Melmoth. L’Uomo Errante – Per un Patto con il Diavolo un Uomo può Attraversare i Secoli
Titolo originale: Melmoth the Wanderer
Autore/i: Maturin Charles Robert
Editore: Interno Giallo Editore
con un saggio critico di Giorgio Manganelli «L’eterodossia del cuore», traduzione di Diana Bonacossa, collana: Edgar Classici, in copertina: Goya, Saturno che divora un figlio.
pp. 384, Milano
… Il terrore è il luogo in cui la contraddizione si salda, si compone in figura… ha scritto Giorgio Manganelli di questo romanzo. Ed è il terrore, il Male, la presenza di forze demoniache che accompagnano la lunghissima parabola terrestre di John Melmoth. Che cosa vi è di più grande, di più potente relativamente alla povera umanità, di questo pallido e annoiato Melmoth? Eppure, vi è in lui qualcosa di debole, abietto, antidivino e antiluminoso… Melmoth è una contraddizione fondamentale vivente. È uscito dalle contraddizioni fondamentali della vita; i suoi organi non sopportano più il suo pensiero. Charles Baudelaire così consacrò questo capolavoro del gotico, in cui la passione e la dannazione sono portate al climax.
Charles Robert Maturin nacque a Dublino nel 1782. Si dedicò alla carriera ecclesiastica, ed ebbe il suo primo grande successo con la tragedia Bertram. Morì nel 1824.
Argomenti: Diavolo, Letteratura, Romanzo, Satanismo,