Libreria Editrice OssidianeLibreria Editrice Ossidiane

La Porta Senza Porta

La Porta Senza Porta

di Ekai, chiamato Mu-Mon, seguito da «10 tori» di Kakuan e da «Trovare il centro»

Autore/i: Autori vari

Editore: Edizioni Il Punto d’Incontro

a cura di Nyogen Senzaki e Paul Reps.

pp. 128, nn. illustrazioni b/n, Vicenza

Se amate i dolci e la vita comoda, lasciate perdere questo libro. Parla di uomini tremendamente dediti alla rinascita, al satori, all’illuminazione. Può accadere a voi. In un lampo qualcosa si apre. Siete completamente nuovi. Vedete lo stesso e diverso mondo con nuovi occhi.” Così esordisce questa profonda e a tratti graffiante raccolta di aneddoti e aforismi che rappresenta un classico del buddhismo Zen, ad opera del maestro cinese Ekai, chiamato anche Mu-Mon.

L’opera è costituita da storie che illustrano le relazioni tra gli antichi maestri cinesi e i loro discepoli, dove il fine è spesso quello di trascendere il dualismo, l’esteriorità e l’influenza del raziocinio, cosicché gli studenti possano realizzare la loro vera natura e arrivare alla scoperta del proprio essere. I problemi o le sfide interiori che maestri ponevano ai discepoli venivano chiamati koan; gli aneddoti presenti in questa raccolta sono dunque di per se stessi dei koan, giacché nessuna delle storie ha pretesa di logicità, bensì punta proprio a scardinare i luoghi comuni e la tendenza a cercare spiegazioni razionali.

Mu-Mon afferma: “Lo Zen non ha porte. Lo scopo delle parole del Buddha è di illuminare gli altri. Perciò lo Zen dovrebbe essere senza porte”. Di fatto, lo Zen non può essere compreso attraverso le spiegazioni che altri hanno dato né può essere colto solo con la mente. Al contrario, lo Zen va sentito con tutta la propria essenza, così da spezzare la barriera che la mente crea con i suoi concetti e conseguire in tal modo una seconda nascita, il satori, l’illuminazione. Con il suo carattere disorientante e al tempo stesso meditativo, La porta senza porta è una raccolta che mette il lettore davanti alla possibilità di cambiare la propria vita.

Il maestro cinese Ekai, detto Mu-Mon, visse tra il 1183 e il 1260. Sua è la trascrizione del Mu-Mon-Kan, letteralmente “barriera senza porta”, diventato un classico dello Zen. Nato nell’Ottocento nella penisola di Kamchatka (Siberia), Nyogen Senzaki ancora in tenera età rimane orfano e viene adottato da un falegname giapponese. Fin da giovane percepisce un’intima connessione con il Buddha-Dharma e a diciannove anni porta a termine la lettura dell’intero Tripitaka, il canone sacro del buddhismo Mahayana. Conosce inoltre la poesia cinese e giapponese. Senzaki ha preferito non scegliere la vita del tempio, concependo l’esistenza come “un sogno”, che dunque non richiede un’abitazione permanente.

Caso, Abilità e Fortuna in Psicologia

Caso, Abilità e Fortuna in Psicologia

Psicologia della probabilità

Autore/i: Cohen John

Editore: Giunti Barbèra

prefazione e introduzione di C. A. Mace, traduzione di Carla Rossi Rigutti.

pp. 212-XI, Firenze

Ciò che l’Autore di questo libro intende per «probabilità psicologica» del verificarsi di un evento è la possibilità di successo (o di fallimento) come essa appare a questo o quell’individuo in opposizione alla possibilità di successo o fallimento calcolata secondo procedimenti statistici o logici ben stabiliti. L’aspetto interessante di questa distinzione sta nel fatto che l’Autore non considera sbagliata la valutazione «soggettiva» e «psicologica» e giusta quella «oggettiva»; La probabilità «psicologica» o «soggettiva» è un fatto interessante ed importante in se stesso al di là del suo essere «giusto» o «Sbagliato». (Vi sono in verità alcuni Casi nei quali una sopravalutazione «soggettiva» della possibilità di successo aumenta grandemente la probabilità «oggettiva» del successo stesso).
Questo volume è al tempo stesso una relazione di molti studi sperimentali ingegnosi ed un’ampia rassegna del materiale storico, sociologico ed antropologico riferentesi a questi studi. È, cioè, una esemplificazione dell’impostazione «umanistica» data dall’Autore alle sue interpretazioni psicologiche, una impostazione che rifiuta di approvare l’infelice antitesi tra «scienze» e «arti».
I risultati ottenuti dall’Autore nella sua ricerca sono di grande interesse teorico; ma non vi è dubbio, inoltre, che questi risultati abbiano un’importante significato per un gran numero di urgenti problemi del nostro tempo. (Dalla prefazione di C. A. Mace)

