Libri dalla categoria Mondi Sepolti
La Chiave di Interpretazione dei Sogni
Dizionario e oracolo dei sogni
Autore/i: Lewis Burton
Editore: Casa Editrice Meb
presentazione dell’autore.
pp. 160, illustrazioni b/n, Padova
I sogni esprimono la nostra personalità in egual modo, e spesso meglio, delle nostre attività coscienti: penetrare perciò nel mistero e nel fascino del sognare e un mezzo per conoscere se stessi. Il futuro di ciascuno di noi è un presente nascosto, dato che tutte le cose che hanno luogo oggi porteranno agli eventi di domani.
Il futuro è sempre interpretazione ed è il potere caratteristico della nostra mente subcosciente quello che ci permette di vederlo mentre si forma. Avete sognato una quercia, una nave o una zebra? Andate allora a leggere nel dizionario la chiave di interpretazione. Se invece avete fatto un sogno intenso, complesso, oppure preoccupante, e la mattina seguente nonostante la vostra buona volontà non riuscite a ricordarlo, dovrete allora ricorrere all’oracolo dei sogni che questo libro vi propone: facile, divertente, sicuro, esso si basa su formule numeriche facilmente acquisite (giorno, mese, età) che si trasformano in simbolo (uno o più asterischi) di lettura del sogno. Una formula interpretativa inedita e complementare all’interpretazione tradizionale offerta dal dizionario. Nessun indovino potrà interpretare meglio di voi stessi i vostri sogni.
Yoga
Autore/i: Wood Ernest
Editore: Sansoni Editore
introduzione dell’autore, traduzione e appendice a cura di Paolo Valli.
pp. 306, illustrazioni figure e fotografie a colori e b/n, Firenze
Yoga è il termine generico usato per indicare una serie di sistemi di cultura fisica e spirituale praticati dai tempi più antichi in India, ora divenuto un nome ben noto anche al mondo occidentale. In esso si combinano religione, filosofia, psicologia, esercizio fisico.
L’autore ha unito felicemente a una profonda cultura della tradizione letteraria sull’argomento, l’esperienza personale di lunghi anni e la conoscenza personale di molti dei più avanzati esponenti e praticanti di questa arte. L’opera è risultata quindi la fusione dei due aspetti: quello culturale e quello pratico e costituire un arricchimento della cultura e della spiritualità e un sistema di metodi e pratiche ben selezionati che possono riuscire di grande beneficio nelle tempestose e snervanti condizioni della vita moderna.
Un’ampia appendice fotografica, a cura di Paolo Valli, commentata da estese didascalie, arricchisce il volume di una vera e propria guida alle varie posizioni e tecniche di apprendimento della pratica Yoga.
Sesso e Cibo
Conflitti femminili nella sessualità e nell’alimentazione
Autore/i: Meadow Rosalyn M.; Weiss Lillie
Editore: Positive Press
prefazione all’edizione italiana di Fausto Manara, introduzione delle autrici, traduzione dall’inglese di Beppe Montresor.
pp. 224, Verona
Questo libro è destinato ad ogni donna che sia mai stata preoccupata di essere troppo grassa o troppo sensuale. È per ogni donna che soffre in preda all’agonia ogni volta che deve decidere se mangiare, oppure no, un gelato alla cioccolata. È per la giovane single che trova conforto e appagamento in un bel cucchiaio di gelato, per la donna in carriera che trova spazio per le sue giornaliere sedute di aerobica in un programma già pieno di impegni, e per tutte quelle che conoscono il contenuto calorico di ogni boccone che inghiottono.
Rosalyn M. Meadow e Lillie Weiss ci rivelano un’impressionante somiglianza tra i problemi alimentari di oggi, cioè mangiare o non mangiare, e i conflitti sessuali di 30 anni fa: “farlo” o “non farlo”. I sintomi sono cambiati ma la dicotomia latente è la medesima. Le donne stanno ancora reprimendo le proprie necessità essenziali, Che siano orali o sessuali, al fine di essere amate.
Le autrici sono entrambe psicologhe, da più di vent’anni a contatto con donne che soffrono di disturbi alimentari e problemi sessuali. Hanno tenuto conferenze nazionali e internazionali, molti seminari e corsi su tali argomenti rivolti a medici e terapeuti.
