Miniatura in Friuli
Catalogo della Mostra
Autore/i: Autori vari
Editore: Istituto per l’Enciclopedia del Friuli Venezia Giulia
presentazione di Dario Barnaba, introduzione di Gian Carlo Menis, in copertina: «Antiphonarium», Genoma del Friuli, Archivio Arcipretale. Sul retro: «Breviarium Franciscanum», Cividale del Friuli, Museo Archeologico.
pp. XXX-198, Udine
Dall’introduzione:
«I tredici anni che ci separano dalla prima grande mostra della miniatura in Friuli non sono trascorsi invano ai fini della migliore conoscenza dell’ingente patrimonio d’arte miniata che le biblioteche, gli archivi e i musei del Friuli gelosamente conservano. Molti “fiori di questi giardini segreti” – come ebbe a definirli il Fiocco – offerti allora per la prima volta al godimento e all’intelligenza delle persone sensibili al richiamo dell’arte e della storia sono stati in seguito oggetto di nuove originali indagini. Molte delle suggestioni e delle proposte critiche formulate nel prestigioso catalogo allora curato per la mostra da Giuseppe Bergamini e dallo scrivente sono state raccolte e precisate. Più accurate indagini all’interno dei fondi locali hanno fruttato nuove rilevanti scoperte. La storia, cosi, non solo delle miniature ma della stessa cultura friulana si e ulteriormente illuminata in suoi non secondari aspetti. La presenza infatti di un codice miniato liturgico o profano in un determinato ambiente e in una determinata epoca è sempre un evento che deve essere attentamente considerato tanto dallo storico dell’arte quanto dallo storico in genere. Anche quando si tratti di opere minori, non esteticamente considerevoli, oppure di opere non nate in loco ma acquistate altrove o comunque immigrate, esse sono sempre indice di una Iniziativa culturale, testimonianza di una preferenza e di un orientamento intellettuale, talora consenziente sulla linea della tradizione, talora innovatore e problematico; In una parola, delle correnti culturali che muovono quell’ambiente.[…]»
Argomenti: Antichità, Arte, Arte Italiana, Arte Sacra, Cristianesimo, Iconografia,