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Il Bambino e la Sessualità – L’Educazione Sessuale in Famiglia

Il Bambino e la Sessualità – L’Educazione Sessuale in Famiglia

Autore/i: Jagstaidt Véronique

Editore: Franco Angeli Editore

prima edizione, premessa dell’autrice, collana: PsicoSessuologia collana diretta Willy Pasini.

pp. 196, nn. ill. in b/n, Milano

…«Dimmi, signora, non è davvero così che si fa un bambino? Jacques (4 anni e mezzo) mi fissa intensamente, con uno sguardo ansioso che rivela il suo smarrimento… Eppure, il padre di Jacques si è dato molto da fare per la sua educazione sessuale predisponendo minuziosamente la documentazione che giudicava adeguata: fotografie, tavole anatomiche, disegni eccetera. Ma era troppo per le capacità dì comprensione di Jacques. Facendo riferimento, come tutti i bimbi di quella età, alle sue funzioni, interpreta le spiegazioni del padre sul concepimento come una fecondazione per mezzo dell’urina, cosa che trova particolarmente sconvolgente. Sfortunatamente, Jacques non riceverà da parte mia alcuna risposta. Ammessa nella sua scuola per una ricerca universitaria, sono autorizzata a raccogliere le diverse opinioni dei bambini, ma non a correggerle. Quanto il bambino può comprendere e assimilare della sessualità è in rapporto con la sua maturità affettiva e anche con lo sviluppo di una intelligenza che procede secondo tappe precise. A ciascuna età corrispondono teorie originali e possibilità di assimilazione che riflettono la costituzione psicoaffettiva del bambino. In che modo, dunque, adattare il nostro discorso di adulti al pensiero infantile? Questo libro è dedicato a Jacques, Nathalie, Eddy e agli altri…… che, sovrainformati o sottoinformati, mi hanno fatto partecipe della loro angoscia di fronte alla vita sessuale. Che possano perdonare il mio silenzio. Il mio lavoro si indirizza anche ai loro genitori che spesso, in assoluta buona fede, hanno creduto di dire e fare per il meglio» (Veronique Jagstaidt)

Veronique Jagstaidt, psicologa, ha dedicato sei anni di ricerca alle rappresentazioni sessuali infantili, al fine di stabilire le basi teoriche di una educazione sessuale più adatta ai bambini. Parallelamente al suo lavoro di ricerca, l’autrice gestisce a Ginevra uno studio specializzato nell’educazione sessuale dei bambini.

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Premessa

Teorie sessuali e sviluppo

  • Sviluppo effettivo e sviluppo cognitivo
  • Le teorie sessuali infantili, riflesso dell’affettività del bambino
  • Jean Piaget
  • L’interpretazione di Freud e di Piaget di uno stesso fenomeno: la resistenza dei bambini alla educazione sessuale
  • Studio sistematico delle teorie sessuali infantili

Apprendimento delle teorie sessuali infantili. Tecnica dei colloqui

I. Scelta del materiale

  • 1.1 Adattamento del racconto alla affettività del bambino
  • 1.2 Adattamento del racconto al pensiero pre-Iogico
  • 1.3 Adattamento del disegno (racconto grafico) al pensiero infantile

II.  Descrizione dell’esperimento

  • 2.1 Tecnica del colloquio
  • 2.2 Popolazione

III. Descrizione del materiale

  • 3.1 Biancaneve (tavola di prova)
  • 3.2 I cagnolini (verifica)
  • 3.3 L’uovo (tavola a contenuto specifico)
  • 3.4 La favola (tavola neutra)
  • 3.5 Elfi (tavola neutra)
  • 3.6 La cicogna (tavola a contenuto specifico)
  • 3.7 Il tappeto volante (tavola neutra)
  • 3.8 Il nonno (tavola a contenuto specifico)
  • 3.9 La nonna (tavola a contenuto specifico)
  • 3.10 Cenerentola, la zucca (tavola neutra)
  • 3.11 Cenerentola, il ballo (tavola neutra)
  • 3.12 Il cavolo (tavola a contenuto specifico)
  • 3.13 La fata (tavola a contenuto specifico)
  • 3.14 Il cesto (tavola a contenuto specifico)
  • 3.15 Ciuffettino (tavola a contenuto specifico)
  • 3.16 Il matrimonio (tavola a contenuto specifico)

IV.  Problemi incontrati durante i colloqui

  • 4.1 Difficoltà dovute al colloquio clinico
  • 4.2 Influenza del pensiero adulto
  • 4.3 Problemi specifici della nostra ricerca

Interpretazioni psicoanalitiche delle teorie sessuali infantili

I.  Fondamento delle teorie sessuali infantili: le fasi psicosessuali

  • 1.1 Le tendenze cannibalesche (la fase orale)
  • 1.2 Erotismo e sadismo anale (la fase anale)
  • 1.3 Il primato del pene (la fase fallica)
  • 1.4 La castrazione e le sue conseguenze. L’Edipo

II.  Saggio di interpretazione genetica delle teorie sessuali secondo Freud

  • 2.1 La pulsione di sapere
  • 2.2 Le credenze infantili (sino a cinque anni)
  • 2.3 Le ipotesi della pre-adolescenza (a partire dai dieci anni)
  • 2.4 Le credenze delle bambine
  • 2.5 Autocritica di Freud

III. La sessualità infantile e le teorie sessuali secondo Mélanie Klein

  • 3.1 Interpretazione kleiniana della pulsione di sapere
  • 3.2 I fantasmi, elementi precursori: dal seno alla madre
  • 3.3 I fantasmi sessuali
  • 3.4 Esempio di interpretazione kleiniana: le teorie sessuali del piccolo Fritz

IV. Le teorie sessuali infantili spiegate da Rank e Ferenczi

  • 4.1 Rank: il trauma della nascita
  • 4.2 Ferenczi: il desiderio di tornare nel corpo della madre

V.  Teorie sessuali, miti e inconscio collettivo: Jung

VI. Critiche generali

  • 6.1 Necessità di una interpretazione in funzione dell’intelligenza

Le teorie sessuali pre-Iogiche

I. Primo stadio: preesistenza (4 anni)

  • 1.1 La fecondazione consiste nel far passare un bambino in miniatura da un luogo ad un altro
  • 1.2 Nascere significa uscire dalla pancia come si esce da una stanza
  • 1.3 Ostacoli cognitivi ed affettivi all’assimilazione della nascita e della fecondazione
  • 1.4 Il ventre della madre
  • 1.5 Per proiezione egocentrica primaria (4 anni), il feto si nutre come il bambino, con coltello e forchetta
  • 1.6 Per identificazione, il bambino disegna se stesso, feto sosia della madre
  • 1.7 Per assenza del rapporto di inclusione, il feto è esterno alla madre
  • 1.8 «I gattini nascono dalla bocca»