Questo libro ha avuto un grande successo negli Stati Uniti. Così come alcuni testi hanno avuto un significato fondamentale per la liberazione sessuale delle donne, negli anni ’60 e ’70, questo ha una grande importanza per la nuova rivoluzione in corso negli anni ’90: la liberazione dalle ossessioni del cibo.
La prefazione è stata curata dal Prof. Fausto Manara, docente di psichiatria all’Università di Brescia e presidente della Società italiana per la ricerca e la formazione in sessuologia.
Il Sesso e la Società
Un’analisi scientifico-sociale del comportamento erotico
Autore/i: Schelsky Helmut
Editore: Garzanti Editore
prefazione di Antonio Miotto, traduzione dal tedesco di Piero Bernardini Marzolla.
pp. 176, Milano
Oggi il mondo della sessualità è monopolizzato dalla psicoanalisi. A loro volta le scienze biologiche tendono a dedurre norme di comportamento dai risultati delle loro ricerche. In questo denso studio l’illustre sociologo Helmut Schelsky afferma che lo studio della sessualità non si può esaurire nella ricerca bio-psicologica perché il fenomeno si evolve sempre in un determinato ambiente sociale che imprime innumerevoli sigilli al comportamento erotico. In secondo luogo chiarisce quanto sia assurdo e pericoloso ricavare norme di comportamento dai puri dati biologici, sostituendo alla morale «codificata» una pseudo-morale che può facilmente mutare con la scoperta di nuovi dati.
Tipico il caso dei «rapporti Kinsey» secondo i quali un comportamento anomalo dovrebbe essere ritenuto normale se molto diffuso (l’omosessualità, ad esempio). In questa prospettiva l’autore riesce a condensare tutta la letteratura sull’argomento analizzando i temi essenziali di una sociologia della sessualità: dalle differenze fisio-psichiche tra uomo e donna alla discussione sul fenomeno dell’esperienza amorosa, dal matrimonio come istituzione non primariamente sessuale al matrimonio come regolamentazione sociale dei rapporti sessuali, dalla prostituzione all’omosessualità, dal divieto dell’incesto alla sublimazione, dal peso che hanno le esperienze collettive sulla sessualità al significato che possono avere le ribellioni individuali.
Il Natale – Storia e Leggende
Tra cronaca e poesia la «festa più bella» rivive attraverso il racconto degli scrittori italiani: da Jacopo da Varagine a Gabriele D’Annunzio, da Gregorio Magno a Eduardo De Filippo, da Tommaso Campanella a Italo Calvino.
Autore/i: Grisi Francesco
Editore: Newton Compton Editori
prima edizione, premessa dell’autore.
pp. 320, nn. illustrazioni b/n, Roma
Questo libro vuole offrire al lettore un modo insolito di festeggiare il Natale, tracciando, attraverso le testimonianze di 150 scrittori italiani di ogni epoca, il ritratto di una festa che, pur variando attraverso i secoli, è sempre rimasta, per laici e credenti, il giorno più importante dell’anno.
Storie, racconti, aneddoti, leggende disegnano i mille volti del Natale, filtrati attraverso la particolare sensibilità di un’epoca o di un autore. La nascita di Cristo è così di volta in volta festa religiosa o laica, incontro attorno alla famiglia, simbolo di una utopia o di una speranza, tradizione popolare, occasione di poesia.
Non si tratta quindi di una celebrazione retorica. Ogni pagina ha una sua ragione e un suo orizzonte, contribuendo a formare un quadro unico, storico e poetico, nel quale rintracciare leggende, simboli, curiosità, tradizioni, racconti, cronache celebri o dimenticate che restituiscono al Natale la sua profonda dimensione religiosa e umana.
In questo libro ogni lettore potrà trovare il suo racconto, la sua storia. E potrà sorprendersi che sia stata già scritta e recitata per lui, e che uno scrittore di ieri 0 di oggi abbia già narrato ciò che è nella speranza o nel dolore di tutti.
Il Natale è la nascita di Cristo ma il suo significato va oltre l’evento. La tradizione Va oltre l’occasione e la festa diventa cultura, simbolo e vita.
Francesco Grisi, di famiglia calabrese, vive e lavora a Roma. Scrittore libero da rigide schedature è autore di romanzi e di libri di saggistica. Dirige la rivista Contenuti edita a Cosenza. Per la Newton Compton ha già pubblicato il romanzo A futura memoria, che ha riscosso grande successo giungendo finalista al Premio Strega 1986, e, in questa collana, Leggende e racconti della Calabria (Premio Capo Circeo 1988).
