Nel Cerchio della Luna
Figure di donna in alcuni testi del XVI secolo
Autore/i: Autori vari
Editore: Marsilio Editori
prima edizione, a cura di Marina Zancan.
pp. 264, tavv. b/n f.t., Venezia
Nel quadro della letteratura italiana del Cinquecento emergono due costanti: una produzione articolata di trattati sulla figura femminile che, nella loro ripetitività, tendono a formarne il modello e insieme a instituire le donne; e una presenza contemporanea e non occasionale di donne che scrivono per il pubblico.
Virginia Baradel, Luciana Borsetto, Adriana Chemello, Daniela Frigo e Marina Zancan analizzano alcuni testi di questa produzione, partendo dall’assunto che la scrittura, in un secolo caratterizzato da una larga diffusione del libro a stampa, si definisce come veicolo forte di rappresentazione, autorappresentazione e persuasione. Leggendo i trattati sulla donna si sono così ricostruiti alcuni elementi relativi alle funzioni del femminile a corte e i tratti che definiscono la perfetta cortegiana; il modello di donna onesta e alcuni elementi concettuali relativi alla strutturazione della famiglia. Analizzando, invece, i testi scritti dalle donne si sono rilevati le forme di adesione e gli elementi di scarto dalla norma codificata, avanzando sugli stessi e sul senso complessivo di queste scritture femminili alcune ipotesi di interpretazione.
Oltre ai percorsi di lettura, il volume comprende inoltre tre Appendici bibliografiche che rappresentano i primi risultati di una indagine sistematica di catalogazione delle fonti, e una sequenza iconografica la cui interpretazione allude ad altri, possibili, percorsi di indagine.
Marina Zancan insegna Lingua e letteratura italiana presso l’Università di Verona.
Si è occupata di problemi di storia letteraria del Novecento italiano, scrivendo in particolare su Vittorini e il «Politecnico»; ha curato, con Giorgio Tinazzi, il volume Cinema e letteratura del neorealismo (Marsilio 1983).
Argomenti: Donna, Iconografia, Letteratura, Letteratura Italiana, Trattati,