II. Secondo stadio: artificialismo mitologico (5 e 6 anni). Miti d’origine primari

  • 2.1 La fecondazione è dovuta all’ingestione di cibo (o del seme)
  • 2.2 La nascita è spesso collegata alla emissione di latte
  • 2.3 Per proiezione del neonato sul feto: biberon e piccoli seni interni

III.  Miti di origine diversificati

  • 3.1 La fecondazione magica
  • 3.2 Ingegnosità del padre (agente trasmettitore del seme)
  • 3.3 La «fabbricazione» dei bambini
  • 3.4 Esempio di fantasmatizzazione particolare della nascita: il caso di Eddy (ovvero la scena primitiva osservata)
  • 3.5 Il bebé escrementizio
  • 3.6 Nutrizione autonoma, a pioggia; nutrizione dipendente dalla madre. cibo «aspirato attraverso il tubo»

Le teorie sessuali «intelligenti»

I. Terzo stadio: artificialismo tecnico (7 e 8 anni)

  • 1.1 La fecondazione consiste in, uno scambio «di qualche cosa»
  • 1.2 Tecnica umana e vita fetale

II. Miti di fabbricazione che implicano il ruolo del padre

  • 2.1 Esempio di fecondazione orale
  • 2.2 Residui della teoria cloacale
  • 2.3 Nascita e identificazioni femminili (esclusivamente materne)
  • 2.4 Il feto nel suo ambiente acquatico. Inizio delle rappresentazioni autonome del bebé
  • 2.5 L’inibizione dell’età di 8 anni: rimozione affettiva e rimozione cognitiva
  • 2.6 Sesso della madre e caratteri sessuali secondarie, sesso del bebé

III. Quarto stadio: mito naturale, artificialismo immanente (9, 10, 11 anni)

  • 3.1 Il mito del seme: «la madre ricettacolo»
  • 3.2. Le spiegazioni pseudo-scientifiche
  • 3.3 La nascita «naturale»
  • 3.4 Ritorno ad una alimentazione «naturale» del feto: il latte
  • 3.5 «Siamo mammiferi»
  • 3.6 Discordanza fra espressione grafica e espressione verbale

IV. Il bambino di 11 anni

  • 4.1 Le regressioni del bambino di 11 anni
  • 4.2 Mestruazioni e fusionismo
  • 4.3 Disinteresse e disgusto suscitati dal feto
  • 4.4 Le identificazioni materne, desiderio dei maschietti di avere bambini

V. La differenza fra i sessi

  • 5.1 Differenza anatomica o differenza di genere?
  • 5.2 «Sesso» e stereotipi, l’unione fra i sessi: il matrimonio

Gli apporti di una teoria dell’intelligenza

  1. Preesistenza e desessualizzazione
  2. Fecondazione orale e desessualizzazione
  3. Lo sfasamento delle fasi, o sfasamento in verticale
  4. I complementi di una interpretazione ispirata ad una teoria dell’intelligenza
  5. Apprendimento incentrato sul conscio e incontro con l’inconscio
  6. Applicazione pratica: l’educazione sessuale

Bibliografia

Gli Ultimi Giorni di Charles Baudelaire

Gli Ultimi Giorni di Charles Baudelaire

Titolo originale: Les derniers jours de Charles Baudelaire

Autore/i: Levy Bernard-Henry

Editore: Istituto Geografico De Agostini

traduzione di Gaspare Bona.

pp. 354, Novara

L’agonia di un poeta, il poeta maledetto, nella camera di un alberghetto di Bruxelles, distrutto ormai dalla lue, che ha roso il suo corpo e ormai distrugge la ragione e l’uso stesso della parola: il romanzo ha la fedeltà di una puntuale ricostruzione, ma anche la libertà dell’immaginazione che vuole scrutare e sciogliere un mistero. Che cosa è accaduto in quelle ore estreme, nella mente dell’autore dei “Fiori del male”? Come è rivissuta tutta la sua storia nel film della memoria? Il Lévy romanziere e detective dell’anima pedina l’ultimo Baudelaire nei bassifondi e nei cenacoli letterari, nei giorni e nelle notti della sua esistenza perduta. L’inchiesta raccoglie poi testimonianze estorte con inquisitoria spietatezza: Jeanne Duval compagna di perdizione, un ambiguo discepolo di Sainte-Beuve, un affittacamere e un editore. Ciascuno con il suo stile e il suo punto di vista, concorrono a comporre il quadro di un personaggio attraverso il quale Lévy ritrova i suoi temi prediletti, quelli dell’astuzia, della virtù e della caduta, la letteratura come vendetta sulla vita, la tragedia dell’incompiuto, il grande mistero della creazione artistica.

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  • Il monologo della signora Lepage
  • Continuazione del monologo della signora Lepage
  • Il racconto di Charles Neyt
  • Continuazione del racconto di Charles Neyt
  • Il diario di Jeanne Duval
  • Lettera di Auguste Poulet-Malassis al narratore
  • Lettere della signora Aupick al narratore
  • Il racconto di padre Dejoncker

Aborto di Dio – Una Vita di San Paolo

Aborto di Dio – Una Vita di San Paolo

Titolo originale: L’ Avorton de Dieu. Une vie de saint Paul

Autore/i: Decaux Alain

Editore: Edizioni San Paolo

unica edizione, traduzione dal francese di Enrica Zaira Merlo.

pp. 344, nn. tavole a colori fuori testo, 4 cartine in bianco e nero, Cinisello Balsamo (Milano)

L’uomo è immenso. Folle di Cristo. Sconvolge con l’ardore della sua fede. Spietato persecutore di cristiani, riconosce il Figlio di Dio quando, sulla via di Damasco, Gesù si rivolge a lui: «Infine apparve anche a me, ultimo di tutti, come un aborto. Io infatti sono l’ultimo fra gli apostoli, neanche degno di venire chiamato apostolo, perché ho perseguitato la Chiesa di Dio» (Prima Lettera ai Corinzi, 15,8-9).
Mistico e stratega. Soffre le pene dell’inferno quando le sue certezze vengono messe in dubbio, ma rifiuta di rinnegarle. E stato il primo a comprendere che solo rivolgendosi ai pagani il cristianesimo poteva avere un futuro. Grandioso scrittore di lettere. Geniale nella sua opera di conversione. Architetto del cristianesimo – qualcuno lo considera il fondatore -, impone la sua visione di un Cristo che non ha conosciuto e formula, molto tempo prima che siano scritti i Vangeli, le leggi che reggeranno la Chiesa.
Per vent’anni ho esitato a dedicargli un libro, tanto l’argomento mi sembrava temibile. Ho cercato Paolo sulle strade che ha percorso, da Tarso a Gerusalemme, da Antiochia a Cipro, dall’Anatolia alla Grecia, fino a Roma, dove ha trovato la morte. L’ho visto imprigionato, torturato, lapidato, decapitato per ordine di Nerone.
A volte mi ha sconcertato, o addirittura esasperato. Ma non ho mai dubitato che fosse un personaggio unico. (Alain Decaux)