I Cheyenne – Indiani delle Grandi Pianure
Titolo originale: The Cheyennes. Indians of the great plains
Autore/i: Hoebel Adamson E.
Editore: La Salamandra
introduzione, traduzione e disegni di Sandra Busatta, in copertina: Wolf Robe, nato nel 1841, foto di De Lancey Gill, B. A. E., 1909, (Courtesy the Smithsonian Institution, Bureau of American Ethnology).
pp. 200, nn. disegni b/n, Milano
I Cheyenne sono una delle nazioni indiano-americane più note al pubblico italiano, che ne ha sentito il nome – insieme a quello dei loro alleati Sioux e Arapaho – in innumerevoli film e fumetti celebranti, da parte bianca, l’epopea della conquista dell’Ovest.
Il libro di Hoebel presenta con chiarezza e agilità i principali aspetti della loro cultura che è una delle più importanti e delle più interessanti tra quelle sviluppatesi nelle Grandi Pianure.
Oltre alla «via cheyenne» nell’organizzazione sociale, nella visione del mondo e dell’aldilà, quest’opera delinea anche la storia delle loro guerre contro i bianchi e la successiva vita nella Riserva.
E. Adamson Hoebel ha lavorato per varie istituzioni governative e in varie università ed è attualmente Regent Professor Emeritus all’Università del Minnesota.
È l’autore di Antropologia, L’organizmzione politica e i sistemi di legge degli indiani Comanche, La legge dell’uomo primitivo. È co-autore di La via cheyenne, I Comanche, Antropologia culturale e sociale.
Ha condotto ricerche sul campo tra i Comanche (1933), gli Shoshone settentrionali (1934), i Cheyenne del Nord (1935-36), i Pueblo del Nuovo Messico (1945-49) e anche nel Pakistan (1961).
La Salute e la Felicità
Autore/i: Swami Sivananda
Editore: Casa Editrice Macrì
unica edizione, prefazione di K. A. Tawker, traduzione dall’inglese di Claudio Bracci.
pp. 156, illustrazioni b/n, Firenze
Dedicato a Prakriti, la madre natura ed a chiunque ed ovunque per il conseguimento della salute, della longevità e della felicità, della pace, della contentezza e della prosperità.
Rimedi Popolari Naturali
Come curarsi con erbe, fiori, frutti: centinaia di ricette di tutto il mondo per decotti, infusi, lozioni, impiastri
Autore/i: Kordel Lelord
Editore: Rizzoli
traduzione di Vanna Sanna, revisione di Gigliola Magrini.
pp. 264, Milano
Lelord Kordel – uno dei maggiori esperti americani di scienza dell’alimentazione, dietologia e medicina psicosomatica, autore di numerose pubblicazioni sull’argomento – ha riunito in questo libro (frutto di lunghi anni di ricerca, di studi e di sperimentazioni) il meglio dei rimedi naturali e popolari di tutto il mondo, raccolti personalmente durante numerosi viaggi che lo hanno portato fino nei più remoti angoli della terra e presso le più sperdute tribù.
Imparerete così che:
- il tè di dente di leone è un ottimo digestivo;
- la cipolla fa bene per i foruncoli, le infezioni e Stronca i raffreddori;
- i mirtilli depurano il sangue;
- il rosmarino rende bella la pelle;
- l’aglio cura la tosse e il raffreddore;
- le alghe sono corroboranti muscolari;
- strisce di carta da pacco imbevuta nell’aceto e applicate alla parte malata diventano un’ingessatura di fortuna.
Fiabe del Popolo Tuareg e dei Berberi del Nordafrica – 2 Volumi
Titolo originale: Volume primo, Marchen der Berber a cura di Uwe Topper – Volume secondo, Le grain magique a cura di Marguerite Taos Amrouche
Autore/i: Autori vari
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
a cura di Vermondo Brugnatelli.
pp. XXXI-540, Milano
Per il loro carattere fiero e la capacità di convivere da secoli con l’ambiente ostile del deserto, i Tuareg hanno sempre colpito l’immaginazione degli europei, che ammirano ancora in essi i nobili “uomini blu” dall’enigmatico velo sul volto. Depositaria di una vasta cultura orale, costituita per la maggior parte da fiabe e racconti, ogni popolazione berbera del nordafrica, ogni tribù, ogni famiglia ne possiede un ricchissimo repertorio. Sono storie edificanti e racconti faceti, spesso a sfondo misogino, miti delle origini, fiabe di incantesimo e racconti di animali, che costituiscono un insostituibile archivio di costumi, di tradizioni e valori di questi popoli. Un mondo fantastico, magico eppure quotidiano, sedimentato nel tempo ma non immutabile, perchè spesso risorgente con il mutare del tempo e delle situazioni.
