Libri dalla categoria Rinascita
Il Secondo Cervello
Autore/i: Gershon Michael D.
Editore: Utet
a cura di Maria Grazia Petruccioli, prefazione di Umberto Solimene, traduzione di Silvia Currò, Claudio Porcellana, Antonella Ricagno, Ornella Vecchio.
pp. XXII-394, nn. ill. b/n, Torino
«Sappiamo che, per quanto il concetto possa apparire inadeguato, il sistema gastroenterico è dotato di un cervello. Lo sgradevole intestino è più intellettuale del cuore e potrebbe avere una capacità “emozionale” superiore. È il solo organo a contenere un sistema nervoso intrinseco in grado di mediare i riflessi in completa assenza di input dal cervello o dal midollo spinale. L’evoluzione ci ha giocato uno scherzetto. […] Il sistema nervoso enterico è una curiosità, un residuo che abbiamo conservato dal nostro passato evolutivo. Di certo, non pare qualcosa che possa attirare l’interesse di tutti, invece dovrebbe. L’evoluzione è un revisore potente. Le parti del corpo futili o non assolutamente necessarie hanno poche possibilità di farcela a superare le difficoltà della selezione naturale. Tuttavia, un sistema nervoso enterico è stato presente in ciascuno dei nostri predecessori nel corso dei milioni di anni di storia dell’evoluzione che ci separa dal primo animale dotato di spina dorsale. Quindi, il sistema nervoso enterico deve essere più di una reliquia. Il sistema nervoso enterico è, di fatto, un centro di elaborazione dati moderno e pieno di vita, che ci consente di portare a termine alcuni compiti molto importanti e spiacevoli senza alcuno sforzo mentale.»
Michael D. Gershon responsabile del Dipartimento di Anatomia e Biologia cellulare della Columbia University, autore di innumerevoli pubblicazioni scientifiche, è considerato uno dei padri della neurogastroenterologia.
Il Digiuno che Guarisce
Digiuno e spiritualità – Per il recupero della salute, per le diete dimagranti, per il mantenimento
Autore/i: Gazzola Flavio
Editore: Giovanni De Vecchi Editore
prefazione dell’autore.
pp. 200, Milano
È un errore credere che il digiuno conduca a debolezza. Al contrario, se è fatto in modo corretto rinvigorisce l’organismo, purificandolo, e stimola l’acutezza mentale.
Infatti persone abituate a digiunare hanno spesso dimostrato un’invidiabile longevità, una salute a tutta prova e mente lucida e brillante. La spiegazione è semplice: durante il digiuno l’organismo ricambia la propria acqua, sempre carica di tossine.
Il digiuno ben fatto è accompagnato da un complesso di misure: bagni, esercizi respiratori, tecniche di rilassamento, uso di prodotti erboristici quali succhi, tisane, bevande varie, integrativi vitaminici e di sali minerali.
Questo libro vi insegnerà a ricorrere al digiuno per difendere la salute ma anche per ristabilirla e, se i vostri obiettivi sono solo estetici, come praticarlo efficacemente nelle diete dimagranti.
Un libro che non mancherà di sorprendervi e che vi sarà prezioso in numerosi frangenti per recuperare benessere, freschezza e gioia di vivere.
Flavio Gazzola, laureato in Medicina all’Università statale di Milano e specializzato in Neurologia, fin dal 1970 ha coltivato gli studi di agopuntura cinese classica, conseguendo il diploma internazionale. Si è inoltre dedicato allo studio comparato dell’agopuntura e di altre metodiche della medicina naturale, diplomandosi in chiroterapia, omeopatia, drenaggio linfatico, craniopuntura giapponese, posturalogia, tecniche diagnostiche bioelettroniche e iridologia. Ha fondato l’associazione Helping, con lo scopo di diffondere i principi della medicina alternativa.
I Segreti del Giaguaro che Parla
Un viaggio in Guatemala con uno sciamano maya alla ricerca dell’anima primitiva di una delle più antiche civiltà spirituali
Autore/i: Prechtel Martín
Editore: Sonzogno
premessa di Robert Bly, nota dell’autore, traduzione di Tea Pecunia Bassani e Patrizia Spinato.
pp. 380, ill. b/n, Milano
Martin Prechtel è cresciuto in una riserva di indiani Pueblo, nel Nuovo Messico. Diventato adulto, inizia a girovagare per il Messico e il Guatemala, si imbatte in alcuni cuccioli dispersi di giaguaro e decide di inoltrarsi nella foresta alla ricerca della loro madre. L’incontro con l’animale è qualcosa di intenso e magico. La fiera – per il popolo maya la “Signora della Montagna”, dea a cui indirizzare le preghiere – lo avvicina a un contatto intimo con la natura che lo porterà alla scoperta dell’autentica essenza spirituale. Prechtel viaggia verso il Messico del Sud finché a Oaxaca conosce Felicità, “la dea della cioccolata”, primo amore della sua vita. Ma la ricerca spirituale lo spinge oltre e, attirato da un sogno, giunge nel villaggio maya di Santiago Atitlan, “l’Ombelico del Mondo”.