Alain Decaux, dal 1979 membro dell’Académie Française, è nato a Lille nel 1925 e si è laureato in giurisprudenza alla Sorbona.
Grande divulgatore storico, ha pubblicato 42 titoli e 57 volumi, molti dei quali sono divenuti in Francia dei best-sellers. Tra questi, Histoire de la France et des Français (1970-1974, 13 voll., in collaborazione), Victor Hugo (1984), Le tapis rouge (1992); e inoltre alcuni volumi scritti per i ragazzi: Histoire de la France (1987), La Revolution française (1988), Jésus (1991), La Bible (1996). È stato autore di alcune popolari trasmissioni radiofoniche e televisive, tra cui La tribune de l’histoire (1951 1997) e Alain Decaux raconte (1969-1988). Ha scritto anche per il teatro e per il cinema.

Testi dello Sciamanesimo – Siberiano e Centroasiatico

Testi dello Sciamanesimo – Siberiano e Centroasiatico

Autore/i: Autori vari

Editore: TEA – Tascabili degli Editori Associati

cura e introduzione di Ugo Marazzi, in copertina: Sciamani che danzano, miniatura da un manoscritto turco del secolo XV.

pp. 616, Milano

Un complesso di credenze magiche e religiose, un sapere antichissimo tramandato da uomini capaci di instaurare un contatto con le potenze soprannaturali.

Il Linguaggio Segreto dei Fiori

Il Linguaggio Segreto dei Fiori

Non mi fido come la lavanda. Mi difendo, come il rododendro. Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura. E quando ho paura, la mia voce sono i fiori.

Autore/i: Diffenbaugh Vanessa

Editore: Garzanti Editore

traduzione dall’inglese di Alba Mantovani, titolo originale: The Language of Flowers.

pp. 370, Milano

«Dotato di un sottile incanto ma anche di una forza appassionante, il maturo romanzo d’esordio di Vanessa Diffenbaugh si fa viva testimonianza della moltitudine di misteri contenuti nel cuore umano.» Booklist

«Una storia profonda e potente che mostra come sia possibile trovare la strada di casa anche dopo che sono stati tagliati tutti i ponti alle spalle.» Jamie Ford, autore del Gusto proibito dello zenzero

Victoria ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C’è solo un momento in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Potrero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine. Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l’infanzia saltando da una famiglia adottiva a un’altra. Fino all’incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l’unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l’anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita. Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L’unico in grado di estirparla è un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili. Solo così il cuore più acerbo della rosa bianca può diventare rosso di passione.
Il linguaggio segreto dei fori è un fenomeno editoriale senza precedenti. Conteso da tutti gli editori, è stato venduto in ventisette paesi, con aste agguerrite e cifre record. In uscita contemporanea in tutto il globo, racconta, attraverso uno dei personaggi più straordinari mai creati, una storia di coraggio e di speranza, di abbandono e di incredibile sete di vita, mostrandoci la forza immensa dell’amore più vero, quello imperfetto e senza radici, che dà senza pretendere nulla in cambio.

20 aprile 2010 La Fiera del libro di Londra si sta concludendo. Una celebre agenzia letteraria invia ai principali editori del mondo Il linguaggio segreto dei fiori.
Mattina del 21 aprile Garzanti si muove velocemente. Conquista i diritti per l’Italia ancora prima che il romanzo abbia un editore nel suo paese d’origine, gli USA
23 aprile In America si scatena un’asta tra molti editori. Vince Ballantine Bantam Dell del gruppo Random House che acquista il libro per la cifra record di un milione di dollari.
26 aprile È il turno dell’Inghilterra: nove editori vogliono il libro. L’asta è una delle più accese della storia delle acquisizioni.
Fine aprile È la volta della Francia. Poi della Spagna. Poi l’Olanda e la Germania. La Russia. Il Giappone… e molti altri. In pochi giorni il romanzo è venduto in tutto il mondo.
Settembre 2010 Gli editori del mondo sono tutti d’accordo: Il linguaggio segreto dei fiori è il romanzo più importante del 2011. Si organizza un lancio contemporaneo internazionale.
Maggio 2011 Il linguaggio segreto dei fiori esce in Italia con diverse copertine, ognuna con un fiore dal significato differente.
La gerbera significa «allegria».
Estate 2011 Il romanzo è in testa alle classifiche italiane.

Per scrivere Il linguaggio segreto dei fiori Vanessa Diffenbaugh ha tratto ispirazione dalla sua esperienza come madre adottiva. Dopo aver studiato scrittura creativa alla Stanford, ha tenuto corsi di arte e scrittura per ragazzi di quartieri svantaggiati. Lei e suo marito hanno tre figli e vivono a Cambridge, nel Massachusetts, Il linguaggio segreto dei fiori è il suo primo romanzo.

Il Libro dei Bioritmi

Il Libro dei Bioritmi

Titolo originale: Is This Your Day

Autore/i: Thommen George S.

Editore: Cesco Ciapanna Editore

prefazione e introduzione dell’autore.

pp. 216, numerose illustrazioni in bianco e nero, Roma

È la tua giornata?
La scienza dei Bioritmi ti aiuta a trovare il tuo ritmo naturale e ti guida nella conquista di una vita più sicura e più soddisfacente.

COSA SONO I BIORITMI?

Esistono giornate BUONE e giornate CATTIVE, lo sappiamo tutti. Quello che non tutti sappiamo è che la maggioranza degli incidenti, delle operazioni mal riuscite, dei casi mortali, avvengono nei giorni cattivi.
Per fortuna esiste un metodo scientifico per determinare in anticipo quali saranno i giorni cattivi per ciascuno di noi. Conoscere questi giorni è facile, e questo libro lo insegna.

  • George S. Thommen, l’autore di questo libro, fu intervistato da una stazione radio di New York il giorno 11 novembre 1960. Nel corso della conversazione, che riguardava i BIORITMI, Thommen disse che il 16 novembre era un giorno critico per Clark Gable. L’Attore morì il 16 novembre.
  • Una grande compagnia di trasporti giapponese Utilizza i BIORITMI sistematicamente nella assegnazione dei turni di lavoro ai suoi autisti. Risultato: quattro milioni di chilometri di guida praticamente senza incidenti.
  • Mark Spitz conquistò le sette medaglie d’oro alle Olimpiadi 1972 in un periodo che i BIORITMI giudicavano eccellente.
  • La United Airlines americana rileva giornalmente i BIORITMI dei suoi 28 mila dipendenti.