Tangram
Autore/i: Lucioli Reginaldo
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
con una nota di Giampaolo Dossena, introduzione dell’autore.
pp. 270, riccamente e interamente illustrato b/n, Milano
Tangram. Che cos’è? Un passatempo? Un gioco matematico? Un test psicologico? Un’arte figurativa? Forse tutte queste cose insieme e forse altre ancora. Forse. Perche anche il Tangram, come quasi tutto ciò che proviene dalla «favolosa» Cina, ha origini incerte e leggendarie. Di sicuro si sa che esso si è diffuso nel mondo occidentale agli inizi del secolo scorso, che ha interessato menti illustri, che da allora non ha mai smesso di appassionare chiunque vi si è dedicato.
Reginaldo Lucioli, che del fascino del Tangram è senza dubbio una vittima consapevole, scrive che esso è «un microcosmo in cui si riflette un disegno universale di ordine, in un’armonia di rapporti che unisce la rigorosità della matematica con la logica della filosofia, il colore della fantasia con il rigore delle linee…». Oppure è semplicemente «un gioco a sette pezzi», un’occasione di piacevole intrattenimento, concentrazione, distrazione, secondo il gusto di ciascuno.
Reginaldo Lucioli è docente di psicologia generale all’Università della Terza Età di Roma. Ha svolto attività didattica e di ricerca presso l’Università La Sapienza di Roma pubblicando su riviste italiane e straniere diversi articoli inerenti ai meccanismi dei processi cognitivi.
Poema sulla Natura
Autore/i: Parmenide
Editore: Rusconi
seconda edizione, presentazione, traduzione con testo greco dei frammenti del poema a fronte e note di Giovanni Reale, saggio introduttivo e Commentario filosofico di Luigi Ruggiu.
pp. 442, Milano
Il poema filosofico di Parmenide Sulla natura, come pochissimi altri testi, si impone come un punto di riferimento irrinunciabile, se si vuole intendere il pensiero occidentale. Da questo testo dipendono, infatti, non solo i filosofi immediatamente successivi, ma perfino Platone e Aristotele. Platone ha addirittura presentato un punto chiave della sua filosofia in cui superava Parmenide, come una sorta di «patricidio di Parmenide», e dunque riconoscendo in Parmenide, in qualche modo, un suo padre spirituale. Di fatto, la stessa cosa ha fatto Aristotele nella elaborazione della sua teoria dell’essere. Le strade di fondo del pensiero greco derivano, quindi, proprio da Parmenide.
Del poema Sulla natura ci è pervenuto per intero il prologo, quasi tutta la prima parte, solo scarsi frammenti della seconda. Ma il pensiero chiave del poema è ricostruibile pressoché per intero.
I curatori di quest’opera hanno alle spalle lunghi studi e ampie opere dedicate a Parmenide e alla sua scuola. Giovanni Reale (che ha curato l’aggiornamento della classica opera dello Zeller sugli Eleati e l’edizione con commentario dei frammenti di Melisso, secondo discepolo di Parmenide) ci offre, per la prima volta per intero, la traduzione del poema e delle testimonianze indirette degli antichi sul filosofo.
Luigi Ruggiu (che ha pubblicato nel 1975 una delle più ampie e approfondite monografie su Parmenide) presenta un Saggio introduttivo e un Commentario filosofico al poema di Parmenide in cui non solo riprende la sua interpretazione offerta nel precedente volume, ma la approfondisce, la ripensa a fondo in alcuni punti con nuovi guadagni rispetto all’opera precedente.
L’opera presenta anche il testo greco a fronte della traduzione del poema.
In copertina: testa ricuperata nel 1967 in scavi fatti nella località dove sorgeva Elea, dunque nella città natale di Parmenide, e da alcuni studiosi collegata con un’erma, trovata nel 1962 nella stessa località, acefala, con la scritta: «Parmenide, figlio di Pirete, Uliade, filosofo naturalista». Per quanto ci siano alcuni dubbi sulla connessione, questa testa si è ormai imposta come immagine di riferimento di Parmenide.
