Manuale di Psicodramma – Volume 2
Tecniche di regia psicodrammatica
Autore/i: Levi Moreno Jacob; Zerka Toeman Moreno
Editore: Casa Editrice Astrolabio
a cura di Ottavio Rosati, prefazione all’edizione italiana, di Zerka Toeman Moreno, traduzione di Salvatore Maddaloni e Ottavio Rosati, titolo originale dell’opera: PSYCODRAMA. VOL III (Beacon House).
pp. 312, Roma
Nella storia della psicologia e della psichiatria dinamica Jacob Levi Moreno (Bucarest 1889, Beancon N.Y. 1974) entra come il creatore dello psicodramma e uno dei principali inventori della psicoterapia di gruppo. A lui si deve l’idea rivoluzionaria di aiutare l’individuo intervenendo sul suo sistema di relazioni interpersonali: con l’invenzione dello psicodramma da parte di Moreno entrano nella psicoterapia contemporanea i metodi “attivi”. In essi viene fatto ricorso al linguaggio del corpo e a una regia terapeutica basata sul “fare” oltre che sul “dire”. Si pensi alle tecniche di drammatizzazione della terapia della Gestalt o alle prescrizioni paradossali della terapia della famiglia. Le sue prime esperienze di animazione spontanea con bambini, profughi e prostitute hanno luogo nel primo decennio del secolo a Vienna dove, tra interessi di natura religiosa, teatrale e sociale, Moreno studia filosofia e medicina. Col manifesto “Invito a un incontro” (1914), la fondazione del “Teatro Improvvisato” e il “Giornale Vivente” (1921), Moreno inverte i ruoli tra platea e palcoscenico, contemporaneamente a Pirandello, e invita gli spettatori a mettere in scena prima la cronaca quotidiana della città e poi la loro realtà personale.
Nasce così lo psicodramma, che nel 1925 Moreno trapianta negli Stati Uniti da dove i suoi metodi terapeutici si diffondono in tutto il mondo insieme al suo pensiero sociologico e ai metodi della sociometria.
Il testo fondamentale dello psicodramma è questo suo “Manaule”, pubblicato in tre volumi a partire dal 1947 in collaborazione con la moglie Zerka Toeman Moreno, attuale presidente dell’American Society of Group Psychoterapy and Psychodrama.
In questo secondo volume sono enumerate le tecniche della sessione di psicodramma, dal doppiaggio all’inversione di ruolo, alla ristrutturazione del gioco, fino alla catarsi e alla condivisione (sharing) che conclude ogni fase della terapia. Nella sua introduzione Zerka Toeman Moreno fa il punto sull’evoluzione delle tecniche di regia psicodrammatica avvenuta negli ultimi decenni in riferimento alla psicoanalisi di gruppo e alla psicoterapia della famiglia.
Prefazione all’edizione italiana, di Zerka Toeman Moreno
J. L. Moreno regista della platea, di Ottavio Rosati
Introduzione
Prima Parte
Universalia
La psichiatria del xx secolo: funzione degli universalia: tempo, spazio, realtà e cosmo
Le radici dello psicodramma
Seconda Parte
Lo psicodramma dell’infanzia e dell’adolescenza
Lo psicodramma in un ospedale psichiatrico
Psicodramma di un adolescente
Terza Parte
Lo psicodramma pre-coniugale e coniugale
Verifica di ruolo per una prognosi matrimoniale
Psicodramma di una coppia prossima a sposarsi
Psicodramma di un matrimonio
Psicodramma alla Sorbona
Quarta Parte
Lo psicodramma dei disturbi psichiatrici
Un caso di paranoia
Lo psicodramma in azione
Quinta Parte
Rassegna delle tecniche dello psicodramma
Regole, tecniche e metodi aggiunti dello psicodramma
L’influenza dell’opera di J. L. Moreno sulla psichiatria contemporanea
Sesta Parte
Il futuro del mondo dell’uomo
Il futuro del mondo dell’uomo
Bibliografia
Indice analitico
Argomenti: Psicologia, Studio Pratica e Ricerca, Teatro e Spettacolo,