Dio d’Acqua

Dio d’Acqua

L’essenza del pensiero e della cultura africana nelle rivelazioni di un singolare vate negro raccolte e interpretare da un grande etnologo.

Autore/i: Griaule Marcel

Editore: Garzanti Editore

traduzione dal francese di Giorgio Agamben, titolo originale: Dieu d’eau.

pp. 260, nn. tavole b/n f.t., Milano

Questo libro è un classico dell’etnologia contemporanea, ed è al tempo stesso un libro di appassionante lettura, una narrazione la cui verità non va a scapito della forza romanzesca. Libro scientifico, dunque, perché registra, in modo fedele e assolutamente inedito, le rivelazioni (mai consegnate alla scrittura) di un vecchio cacciatore cieco, Ogotemmeli, una sorta di Omero africano che ricostruisce i miti e le leggende del proprio popolo, i Dogon dell’Africa Occidentale. Ma al tempo stesso poema epico, storia sacra, esempio di una narratività elementare e profonda che sorge, dai lucidi ricordi di questo vate singolare, come dall’abisso della storia – o meglio, dal fondo di un universo originario, senza storia, dove il passato più remoto si fonde col presente vissuto.

Marcel Griaule, grande etnologo francese, morto nel 1956, si era recato sin dal 1927 in Africa e nel 1931 aveva iniziato i suoi contatti con i Dogon del Sudan, a lungo considerati una delle popolazioni più arretrate di quella zona. Dopo quindici anni di ricerca scientifica sul campo, Griaule scrisse questo libro, apparso in Francia nel 1948, ma soltanto in anni recenti riscoperto, dalla critica e dal grande pubblico, nei suoi autentici valori – culturale, poetico, narrativo.

Ipnotismo Magnetismo Suggestione – Come Sviluppare le Proprie Facoltà Ipnotiche e Magnetiche

Ipnotismo Magnetismo Suggestione – Come Sviluppare le Proprie Facoltà Ipnotiche e Magnetiche

Autore/i: Patrian Carlo

Editore: Sperling & Kupfer Editori

introduzione dell’autore.

pp. 278, numerose tavole a colori fuori testo, Milano

Insegna a potenziare le capacità ipnotiche che ognuno possiede per ottenere benefici fisici e psichici senza ricorrere a specialisti, e rendere la propria vita più equilibrata, serena e ricca.
Il testo comprende:

  • Una breve storia dell’ipnotismo
  • Le tecniche preliminari di sviluppo ipnomagnetico
  • La pratica e la fenomenologia ipnomagnetica
  • Le proprietà terapeutiche del magnetismo
  • Il magnetismo e l’influenza personale
  • I moderni metodi d’autosuggestione e d’ipnosi
  • Le applicazioni dell’ipnotismo nel mondo moderno

Questo testo, scritto in modo molto semplice e accessibile a tutti, introduce a una materia ancora poco conosciuta e studiata, ma che negli ultimi anni ha risvegliato un diffuso interesse e stimolato ricerche e approfondimenti per le molte applicazioni a cui si presta. L’autore, un’autorità in Italia nel campo degli studi esoterico-orientali, sfata i miti, le superstizioni, i luoghi comuni che riguardano la pratica dell’ipnotismo e la circondano di un tenebroso alone di mistero, chiarendone i fondamenti e illustrandone i facili metodi di applicazione. La trattazione si apre con una breve storia dell’ipnotismo, dalle sue prime forme collegate al magnetismo animale fino alle più moderne interpretazioni. Segue una sezione dedicata alle tecniche che servono a potenziare le capacità di suggestione e autosuggestione insite in ogni individuo: di ciascuna sono indicate le infinite possibilità di impiego a scopi terapeutici, per aumentare la concentrazione, per favorire il rilassamento e in genere per risolvere o migliorare particolari situazioni personali. La preparazione dell’autore fa si che vengano toccati argomenti che non trovano spazio nei testi di carattere medico, quali lo sviluppo di facoltà paranormali: telepatia, veggenza, viaggi astrali, regressione della memoria, contatti extraterrestri. Gli affascinanti collegamenti con la storia delle religioni, le filosofie orientali, la letteratura e la psicoanalisi rendono questo saggio, corredato di una serie di tavole a colori, una lettura estremamente stimolante e una finestra aperta su nuovi, insospettabili orizzonti. Carlo Patrian, l’autore, è nato a Milano dove insegna yoga e si occupa di studi esoterici e di filosofia orientale, che ha approfondito durante i viaggi in India. Di Carlo Patrian Sperling & Kupfer ha pubblicato Yoga che è alla sua 17ᵃ edizione.

Il Saraceno. La Terra degli Infedeli – Amore e Guerra al Tempo delle Crociate

Il Saraceno. La Terra degli Infedeli – Amore e Guerra al Tempo delle Crociate

Titolo originale: The Saracen. Land of the Infidel

Autore/i: Shea Robert

Editore: Edizioni EST

traduzione di Linda Canali e Maria Teresa Carttaneo.

pp. 448, Milano

Anno Domini 1263. Daoud ibn Abdallah, Emiro Bianco, è incaricato di una delicatissima missione: introdursi alla corte di Manfredi di Svevia per ottenerne l’appoggio e impedire che il papa si coalizzi con i tartari contro i musulmani. Manfredi accetta di collaborare con Daoud, che dovrà raggiungere Orvieto, dove i messi tartari incontreranno Urbano IV per allearsi contro l’Islam. Suoi compagni di viaggio sono la bizantina Sophia e l’ebreo Lorenzo. Inizia così la sua grande avventura in cui si intrecciano passioni violente, politica e religione. Il dolce sentimento di Daoud per Sophia, sbocciato nel corso del viaggio, lo porterà a combattere con il pericoloso inviato del re di Francia, Simon de Gobignon, suo rivale in politica e in amore. Posta del duello non è solo l’affetto di una donna meravigliosa, ma il futuro delle loro diverse civiltà.

Robert Shea si è dedicato alla narrativa dal 1977, dopo una lunga carriera di giornalista. Si è specializzato in romanzi storici e fantascienza. Vive con la moglie e il figlio a Glencoe, nell’Illinois. La terra degli infedeli è il primo volume della saga Il Saraceno.

Le Medicine della Foresta – Alla Ricerca dei Segreti Curativi della Natura

Le Medicine della Foresta – Alla Ricerca dei Segreti Curativi della Natura

Titolo originale: Medicine quest

Autore/i: Plotkin Mark J.

