Neve di Primavera
Autore/i: Mishima Yukio
Editore: Bompiani
traduzione di Riccardo Mainardi, in copertina: Kiyomine, dalla serie «Fiori delle Quattro stagioni», 1809.
pp. 414, Milano
Neve di primavera è il primo romanzo della tetralogia Il mare della fertilità, il capolavoro di Yukio Mishima. La figura di Kiyoaki, personaggio ultrasensibile a causa di una raffinata quanto ingannevole educazione, si staglia in primo piano; Honda, l’amico, è invece sordo al richiamo dei sentimenti e proteso esclusivamente verso la vita attiva. Della nevrotica incertezza di Kiyoaki è vittima l’enigmatico e splendida Satoko, che spegnerà il suo amore disperato nella rinuncia alla vita. Altri personaggi complementari sono indispensabili per comprendere un Giappone nel quale retaggio storico, valore morale della tradizione, riti secolari, primato religioso, svolgono una funzione determinante sulla sorte esistenziale del singolo non meno che della comunità. Un affresco narrativo di assoluto nitore nel quale il manto gelato della neve maschera sotto una purezza transitoria il male profondo della vita.
Nato a Tōkyō nel 1925, Yukio Mishima è considerato in tutto il mondo uno dei più grandi scrittori contemporanei. La sua opera, vasta e policroma, gli ha meritato i massimi riconoscimenti letterari.
Il 25 novembre 1970, terminato l’ultimo romanzo del ciclo Il mare della fertilità, si è suicidato secondo l’antico rituale del seppuku. Tra i suoi romanzi tradotti in italiano ricordiamo: Confessioni di una maschera, La voce delle onde, Il padiglione d’oro, Dopo il banchetto, Trastulli d’animali, Sole e acciaio.
Argomenti: Letteratura, Letteratura Giapponese, Letteratura Orientale, Romanzo,