Oltremare Sud
La fuga in sommergibile di più di cinquanta gerarchi nazisti • L’ultima e più spericolata operazione segreta del Terzo Reich • Documenti inediti
Autore/i: Salinas Juan; De Napoli Carlos
Editore: Marco Tropea Editore
prologo degli autori, traduzione di Luisa Cortese.
pp. 496, nn. foto e tavv. b/n f.t., Milano
Estate 1945. La Germania ha firmato la resa da oltre due mesi e l’Occidente è già proiettato verso la Guerra fredda, quando sui mari dell’America Latina appare un misterioso convoglio di sommergibili tedeschi. A breve distanza l’uno dall’altro, l’U-53O e l’U-977 emergono a sorpresa dalle acque di Mar del Plata e si consegnano alle autorità locali. Nel frattempo nella zona si susseguono altri avvistamenti. L’Armada argentina fa perlustrare la costa, ma, nonostante ripetuti inseguimenti e scontri armati con imbarcazioni non identificate, i pattugliamenti vengono inspiegabilmente interrotti. Le contraddittorie testimonianze degli equipaggi arrestati rivelano la partecipazione degli U-Boot fuggiaschi ad azioni militari nell’Atlantico e dimostrano il loro coinvolgimento in scontri bellici avvenuti al largo della costa statunitense e brasiliana. Tuttavia, contro ogni prova, l’affondamento della corvetta USS Eagle 56 e la sciagura dell’incrociatore brasiliano Bahia verranno archiviati come “accidentali”, lasciando impuniti i responsabili di oltre quattrocento morti.
Attraverso un’indagine storica rigorosa e dettagliata, suffragata da documenti inediti e rimasti “top secret” fino a oggi, Juan Salinas e Carlos De Napoli squarciano il velo calato sull’ultima operazione segreta del Terzo Reich, gettando luce sulle manovre di quei sommergibili e sulla possibile presenza a bordo di importanti gerarchi nazisti alla ricerca di una nuova patria. Emergono cosi i motivi della clamorosa complicità della marina argentina, dell’ammiragliato britannico e di quello degli Stati Uniti, che, in virtù di una “superiore” ragion di stato, coprirono la missione tedesca, falsificando gli interrogatori dei marinai arrestati e sigillando i documenti di quell’inchiesta con il segreto militare.
Juan Salinas ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1978 in Spagna, dove è stato caporedattore del Diario de Barcelona. A Buenos Aires e stato redattore del quotidiano Nuevo Sur, inviato per La Capital e direttore di El Ciudadano di Rosario e di Uno di Mendoza. Ha pubblicato i saggi AMIA, el atentado. Quiénes son los culpables y por qué no estan presos (1997) e Narcos, banqueros & criminales. Armas, drogas y politica en America Latina a partir del Irangate (2005).
Carlos De Napoli è nato a Buenos Aires nel 1950 e ha vissuto in Europa fra il 1977 e il 1989. Giornalista, ha collaborato con diverse testate argentine e ha pubblicato i libri Urbis 3000 (1981), Evita. El misterio del cadaver se resuleve (2003) e Nazis en el Sur (2005). Ha realizzato sceneggiature per il cinema e per documentari televisivi.
Argomenti: Indagine, Nazismo, Ricerche Storico-Archeologiche, Servizi Segreti, Storia,