Editore: Edizioni Il Punto d’Incontro

prima edizione italiana, ringraziamenti e introduzione dell’autore, traduzione di Giulia Amici.

pp. 256, nn. illustrazioni b/n, Vicenza

Uno dei più illustri etnobotanici dei nostri tempi ci accompagna in una affascinante esplorazione delle frontiere della ricerca scientifica, alla scoperta di nuove sostanze medicinali. Dalle regioni artiche alle foreste tropicali, dalle montagne più inaccessibili agli abissi oceanici, troviamo i luoghi in cui si svolge la gara per individuare nuovi rimedi a mali terribili quali l’AIDS, il cancro, il diabete e la tubercolosi. Uno strano connubio tra prodotti naturali, saggezza indigena e biotecnologia che ci rivela i dettagli delle ultime scoperte di laboratorio: antidolorifici estratti dalla pelle di rane della foresta pluviale, anticoagulanti contenuti nella saliva delle sanguisughe, agenti antitumorali ricavati dal veleno dei serpenti, ecc. Un mosaico di medicina, ecologia, etnobotanica, storia, esplorazione e avventura, alla ricerca dei segreti di guarigione della natura.

“Leggibile come un thriller. Una vibrante rivelazione di alcuni dei preziosi segreti che la natura tiene in serbo per noi”.
(Elizabeth M. Thomas)

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Rigraziamenti
Introduzione

Capitolo 1 – Un pò di veleno per alleviare il dolore?

Capitolo 2 – L’eterna ricerca

Capitolo 3 – I funghi attorno a noi

Capitolo 4 – Farmaci dagli insetti

Capitolo 5 – Guaritori antipatici

Capitolo 6 – Il serpente nel caduceo

Capitolo 7 – Sotto il mare

Capitolo 8 – Piante delle scimmie

Capitolo 9 – Gli sciamani

Conclusione – La malattia da zucchero

Bibliografia
Indice analitico

Il Fascino Discreto della Corruzione

Il Fascino Discreto della Corruzione

Titolo originale: Les Discrètes Vertus de la Corruption

Autore/i: Kœnig Gaspard

Editore: Bompiani

prima edizione, prefazione dell’autore, traduzione di Massimo Loris Zannini, collana: Grandi Passaggi.

pp. 230, Milano

… Smettetela dunque con i lamenti: soltanto gli sciocchi cercano di rendere onesto un grande alveare … (Bernard Mandeville)

… Dalla pura e semplice bustarella al regalo più gentile, dalla transazione finanziaria anonima alle ambiguità dell’amicizia, dall’interesse personale ai favoritismi familiari, la corruzione è un fenomeno più difficile da individuare di quanto si pensi. È dappertutto e non è da nessun parte. La si condanna da lontano, la si incoraggia da vicino ….

Non si sfugge alla corruzione. Ha attraversato le epoche e le società con il suo carico di scandali e indignazioni; i magistrati ogni giorno ne scoprono nuovi esempi; i giornalisti e l’opinione pubblica la condannano. Gaspard Kœnig, da brillante filosofo, ne ricostruisce la storia e la fenomenologia attraverso i campi più diversi, dalla letteratura al cinema, dalla politica all’arte contemporanea. In ogni età la corruzione ha rappresentato un elemento di dinamicità sociale e individuale, contrapposta al moralismo che spesso ha favorito la chiusura e la stagnazione. Da Richelieu a Berlusconi, molti personaggi sono stati accusati di aver barattato per denaro favori e benefici: da un punto di vista antropologico, è un’azione alla base di tutte le società umane fondate sullo scambio. Il racconto di Kœnig è un viaggio tra i riti e i vizi dall’antichità a oggi, attraverso il quale la corruzione rivela il suo fascino irresistibile e le sue virtù, che i benpensanti ci hanno insegnato ad ignorare. D’altronde, già nel XVIII secolo Bernard Mandeville nella sua Favola delle api immagina un alveare che prospera e si sviluppa grazie alla corruzione. E se avesse ragione?

Gaspard Kœnig è scrittore e filosofo, ha esordito, giovanissimo, con Octave avait vingt ans (Grasset, 2004), che ha vinto il Premio Jean Freustié ed è stato finalista al Premio Goncourt. Diplomato all’École normale supérieure, è in seguito diventato professore associato di Filosofia.

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Prefazione: L’ottavo cerchio dell’Inferno

Gli eroi della corruzione

La società

  • Della corruzione sempre e dovunque
  • Di scambio in scambio
  • La decrescita virtuosa
  • Il prezzo della civiltà

L’individuo

  • Diventare corrotti
  • Morale: ogni uomo ha un prezzo
  • La finzione del Patto
  • Un perfetto uomo di mondo
  • I nemici del corrotto
  • Power tends to corrupt

Il corpo

  • Gli onesti dissoluti
  • Marciume

Conclusione: Corrompere

Epilogo: L’addio alle utopie

Note
Bibliografia
Indice dei nomi

Lenz

Lenz

Titolo originale: Lenz

Autore/i: Büchner Georg

Editore: Adelphi Edizioni

seconda edizione, a cura di Giorgio Dolfini, versione, con testo tedesco a fronte, Giorgio Dolfini.

pp. 108, Milano

La vita di Georg Büchner fu brevissima e segnata da opere abbaglianti. Accanto al Woyzeck e alla Morte di Danton, testi fondatori del teatro moderno, il racconto Lenz – qui presentato con testo originale a fronte – ha un ruolo analogo in rapporto alla narrazione. Questa storia, il cui protagonista è il poeta romantico Lenz, lascia affiorare una forma che diventerà un emblema per tutta la letteratura nel suo azzardo estremo, fino a Robert Walser: quella della «passeggiata dello schizofrenico». In questo racconto ogni parola, ogni articolazione della frase sottintendono una tensione tale da non poter tollerare neppure un minimo accrescimento – e però si manifestano sulla superficie di una prosa impassibile, seppur soltanto alla maniera in cui tale poteva esser definito Lenz nelle ultime righe del racconto: «Pareva del tutto ragionevole, parlò con la gente; faceva tutto come facevano gli altri, ma c’era un vuoto orribile in lui, non sentiva più alcuna paura, alcun desiderio; la sua esistenza gli era un peso necessario».

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Lenz

Note
Notizie sull’autore e sull’opera

Lo Yoga in 12 Lezioni

Lo Yoga in 12 Lezioni

Autore/i: Dunne Desmond

Editore: Giovanni De Vecchi Editore

traduzione di Giuseppe Sardelli.

pp. 288, numerose illustrazioni in bianco e nero, Milano

Mantenimento della salute fisica e psichica, controllo del sistema nervoso e della respirazione, aumento delle capacità di concentrazione e di riflessione: lo yoga estende il suo benefico influsso a tutti gli aspetti del nostro io.
Questo libro, che costituisce un vero e proprio corso di yoga, vi porterà nell’arco delle 12 lezioni a una perfetta padronanza della tecnica nonché ad una totale comprensione della filosofia yoga, che mira all’acquisizione e alla conservazione di un equilibrio psico-fisico globale.