L’Aporia del Fondamento

L’Aporia del Fondamento

Autore/i: Donà Massimo

Editore: Mimesis Edizioni

avvertenza e prologo dell’autore.

pp. 538, 1 foto b/n f.t., Milano

“Il sistema dovrebbe essere un sistema per ricondurre tutte le novità alla realtà stabile del passato e insieme dovrebbe aprire nuove vie verso il futuro”. (Andrea Emo, 1962)

Una sfida smisurata, un vero e proprio corpo a corpo con la verità. Quella che l’autore si è proposto di disegnare in queste pagine è infatti la struttura aporetica del fondamento – da intendersi qui come radicale riscrittura di una “verità” antichissima, anzi originaria… da sempre riverberantesi nelle grandi voci della metafisica occidentale. Ognuna delle quali, proprio da quell’originaria e aporetica erranza, sarebbe stata di fatto resa possibile.
Un testo, edito per la prima volta nel 2000, ma qui sostanzialmente riscritto, nonché arricchito dall’aggiunta di un nuovo capitolo, dedicato alla questione del linguaggio.
Un disegno speculativo a partire dal quale un fruttuoso itinerario di ricerca si sarebbe poi ulteriormente perfezionato in Aporie platoniche. Saggio sul “Parmenide” (2003), Sulla negazione (2004) e L’essere di Dio. Trascendenza e temporalità (2007).

Massimo Donà è docente ordinario di Filosofia Teoretica presso la facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute, San Raffaele di Milano, nonché curatore, con Romano Gasparotti, dell’opera di Andrea Emo. Tra le sue numerose pubblicazioni segnaliamo le più recenti: Il mistero dell’esistere. Arte, verità e insignificanza nella riflessione teorica di René Magritte (2006), Filosofia della musica (2006), Arte e filosofia (2007), L’essere di Dio. Trascendenza e temporalità (2007), L’anima del vino. Ahmbè (2008), Non uccidere (con Enrico Ghezzi – 2008).

Reliance. Itinerari tra Modernità e Postmodernità

Reliance. Itinerari tra Modernità e Postmodernità

Autore/i: Maffesoli Michel

Editore: Mimesis Edizioni

edizione a cura di Sabina Curti e Luigi Francesco Clemente, prefazione di Fabrizio Fornari.

pp. 136, 1 foto b/n, Milano

“Questa vita quotidiana, nella sua frivolezza e nella sua superficialità, rischia di essere la condizione di possibilità di qualsiasi forma di aggregazione, qualunque essa sia. Tutto ciò Simmel può aiutarci a pensarlo: l’economia di sé, l’economia del mondo che furono il margine della modernità, lasciano, così, il posto a un altro rapporto con sé e con la natura di cui bisogna ora misurare i contorni.” (Michel Maffesoli)

Negli interventi raccolti in questo volume, già apparsi in Sociétés, Michel Maffesoli analizza il rapporto tra modernità e postmodernità a partire dalle diverse declinazioni della ragione che entrambe le epoche hanno articolato. Da una parte, la ragione astratta dei moderni: classificatoria totalizzante separata. Dall’altra, quella organicistica e vitalistica dei postmoderni. In mezzo sta, secondo l’originale lettura di Maffesoli, la posizione speculativa di Simmel che ne fa, oltre che pensatore della crisi della modernità, il pensatore della transizione “verso quell’altra cosa che, in mancanza di meglio, si può chiamare la postmodernità”. Completano il volume i saggi di Sabina Curti e Luigi F. Clemente. La prima analizza l’emergenza della sociologia quotidiana maffesoliana a partire dalla débâcle del paradigma funzionalista e dalla conseguente riscoperta di Simmel. Il secondo, nell’orizzonte del crollo del Soggetto moderno, tenta un confronto critico con il pensiero maffesoliano, teso ad evidenziarne fratture e inaspettate continuità.

Michel Maffesoli, professore di Sociologia all’Université René Descartes-Sorbonne-ParisV. È Direttore del CEAQ (Centre d’Etudes sur l’Actuel et le Quotidien) e della rivista Sociétés. Tra i fondatori della sociologia comprensiva, è autore di numerosi libri sui fenomeni di effervescenza sociale postmoderna. Tradotti in italiano: Del Nomadismo(Milano 2000), Elogio della ragione sensibile (Formello 2000), La parte del diavolo (Roma 2003), L’istante eterno(Roma 2003), Il tempo delle tribù (Milano 2004).

La Scienza Universale

La Scienza Universale

Arte e natura nel genio di Leonardo

Autore/i: Capra Fritjof

Editore: Rizzoli

prima edizione, prefazione e introduzione dell’autore, traduzione di Carlo Capararo, in copertina: immagine tratta dal «De divina proportione» (1509) di Luca Pacioli, Biblioteca Ambrosiana, Milano.

pp. 416, nn. ill. b/n, Milano

«Abbiamo bisogno urgente di una scienza che ci riconnetta alla Terra vivente.
Questo e precisamente il tipo di pensiero e di scienza che Leonardo da Vinci precorse e delineò cinquecento anni fa, al culmine del Rinascimento e all’alba della moderna età della scienza.»

