Meditazioni sul Vivere
Titolo originale: Commentaries on Living
Autore/i: Krishnamurti Jiddu
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione, unica traduzione autorizzata dall’inglese di Giorgio Monicelli, collana Arcobaleno n° 6.
pp. 254, Milano
È un’avvincente presentazione del pensiero di Krishnamurti. Si tratta di una scelta di appunti divisi in ottantotto brevi capitoli in ognuno dei quali vengono affrontati aspetti e motivi della moderna vita occidentale alla luce dell’antica saggezza indiana. Alieno per sua natura da ogni sistemazione logica, il pensiero di Krishnamurti non può essere definito filosofico nel senso nostro della parola. Se un paragone è possibile, questo va fatto con il metodo socratico tutto inteso a esporre la futilità di credenze e di ideologie e a demolire pregiudizi e conformismi. Il dialogo o meglio il soliloquio Krishnamurtiano si svolge su uno sfondo ove appaiono contadini, villaggi, treni e uccelli. I capitoletti iniziano di solito con brevi descrizioni liriche del paesaggio e dell’ora del giorno, prima che venga introdotta la persona che suggerirà il tema da trattare. Tutto ciò dà a queste pagine di Krishnamurti un lontano sapore d’Oriente filtrato attraverso la più raffinata cultura occidentale. Uomo che ha vissuto due così diverse tradizioni culturali, Krishnamurti è forse oggi il pensatore più adatto ad intodurci nella loro comune umanità.
J. Krishnamurti è nato nell’India del Sud nel 1897. Figlio di un funzionario brahmano, venne mandato a completare la sua istruzione in Inghilterra. Iscritto alla Theosophical Society, nel 1923 fu proclamato nuovo messia. Per realizzare la sua opera fu creata una società segreta iniziatica, l’Ordine della Stella d’Oriente. Nel 1929 rinunciò però a tutti i suoi titoli e si ritirò a vivere negli Stati Uniti, in California. Durante gli ultimi dieci anni Krishnamurti viaggiò a lungo in Europa, India e America, e centinaia di uomini e di donne di ogni paese si sono incontrati con lui per discutere spontaneamente e liberamente gli innumerevoli problemi della loro esistenza. Questi incontri hanno rappresentato per Krishnamurti esperienze vitali che lo hanno costretto a cercare soluzioni e rimedi al di fuori del campo di indagine strettamente filosofico.
1. Tre più egoisti
2. Identificazione
3. Chiacchiere e preoccupazioni
4. Pensiero e amore
5. Solitudine e isolamento
6. Allievo e maestro
7. Il ricco e il povero
8. Cerimonie e conversione
9. Il sapere
10. Rispettabilità
11. Politica
12. Sperimentazione
13. Virtù
14. Semplicità di cuore
15. Sfaccettature dell’individuo
16. Il sonno
17. L’amore nei nostri rapporti
18. Il cognito e l’ignoto
19. La ricerca della verità
20. Sensibilità
21. L’individuo e la società
22. L’io
23. Aver fede
24. Il silenzio
25. Rinuncia delle ricchezze
26. Ripetizione e sensazione
27. Radio e musica
28. Autorità
29. Meditazione
30. Ira
31. Sicurezza psicologica
32. Separazione e distacco
33. Il potere
34. Sincerità
35. Completamento
36. Le parole
37. L’idea e il fatto
38. Continuità
39. Autodifesa
40. “La mia strada è la tua”
41. Consapevolezza
42. Solitudine
43. Coerenze
44. Azione e idea
45. Vita in città
46. Ossessione
47. Il capo spirituale
48. Stimolo
49. Problemi ed evasioni
50. Ciò che è e ciò che dovrebbe essere
51. Contraddizione
52. Gelosia
53. Spontaneità
54. Il conscio e l’inconscio
55. Sfida e risposta
56. Possessività
57. Stima di sè
58. Paura
59. “Come posso amare?”
60. La futilità dei risultati
61. Il desiderio di felicità
62. Pensiero e coscienza
63. Abnegazione
64. La fiamma e il fumo
65. Occupazione della mente
66. Cessazione del pensiero
67. Desiderio e conflitto
68. Azione senza scopo
69. Causa ed effetto
70. Ottusità
71. Chiarezza nell’azione
72. Ideologia
73. Bellezza
74. Integrazione
75. Paura ed evasione
76. Sfruttamento e attività
77. Il dotto e il saggio
78. Silenzio e volontà
79. Ambizione
80. Soddisfazione
81. La saggezza non è accumulo di cognizioni
82. Distrazione
83. Tempo
84. Sofferenza
85. Sensazione e felicità
86. Vedere il falso in quanto falso
87. Sicurezza
88. Lavoro
Argomenti: Esistenza, Filosofia Orientale, Meditazione, Pensiero,