Mozart Massone e Rivoluzionario
Autore/i: Bramani Lidia
Editore: Bruno Mondadori Editori
pp. IX-468, Milano
Che Mozart avesse aderito alla massoneria è fatto ormai noto a molti. Non tutti sanno, invece, come questa adesione, che lo portò a stringere intensi legami con le logge viennesi, avesse alimentato in lui il progetto di dare Vita a una società segreta ispirata ai valori fondamentali della tradizione massonica.
Abituale frequentatore dell’intellighenzia più progressista dell’epoca, uomo di grande umanità e di straordinaria cultura, in possesso di una selezionatissima biblioteca, Mozart non fu soltanto l’immortale compositore che tutti conoscono e nemmeno il genio capriccioso e infantile che molti hanno descritto. Personaggio scomodo e irriverente, nel corso della propria vita coltivò gli ideali illuministi della libertà e dell’eguaglianza senza mai cedere alle derive ideologiche della grandiosa congerie storica e culturale di cui fece parte: libertario convinto e tuttavia ostile all’uso della violenza, fervente anticlericale che pure coltivò una forte visione sacrale dell’esistenza. Mozart è stato un artista capace di dare agli uomini della nostra epoca una grande lezione di modernità.
Segna la sua singolare visione del mondo – non del tutto assimilabile alle correnti che sarebbero sfociate nella Rivoluzione francese – anche l’elemento alchilico ed esoterico.
Smantellando i cliché romantici del musicista completamente assorbito dalla propria opera ed estraneo al mondo che lo circonda, Lidia Bramani dà vita a una documentatissima e sistematica ricostruzione del complesso universo mozartiano, riconducendolo a una concezione unitaria in cui a parlare sono le ultime grandi opere destinate al teatro, dalle Nozze di Figaro alla Clemenza di Tito, passando per Don Giovanni, Così fan tutte e Il flauto magico.
Lidia Bramani compie gli studi a Milano, diplomandosi in pianoforte al Conservatorio G. Verdi con Riccardo Risaliti e laureandosi in Lingua e letteratura greca all’Università Statale con Dario Del Corno. Sempre al Conservatorio di Milano studia oboe e composizione.
Ha collaborato con le più importanti istituzioni museali e case discografiche tra cui Scala, IRCAM, Berliner Philharmonisches Orchester, Fondazione Siemens e RAI. Ha pubblicato con il Saggiatore, Electa, Baldini&Castoldi, Bärenreiter. Ha curato, per il Saggiatore, l’autobiografia di Hans Werner Henze e sta lavorando, per la stessa casa editrice, all edizione italiana integrale delle lettere di Mozart.
Sue le Conversazioni con Claudio Abbado, Musica sopra Berlino (Bompiani. Milano 1097, nuova edizione aggiornata 2000).
Argomenti: Biografie, Cultura, Identità, Ideologia, Massoneria, Musica, Storia, Storia dei Costumi, Storia del Pensiero,