Un popolo organizzato in clan, loquace, fiero e spirituale lo accoglie, viene “adottato” dal potente sciamano Chiv, responsabile dei sogni che lo hanno portato fin lì. Dopo un lungo apprendistato con Chiv, la popolazione di Santiago Atitlan elegge Prechtel capo del villaggio e lui, “l’uomo tornato dalla valle della morte”, sposa Yalur e intraprende la missione di guaritore. “I segreti del giaguaro che parla” ci offre la prima visione “dall’interno” dell’universo spirituale e filosofico dei maya – una cultura perseguitata e in via di estinzione – e una testimonianza diretta su un popolo dalle grandi origini; un contributo essenziale alla costruzione di una comunità globale che si riappropri della nostra essenza autentica, di cui ci siamo dimenticati. Il racconto di Martin Prechtel è contemporaneamente una straordinaria esperienza vissuta e narrata in prima persona, una grande avventura dello spirito, una storia che accarezza gli animi e risveglia i ricordi per sentire ancora “il fiorire misterioso della vita”.
Martín Prechtel, guaritore e pittore conosciuto per i suoi resoconti sulla mitologia e sulle attività quotidiane della popolazione maya, vive nel Nuovo Messico. Tiene spesso seminari negli Stati Uniti e in Europa.
Caccia all’Uomo
Dal Chaco paraguayano alle giungle della nuova guinea, la ricerca degli ultimi cannibali
Autore/i: Leigheb Maurizio
Editore: Sugar Editore
in copertina: individui Dani (sottogruppo Yali. della valle del Baliem) tra cui si verificano casi di cannibalismo – Foto Leigheb.
pp. 312, nn. tavv. b/n f.t., Milano
Caccia all’Uomo è il racconto di un lungo e avventuroso viaggio solitario che l’autore ha compiuto in tre diverse aree geografiche, il Sud-America, il Medio Oriente e l’arcipelago indonesiano, allo scopo di documentare con macchina fotografica e penna, la vita e le usanze di popoli poco conosciuti. L’itinerario si conclude nella Nuova Guinea Occidentale, la parte più selvaggia e primitiva di quell’isola e del mondo, nel cui territorio l’autore è riuscito ad avvicinare un gruppo di superstiti cannibali (appartenenti ad un sottogruppo della popolazione Dani) che, pochi mesi prima, avevano massacrato e divorato due missionari protestanti. Ma, una volta giunto sul «campo» delle sue ricerche, il protagonista è andato al di là degli scopi prefissi: lo spirito d’avventura gli ha forzato la mano inducendolo a compiere imprese talvolta temerarie. Con la critica consapevolezza, smitizzante e contraddittoria dell’uomo moderno, conscio di arrecare egli stesso, in qualche misura, danno materiale e spirituale a popoli primitivi, già quasi decimati dai colonizzatori e minacciati dalla continua espansione economica della civiltà occidentale, riscatta il suo «colpevole» comportamento con un deciso e continuo atto di accusa contro gli abusi e i delitti commessi dagli uomini «altamente civilizzati».
La ricerca di sparuti gruppi di indigeni che praticano varie forme di antropofagia, la sua appassionata «caccia all’uomo» diventa quindi, al di là del dato documentaristico, l’allucinante scoperta dei segni che i peggiori istinti umani hanno lasciato nel mondo, non solo e non più tra i popoli «primitivi», ma anche e soprattutto tra i cosiddetti «civili», tra i cannibali delle regioni tropicali e quelli di casa nostra.
L’ambiguità e il doppio significato della narrazione, ricca di vivida e dissacrante fantasia, alterna il crudele paradosso e la grottesca satira di costume all’inquietante favola animistica, così da fornire, al dritto, un diario di viaggio crudamente obiettivo, narrato con nervoso piglio stilistico e, al rovescio, un cupo e quasi delirante monologo sulla «bestialità» umana.
Il Simbolo Segreto dell’Immagine
Gli archetipi della dimensione creativa
Autore/i: Nava Nino
Editore: Edizioni Mediterranee
prefazione di Franco Pone, introduzione dell’autore.
pp. 112, Roma
Nella «dimensione creativa», che è preminentemente quella dell’artista, la forza strutturante di un archetipo, attraverso il processo di individuazione, tende alla produzione di immagini che sono sempre «simboliche», manifestazioni cioè del simbolo segreto, che è l’uomo stesso, non però in quanto individuo, ma quale unità di inconscio e coscienza.
