Milarepa il Grande Yogī Tibetano
La biografia di un grande Maestro sulla strada dell’Illuminazione
Autore/i: Anonimo
Editore: Newton Compton Editori
prefazioni, introduzione e cura di W. Y. Evans-Wentz, traduzione di Sabatino Piovani.
pp. 288, ill. b/n, Roma
Animata da un ampio respiro epico, la biografia di Milarepa, per la prima volta qui stabilita sul testo critico tibetano e presentata in versione integrale, si svela come un’opera avvincente, «capace di trasportare il lettore, attraverso meccanismi e ritmi narrativi di sconcertante modernità, in un «pianeta» largamente sconosciuto agli Occidentali.
Ecco dunque gli elementi d’intreccio che animano questo singolare «romanzo storico» orientale: una ricca famiglia ridotta in miseria – dopo l’immatura morte del padre – dalla rapacità degli zii paterni; una madre che cova la vendetta e sogna di vederla realizzata dal suo unico figlio maschio; questi (Milarepa) che, succubo della donna, apprende la magia nera e stermina tutta la discendenza degli zii, coinvolgendo nella vendetta anche gli innocenti abitanti del suo paese; e infine un saggio (Marpa) che guida il giovane, ormai pentito, a percorrere il lungo e doloroso sentiero della redenzione.
L’azione si innesta su uno dei momenti-chiave della storia del Tibet: la definitiva affermazione della religione buddhista che grazie alla tempra di uomini come Marpa il «Traduttore» e Milarepa stesso, soppiantò la primitiva religione bòn.
La biografia di Milarepa consente così al lettore di confrontarsi con una spiritualità che rappresenta certamente un modo alternativo di concepire la vita. «È più all’Occidente che all’Oriente (dove ancora prevale largamente la semplicità e l’autosufficienza della vita dei villaggi) – scrive il curatore W.Y. Evans—Wentz – che Milarepa rivelerà, forse in modo sorprendente, una concezione dell’esistenza che prescinde del tutto dall’attaccamento ai valori mondani». Un messaggio che trova ancora un fertile terreno in una cultura come la nostra, le cui certezze morali nei confronti di un modo di vivere industrializzato, ma non per questo sgombro di lacerazioni e contraddizioni irrisolte, vengono quotidianamente corrose da angosciosi dubbi di fondo.
Ai confini tra storia e mito, la biografia di un antico saggio ripropone nei limpidi termini dell’esperienza vissuta una antica riflessione su domande ancora capaci di turbare l’uomo occidentale moderno.
Argomenti: Biografie, Biografie Religiose, Maestro Spirituale, Saggezza, Spiritualità, Tibet,