Nelle sue opere precedenti, da Il Tao della fisica a La scienza della vita, Fritjof Capra ha tracciato un quadro della scienza contemporanea mettendo in luce come, dalla fisica delle particelle alla biologia, alla concezione meccanicistica e riduzionista ormai in crisi si stia progressivamente sostituendo una visione che tende a studiare i fenomeni non come entità isolate ma all’interno del sistema che li abbraccia. Ora, con La scienza universale, egli si propone di mostrare come alle origini della scienza ci sia una figura che, a differenza di quelle di Galileo, di Bacone e di Newton, ha saputo anticipare questi tratti che stanno oggi emergendo con sempre più forza: Leonardo da Vinci.
Basandosi su un’analisi delle seimila pagine di manoscritti di Leonardo giunti fino a noi, Capra presenta un resoconto del metodo scientifico del grande genio del Rinascimento e dei risultati da lui ottenuti, valutandoli nella prospettiva del pensiero scientifico odierno. L’immagine che ne emerge è quella di un pensatore sistemico, di un ecologista e di un teorico della complessità, di uno scienziato – l’autentico inventore del moderno metodo sperimentale – che era però al contempo anche un artista con un profondo rispetto per la vita in ogni sua espressione. Nelle sue idee possiamo scorgere un’anticipazione dell’ipotesi di Gaia, una teoria scientifica attuale secondo cui la Terra è un sistema vivente che si auto-organizza e si autoregola.
All’alba del XXI secolo, nel momento in cui i limiti della scienza newtoniana stanno diventando fin troppo evidenti e le conseguenze di una visione che riduce «la bellezza della vita a una serie di componenti meccaniche e dà valore agli alberi solo per la legna che se ne può ricavare» minacciano di distruggere il nostro pianeta, possiamo iniziare ad apprezzare tutta la forza del modello di scienza sviluppato da Leonardo nel Rinascimento, e la grande rilevanza che esso ha per la nostra epoca.

Fritjof Capra ha studiato fisica a Vienna, oggi dirige il Center for Ecoliteracy a Berkeley, in California. È autore di molti libri in cui indaga gli aspetti filosofici del metodo scientifico, tra i quali i bestseller mondiali Il Tao della fisica (Adelphi 1982), La rete della vita (Rizzoli 1997) e La scienza della vita (Rizzoli 2002), questi ultimi disponibili in Bur.

Guida all’Italia dei Templari

Guida all’Italia dei Templari

Gli insediamenti templari in Italia

Autore/i: Capone Bianca; Imperio Loredana; Valentini Enzo

Editore: Edizioni Mediterranee

seconda edizione ampliata.

pp. 328, nn. ill. b/n, Roma

Guida agli insediamenti dell’Ordine del Tempio in Italia.
L’Ordine monastico-militare dei Templari, nato in Terrasanta nel XII secolo con lo scopo di proteggere i pellegrini e difendere i Luoghi Santi, aveva dislocato i suoi insediamenti lungo le principali strade medievali di comunicazione, nonché nelle più importanti città commerciali e portuali della penisola. L’accurata indagine degli Autori ha permesso di ritrovare un gran numero di tali luoghi in Italia, tutti descritti in ogni particolare in questo libro, insieme con la loro precisa localizzazione e con le indicazioni topografiche per poterle raggiungere.
Giunta alla sua terza edizione, questa guida si propone come un documentato testo di studio per gli appassionati della storia dell’Ordine del Tempio in Italia; la sua struttura a schede, però, ne fa anche un pratico strumento di viaggio per coloro che desiderano visitare i luoghi in cui vissero i Templari italiani.

Bianca Capone, di Torino, Loredana Imperio, di Vittorio Veneto, Enzo Valentini, di Tuscania, si occupano da anni della storia dell’Ordine del Tempio in Italia. Singolarmente sono autori di libri, monografie e articoli sull’argomento, nonché di interventi presentati in convegni e conferenze a livello nazionale. Ricoprono inoltre cariche direttive all’interno della L.A.R.T.I. (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani), associazione a livello nazionale che il cui scopo è la ricerca e l’analisi degli insediamenti dell’Ordine del Tempio nella penisola italiana.