Il Corpo nella Cultura Contemporanea
Autore/i: Spinsanti Sandro
Editore: Editrice Queriniana
terza edizione, introduzione dell’autore.
pp. 176, Brescia
Il fenomeno è sotto gli occhi di tutti: per sua maestà il Corpo è il tempo del trionfo. Nelle utopie politiche delle controculture e nel movimento femminista, nelle scienze antropologiche e nella psicoterapia, in ogni piega della civiltà dei consumi come nelle correnti spirituali che si ispirano all’Oriente, ritroviamo costantemente il corpo in posizione centrale. L’interpretazione del fenomeno è tutt’altro che univoca: la nostra civilizzazione si è veramente «riappropriata del corpo», oppure la riemergenza del corpo è una sensazione illusoria, come un «arto fantasma»? L’innamoramento collettivo per il corpo è la soglia dell’ultima rivoluzione, o ci risucchia in una politica della consolazione nutrita di narcisismo involutivo?
Con questi interrogativi Sandro Spinsanti segue le piste fornite dalle ideologie, dai movimenti e dalle mode culturali del nostro tempo che si richiamano al corpo nel pensiero e nella prassi. Esplora poi, in una seconda parte, il patrimonio storico della saggezza cristiana, domandandosi se esiste un’ostilità verso il corpo specifica del cristianesimo. Affronta infine alcuni problemi relativi ai modi pratici di vivere il corpo, nei quali si esprime la ricerca di un nuovo orientamento morale: abbigliamento e nudismo, i conflitti circa la propria identità sessuale, la disciplina del corpo, le nuove pratiche sportive, il posto del corpo nell’esperienza spirituale.
Sandro Spinsanti è nato ad Ancona nel 1942. È docente di etica medica presso la facoltà di medicina dell’Università cattolica (Roma) ed è incaricato di un corso di Antropologia del corpo presso il Teresianum.
Pubblicazioni: Etica cristiana della malattia, Roma 1971; Una sfida alla vita religiosa: l’ecumenismo, Alba 1975; La chiesa anno zero: i primi tre giorni, Bari 1976; Chiesa “ubriaca” o chiesa ispirata?, Bari 1976; I compagni scomodi dell’uomo massa, Alba 1976; Malattia e morte nel popolo delle beatitudini, Varese 1976; Umanizzare la malattia e la morte, Roma 1980; Antropologia cristiana, Milano 1981; Etica medica, Milano 1981; Ecumenismo, Roma 1982. Ha collaborato con alcune voci al Dizionario enciclopedico di teologia morale, Roma 1973; al Nuovo dizionario di spiritualità, Roma 1979; al Dizionario di pastorale della comunità cristiana, Assisi 1980; al Dizionario di spiritualità dei laici, Milano 1981. E redattore di Medicina e Morale e del mensile Jesus.
Almanacco Universale delle Cose più Strane e Misteriose
Popoli, luoghi, personaggi, costumi, animali, piante, oggetti, leggende, miracoli, fatti e altri fenomeni straordinari
Autore/i: Autori vari
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prefazione di George E. Delury, traduzione di Michele Lo Buono.
pp. 496, nn. illustrazioni b/n, Milano
Una guida preziosa nel Who’s who? del mistero.
Tutti gli argomenti cui non è possibile dare una risposta definitiva.
Vampiri • Vita dopo la morte • Piramidi • Ipnosi • Chiaroveggenza • Sensitivi • Bambini ferini • Tarocchi • Poltergeist • Api “assassine” • Intelligenza dei delfini • Abominevole uomo delle nevi • Mostro di Loch Ness • Triangolo delle Bermude • Isola di Pasqua • Atlantide • Buchi neri • UFO
Stati morbosi e rimedi strani.
Gruppi, usanze, attività, persone, cose, esseri strani.
Fenomeni paranormali, divinazione, miti, imbrogli e falsificazioni.
L’Agopressione Cinese
Autore/i: Cangelli Fiorino
Editore: Sansoni Editore
pp. 166, Firenze
Con secoli di ritardo, la medicina occidentale sta oggi riconoscendo la validità dell’agopressione nell’ambito di quella medicina eterodossa fino a ora ignorata o rifiutata.
La millenaria tradizione medica cinese riceve, in questo agile ma completo manuale, un’ulteriore conferma scientifica alla luce delle più moderne teorie psicobiofisiche.