È notevole la particolare qualificazione delle immagini simboliche, che possono polarizzarsi verso significati che Nava indica con gli aggettivi magico, mitico e sacro.
Osserviamo che l’autore va tracciando in progresso, di opera in opera, le linee maestre di una antropologia trascendentale; e adottiamo il termine «trascendentale» per indicare i presupposti psichici ancestrali e profondi delle facoltà superiori dell’uomo, che Nava esplora e studia alla luce, prevalentemente, della psicologia analitica di C.G. Jung e di Luigi Aurigemma, che ne è interprete ed esegeta.
Nino Nava, è nato e vive a Modena. Ritiratosi dall’attività forense, si dedica ora completamente alle grandi passioni della sua vita: pittura, poesia, psicologia, parapsicologia.
Ha già pubblicato in guasta stessa collana «La dimensione creativa».
Potere e Delinquenza
Saggio di psicologia sociale
Autore/i: Comfort Alex
Editore: Editrice A coop. sezione Elèuthera
prefazione di Eduardo Colombo, prefazione e introduzione dell’autore, traduzione dall’inglese di Guido Lagomarsino.
pp. 192, Milano
Dal titolo sembrerebbe uno scritto sulla realtà italiana dei nostri giorni, sugli intrecci, sovrapposizioni e identificazioni che vanno sempre più palesandosi tra criminalità organizzata, potere politico, terrorismo, servizi segreti. In realtà questo saggio di “psicopatologia del potere” è stato scritto nel 1950 ed è ormai un classico. Comfort argomenta e documenta come comportamenti devianti – considerati inaccettabili tra “normali” essere umani – siano viceversa la norma nelle istituzioni politiche e militari. Andando ben oltre l’adagio secondo cui il potere corrompe, la tesi di Comfort è che il potere seleziona nell’ascesa della sua scala gerarchica personalità psicopatiche e sociopatiche.
Alex Comfort (Londra, 1920 – Banbury, 2000), è stato medico gerontologo e analista politico.
Gli Umanoidi
Identikit degli extraterrestri
Autore/i: Bowen Charles; Autori vari
Editore: Edizioni Mediterranee
prefazione di G. de Turris e S. Fusco, introduzione dell’autore, traduzione di Roberta Rambelli.
pp. 280, nn. ill. b/n, Roma
Che aspetto hanno gli extraterrestri? A questa domanda si propone di rispondere il presente volume – alla realizzazione del quale hanno collaborato eminenti specialisti – analizzando numerosi casi di casuali avvistamenti o di preordinati incontri verificatisi tra terrestri ed extraterrestri.
Dall’analisi compiuta dai vari autori e da un confronto tra le varie testimonianze, appare evidente che gli extraterrestri non hanno un unico aspetto, ma si differenziano alquanto tra loro, a seconda del pianeta dal quale provengono. Ciò si spiega con la molteplicità dei mondi abitati e con la diversità delle condizioni ambientali esistenti in ciascuno di essi. Anche sulla Terra, d’altra parte, oltre alle numerose specie animali, coesistono razze umane alquanto diverse tra loro per statura, colore della pelle, tratti somatici, modo d’esprimersi e cosi via; immaginiamo quindi quale possa essere la varietà d’aspetto tra gli esseri dei più diversi e lontani mondi abitati.
Pare, tuttavia, che oltre alla caratteristica comune di essere tutti «entità» intelligenti, gli extraterrestri abbiano in comune una forma-base di tipo umano, o umanoide, costituita dalla testa, dal tronco, dai due arti superiori e dai due inferiori. La statura varia dai 90 centimetri ai due metri ed oltre. Alcuni escono dalle navi spaziali senza alcuna protezione, essendo evidentemente assuefatti alla nostra gravità e alla nostra atmosfera, mentre altri indossano tute e caschi molto simili a quelli dei nostri astronauti.
Nelle loro comunicazioni con i terrestri, alcuni si esprimono usando il linguaggio vocale, dimostrando anche di conoscere varie lingue terrestri, mentre altri comunicano mentalmente, o telepaticamente, trasmettendo e captando il pensiero direttamente nella mente dei terrestri.
Il volume, ovviamente, esaminando e confrontando i vari casi, si occupa anche delle diverse forme e dimensioni degli UFO, o navi spaziali, riportando le descrizioni particolareggiate di coloro che li hanno visti (alcuni dei quali affermano anche di esservi saliti a bordo), nonché le zone di più frequente avvistamento e le circostanze nelle quali i casi stessi si sono verificati.
Gli Abitatori del Cielo
Autore/i: Le Poer Trench Brinsley
Editore: Edizioni Mediterranee
prefazione di Giorgio Arthos, introduzione dell’autore, traduzione di Roberta Rambelli.
pp. 248, nn. tavv. b/n f.t., ill. b/n, Roma
Alcune delle concezioni esposte in questo libro hanno un carattere assolutamente rivoluzionario, e sono del tutto diverse da quelle che ci sono state tramandate.