Molecole su Misura

Molecole su Misura

C60, il supermodello molecolare

Autore/i: Kroto Harold

Editore: Di Renzo Editore

traduzione di Antonella Mencarelli e Francesca Garofoli.

pp. 70, Roma

Il C60 è stato definito il composto più importante scoperto nel XX secolo: fondamentale per la chimica del carbonio e dei materiali, potrebbe un giorno condurre ad eccezionali applicazioni. Il suo scopritore, il chimico britannico Harold Kroto, con grande onestà ritiene che siano molte le scoperte importanti del secolo appena trascorso, nonostante il Premio Nobel vinto nel 1996. Con la stessa modestia, l’autore ci racconta la sua esperienza umana e professionale, riconoscendo l’importante funzione che hanno avuto nella sua formazione esperienze all’apparenza banali, come lavorare nella fabbrica di palloncini del padre, giocare col Meccano e svolgere la professione di grafico. Profondamente interessato alla divulgazione e alle discussioni scientifiche con la cosiddetta “gente comune”, Harold Kroto crede nella scienza come attività culturale e profonda comprensione del mondo. E ai giovani che vogliono seguire le sue orme consiglia di divertirsi nel proprio lavoro, di evitare la competizione perché non è produttiva e, una volta individuato il proprio obiettivo, di non mollare mai.

Harold Kroto, chimico inglese di origine tedesca, e stato ricercatore presso il National Research Council di Ottawa e i Laboratori Bell e dal 1967 insegna all’Università del Sussex.
Si è occupato di spettroscopia elettronica e Raman, e di nanotecnologie. Nel 1996 ha vinto, insieme a Robert F. Curl e Richard E. Smalley, il Premio Nobel per la chimica per la scoperta dei fullereni. Impegnato nella divulgazione scientifica, è fondatore di una società di produzione di filmati scientifici per la BBC e attivo nella difesa dell’ambiente.

Compendio di Teologia ad Uso degli Angeli

Compendio di Teologia ad Uso degli Angeli

Autore/i: Maulpoix Jean-Michel

Editore: Il Melangolo

traduzione di Aurelio Valesi.

pp. 56, Genova

«Dio è morto»: la nota sentenza di Nietzsche-Zaratustra è diventata un luogo comune, il dogma non confessato della nostra vita e della nostra cultura. E ciononostante i simulacri di dio, della sua corte di angeli e di santi, sono sopravvissuti alla sua morte, al suo silenzio. A questo mondo umbratile, perennemente in bilico fra la vita e la morte, sono rivolte le “pie intemperanze” di Maulpoix, scritte in un linguaggio che oscilla fra i modelli antichi della poesia liturgica e dei trattati di dogmatica quale si addice a un pubblico di ombre, quelle che accompagnano l’uomo dalla nascita alla tomba. Ombre cui l’uomo sembra non prestare più attenzione e cui tuttavia si rivolge ancora nei momenti cruciali del suo accidentato cammino, se è vero che la morte di dio, anziché risolvere l’enigma della sua presenza nel mondo, lo ha reso ancor più misterioso e oscuro.

Il Training Autogeno

Il Training Autogeno

Teoria e pratica – (spirito e corporeità: la via meditativa)

Autore/i: Bazzi Tullio; Giorda Renato

Editore: Città Nuova Editrice

premessa degli autori.

pp. 200, nn. illustrazioni b/n, Roma

Il successo mondiale del Training autogeno si può ben definire clamoroso: basti ricordare le pubblicazioni su l’argomento, che sommano ormai a oltre 2500, l’attività dell’ICAT (International Committee for the Coordination of Clinical Application and Teaching of Autogenic Therapy) e delle diverse sue diramazioni nazionali, nonché le vastissime utilizzazioni del TA sia sul piano psicoterapeutico, sia nei settori non clinici (per il recupero di energie, per l’allenamento sportivo, per il lavoro industriale e via dicendo).
Ma proprio questa esplosione di consensi giustifica, a più di mezzo secolo dagli esordi del metodo – soprattutto per il pericolo di una inesatta informazione su di esso! – che si tenti di fare il punto della situazione, domandandosi: cosa è veramente il TA? Qual’è la sua reale efficacia psicoterapeutica? E al di fuori dell’ambito clinico, e giusto parlare, come si suole, di uno «Yoga occidentale»? Cosa promette autenticamente tale metodo all’uomo moderno? A questi interrogativi rispondono gli Autori del libro che siamo lieti di presentare al pubblico.

Tullio Bazzi è Presidente dell’ICSAT (Italian Committee for the Study of Autogenic Training) e membro per l’Italia dell’ICAT. È stato allievo di J.H. Schultz – l’ideatore del TA – e ne ha introdotto il metodo da noi nel 1950. Laureato in medicina nel 1940 a Roma e Libero docente di neuropsichiatria. ha al suo attivo più di 40 articoli originali e sei monografie; da segnalare la sua opera principale, il «Trattato di psichiatria» (Vallardi, Milano, 1974, seconda edizione, in coll. con L. Bini).

