Paganini
La vita e le opere
Autore/i: Berri Pietro
Editore: Bompiani
prima edizione, introduzione e cura di Mario Monti.
pp. 592, nn. tavv. b/n f.t., Milano
Fitto di notizie e di particolari spesso inediti sulla vita del più grande violinista di tutti i tempi, di cui ricorre nel 1982 il secondo centenario della nascita, questo “ritratto” si legge come un appassionante romanzo.
L’ha scritto un eccezionale cultore di Niccolò Paganini, il prof. Pietro Berri, che in anni e anni di ricerche, di consultazioni, di discussioni con amici studiosi, ha esplorato ogni angolo, anche il più oscuro, di una tra le più leggendarie e affascinanti esistenze del secolo scorso. Ciò che subito colpisce in questa vita di Paganini è il suo rapporto strettissimo col pubblico; questo virtuoso che vive in un’epoca di rivoluzioni e di moti sussultori in tutte le società, va per la sua strada dove si risente appena l’eco dei grandi mutamenti storici e politici: ma è sempre attento all’umore di chi deve ascoltare il suo violino. E relativa rimane anche l’influenza esercitata su di lui dalle donne; egli è un romantico per quanto riguarda l’eseguire e il comporre musiche, ma è del tutto pratico e scettico nei rapporti con la vita. Il celebre autore dei Capricci, delle Sonate e dei Concerti per violino e orchestra, conteso dai maggiori teatri d’Europa, è un uomo solo, avvolto in un alone di mistero, con quel pizzico di demoniaco che è prerogativa costante dei grandi geni. Completano il volume una dettagliatissima cronologia, un albero genealogico, il catalogo delle opere e una aggiornata discografia paganiniana.
Pietro Berri è il maggiore studioso italiano della vita e delle opere di Niccolò Paganini.
Insigne scrittore e critico letterario-musicale, oltre ad aver compilato la voce Paganini per la grande Enciclopedia UTET, ha pubblicato tra l’altro: La duplice lezione di Verdi (1939), Indice discografico vivaldiano (1953), Paganini, documenti e testimonianze (1962), Figure ed eventi, (1970). Il vasto materiale lasciato dal Berri alla sua morte, avvenuta nel 1979, è stato raccolto, adattato e curato da Mario Monti, romanziere e divulgatore di successo, autore tra l’altro di Passarono di qui. Duecento anni della vita e delle guerre degli Indiani del Nord America, da cui sarà tratto negli Stati Uniti un film kolossal.