Per migliaia di anni è stata continuamente instillata negli uomini l’idea che la Terra fosse il centro dell’universo. La nozione della possibile esistenza di una razza extraterrestre che possedesse una saggezza ed una tecnologia superiori alle nostre veniva considerata immorale ed eretica.
In questi ultimi anni, molte persone, in tutto il mondo, hanno avvistato quelli che sono stati battezzati comunemente «dischi volanti». Segnalazioni, notizie e commenti sugli UFO sono stati pubblicati sui quotidiani e sulle riviste di tutto il mondo e in più di cento libri. I «dischi volanti» sono stati fotografati, filmati e avvistati sugli schermi radar. Diversi governi hanno istituito speciali commissioni d’inchiesta per indagare su questo fenomeno.
Dovunque, la gente comincia a rendersi conto che dietro a tutto ciò deve esserci qualcosa. Tuttavia, le idee non sono trasferibili, e non è possibile inserire un’idea in un’altra mente. Si può solo cercare di offrire la verità e di far conoscere a tutti idee che probabilmente già esistono, ma sono state nascoste dalla cecità, dall’oblio o da un insabbiamento deliberato.
Gli Abitalori del Cielo, che Brinsley Le Poer Trench (già noto ai lettori per una Storia dei dischi volanti, la prima pubblicata in Italia) propone per risolvere diversi enigmi, ha il vantaggio di presentarsi come un tentativo di dimostrazione di un’ipotesi ben definita, tale da spiegare esaurientemente tutte le coincidenze. Questo merito è, da solo, sufficiente a segnalarlo all’attenzione di coloro i quali si sentono attratti da questo genere di problematiche «diverse», anche se a molti le soluzioni proposte dall’autore, e il sistema da lui adottato per trarre le sue conclusioni, possano apparire più che «audaci». Ma, come affermava Conan Doyle, «quando il possibile è definitivamente escluso, solo l’impossibile ha qualche probabilità di esser vero».
Magia, Stregoneria, Superstizioni nell’Occidente Medievale
Autore/i: Cardini Franco
Editore: La Nuova Italia
introduzione dell’autore.
pp. 250, Scandicci (Firenze)
La grande tradizione magico-ermetica rinascimentale ha profonde radici medievali, così come la «grande paura» e la grande vergogna dell’Occidente protomoderno: la stregoneria e la caccia alle streghe. Tra magia e stregoneria i nessi sono molteplici e profondi, ma qualificanti le differenze. Lo stregone – e poi, con frequenza crescente, la strega – si configura sempre più come un emarginato, un deviante, il custode più o meno consapevole di una Weltanschauung alternativa rispetto ai poteri costituiti e alla cultura egemone. La strega resta un simbolo di contraddizione nell’Europa cristiana, una consolatrix afflictorum dei miseri e dei disperati: medichessa e ruffiana, ostetrica e procuratrice d’aborto, custode dei segreti più riposti del cuore di chi le si rivolge e mercantessa di meraviglie, dispensiera di veleni e di filtri erotici, d’amore e d’odio, di vita e di morte. Dinanzi alla Chiesa che insegna la confidenza nella volontà divina e che addita la via dell’ordine gerarchico e dell’ortodossia dogmatica, la strega vende a pochi soldi la speranza nella propria volontà, nel proprio io, in una felicità che sia amore corrisposto, sia ricchezza raggiunta, sia vendetta compiuta si coglie, si sfrutta, si gode su questa terra. La strega vende illusioni a chi ne ha bisogno per affrontare l’esistenza. Non stupisce quindi che, oggi, emarginati e nonconformisti la scelgano ancora una volta a loro simbolo, a loro bandiera.
Fiorentino, allievo di Ernesto Sestan, Franco Cardini insegna storia medievale a Firenze. Interessato alla tematica della storia delle idee e delle mentalità, ha pubblicato fra l’altro Le crociate tra il mito e la storia (Roma 1971) e Il movimento crociato (Firenze 1972). Coordinatore della sezione «storia medievale» della Enciclopedia europea (Garzanti), collabora a riviste quali la «Rivista storica italiana», l’«Archivio storico italiano», «Quaderni medievali» e «Ricerche storiche». È membro della Deputazione toscana di storia patria.
Yoga e Medicina
Autore/i: Ricci Giuseppe
Editore: Ibis Edizioni
ha collaborato Ma Anand Vidya, premessa e introduzione dell’autore.
pp. 276, 35 tavole illustrative b/n, Milano
Lo Yoga, libero da bisogni di mercato, rivisitato in quanto metodo di reintegrazione, alla ricerca di quella salute e di quel benessere, che solo l’essere “Se stessi” può dare.