Renato Giorda è Professore incaricato di Psicologia nell’Università di Perugia. Insegna anche Metodologia generale delle scienze psicologiche presso la Scuola di perfezionamento in Filosofia dell’Università di Roma. Laureato in medicina nel 1952 a Roma e Libero docente, è Socio onorario dell’ICSAT e membro del Direttivo, psicoterapeuta e didatta di TA. Ha pubblicato oltre 40 articoli originali e sette monografie; da segnalare, tra i saggi in volume, «Il suicidio» (Rizzoli, Milano, 1972, in coll. con T. Bazzi), «Fenomenologia della malafede» (Bulzoni, Roma, 1975, seconda edizione) e «La coscienza nel pensiero moderno e contemporaneo» (Città Nuova, Roma, 1978, in coll. con L. Cimmino).

Il Sonno

Il Sonno

Autore/i: Luce Gay Gaer; Segal Julius

Editore: Garzanti Editore

prefazione di Gay Gaer Luce, introduzione degli autori, traduzione dall’inglese di Ottavia Emegian Dalai.

pp. 304, ill. b/n, Milano

L’uomo trascorre circa un terzo della vita nello stato profondo e misterioso del sonno. Nel sonno si celano molti segreti del suo comportamento da sveglio, i complessi della sua personalità, gli impulsi delle sue tendenze fondamentali. Pochi di noi si rendono però conto di quanto i ritmi interni del nostro corpo siano strettamente connessi con il sonno e la veglia. Quanti di noi conoscono il significato dei taciti cerimoniali con cui ci prepariamo al sonno? Che cos’è l’insonnia? Quale rapporto si può stabilire fra gli attacchi di cuore o di ulcera durante la notte e l’andamento del sonno?
A quali rischi andiamo incontro quando scambiamo la notte per il giorno? Queste sono alcune delle molte domande cui questo libro risponde, illuminandoci sugli stupefacenti risultati di dieci anni di ricerche condotte sui processi in atto nell’uomo che dorme.

Gay Gaer Luce è autrice di importanti opere scientifiche, tra cui una relazione sistematica delle ricerche sul sonno per il National Institute of Mental Health (Istituto nazionale per le malattie mentali). Recentemente l’American Psycological Foundation leſſ ha assegnato il premio destinato al miglior testo divulgativo di argomento scientifico per un articolo apparso sul Saturday Evening Post.

Julius Segal è uno studioso di psicologia del National Institute of Mental Health. Ha scritto numerosi articoli di divulgazione scientifica per varie riviste, tra cui Harper’s e Look.

In Armonia con il Sole

In Armonia con il Sole

Vita sana nel ritmo delle stagioni

Autore/i: Werner Benno

Editore: Casa Editrice Meb

a cura di Giuliana Bernardi, presentazione di Rüdiger Dahlke, introduzione dell’autore, traduzione di Monica Tamburi.

pp. 324, nn. ill. b/n, Padova

I cambiamenti nell’ambiente, il sole, la luna e il mutamento delle stagioni si riflettono nel nostro organismo. Le sensazioni cicliche legate alla primavera o la depressione invernale ne sono gli esempi conosciuti, ma anche le attività dei nostri organi ne sono colpite.
In questo libro originale e innovativo l’autore dà le risposte essenziali sulle interazioni tra l’uomo e l’ambiente, descrivendo quali dei suoi organi sono particolarmente attivi in ogni stagione e quali emozioni dominano in ogni periodo. Il testo individua poi numerosi esempi per ogni stagione con l’aiuto dei quali è possibile ritrovare l’armonia con la natura e se stessi.
L’autore descrive come si vive in armonia con i ritmi cosmici sulla base della cronobiologia e della climatologia, accompagnando la sua trattazione con risultati di ricerca ed esempi tratti dalla mitologia. Per la prima volta, ogni stagione compare con una speciale configurazione fisiologica e un tipico stato d’animo.
Il libro è corredato di una serie di esercizi che, a seconda della stagione, guidano il lettore a ritrovare l’armonia con se stesso e i ritmi della natura.

Ex biologo e oncologo, Benno Werner attualmente indirizza il campo delle sue ricerche verso l’antropologia, l’etnologia, la filosofia orientale e la psicologia.
La presentazione è di Rüdiger Dahlke, celebre medico psicosomatico che in Italia ha già pubblicato diversi libri. Tiene seminari in Italia.

Trasformazione dell’Occidente

Trasformazione dell’Occidente

Un compendio dei risultati dell’indagine moderna nel campo della fisica, della biologia e della psicologia, loro importanza per il presente e l’avvenire

Autore/i: Gebser Jean

Editore: Gherardo Casini Editore

prefazione e premesse dell’autore, traduzione di Guido Gentilli.

pp. 220, 8 tavole b/n f.t., Roma

È certo che il nostro è tempo di crisi, ma si tratta di sapere se è crisi che prelude al tramonto di una civiltà, o se invece si tratta di una crisi di trasformazione.
Jean Gebser, studioso ormai notissimo nel mondo germanico, ci offre gli elementi per trarre una conclusione altamente originale. La fisica, la biologia e la psicologia sono arrivate a risultati tali da trasformare completamente, non solo le concezioni fondamentali di queste particolari scienze, ma tutta la coscienza dell’Occidente, sia quella dei singoli che quella collettiva.
Questa civiltà che si trasforma può trovare in se stessa la propria salvezza, solo che ne abbia coscienza.
Ecco un libro che può spalancarvi le porte ad una visione dell’avvenire.

