizione giuridica, estende l’indagine alle rappresentazioni mentali, al mito, alla prassi sociale e alla letteratura.
Seguendo la lunga vicenda di un «genere» discriminato ed escluso da sempre dal mondo dello spirito, esso traccia quindi un quadro completo delle condizioni di vita delle donne nell’antichità, identificate già nel racconto mitologico con la materia (perchè, dice Esiodo, fatte di terra e di acqua) e infine catalogate da Aristotele come «inferiori» a causa della loro naturale diversità, che le esclude dal logos.
Eva Cantarella, attualmente titolare della cattedra di diritto greco presso l’Università di Camerino, è stata docente incaricata della stessa materia presso l’Università di Milano [dal 1968] e di diritto romano a Camerino dal 1973 al 1979. Autrice di numerose ricerche sul matrimonio in Grecia e a Roma, ha pubblicato, tra l’altro, La fideiussione reciproca (Milano, 1965), Studi sull’omicidio nel diritto greco e romano (Milano, 1976), Norma e sanzione in Omero (Milano, 1979) e ha curato e introdotto una traduzione del Mutterrecht di J.J. Bachofen, pubblicato con il titolo Il potere femminile (Milano. 1977).
Lo Scudo di Cristo
Le guerre dell’impero romano d’Oriente
Autore/i: Breccia Gastone
Editore: Editori Laterza
prefazione dell’autore.
pp. 422, nn. ill. b/n, Bari
Le possenti mura di Costantinopoli hanno arginato per secoli le ondate di nemici che insidiavano l’Europa cristiana. Le armate dell’impero romano d’Oriente si erano trasformate nello scudo di Cristo: questa è la storia della loro lunga lotta, fino alla vittoria.
L’impero romano d’Oriente visse suo malgrado per oltre mille anni in uno stato di guerra continua. La sua capitale Costantinopoli, la splendida ‘regina delle città’, non smise mai di attirare conquistatori avidi di preda dai quattro angoli del mondo: Goti, Unni, Slavi, Avari, Persiani, Arabi, Bulgari…
L’impero, spesso sull’orlo della disfatta, riuscì sempre a trovare la forza necessaria per rialzarsi dopo le sconfitte. Aveva ereditato da Roma antica uno dei più potenti eserciti della storia: attraverso molti cambiamenti organizzativi, strategici e tattici, fu comunque in grado di mettere in campo armate capaci di respingere le continue invasioni. Il libro ripercorre i primi turbinosi secoli di questa storia, dalla disfatta di Adrianopoli del 378, che costrinse Teodosio I a riformare l’intero sistema difensivo imperiale, fino alle vittorie sugli Arabi e sui Bulgari, che nel IX secolo restituirono alla Nuova Roma uno spazio di dominio nei Balcani e in tutto il Mediterraneo orientale. Vengono analizzate sia la strategia dell’impero che le tattiche di combattimento, spesso all’avanguardia, delle sue armate, nonché la loro organizzazione, legata ad aspetti cruciali della vita sociale ed economica dello Stato.
Al riparo dello scudo bizantino ebbe modo di prosperare e svilupparsi l’Europa latina: che però non riconobbe mai ai fratelli d’oriente il merito di aver difeso con il proprio sangue la pace di tutta la Cristianità.
Gastone Breccia è ricercatore di Civiltà bizantina presso l’Università degli Studi di Pavia. Negli ultimi anni si è dedicato alla ricerca in campo storico-militare anche al di fuori dell’ambito della bizantinistica. Esperto di teoria militare, di guerriglia e controguerriglia, ha condotto ricerche sul campo in Afghanistan (2011) e Kurdistan (Iraq e Siria, 2015). È membro del direttivo della Società Italiana di Storia Militare (SISM) e collaboratore fisso della rivista “Focus Wars”. Tra le sue più recenti pubblicazioni:I figli di Marte. L’arte della guerra a Roma antica (Mondadori 2012); L’arte della guerriglia (Il Mulino 2013); La tomba degli imperi (Mondadori 2013); Le guerre afgane (Il Mulino 2014); Nei secoli fedele. Le battaglie dei Carabinieri 1814-2014 (Mondadori 2014); 1915. L’Italia va in trincea (Il Mulino 2015); Guerra all’Isis. Diario dal fronte curdo (Il Mulino 2016).
Un Velo di Silenzio
Trenta capolavori visti da un grande storico dell’arte
Autore/i: Zeri Federico
Editore: Rizzoli
prima edizione, a cura di Marco Dolcetta, introduzione di Emilio Tadini.
pp. 264, riccamente illustrato a colori, Milano
Dalla Maestà di Cimabue a Il grido di Munch, dall’Astronomo di Vermeer alla Primavera di Botticelli, dall’Ultima cena di Leonardo alla Danza di contadini di Bruegel: Federico Zeri spiega in un pacato dialogo il significato, l’origine, l’influenza di trenta capolavori della pittura mondiale.