Un volume, rigoroso dal punto di vista scientifico, sullo Yoga utilizzato nella cura di diverse malattie, tra cui: l’ipertensione essenziale, l’asma, il diabete, le malattie del sangue, i disturbi nervosi e psicosomatici. Un aggiornamento sugli studi sperimentali condotti su questa tecnica in diverse parti del mondo, con una precisa descrizione e documentazione dei risultati ottenuti.
Giuseppe Ricci, laureato all’Università di Milano, nel 1978, con una tesi sulla “Geografia delle Religioni”, ha trascorso diversi anni in Oriente alla ricerca di un filo conduttore con quelle tradizioni più profonde e le moderne necessità dell’uomo.
PREMESSA
INTRODUZIONE
YOGA PER CHI?
DI CHI STIAMO PARLANDO?
PER CHI ASPIRA A UNA RICERCA
NESSUNA REPRESSIONE
IL TESTIMONE
LO YOGA DALLA PARTE DELLA VITA
“ADESSO”
“ADESSO: LA DISCIPLINA DELLO YOGA”
DARSHANA
AGGIOGARE E CONGIUNGERE
LE ORIGINI
PATANJALI
I SUTRA SULLO YOGA
UNA GERARCHIA DI VALORI
AMORALITA’
GLI OSTACOLI
UNA VITA SANA E ARMONIOSA
LA RICERCA
PASSI LUNGO IL SENTIERO
NE’ DOGMI NE’ FEDE
LE SCUOLE
UN SANO EQUILIBRIO
MEDICINA E MEDITAZIONE
UNA GUARIGIONE
LA TECNICA: NIYAMA
KRIYA (SATKARMA)
LE ASANA
IL PRANAYAMA
TECNICHE PRANAYAMA
PER LA PURIFICAZIONE DEI CANALI
BANDHA (CHIUSURE)
MUDRA
IL RITORNO ALLA FONTE
PRATYAHARA
DHARANA
SAMADHI
SIDDHI
SAMADHI SOTTERRANEO
ANATOMIA E FISIOLOGIA NELLO YOGA
PRANA
NADI (CANALI)
CHAKRA (CENTRI)
KUNDALINI
HATHA YOGA PER MANTENERSI SANI
RISPOSTE NEUROMUSCOLARI
DIMINUZIONE DEL DISPENDIO ENERGETICO
MUTAZIONI CHIMICHE NEL SANGUE
AUMENTO DEL GRADO DI IDONEITÀ FISICA
MEDITAZIONE YOGA
IL BATTITO CARDIACO
RESPIRAZIONE
CONSUMO ENERGETICO
ONDE CEREBRALI
RESISTENZA GALVANICA CUTANEA E RILASSAMENTO
MEDITAZIONE È RILASSAMENTO
MEDITAZIONE: PREVENZIONE DEI DISTURBI DA STRESS
YOGA PER LA CURA
IPERTENSIONE
ASMA BRONCHIALE
DIABETE MELLITO
MALATTIE DIVERSE
PSICOSOMATICA, NEUROFISIOLOGIA
LO YOGA COME SCIENZA DELLA SALUTE
LO YOGA E IL SISTEMA NERVOSO
LA CURA DELLE MALATTIE
LE PROSPETTIVE FUTURE DELLA RICERCA
TAVOLE ILLUSTRATIVE
DESCRIZIONE DEL SALUTO AL SOLE
INDICE DELLE TAVOLE ILLUSTRATIVE
BIBLIOGRAFIA
L’Evoluzione del Pensiero Antropologico
Una storia della teoria della cultura
Autore/i: Harris Marvin
Editore: Società Editrice Il Mulino
introduzione all’edizione italiana di Carlo Tullio-Altan, traduzione di Pier Giovanni Donini e Marta Sofri.
pp. 1088, Bologna
Nell’ambito delle scienze sociali, l’antropologia è oggi una delle discipline che suscita maggior interesse, e non solo fra gli specialisti. Questo volume, unico nel suo genere per l’ampiezza della prospettiva e la ricchezza dell’informazione, presenta un profilo storico dello sviluppo del pensiero antropologico, prendendo in esame due secoli di letteratura e affrontando i problemi metodologici ed epistemologici delle varie scuole, giungendo fino ai nuovi orientamenti della scuola americana di cultura e personalità, della scuola strutturalista francese e della scuola di antropologia sociale britannica. L’autore non solo riassume, con una chiarezza veramente esemplare, le varie teorie in un raggio pressoché completo, ma soprattutto le esamina criticamente, alla luce della moderna metodologia. Ricollegando lo sviluppo del pensiero antropologico al clima intellettuale del XVIII, XIX e XX secolo, egli sottolinea gli stretti legami esistenti fra l’antropologia e il pensiero illuminista, marxiano e freudiano. Appare cosi chiaramente che l’antropologia non è più, banalmente, la storia «degli indigeni» e contro questo malinteso insorge la critica caustica, spesso feroce, sempre demistificante e mai gratuita di Harris. Nel grande pensiero occidentale e nel pensiero dei primitivi Harris cerca, con estremo rigore, gli strumenti perché l’antropologia possa realmente fondarsi come scienza: come scienza della storia.