Le Sette Cose Fatali di Roma Antica

Le Sette Cose Fatali di Roma Antica

Autore/i: Cancellieri Francesco

Editore: Edizioni del Graal

prefazione di Vittorio De Pedys.

pp. XXX-126, Roma

La protezione magica di Roma e la garanzia della durata del suo Imperium possono, sulla base delle fonti classiche dirsi disseminate in una molteplicità di oggetti sacri che è persino superiore al numero di sette, riferito da Servio.
Ma è giusto rendere merito a quest’ultimo per la sua precisione ed iniziare quindi dai suoi sette pignora, … (da Talismani di Roma antica, Sandro Consolato, «La Cittadella» n. 31/32)

Francesco Girolamo Cancellieri romano (1751-1826) abate, archeologo, grande bibliofilo ed erudito fu lo scopritore di un frammento dal XLI libro delle “Historiae ab Urbe condita” di Tito Livio e autore della prima grande bibliografia sugli scacchi. Noto erudito e profondo conoscitore delle antichità romane, a Roma aveva dimora al n. 187 di via Giulia ed era solito riunire nella sua casa, le domeniche mattina, Cardinali, ambasciatori e letterati per discutere d’arte e di storia antica.

Il Seme della Ribellione – Volume primo

Il Seme della Ribellione – Volume primo

Autore/i: Osho Rajneesh

Editore: Rajneesh Foundation of Italy Editrice

prefazione dell’autore, hanno collaborato alla traduzione Ma Prem Manuela, Swami Chidananda, Swami Prembodhi.

pp. 176, Milano

Quando viene un uomo come Gesù il mondo si divide immediatamente. È impossibile rimanere indifferenti. Se ascoltate le sue parole, siete immediatamente divisi: o lo amate oppure lo odiate, o vi mettete dalla sua parte oppure fate di tutto per intralciargli il passo. Un uomo come Gesù è un fenomeno che non fa parte di questo mondo: porta qualcosa dell’Aldilà. Quelli che hanno paura dell’Aldilà diventano suoi nemici; e un loro modo per proteggersi. Ma per quelli che ne hanno desiderio, per quelli che hanno un seme nascosto dentro di sé, Gesù è pieno di carisma, diventa un’attrazione magnetica e si abbandonano al suo amore. Questo è l’uomo che hanno aspettato per tante vite.

I Misteri del Druidismo

I Misteri del Druidismo

Spiritualità Celtica, Teoria e Pratica

Autore/i: Cathbad Myers Brendan

Editore: Anguana Edizioni

prefazione, traduzione e adattamento editoriale di Devana, presentazione di Riccardo Taraglio.

pp. 318, nn. ill. b/n, Sossano (VI)

Finalmente la prima edizione italiana di un libro di Brendan Cathbad Myers!

“Questo non è come tutti gli altri libri sul druidismo. Non è solo teorico.
Questo, fratelli e sorelle, è un manuale, contiene moltissime pratiche meditative, cerimoniali ed esperienze di vita di un autore che non si limita ad essere studioso ma è lui stesso praticante di culti druidici, è dichiaratamente pagano, pur essendo un docente, e appartiene a un clan.
L’opera di Brendan Cathbad Myers immette fisicamente nel druidismo poiché non è solo un’opera didascalica e storica ma, essendo anche un manuale pratico, riporta tecniche che ci fanno assaggiare l’atmosfera e la suggestione di un vero cerchio druidico. Quindi la sua opera non si legge solo per “sapere” ma anche per sentire e praticare”. (Devana)

“…l’Autore aiuta a comprendere perché il Druidismo appaia, nonostante qualche millennio di “anzianità” e diversi secoli di “mistero”, come una spiritualità giovane, fresca, armonica, perfettamente adatta al momento storico attuale.” (Riccardo Taraglio)

Coscienza

Coscienza

Nessuna risposta della scienza, per quanto grande, potrà mai superare le meravigliose rivelazioni della nostra coscienza

Autore/i: Malanga Corrado

Editore: Edizioni Spazio Interiore

pp. 72, Roma

Dopo le straordinarie scoperte contenute in Genesi, Corrado Malanga torna a parlare della Coscienza Integrata e della creazione dell’universo, cercando questa volta di spiegare attraverso i modelli della chimica organica il funzionamento di anima, mente e spirito. Alla luce dei risultati ottenuti con il Triade Color Test, lo strumento di simulazione mentale da lui messo a punto secondo gli stessi schemi archetipali usati dagli sciamani di ogni tempo, Corrado Malanga esamina inoltre le fasi della propria ricerca e chiarisce i rapporti tra questa, la tradizione esoterica da un lato (rappresentata in particolare da Madame Blavatsky e Rudolph Steiner) e le moderne scoperte della psicologia transpersonale dall’altro.