Le Voci dei Viventi di Ieri
Comunicazioni elettromagnetiche con l’aldilà
Autore/i: Alvisi Gabriella
Editore: SugarCo Edizioni
prefazione di Giorgio di Simone, introduzione dell’autrice.
pp. 292, ill. b/n, Milano
La morte non è che un fragile diaframma, al di là del quale I «viventi di Ieri» continuano a vivere in un mondo spirituale del tutto simile al nostro materiale, conservando Intatta la loro personalità?
Comunicare con «loro» é possibile?
L’Autrice sostiene, ed offre la prova di ben seimila ore di registrazione, che non sono necessari poteri straordinari per ascoltare le «voci» («voci di Raudive»): bastano una radio per captarle e un registratore per riascoltarle. La descrizione e la discussione di questo fenomeno, umanissime nella loro carica persuasiva, tradiscono un’ansia latente di prolungare tema e discorso nell’Interesse di altri, soprattutto di coloro che più sono scettici sulla origine reale delle «voci» e, pertanto, sulla validità della loro testimonianza circa la sopravvivenza dell’Io Individuale al disfacimento del corpo.
Il fenomeno ha certo precedenti illustri, e tuttavia nuovo è Il fatto che si tratti di uno studio condotto in Italia, e che tanto abbondante sia il materiale messo a disposizione.
Gabriella Alvisi ha scritto numerosissiml articoli e riceve migliaia di lettere di persone desiderose di riudire, almeno per qualche attimo, le «voci» di coloro che si credevano perduti per sempre.
«Appunto per rispondere a tutti ho scritto questo libro – dice l’Autrice.
La libera e facile comunicazione con l’aldilà cancellerà Il timore della morte, contribuirà a dare coraggio all’umanità sofferente, lenirà tanti dolori, creerà nuove speranze».
Gabriella Alvisi è nata a Monza nei 1920 e vive a Mariano Comense. Dopo la tragica morte della figlia ventenne Roberta, ha Iniziato le sue ricerche In campo parapsicologico. Ha collaborato e collabora a riviste specializzate. Inoltre ha partecipato alla trasmissione condotta da Maurizio Costanzo, «Bontà loro». In quell’occasione milioni di teleutenti ascoltarono alcuni esempi di voci registrate, attribuite Inequivocabilmente a trapassati.
Giorgio di Simone, libero docente di architettura all’Università di Napoli, parapsicologo, socio-analista, è presidente del Centro Italiano di Parapsicologia e autore di diversi libri, tra cui Rapporto dalla dimensione X, Il Cristo vero e, per le nostre edizioni, Vita di guaritore. Dirige la rivista «Informazioni di parapsicologia».
Léonard De Vinci
Autore/i: Goldscheider L.
Editore: Éditions Phaidon
traduit de l’anglais par Edith Combe.
pp. 42, avec environ 200 reproductions dont 148 en héliogravure f.t. et 18 en couleurs f.t., Grande-Bretagne
Le présent ouvrage contient, en reproductions d’ensemble, toutes les peintures de Léonard, et des détails de plusieurs œuvres, en particulier de la “Cène”, de l’ “Adoration des Rois”, de la “Joconde”.
Sont reproduits également, d’une part de nombreuses peintures attribuées au Maître, à la préparation ou à l’exécution desquelles il a probablement participé, et d’autre part une centaine de ses plus beaux dessins, tirés des Collections du Château de Windsor, du British Muséum, du Metropolitan Muséum, des Musées de Venise, Turin, Rome, Milan, Florence, Vienne, Budapest, Paris, et des plusieurs collections privées.
C’est le seul ouvrage existant qui donne un nombre aussi important de dessins à grandeur des originaux, facilitant ainsi la complète compréhension de la technique de Léonard, et permettant de goûter pleinement son art.
Les photographies sont d’une haute qualité, et c’est sans retouches qu’ont été obtenues les reproductions en héliogravure, qui sont un témoignage des derniers perfectionnements de la technique moderne.
Il s’agit ici, pourrait-on presque dire, d’un ouvrage où Léonard de Vinci se présente lui-même à nous, soit par ses œuvres admirablement reproduites à très grande échelle, soit, dans le texte, par de nombreuses pièces : lettres écrites par lui ou par son entourage et autres témoignages de la plus haute importance.
On y a ajouté sa biographie par Vasari, et le tout est accompagné de notes donnant le résultat des dernières recherches des historiens d’art.