Geografia della Salute in Italia

Geografia della Salute in Italia

Autore/i: Autori vari

Editore: FrancoAngeli

a cura di Cosimo Palagiano.

pp. 308, nn. figure b/n, Milano

Forse in nessun altro periodo storico l’uomo ha prestato tanta attenzione alla propria salute come nell’epoca attuale, pur se l’essere sani è stato sempre considerato una condizione felice presso tutte le civiltà. Ma i contenuti della salute sono ancora in gran parte difficili da definire, perché spesso non si riescono a cogliere il punto di rottura dell’equilibrio salute e l’insorgere del male. Perciò si guarda con sempre maggiore sospetto alle modificazioni della natura operate dall’uomo e alle innovazioni che turbano l’equilibrio già raggiunto tra l’uomo e l’ambiente. Il tangibile e nefasto prodotto di un qualsiasi tipo di modificazione dell’ambiente sono l’inquinamento, sul piano generale, e certe malattie che colpiscono con crescente assiduità i singoli individui, sul piano personale. Questo libro vuole chiarire alcuni rapporti tra il cattivo uso dell’ambiente e le malattie, con una metodologia che, sovrapponendo una serie di carte geografiche con la distribuzione dei fenomeni sospetti su quelle con la distribuzione delle possibili conseguenze – le malattie appunto – cerca d’individuare le varie aree a rischio. È un’operazione che va però eseguita tenendo sempre presente il territorio, secondo il buon uso geografico.
Ma, come si può ben comprendere, questo volume non ha la pretesa di delineare una distribuzione delle aree a rischio per la salute in Italia diversa da quella già nota e spesso enfaticamente riproposta, ma solo di far cogliere al lettore, in maniera corretta dal punto di vista scientifico ed immediata dal punto di vista pratico, le relazioni che si stabiliscono tra cattiva gestione delle risorse e malattie nel nostro Paese.

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1. Qualche riflessione metodologica di Cosimo Palagiano

2. Inquinamento atmosferico in Italia. Note climatico-ecologiche, di Mario Pinna

  • Attività umane e l’alterazione dell’atmosfera
  • Fenomeni atmosferici e inquinamento
  • La stabilità dell’atmosfera e l’inversione termica
  • L’effetto serra
  • Le piogge acide
  • L’inquinamento atmosferico e la salute dell’uomo
  • Bibliografia

3. L’inquinamento del suolo, di Cosimo Palagiano

  • Introduzione
  • I rifiuti solidi urbani
  • Lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella provincia di Roma
  • I fanghi di depurazione
  • Consumo di fertilizzanti, anticrittogamici e antiparassitari
  • Bibliografia

4. La qualità delle acque interne, di Romano Pagnotta

  • Introduzione
  • Le acque fluviali
  • Le acque lacustri
  • Bibliografia

5. L’inquinamento delle acque marine, di Gianfranco Bussoletti

  • Introduzione
  • L’inquinamento marino
  • Caratteristiche meteo-oceanografiche del Mediterraneo
  • Circolazione costiera italiana
  • Azione internazionale contro l’inquinamento mediterraneo
  • Legislazione italiana contro l’inquinamento marino
  • Inquinamento del Mediterraneo
  • Inquinamento dei mari italiani
  • Conclusioni
  • Bibliografia

6. Telerilevamento, cartografia e informatica al servizio dell’ambiente, di Antonio Catizzone

  • Bibliografia
  • Appendice – Descrizione dell’immagine SAR del
  • canale di Sicilia, di Bruno Ratti

7. Geografia dell’alimentazione in Italia, di Maria Isabella Cupellaro

  • Il comportamento alimentare
  • I consumi alimentari
  • Bibliografia

8. Le malattie degli italiani, di Ferdinando Terranova e Corrado Bianchini

  • Le statistiche correnti di morbosità
  • Le indagini ad hoc sulla morbosità
  • Le malattie infettive
  • La patologia infettiva emergente
  • Le malattie d’importazione
  • Bibliografia

9. Leggi e regolamenti sanitari in Italia. Un commento critico, di Ferdinanto Terranova e Corrado Bianchini

  • Il processo legislatico pre-riforma
  • Il sistema sanitario riformato

10. Risorse in sanità, di Ferdinando Terranova e Corrado Bianchini

  • Il modello organizzativo-funzionale
  • Risorse fisiche, umane e finanziarie
  • Fabbisogni e pianificazione sanitaria

11. Natalità, morbilità e mortalità negli ultimi venti anni, di Giovanna Meneghel

  • Natalità
  • Cause del declino demografico
  • Fattori d’influenza a micro-livello
  • Fattori d’influenza a meso-livello
  • Fattori d’influenza a macro-livello
  • Conseguenze del declino demografico
  • Gli squilibri regionali della natalità
  • Morbilità
  • Speranza di vita
  • Mortalità
  • Mortalità infantile
  • Conclusioni
  • Bibliografia

12. Conclusione. La qualità della vita in Italia, di Gabriella Arena

  • Un chiarimento
  • La qualità della vita oggi
  • La qualità della vita in Italia
  • I bisogni fisici
  • I bisogni materiali
  • I bisogni spirituali
  • Quale futuro
  • Bibliografia

Antropologia – Storia e Problemi

Antropologia – Storia e Problemi

Autore/i: Tullio-Altan Carlo

Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore

prima edizione, introduzione dell’autore.

pp. 384, Milano

Quest’opera è la prima trattazione sistematica sulle società umane disponibile in Italia. Situando le analisi e le ricerche specializzate in un quadro di riferimenti interdisciplinari, essa si offre come un testo di inquadramento generale della problematica delle scienze umane che inaugura un modo nuovo di insegnare e di studiare.
Oggetto di una vasta rassegna critica sono qui le varie forme in cui si articolano le società, considerate dal punto di vista del loro significato umano, cioè in rapporto ai bisogni che tutti gli uomini di tutti i tempi avvertono  in modo distinto da ogni altra specie vivente.
Al centro è dunque l'”antropologia” o discorso sull’uomo che dà il titolo al libro e che esso viene svolgendo in quattro parti: la prima prende in esame la storia della riflessione antropologica; la seconda definisce la condizione umana nella sua specificità; la terza tratta del bisogni che ne derivano e delle risposte che a tali bisogni danno la società e la cultura; la quarta tratta delle dinamiche storiche promosse dal mutamento del sistema dei bisogni umani. I quarantasei capitoli in cui si suddivide quest’impianto complessivo raggruppano argomenti omogenei e ciascuno di essi è corredato da bibliografia completa, aggiornata al 1983, delle opere di lingua italiana, originali e tradotte, che consentono al lettore di approfondire e allargare la riflessione sui temi considerati.