Corrado Malanga nato a La Spezia nel 1951, è ricercatore presso la cattedra di Chimica organica della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa, e autore di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. La sua grande fama nasce dalle ricerche intorno al fenomeno degli ufo, che porta avanti da oltre trent’anni e grazie a cui è riuscito a formulare delle tesi straordinariamente originali, in particolare in merito al fenomeno delle abduction aliene. Intorno a sé, Malanga ha creato negli anni un vero e proprio movimento di ricercatori liberi e indipendenti di ogni nazionalità, che seguono la sua attività sia attraverso le pubblicazioni cartacee (Xtimes, Notiziario Ufo, Ufo Network, Dossier Alieni, Stargate Magazine, Area 51) sia attraverso le nuove tecnologie. Malanga è già autore de I Fenomeni BVM (Mondadori), Gli Ufo nella Mente (Bompiani) e Alieni o Demoni (Terre Sommerse).

Dio e gli Uomini

Dio e gli Uomini

Autore/i: Abbé Pierre; Kouchner Bernard

Editore: Bompiani

introduzione di Marek Halter, traduzione di Laura Revelli.

pp. 214, Milano

Parigi, 1949: in preda alla disperazione, un uomo tenta il suicidio, ma il suo gesto fallisce. A soccorrerlo viene chiamato un sacerdote che, pur essendo un rappresentante parlamentare, viola sistematicamente le leggi per dare un alloggio alle miriadi di senzatetto che vivono sotto i ponti e nelle cantine della capitale francese. Da un dialogo serrato e toccante, scaturisce “quella corrente contagiosa che dilaga su tutta la terra, quella follia al di là della beneficenza” che porterà l’Abbé Pierre a edificare il miracolo di altruismo, giustizia e tolleranza che il mondo oggi conosce con il nome di “movimento di Emmaus”: un insieme di comunità nelle quali l’amore per i diseredati e per le loro” sofferenze diventa un elemento di sprone per la lotta alle ingiustizie che caratterizzano la nostra società.
Parigi, 1969: senza disporre di alcun finanziamento, un gruppo di medici si ritrova in un appartamento di rue Faubourg-du-Temple per fondare un comitato internazionale contro il genocidio in Biafra. Da quest’esperienza – da questo gesto di ribellione nei confronti dell’immobilismo di associazioni filantropiche ottuse e parolaie che, due anni dopo, condurrà alla costituzione di Médecins sans Frontières -, il laico Bernard Kouchner matura la convinzione che l’azione umanitaria debba avvalersi del diritto-dovere di ingerenza, poiché il soccorso alle vittime si configura alla stregua di un imperativo morale: rischiando pressoché quotidianamente la propria incolumità, sceglie di dedicare la propria esistenza agli uomini che soffrono, affinché le loro sventure contribuiscano “a cambiare la legge del mondo”.
Rouen, 1993: al primo piano di un edificio della comunità di Emmaus, l’Abbé Pierre e Bernard Kouchner – affiancati davanti a un registratore – si trovano a dialogare (e a togliersi l’un l’altro la parola nell’impeto della discussione) sui grandi interrogativi che agitano la nostra epoca, sui difficili passaggi che segnano le nostre vite, sui dubbi che accompagnano ogni prova che l’essere umano è destinato ad affrontare: la nascita, l’amore, la felicità, la paura, il dolore, la consapevolezza di sé e del prossimo, la carità, il desiderio, la ribellione, la morte, Dio… Ne risulta Dio e gli uomini, una sorta di livre de chevet – ricco di aneddoti ed episodi illuminanti sulla storia recente – che, oltre a invitarci a riflettere, ci dice che dobbiamo vincere il nostro egoismo e tendere una mano agli altri: è la speranza di due autentici “rivoluzionari” del nostro tempo che, divisi dalla fede ma uniti dalla generosità e dal coraggio, hanno saputo tramutare la parola in azione, la disperazione in felicità.

L’Abbé Pierre (al secolo Henry Grouès), che nel 1938 ha lasciato l’ordine dei cappuccini per continuare la sua missione nel clero secolare, ha partecipato alla Resistenza ’ed è stato deputato al parlamento francese. Nel 1949, ha fondato il movimento di Emmaus, le cui comunità sono oggi presenti in trentadue paesi. Nel 1991, è stato insignito del premio Balzan per l’opera in favore della fratellanza umana.

Bernard Kouchner, medico, ha fondato nel 1971 Médecins sans Frontières, un’organizzazione che opera in soccorso delle vittime di catastrofi naturali e di eventi bellici. Dopo l’esperienza di ministro dell’azione umanitaria (un dicastero creato appositamente per lui) nell’ultimo governo socialista francese, ha costituito Médecins du Mond, che attualmente dirige.

Il Superuomo

Il Superuomo

Autore/i: Ripel Frank G.