Alla classificazione teorica dei meridiani e dei «punti meravigliosi», accompagnata da chiarissime tavole anatomiche, segue un’esauriente trattazione delle principali forme patologiche che possono essere curate, con il semplice intervento delle sole dita, con l’agopressione, una tecnica terapeutica naturale ed efficace che evita l’abuso di farmaci così spesso dannosi per il nostro organismo.
Fiorino Cangelli è nato a Bergamo il 1° maggio 1946. È medico chirurgo e ricercatore scientifico.
All’estero si specializza nello studio della medicina orientale e entra in contatto con i più celebri esperti di agopuntura e di agopressione.
Tornato in Italia, opera presso l’Ospedale Maggiore di Bergamo e collabora con numerose riviste mediche. È autore di molti saggi sulla medicina orientale. Recentemente è stato invitato a tenere una relazione sull’agopressione cinese al terzo Congresso Mondiale delle Medicine Naturali.
L’Arte del Volere
Il governo di se stesso – III
Autore/i: Eymieu Antonin
Editore: Edizioni Paoline
versione di Ennio Arru.
pp. 192, Roma
Questo terzo volume de Il governo di se stesso (26 edizioni in Francia), cui l’Eymieu ha consacrato gli ultimi due anni di vita, è uscito, in realtà, dopo il quarto, essendo stato pubblicato postumo, un anno dopo la morte dell’A. da alcuni suoi discepoli. L’arte di volere apparirà anche al lettore meno preparato e più scettico come una colossale sintesi di idee e di fatti scientifici, di esperienze e di osservazioni profondamente umane, che illumina di viva luce il problema dell’educazione della volontà, posto sempre dinanzi alla coscienza di coloro che dirigono, insegnano, ubbidiscono. L’Eymieu è un grande medico dell’anima che predica una dottrina salutare, ma lo fa con la cultura, il rigore, l’obiettività di un grande uomo di scienza, attraverso le deduzioni della fisiologia più chiara, della psicologia più studiata: meccanismo della formazione delle idee, meccanismo psico-motore dei nostri atti, precise nozioni sulla fisiologia nervosa e sulla fisiologia generale, luminosi sviluppi sulla libertà e il determinismo, preparano il lettore a comprendere la vera «fisiologia della volontà» che egli insegna. Poi lo studio del sorgere dei caratteri e dei limiti dell’abitudine mostra in modo concreto il suo ruolo nella nostra vita, il valore della sua potenza accuratamente stabilita e controllata dalla libertà del nostro spirito, della nostra anima. E si vede così apparire l’importanza, possiamo dire sperimentale, della scelta e del controllo delle abitudini nella formazione della volontà. Si seguono con avidità le dimostrazioni che le incatenano, gli esempi che le illuminano. E l’opera s’innalza: dopo la fisiologia, dopo la psicologia, la morale; con essa lo slancio dell’Eymieu ci mostra le realizzazioni alte e potenti dell’arte di vivere così chiaramente insegnata. Realizzazioni possibili in tu te le età, ma soprattutto nella gioventù così ricca d’ideale, di forze elastiche, di slanci vigorosi.
«Il compito dell’uomo e di superare se stesso» scrive l’A. all’inizio dell’epilogo: splendida conclusione della sua opera.
Le Trappole del Corpo
Come infrangere i vincoli che impediscono l’armonia con il proprio corpo
Autore/i: Rodin Judith
Editore: Positive Press
prefazione all’edizione italiana di Paolo Santonastaso, introduzione dell’autore, traduzione di Carmen Lizzadro, Beppe Montresor.
pp. 304, Verona
La Dott.ssa Judith Rodin, un’autorità mondiale, è attualmente Rettore (per la prima volta una donna) di una delle più prestigiose Università degli Stati Uniti. Negli ultimi 20 anni della sua carriera ha lavorato attivamente nel settore dei disturbi alimentari ottenendo più di 20 grant, pubblicando più di 200 articoli scientifici e 10 libri.
Le trappole del corpo analizza i motivi per cui si arrivi ad essere vittime di ossessioni autodistruttive e dannose alla salute e cosa si possa fare per evitarle. Basandosi sulle sue ricerche, l’autrice illustra le trappole più comuni in cui cadono le persone, all’inseguimento di un irraggiungibile ideale di bellezza: la deformazione dell’immagine corporea, la competizione, l’abuso di cibo e di attività fisica. È questo il primo libro sull’argomento che include anche test diagnostici utili a evidenziare sia problemi personali che specifici.