Marvin Harris, docente di antropologia alla Columbia University, e uno dei più noti antropologi americani.
Ha condotto varie ricerche sul campo in Brasile, Ecuador e Mozambico ed è autore di numerosi volumi, fra cui: «Town and Country in Brazil: Minorities in the New World», in collaborazione con Charles Wagley (1958), «The Nature of Cultural Things» (1963) e «Patterns of Race in the Americas» (1964).
Architettura Messicana Antica
Autore/i: Autori vari
Editore: Istituto Editoriale Italiano – Edizione del Parnaso
testi e foto di Henri Stierlin, prefazione di Vladimir Kaspé.
pp. 192, riccamente e interamente illustrato b/n, Milano
Sommario:
Prefazione
L’eredità del passato precolombiano nell’architettura del Messico d’oggi di Vladimir Kaspé (Messico)
Capitolo 1 Il substrato comune delle culture precolombiane
Capitolo 2 La nascita dell’architettura
Capitolo 3 Lo sviluppo di una capitale: Teotihuacan
Capitolo 4 I grandi costruttori del Medio Messico e del Golfo
Capitolo 5 Dalle creazioni tolteche al sincretismo azteco
Tavola cronologica
Bibliografia
Indice
Resurrezione Reincarnazione
Favole consolatorie o realtà? Riflessioni e domande per liberi pensatori.
Autore/i: Biglino Mauro
Editore: Uno Editori
prima edizione, prefazione dell’editore, introduzione dell’autore.
pp. XVI-184, Collegno (Torino)
Il libro parte dai testi sacri delle varie forme di pensiero religioso occidentale ed orientale per arrivare a comprendere come si sono formate, e come si sono evolute nel tempo, le idee che hanno determinato la nascita dei concetti di Resurrezione in ambito cristiano e di Reincarnazione e Rinascita nel pensiero orientale.
Questo testo è stato scritto per donne e uomini che non hanno il bisogno disperato di credere ma che sono spinti dal desiderio profondo di conoscere; che pensano che il dubbio sia il sale della vita e garanzia di libertà di pensiero; che amano le domande prima ancora che le risposte; che pensano che l’oro promesso dalla pietra filosofale non è il risultato finale della ricerca ma la ricchezza insita nella ricerca: l’attività che produce il tanto desiderato arricchimento.
I contenuti della predicazione dei discepoli; il credo delle prime comunità cristiane; i problemi derivanti dall’attesa di un ritorno di Cristo che non si è mai verificato; l’evoluzione delle dottrine prodotta da chi era costretto a dare delle risposte e l’analisi letterale dei testi che narrano la presunta resurrezione di Lazzaro – considerata la prova per eccellenza – per scoprire che vangeli scritti in greco e vangeli scritti in ebraico ci consentono di avvicinarci ad una verità che mette in discussione ciò che tradizionalmente si crede.
E anche per l’oriente l’analisi qui riportata sui testi più antichi mette in discussione ciò che viene comunemente accettato come vero e indiscutibile: Buddha credeva nella reincarnazione? Ha mai veramente predicato o sostenuto il concetto di rinascita? Non ha forse sostenuto l’esatto contrario? E cosa dicono altri pensatori orientali? E cosa dire delle affermazioni sorprendenti fatte dal Dalai Lama in relazione alla sua personale rinascita?
Anche per l’oriente dunque il testo presenta conclusioni inattese che consentono al lettore di avere idee nuove e liberatorie.
Biglino Mauro, realizzatore di numerosi prodotti multimediali di carattere storico, culturale e didattico per importanti case editrici italiane, collaboratore di riviste, studioso di storia delle religioni, traduttore di ebraico antico per conto delle Edizioni San Paolo – da circa 30 anni si occupa dei cosiddetti testi sacri nella convinzione che solo la conoscenza e l’analisi diretta di ciò che hanno scritto gli antichi redattori possa aiutare a comprendere veramente il pensiero religioso formulato dall’umanità nella sua storia. Da più di 10 anni si occupa inoltre di Massoneria in quanto riconosciuta come organizzazione iniziatica e simbolica che ha avuto notevole influenza nella storia dell’occidente.
