Metafisica dell’Opzione Intellettuale
Autore/i: Cardona Carlos
Editore: Edizioni Università della Santa Croce
prefazione e cura di Marco Porta, presentazione e introduzione dell’autore, traduzione di Andrea Zanni.
pp. 192, Roma
Nella Metafisica dell’opzione intellettuale la riflessione cardoniana manifesta una peculiare intenzionalità “diagnostica”, alla ricerca delle cause profonde del movimento di pensiero che dichiarando intransitabile la strada della trascendenza metafisica ho reso problematici i rapporti tra ragione e fede. Individuando, con Fabro, Gilson e molti altri, nel cogito cartesiano il punto di avvio della costruzione dei “Sistemi” moderni, Cardona ravvisa nell’affermazione teoretica dell’assolutezza del soggetto il ruolo decisivo della volontà: il cogito non è l’inizio assoluto, esso è preceduto da un volo, e più precisamente da una volontà di potere.
A distanza di oltre trent’anni dalla prima edizione spagnola (1969), la Metafisica dell’opzione intellettuale conserva la sua forza di stimolante “provocazione” socratica, in una stagione culturale che patisce una crisi tipicamente sofistica di svalutazione della verità, che divenendo “indifferente” rende sempre più confuso, sul piano della coscienza etica, il confine tra normalità ed eccezione. Di qui la necessità, come ha saputo fare Cardona, di diagnosticare in profondità i mali da curare, e di proporre adeguate terapie, non semplici cure palliative.
La Metafisica dell’opzione intellettuale punta a una rinnovata proclamazione della possibilità e necessità della conoscenza metafisica come reductio ad fundamentum, indispensabile per la fondazione dell’antropolo io e dell’etica. Il filosofo catalano, convinto che dopo l’occaso della parabola razionalista, o la filosofia riesce a ricuperare l’essere oppure si ripiega in un nolo cogitari, che rischio continuamente di concludere al nolo esse, afferma che la metafisica non si può risanare sul piano della pura teoresi. L’ipertrofia moderna della ragione, come pure la sua ricaduta “debolistica” postmoderna, sono oscillazioni ricorrenti dello spirito umano, che la Rivelazione cristiana mostra intimamente ferito dal peccato originale. Il lavoro di discernimento e di risanamento dovrò iniziare dalle fondamenta, dall’intelligenza, dalla volontà, dalla vita stessa degli intellettuali. (dalla prefazione di Marco Porta)
Argomenti: Metafisica, Pensiero, Scienza dell'Intelletto,