“Le trappole del corpo” accomunano quasi tutte le donne, anche quelle che si avvicinano molto all’ideale estetico di perfezione. Questo libro si prefigge di analizzare quella che è una grande preoccupazione per quasi tutte le donne e adesso anche per molti uomini.
La prefazione è stata curata dal Prof. Paolo Santonastaso, docente di psicoterapia all’Università di Padova.
Psicologia dei Rapporti Sessuali
Autore/i: Reik Theodor
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore
seconda edizione, traduzione dall’americano di Raffaele Petrillo.
pp. 272, Milano
Theodor Reik, già noto al lettore italiano come autore di Amore e lussuria, Sesso e sentimenti nell’uomo e nella donna, Il masochismo nell’uomo moderno, L’impulso a confessare, analizza qui la differenza tra desiderio sessuale e amore romantico. Con saggezza e spirito egli dà franche risposte a problemi quali: può essere soddisfacente il sesso, disgiunto dalla tenerezza? Si può considerare inclinazione normale il passare da un partner all’altro? L’appartenenza a un sesso è qualcosa di nettamente definito? Quali sentimenti e interessi sono in gioco nel rapporto amoroso? A queste e altre domande Reik risponde nel suo inconfondibile stile che all’autorevolezza dell’analisi congiunge la piacevolezza della conversazione.
Theodor Reik, nato a Vienna nel 1888, è morto a New York nel 1970, e stato uno dei più eminenti psicoanalisti degli Stati Uniti. Le sue teorie rappresentano un importante e rivoluzionario distacco dai principi di Freud.
Voci da un Altro Mondo – Teoria e Prassi della Transcomunicazione
Un ponte tra questa vita e l’aldilà
Autore/i: Schäfer Hildegard
Editore: Casa Editrice Meb
traduzione, presentazione e cura di Franco Tellarini, prefazione di Ernst Senkowski.
pp. 304, nn. illustrazioni b/n, Padova
La storia più che trentennale della ricerca sulle voci del nastro magnetico fa di questo settore dello studio dei fenomeni paranormali un elemento determinante delle scienze di confine. Questi fenomeni PSI vengono indicati dal fisico Prof. Dr. Ernst Senkowski col termine “Transcomunicazione”, poiché le Voci do un altro mondo non sono più documentate da molto tempo soltanto come frammentari brandelli di voci registrate su nastro magnetico, bensì hanno preso corpo in registrazioni video chiaramente percepibili e hanno utilizzato come mezzo perfino il computer ed il telefono.
La polemica se siano i morti che si manifestano così oppure no, durerà a lungo. Resta fissato che avviene qui in modo paranormale una comunicazione, la quale appartiene soprattutto ai fenomeni più incredibili. Questo libro ricapitola la situazione di queste ricerche in campo internazionale.
Il principiante apprenderà stupito quanto è progredita la tecnica in questo campo; l’esperto verrà informato estesamente sui metodi utilizzati nella pratica; per entrambi, il tutto in un linguaggio facilmente comprensibile sia per lo sperimentatore provetto come anche per il principiante, questo libro è determinante. L’esperto in materia viene informato su tutti i nuovi metodi di registrazione; sulle apparecchiature e sugli strumenti, che sono stati collaudati con successo.
Questo libro è una sfida alla visione materialistica del mondo!
Hildegard Schäfer intraprese giovanissima i suoi studi nel settore della filosofia, nelle zone di confine della psicologia; si dedicò inoltre alla storia della letteratura. Dal 1972 si occupa intensivamente di parapsicologia; in particolare nel campo che è diventato noto col termine “voci del nastro magnetico” e che oggi viene contraddistinto con maggior completezza con quello di “transcomunicazione”.
È l’autrice di parecchi altri libri, fra cui romanzi, antologie e libri di divulgazione. Come esperta rinomata nel campo della transcomunicazione tiene oggi conferenze in occasione di convegni e congressi in patria e all’estero. Vive a Goldbach presso Aschaffenburg.
Aikido – L’Essenza dell’Aikido – Gli Insegnamenti Spirituali del Maestro
Autore/i: Morihei Ueshiba
Editore: Edizioni Mediterranee
a cura di John Stevens, introduzione di Kisshomaru Ueshiba, traduzione dall’inglese di Velia Cimino Martufi, titolo originale: The essence of aikido-Spiritual Teachings of Morihei Ueshiba.
pp. 196, 200 fotografie b/n, Roma
L’essenza dell’Aikido presenta per la prima volta al mondo occidentale la filosofia profonda dell’Aikido, così come è stata espressa dalle parole stesse di morihei, rivelando molti degli arcani segreti dei metodi e degli scopi dell’Aikido.