Fiabe Tibetane
Confessioni di un apprendista stregone e altre storie
Autore/i: Autori vari
Editore: Stampa Alternativa – Nuovi Equilibri
a cura di Piero Angelini.
pp. 154, Viterbo
Dei e demoni, maghi e sortilegi, eroi mitici e principesse incantate, santi e briganti, nomadi e viaggiatori di ogni specie: si apre al lettore il regno fatato del Tibet. In luogo più freddo e inospitale del pianeta, il luogo più alto. Metafora di un destino in cui l’uomo è chiamato a confrontarsi, solo, con una realtà popolata di forze ostili e terrifiche alla ricerca del percorso segnato dalla luce del dharma, la via spirituale che conduce ad un nuovo ideale di salvezza e di pace.
Magnesio
Reintegrare un Minerale utile per la nostra Salute
Autore/i: Acerra Lorenzo
Editore: Macro Edizioni
pp. 200, nn. ill. b/n, Diegaro di Cesena
Le proprietà terapeutiche del Magnesio, per avere una mente e un corpo leggeri, sereni e sempre giovani.
Il magnesio è il minerale della giovinezza, migliora la rigenerazione cellulare, aumenta l’elasticità dei tessuti, baluardo contro l’ossidazione e l’acidificazione, promuove i processi di eliminazione, dissolve le calcificazioni inappropriate a carico dei tessuti molli.
Il magnesio è anche un rilassante del sistema nervoso, normalizza le cellule di muscoli, cervello e nervi, e insostituibile nella prevenzione e cura delle patologie cardiovascolari.
Questo vero e proprio manuale sul Magnesio, sarà in grado di darvi un quadro multiforme di questo minerale ancora poco conosciuto e la cui carenza nell’alimentazione è ormai epidemica.
La narrazione, le testimonianze, le spiegazioni a volte affascinanti e le indicazioni utili per integrare la vostra dieta con alimenti che contengono magnesio, danno valore aggiuntivo ad un’opera davvero originale.
Lorenzo Acerra, laureato in chimica a Napoli, ha lavorato in Svezia e Inghilterra prima di stabilirsi a Salerno e creare il centro italiano di documentazione sui pericoli delle otturazioni dentali contenenti mercurio (1999). Autore di vari libri con Macro Edizioni, tra cui il best-seller Denti Tossici, è relatore per i corsi della Società Italiana di Medicina Funzionale.
Capitolo 1: Ma perché funziona?
Capitolo 2: Magnesio come terapia in alternativa agli antibiotici
Capitolo 3: Il magnesio come rimedio anti-veleni
Capitolo 4: Come migliorare la vita quotidiana col magnesio
Capitolo 5: La cellula ragiona in termini di magnesio
Capitolo 6: Due testimonianze sul mal di testa
Capitolo 7: Promessa
Capitolo 8: Sorpresa
Capitolo 9: Ancora testimonianze: il magnesio scrosta calcificazioni inappropriate
Capitolo 10: Salva-vita e dose
Capitolo 11: Tabella del magnesio negli alimenti
Capitolo 12: Conclusioni
Fonti bibliografiche
Appendice:
Riferimenti a prodotti
Riferimenti a siti Internet
Terapie naturali efficaci
Bibliografia
Chiromanzia
Autore/i: Karmadharaya
Editore: Giovanni De Vecchi Editore
introduzione dell’autore.
pp. 300, nn. ill. b/n, Milano
Sommario:
Introduzione
Parte prima – LA CHIROGNOMIA
La pelle
Natura e forma della mano
Esame particolareggiato delle dita
Parte seconda – LA CHIROMANZIA
I monti
Il piano di Marte
Le linee principali della mano
Le linee secondarie e accessorie
Gli anelli
Parte terza – L’ASTRO-CHIROMANZIA
Un po’ di storia
L’uomo, questo microcosmo
L’influsso dei pianeti
L’influsso dei segni zodiacali
Nozione di oroscopo
L’influenza dei pianeti nei vari segni
Significati principali delle case
Prontuario d’astro-chiromanzia
Un Lavoro da Ridere
Antologia della satira del movimento operaio dall’Ottocento a oggi
Autore/i: Autori vari
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
a cura di Dino Aloi e Claudio Mellana, prefazione di Michele Serra.
pp. 248, nn. ill. b/n, Milano
Nel 1891 con l’apertura delle prime Camere del Lavoro a Torino, Milano e Piacenza, nasceva, per volontà di migliaia di lavoratori dai più diversi mestieri, il sindacato della solidarietà generale.
Per il Centenario è stato realizzato, tra l’altro, questo volume. Con l’ambizione di ricordare a tutti che per comprendere bene la realtà e modificarla in meglio conviene dar retta ai guizzi intelligenti della satira che lascia intatto il buono per scatenarsi sugli errori e le insulsaggini.