Carlo Tullio-Altan è professore ordinario di Antropologia culturale all’Università di Trieste. Opere: Lo spirito religioso del mondo primitivo (Il Saggiatore 1960), Antropologia Funzionale (Bompiani 1967), Manuale di Antropologia culturale (Bompiani 1979), Valori, classi sociali e scelte politiche (assieme ad Alberto Marradi, Bompiani 1976), Modi di produzione e lotta di classe in Italia (assieme a Roberto Cartocci, Mondadori-ISEDI 1979).

Mistero, Comunione e Missione

Mistero, Comunione e Missione

Autore/i: Semeraro Marcello

Editore: EDB – Edizioni Dehoniane Bologna

premessa dell’autore.

pp. 272, Bologna

Il titolo Mistero, comunione e missione indica i tre punti focali attorno ai quali è costruita la trattazione. L’autore tiene presente In modo continuo il rapporto del mistero della Chiesa col mistero trinitario, e i suddetti tre punti – mistero comunione missione -, nel riferimento alla Trinità, trovano la ragione normante a livello di contenuti, che si traduce poi in metodo e in organizzazione della materia: si afferma nella Chiesa il mistero, la comunione e la missione, perché prima il tutto è affermato presente nella Trinità. Una trattazione aggiornata nelle idee e nei rimandi bibliografici, equilibrata nella distribuzione delle parti. Un impianto classico, per offrire un quadro solido e chiaro agli studenti.

Marcello Semeraro, Vescovo di Oria, è stato Segretario speciale al Sinodo dei vescovi del 2001. Nato a Monteroni di Lecce, ha conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. È stato docente ordinario di teologia dogmatica nell’Istituto teologico pugliese, aggregato alla Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale di Napoli e professore di ecclesiologia presso la Pontificia Università Lateranense.
Oltre ad articoli e saggi su riviste e dizionari teologici, ha pubblicato: Il mistero di un popolo in cammino (Roma 1985); Con la Chiesa nel mondo. Il laico nella storia nella teologia nel magistero (Roma 1991), Il Risorto tra noi. Origine, natura e funzione ai sacramenti (1992). Insieme a G. Ancona ha pubblicato il volume Studiare la teologia dogmatica (Roma 1994).

Vivere di Pace – Una Guida al Benessere Spirituale, alla Tolleranza, all’Amore per Se Stessi e per gli Altri

Vivere di Pace – Una Guida al Benessere Spirituale, alla Tolleranza, all’Amore per Se Stessi e per gli Altri

Titolo originale: The Different Drum

Autore/i: Peck M. Scott

Editore: Edizioni Frassinelli

prologo e introduzione dell’autore, traduzione di Grazia Gatti.

pp. 350, Milano

Dopo il grande successo di Voglia di bene – oltre due milioni e mezzo di copie vendute in America, per quattro anni consecutivi ai primi posti nelle classifiche dei best-seller, già alla quarta ristampa nell’edizione italiana pubblicata da Frassinelli – in Vivere di pace M. Scott Peck indica con semplicità e chiarezza la via da percorrere per raggiungere una nuova comunanza fra la gente e, quindi, una maggiore felicità per i singoli individui. Approfondendo la tematica del benessere spirituale, già trattata nell’opera precedente, il dottor Peck spiega come la strada che conduce a vivere serenamente insieme con gli altri è la stessa che ognuno di noi deve percorrere per arrivare alla maturità e alla pienezza del proprio essere. Basandosi sulla propria esperienza di terapeuta, l’autore mostra come, partendo da culture e convinzioni diverse, sia possibile superare i pregiudizi, tollerare le differenze, accettare e amare se stessi e gli altri. Solo passando dalla sfera individuale a quella famigliare, dal singolo gruppo alla comunità è possibile neutralizzare le forze negative presenti nella società e porre le basi per un futuro di pace. Scritto in un linguaggio chiaro ma allo stesso tempo profondo e incisivo, Vivere di pace, best-seller in America, contiene una proposta concreta per migliorare il proprio comportamento nei rapporti con gli altri e rivolge a tutti un messaggio vigoroso di Coraggio e di speranza che aiuta ad affrontare serenamente le difficoltà e ad apprezzare le gioie della vita.

M. Scott Peck, dopo gli studi in medicina alla Harvard University e alla Case Western Reserve, ha svolto l’attività di psichiatra e ha intrapreso numerose iniziative a favore della pace. Oltre a Voglia di bene, pubblicato da Frassinelli, è autore di People of the Lie e What Return Can I Make?

Vincere!

Vincere!

Titolo originale: Winning

Autore/i: Welch Jack; Welch Suzy

Editore: Rizzoli

introduzione degli autori, traduzione dall’inglese di Roberto Merlini.

pp. XVIII-334, Milano

Jack Welch sa come vincere. Nel corso della sua quarantennale carriera in General Electric ha condotto anno dopo anno l’azienda al successo in tutto il mondo, in una pluralità di mercati, pur dovendosi confrontare con una concorrenza spietata. Il suo stile di management diretto e trasparente, fondato sulla ferma volontà di essere i migliori, è diventato paradigma di eccellenza nel business, grazie alla focalizzazione sulle persone, sul teamwork e sui profitti.
Dopo il pensionamento da presidente e CEO della GE, avvenuto nel 2001, Welch ha viaggiato in tutto il mondo, ha tenuto conferenze davanti a più di 250.000 persone, ha risposto alle loro domande su dozzine di argomenti.
Ispirato dai suoi ascoltatori e dalla loro sete di consigli pratici, Welch ha scritto un libro filosofico e pragmatico al tempo stesso, destinato a diventare la bibbia del business per le prossime generazioni, capace di fornire risposte chiare alle questioni più difficili che le persone devono affrontare dentro e fuori il lavoro.
Welch si rivolge a tutti, a ogni livello organizzativo, in ogni impresa, grande o piccola. Nel suo pubblico rientrano tutti, dagli operai di linea agli MBA, dai project manager ai senior executive. Il suo obiettivo è aiutare tutti coloro che nutrono una vera passione per il successo.
Il libro inizia con una parte introduttiva intitolata “Alla base di tutto”, in cui Welch descrive la sua filosofia di business. Spiega l’importanza dei valori, della trasparenza, della differenziazione e della libertà di espressione per tutti.
Il nucleo centrale di Vincere! è dedicato alla vera “essenza” del lavoro e si divide in tre sezioni. La prima guarda all’interno dell’azienda, dalla leadership alla selezione dei vincitori, all’attuazione del cambiamento. La seconda si volge all’esterno, alla concorrenza, con alcuni capitoli, tra gli altri, dedicati alla strategia, alle fusioni e al metodo Six Sigma.
La terza ha per oggetto la gestione della carriera, dalla ricerca del lavoro giusto, alla realizzazione di un equilibrio soddisfacente tra vita lavorativa e vita personale.
La mentalità ottimistica, trasparente e pratica di Welch è affascinante. Ricco di aneddoti personali e scritto con il caratteristico stile diretto di Jack, Vincere! offre intuizioni profonde, riflessioni originali e soluzioni ai problemi operativi, destinate a cambiare la concezione stessa del lavoro.