Il libro, elegantemente tradottone curato da john stevens, presenta la più completa raccolta di scritti di Morihei Ueshiba mai pubblicata.
Morihei, considerato da molti il più grande esperto di Arti Marziali e Maestro spirituale del XX secolo, offre molteplici chiavi di comprensione del legame spesso misterioso che unisce gli aspetti fisici e spirituali dell’Aikido, rivelando l’anima profonda del pacifico “artista-guerriero”. I concetti chiave della filosofia dell’Aikido, come kototama (linguaggio dello spirito) e misogi (purificazione di mente e corpo) sono sviscerati a fondo e ampiamente illustrati dai diagrammi mistici di Morihei in azione, dai primi passi come insegnante di arti marziali fino ai suoi ultimi anni come Maestro dell’Aikido, completano questa dettagliata ricerca.
Contributo fondamentale in un campo che fino a tempi recenti è rimasto di difficile accesso per i lettori occidentali, “L’essenza dell’Aikido” è un’opera preziosa per lo studio degli aspetti fisici e spirituali dell’Aikido e una fonte importante tanto per i praticanti di arti marziali quanto per gli studiosi di filosofia.
Moirhei Ueshiba, nato nel 1883 nel Giappone Occidentale, è il fondatore dell’arte marziale nota come Aikido. Dopo aver approfondito lo studio degli stili classici di judo, kendo e jujutsu, creò l’Aikido, basato sugli insegnamenti spirituali della setta religiosa Omoto-Kyo.
Dopo la seconda Guerra Mondiale, Morihei istituì l’Aikikai Foundation per promuovere la diffusione dell’Aikido nel mondo. Morì nel 1969.
John Stevens, traduttore e curatore del volume, è docente di Studi Buddhisti e istruttore di Aikido presso l’Università Tohoku Fukushi di Sendai, in Giappone. È anche il traduttore del fondamentale Budo, di Morihei Ueshiba, nonchè autore di numerosi testi su buddhismo e Aikido.
Aikido – La Pratica
Con la supervisione di Morihei Ueshiba
Autore/i: Kisshomaru Ueshiba
Editore: Edizioni Mediterranee
prefazioni e introduzione dell’autore, traduzione di renato Acciardi e Strid Willan, revisione tecnica di Simone Chierchini.
pp. 176, illustrato da 512 fotografie e 22 grafici b/n, Roma
L’Autore indica le conoscenze basilari necessarie per apprendere e mettere in pratica l’arte dell’Aikido. In questi ultimi anni l’Aikido ha avuto un notevole sviluppo in tutto il mondo: i suoi praticanti si sono moltiplicati non solo in Giappone, ma a livello internazionale. L’elemento più importante che sta all’origine di questo fenomeno è certamente la filosofia dell’Aikido, la quale, unitamente alla bellezza e alla molteplicità dei suoi movimenti, consente una pratica fisica e un arricchimento spirituale al medesimo tempo. La sensazione che esso dà di “essere uno con l’universo” è una delle più alte espressioni del Budo giapponese.
Secondo i principi dell’Aikido, la forza e la tecnica, da sole, non sono sufficienti: il praticante deve entrare nel dominio dello spirito per sviluppare se stesso e il suo pensiero. Il testo illustra esercizi preparatori di base, che possono essere fatti da soli o a coppie, tecniche avanzate, storia e sviluppo dell’Aikido.
Kisshomaru Ueshiba terzo figlio di Morihei Ueshiba, il fondatore dell’Aikido, ha seguito le orme del padre fin da bambino.
Dopo la laurea, nel 1948 divenne direttore generale della Aikikai Foundation Hornbu Dojo, la sede centrale mondiale dell’Aikido.
Dal 1955 al 1969 Kisshomaru ascese nei vari gradi della Fondazione, fino a divenire Aikido Doshu, titolo ereditario che significa «Maestro della Via». Nel 1975 fu eletto presidente a vita della International Aikido Federation.
La sua importanza nel campo delle arti marziali è tale che divenne anche membro della Nippon Budokan Foundation e della Japan Diplomatic Association.