Forse non impedirà rivoluzioni perdenti, dittature sanguinarie, guerre civili sanguinose; ma può smontare quei comportamenti burocratici-rassegnati, retorico-sfuggenti ed incazzosi-inconcludenti che spesso si incontrano nella vita sindacale e delle altre organizzazioni complesse.
La grande rassegna antologica del volume raccoglie le vignette che i disegnatori satirici di parte operaia e di parte borghese si sono lanciati tra il 1890 e il 1990 dai fronti contrapposti. Accanto ad esse per la prima volta è pubblicata una selezione di satira originale autoprodotta dagli sconosciuti redattori dei giornali e giornalini sindacali compresi tra il ’50 ed il ’90.
Il volume si chiude con una raccolta di vignette inedite dedicate al futuro del mondo del lavoro, visto con la matita e la ferocia sibillina dei grandi autori contemporanei: i maestri di un lavoro per ridere. (Roberto Boscarolo)
I Quaderni
Russia 1885-1919
Autore/i: Dolgorouki Varvàra
Editore: Rusconi
prima edizione, prefazione dell’autrice, traduzione dall’inglese di Amalia D’Agostino Schanzer.
pp. 192, nn. fotografie b/n f.t., Milano
Varvàra Dolgorouki è una delle ultime gran dame di questa terra, il cui passato include regge imperiali e minuscole abitazioni, cerimonie e balli a Corte e giorni duri di stenti in esilio. Ora vive in una casetta a Roma, novantenne, e da lei si recano molti amici e parenti, giovani e vecchi, per averne conforto e arguto consiglio e per ascoltare qualcuno dei suoi ricordi, ambientati in quel mondo che fu il suo e che a noi sembra inverosimile e quanto lontano.
Fu così che, all’età di ottantotto anni, questa dama in esilio decise di mettere su carta le sue memorie, senza alcun particolare ordine, come le si presentavano alla mente: per alcuni mesi, senza fretta, metodicamente, tutte le mattine, lavorò a questo suo progetto, scrivendo a mano, in inglese, con inchiostro verde e bellissima calligrafia, su semplici quaderni di scuola. E tra le pagine appiccicò le fotografie rare che aveva salvato dalla grande bufera con maggior cura dei gioielli di famiglia.
Ne risulta un documento raro: non una delle molte memorie post-rivoluzionarie né un’autobiografia sensazionale, ma una testimonianza autentica e spontanea di come vivevano le grandi famiglie dell’aristocrazia russa alla fine dell’Ottocento e all’inizio del Novecento. Vi si incontrano molti protagonisti della storia del tempo, che l’autrice ebbe modo di conoscere e di frequentare, vi si leggono documenti autentici a tutt’oggi sconosciuti, ma soprattutto se ne ricava un ritratto intimo e vivo, inflessibilmente veridico, di un mondo che a noi oggi sembra incredibilmente remoto e forse incomprensibile, un mondo che ha una visione dell’esistenza incalcolabilmente diversa dalla nostra – e senza la quale una simile vicenda, un simile libro non avrebbero senso – e ha una prontezza, più che indifferente addirittura ovvia, a dare la vita e ogni possesso per restare fedele a tale visione.
E il pregio dei Quaderni sta proprio nel rivelarci con spontanea naturalezza questa mentalità, che sta alla base di tanti atteggiamenti, di tante scelte che oggi non comprenderemmo senza le testimonianze dei pochi sopravvissuti.
Racconti Erotici Tibetani
Le avventure dello zio Tempa
Autore/i: Dorje Rinjing
Editore: Stampa Alternativa – Nuovi Equilibri
a cura di Piero Angelini.
pp. 80, 1 tavv. b/n f.t., Viterbo
Avventure erotiche, burle, truffe e stratagemmi hanno come protagonista lo Zio Tempa, simpatico furfante che si aggira per i monasteri e i villaggi del Tibet del XIII secolo con due obiettivi essenziali: riempirsi la pancia e possedere giovani verginelle.
“Guru folle”, sorta di maestro spirituale che ha fatto della beffa e del paradosso le ragioni della sua esistenza, in cui si incarna la vena di irriverente, popolare saggezza che caratterizza l’animo della gente del Tibet.
Sesso Soldi Potere
Autore/i: Osho Rajneesh
Editore: Stampa Alternativa – Nuovi Equilibri
premessa dell’autore, traduzione di Ma Anand Vidya, Swami Anand Videha, Gagan Daniele Pietrini.
pp. 144, Viterbo
Maestro di pensiero per la sua capacità di trasmettere modelli vissuti e da vivere, piuttosto che teorie e concetti, Osho insegna a considerare i tre elementi costitutivi dell’odierna umanità – sesso, denaro e potere – non come fini ma come mezzi per conquistare un equilibrio di gioia e felicità.