Breve Storia delle Religioni
La nascita e lo sviluppo del sentimento religioso nelle società umane, dalle comunità primitive agli albori dell’età moderna
Autore/i: Donini Ambrogio
Editore: Newton Compton Editori
prefazione dell’autore.
pp. 304, Roma
Breve storia delle religioni è un indispensabile punto di riferimento per tutti coloro che si interessano dell’argomento. Pubblicato per la prima volta nel 1959 ha conosciuto uno straordinario successo in Italia (una decina di edizioni con una tiratura complessiva di oltre 150.000 copie) ed è stato tradotto in undici lingue. Pur mantenendo inalterata l’impostazione generale, il libro è stato completamente riscritto rispetto alla prima stesura. L’autore ha infatti riveduto il testo, ha aggiornato i dati statistici e le indicazioni bibliografiche, ha aggiunto nuovi capitoli e ha trattato nuovi argomenti. Ne risulta un’opera di vasto respiro, che illustra la nascita e lo sviluppo delle religioni nelle successive fasi della società, dalle comunità primitive e tribali all’economia schiavistica, fino ai primi albori dell’età medievale e moderna.
«La storia delle religioni è uno degli aspetti più ricchi d’insegnamenti e più avvincenti, sotto cui si presenta la storia stessa della società» (Ambrogio Donini)
Ambrogio Donini è nato a Lanzo Torinese nel 1903 e morto a Rignano Flaminio nel 1991, fu storico delle religioni e dirigente del PCI. Allievo prediletto di Ernesto Buonaiuti – massimo rappresentante del modernismo italiano, estromesso dall’insegnamento universitario nel 1926 per decisione di Mussolini – Donini, come suo continuatore, iniziò nel 1926 i corsi liberi di Storia del cristianesimo nell’ateneo romano, che portò avanti fino al 1928, anno in cui, braccato dai fascisti, si rifugiò prima negli Stati Uniti e poi, nel corso di diciassette anni di esilio, in Francia, Belgio, Tunisia, Unione Sovietica. Rientrato in Italia, continuò a insegnare Storia del cristianesimo nell’università di Bari, spesso contrastato da esponenti reazionari e clericali del mondo accademico. Fu ambasciatore in Polonia e Senatore della Repubblica. Tra le sue opere ricordiamo, come vere pietre miliari nello studio della storia delle religioni, I manoscritti ebraici del Mar Morto e le origini del cristianesimo, Storia del cristianesimo dalle origini a Giustiniano, Enciclopedia delle religioni.
I Valori Fondamentali
Definizione e classificazione dei valori
Autore/i: Mondin Battista
Editore: Dino Editori
unica edizione, nota dell’editore, prefazione dell’autore.
pp. 212, Roma
Dalla prefazione dell’autore:
“Tra i tanti argomenti che infiorano il dibattito culturale degli anni ottanta, senza dubbio quello dei valori e sotto molti aspetti il più importante e avvincente.
Esso è diventato di bruciante attualità e di estrema urgenza dal momento in cui i massimi valori ai quali si era ispirata la civiltà occidentale sin dalle sue origini e di cui si era costantemente nutrita nel suo mirabile sviluppo, hanno cominciato ad offuscarsi e a scomparire dall’orizzonte della cultura e della vita sociale.
I valori assoluti, quali la verità, la bontà, l’amore, la vita, l’onestà, la giustizia, l’essere, oggi non brillano più né nelle nostre coscienze né nella nostra società. Con l’eclissarsi di questi valori fondamentali una caliginosa notte è scesa sulla nostra cultura e sulle nostre istituzioni.
Senza queste stelle polari ci troviamo ora a brancolare in modo confuso, disorientato, caotico, disperato in una landa deserta e selvaggia. Ma nessuno di noi è disposto alla rassegnazione e a subire passivamente, come inevitabile, una situazione di cui siamo in parte noi stessi[…]”
Battista Mondin, nato a Monte di Malo (Vicenza) il 29 luglio 1926, ha effettuato gli studi ordinari di “filosofia e teologia nella Congregazione dei Missionari Saveriani di cui è membro. È stato ordinato Sacerdote nel 1952.
Dottore in Filosofia e Religione (dalla Harvard University); libero Docente nell’Università Cattolica del S. Cuore; Decano della Facoltà di Filosofia presso la Pontificia Università Urbaniana; Consultore della Sacra Congregazione del Clero; Presidente dell’Associazione dei Docenti Italiani di Filosofia (ADIF); Cavaliere di “Mark Twain”, per “outstanding contribution to Modern Journalism”, Accademico di San Tommaso; Collaboratore Ordinario dell’Osservatore Romano; Membro dell’Ordine dei Giornalisti.
Opere:
- La filosofia dell’essere di San Tommaso d’Aquino. Herder, Roma 1964.
- L’ecumenismo nella Chiesa cattolica prima, durante e dopo il Concilio. Herder, Roma, 2ᵃ ed. 1966.
- Antologia del pensiero filosofico di San Tommaso d’Aquino. Herder, Roma 1967.
- The Principle of Analogy in Protestant and Catholic Theology. Nijhoff, The Hague, 2ᵃ ed. 1967.
- Paul Tillich e la transmitizzazione del cristianesimo. Borla, Torino 1967.
- La secolarizzazione, morte di Dio? Borla, Torino 1969.