Jack Welch ha iniziato la propria carriera in General Electric Company nel 1960 e nel 1981 ne è divenuto l’ottavo presidente e CEO. Durante il suo lungo mandato, la capitalizzazione di GE è aumentata di 400 milioni di dollari. Welch è attualmente presidente della Jack Welch, LLC, con cui opera in veste di consulente per i CEO di un gruppo ristretto di aziende della classifica Fortune 500, e come conferenziere internazionale. È autore del bestseller Jack: Straight from the Gut, arrivato al primo posto nella classifica del New York Times.

Suzy Welch ex editor di Harvard Business Review, ha frequentato l’Università di Harvard e l’Harvard Business School, è autrice di numerosi articoli sulla leadership, sulla creatività, sul cambiamento e sul comportamento organizzativo e ha contribuito a diversi libri sul general management.

Il Denaro alle Origini delle Origini

Il Denaro alle Origini delle Origini

Autore/i: Bulgarelli Odoardo

Editore: Spirali Edizioni

prima edizione, premessa dell’autore.

pp. 336, nn. illustrazioni b/n, Milano

Fin dal II millennio a.C., l’argento a peso, l’orzo e in misura minore il rame, lo stagno e, talvolta, l’oro svolsero una funzione monetaria e finanziaria. Furono usati, cioè, come mezzi di pagamento e per erogare prestiti a interesse già duemila anni prima che l’uomo inventasse la moneta, coniata per la prima volta in Lidia nel VII secolo a.C. Le fonti a nostra disposizione sono un milione di tavolette di argilla, scritte in caratteri cuneiformi, rinvenute nel secolo scorso nell’Antico Vicino Oriente, in particolare in Mesopotamia. Per questo saggio, l’ Autore ha consultato e riportato un campione di testi, fra quelli più rappresentativi, trascritti e decifrati.
Dalla dominazione delle città-stato sumere al primo impero della storia dell’uomo, l’impero di Accad (2335-2254 a.C.) iniziato con Sargon il Grande. Dalla mitica III Dinastia di Ur (2112-2003 a.C.) al primo impero babilonese (1761-1595 a.C.), con Hammurabi (1792-1750 a.C.). Dai medioassiri (1363-1076 a.C.), ai nerastri (X secolo-612 a.C.) e neobabilonesi (612-539 a.C.). Fino all’impero persiano (539-330 a.C.), che concluderà un’epoca: questo è il periodo d’indagine del libro.
Cinquemila anni di storia, un viaggio che ha portato all’economia e alla finanza attraverso l’invenzione del denaro, della moneta, dei soldi.

Estratto del libro
«La numismatica può essere considerata il “ramo della scienza che ha lo scopo di studiare, descrivere, classificare e spiegare tutto ciò che riguarda le monete antiche”.
Una materia che ha per oggetto la moneta. A stretto rigore, esula dalla sua sfera di competenza lo studio del periodo premonetale, che invece è oggetto del presente saggio e per il quale non esiste al momento una disciplina che se ne occupi in modo specifico.
La questione è però di rilievo perché penso che la stessa storia della moneta, e in particolare le sue origini e il successivo sviluppo, non possano in alcun modo prescindere dai sistemi monetari del periodo antecedente: è lì che troviamo i suoi “antenati” ed è lì che dobbiamo ricercare i motivi per cui l’uomo, a un certo punto della sua storia, ebbe l’idea d’imprimere su un tondello di metallo un’immagine dando così inizio, nell’economia, al cosiddetto “periodo monetale”. Insomma, è necessario un “raccordo” fra le due epoche, ognuna delle quali ha avuto una durata di oltre duemila anni.»

Odoardo Bulgarelli
è Direttore Principale della Banca d’Italia. Studioso e ricercatore, oltre a questo libro, sul periodo premonatale e monetale della storia, ha pubblicato articoli e saggi su riviste e giornali specializzati.

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Premessa

  • Nascita della moneta
  • Il periodo pre-monetale. Cenni storici
  • L’economia dell’Antico Vicino Oriente. Tempio, Palazzo, proprietà privata
  • Moneta e finanza nelle leggi mesopotamiche e ittite
  • La remissione dei debiti L’obelisco di Manishtushu
  • Gli archivi amministrativi
  • Le famiglie dei “banchieri privati”

Conclusioni

Schede
‑ La numismatica
‑ La decifrazione della scrittura
‑ Cronologia storica
‑ L’Egitto dei faraoni
‑ Alle origini del denaro‑moneta

Art as Medicine – Creating a Therapy of the Imagination

Art as Medicine – Creating a Therapy of the Imagination

Autore/i: McNiff Shaun

Editore: Shambhala

pp. 236, illustrated b/n, Boston

“Whenever illness is associated with loss of soul,” writes Shaun McNiff, “the arts emerge spontaneously as remedies, soul medicine.” The medicine of the artist, like that of the shaman, arises from his or her relationship to “familiars” – the themes, methods, and materials that interact with the artist through the creative process. Art As Medicine demonstrates how the imagination heals and renews itself through this natural process. The author describes his pioneering methods of art therapy – including interpretation through performance and storytelling, creative collaboration, and dialoguing with images – and the ways in which they can revitalize both psychotherapy and art itself.

“This well-written book shows brilliantly the interplay between soul and sacred, art and shamanism, sickness and health. It is a mature product, combining lucid philosophy with hands-on experience, and contains profound insights into the human psyche.” (Intuition)

“The fast-growing field of expressive arts therapy recognizes Shaun McNiff to be its most perceptive pioneer and articulate teacher. Art As Medicine clearly displays his gifts and solidly confirms his reputation.” (James Hillman)

Shaun McNiff is internationally recognized as a founder and leading figure in the arts and healing field. University Professor at Lesley University in Cambridge, Massachusetts, he is past president of the American Art Therapy Association and the author of several other books including Art As Medicine, Trust the Process, and Creating with Others.