Editore: Edizioni Sarva

introduzione dell’autore.

pp. 64, Imola (BO)

Dall’antichità ci perviene un monito: “Conosci te stesso”. Ma per conoscere se stessi bisogna svelare il mistero dell’uomo. Solo così potremo sapere chi siamo.
Gli studi e le ricerche dell’Autore si sono orientati principalmente, verso la Filosofia di Friedrich Nietzche e la Psicologia di Carl Gusta Jung.
Pertanto quest’Opera vuole anche essere un omaggio a questi due uomini eccezionali che seppero trovare una prima risposta al quesito uomo.

Frank G. Ripel, nel campo dell’esoterismo, può essere ritenuto come il depositario della Tradizione Iniziatica, comprendente scienze quali: Kabala, Ermetismo, Alchimia, Yoga, Taoismo e Magia precolombiana. Alcuni suoi libri sono stati tradotti in cinque lingue straniere. Le seguenti opere di Frank G. Ripel sono state pubblicate dalla Hermes Edizioni: La Magia di Atlantide 1985), La Magia Rossa (1985), La Magia Stellare (1986), La Magia della Stella d’Oro – vol. I (1988), La Magia della Stella d’Oro – vol. II (1988), La Magia della Stella d’Oro – vol. III (1989), Il Ritorno degli Dèi (1998), Il Giudizio Universale (1999). Altre sue opere sono: La Stella Infuocata (1990), Il Superuomo (1991), Il Segreto della Pietra Filosofale (1991), Il Libro Dolce e Amaro (1991), Il Gioco del Serpente (1993), Il Falco d’Oro (1996).

Animali Fantastici

Animali Fantastici

Animali reali e immaginari che popolano le fiabe, la pittura, la mitologia, e i proverbi popolari.

Autore/i: Clébert Jean-Paul

Editore: Armenia Editore

introduzione dell’autore, traduzione di Valeria Galassi.

pp. 400, nn. ill. b/n, Milano

Per svariati millenni, nella preistoria, nella storia antica e nell’alto medioevo, gli animali hanno assunto significati magici, simbolici, religiosi, astronomici. In determinati periodi storici, la raffigurazione di animali fu l’unica forma di attività artistica e diede persino origine a uno stile particolare detto animalistico.
Fra i popoli antichi il culto degli animali era molto diffuso, sia che questi fossero considerati divinità in sé, sia che venissero venerati quali incarnazioni temporanee di un’anima divina o umana, sia che rappresentassero il totem di una tribù o di un clan.
Animali reali e immaginari popolano e condizionano da sempre l’esistenza umana: dall’orso di peluche, coccolato nelle buie notti infantili, al cavallo alato dei sogni che rende fertile la terra su cui vola, ai draghi che si annidano non soltanto nelle foreste dell’ignoto, ma anche nei meandri di quel labirinto che è il nostro inconscio.
Con quest’opera, Clébert ha dato vita a un mondo originale e curioso di creature incantevoli e spaventose, suggestive e fantastiche, e, spaziando negli ambiti più diversi, dalla storia alla mitologia, dalla psicologia all’araldica, ci rivela l’intrinseco valore simbolico di tutti gli animali delle fiabe, delle poesie, delle parabole sacre, dei dipinti, degli incubi e dei sogni dell’uomo.

Jean-Paul Clébert è nato a Parigi nel 1926. Ha visitato tutti i paesi del mondo viaggiando a piedi. In Francia ha pubblicato opere sulla storia e l’archeologia.

Come Curarsi con Elisir e Sciroppi Medicinali

Come Curarsi con Elisir e Sciroppi Medicinali

Ricette per guarire dolori di varia natura, insonnia, nervosismo, raffreddori, mal di gola, indigestioni, stitichezza, artrite, esaurimento, infiammazioni

Autore/i: Cecchini Tina

Editore: Giovanni De Vecchi Editore

introduzione dell’autrice.

pp. 200, nn. ill. b/n, Milano

  • Qui sono raccolte decine e decine di ricette a base di erbe, quasi sempre di gradevolissima sapore: vini medicinali, sciroppi, elisir, tinture da sciogliere in acqua, liquori e così via
  • Rimedi tradizionali, garantiti da secoli di saggio uso, contro i disturbi più frequenti che colpiscono anche le persone sane: stitichezza, insonnia, infiammazioni alla gola, nevralgie, inappetenza, digestione difficile, nausea, emicrania, intossicazioni…
  • Ma anche malattie vere e proprie: dal diabete alla gotta, dall’artrite all’asma bronchiale, dalle emorroidi alle bronchiti…
  • Ricette facili, con dosi ben precise e chiare indicazioni sulla frequenza e i tempi di somministrazione
  • Un libro, illustrato con chiari disegni e foto a colori, che vi farà scoprire le miracolose doti delle erbe e delle piante medicinali, che vi donerà benessere e salute