Mangiando al Chiaro di Luna
Come le donne possono trasformare il loro rapporto con il cibo
Autore/i: Johnston Anita
Editore: Orme Editori
traduzione dall’inglese di Natascia Pennacchietti.
pp. 192, Roma
Ogni giorno, un gran numero di donne lotta ossessivamente con il proprio peso. Il loro fisico diventa un campo di battaglia tra il cibo e il grasso, tra la voglia di modellare il corpo a un ideale maschile – più rigido, muscoloso e ossuto – e l’incapacità di accettare gli aspetti più femminili. Mangiano in modo compulsivo o si rifiutano di farlo, e nel disperato tentativo di sintonizzarsi con il proprio organismo finiscono per detestare se stesse: il cibo diventa il principale nemico e il corpo un vile traditore.
La psicologa Anita Johnston, dopo aver studiato a lungo i problemi legati al ruolo della donna nella società, si è dedicata ai meccanismi psicologici che si nascondono dietro i disturbi alimentari. Il cibo non è altro che la rappresentazione di qualcosa di molto più grande, e quella sensazione di vuoto non è fisica, ma spirituale o emotiva: “dovremmo chiederci di cosa realmente siamo affamate, quali sono i desideri negati o nascosti”.
Mangiando al chiaro di luna è un libro che ogni donna dovrebbe leggere, a prescindere dal fatto che soffra o meno di un disordine alimentare. Con l’apporto di fiabe, leggende e storie tratte dalla cultura popolare di diversi paesi, l’autrice indaga e svela tutti gli aspetti del femminino, parla alla più intima essenza di ogni donna, spingendola a non avere paura della propria diversità e delle proprie potenzialità, bensì a svilupparle per viverle appieno.
Nei venti capitoli che compongono il libro, l’autrice ci conduce in un viaggio che è rivelatore, sorprendente, pieno di spunti di riflessione e di soluzioni per ritrovare la gioia di essere donna: dal rapporto madre-figlia alla scoperta della sessualità, dall’importanza di affidarsi all’intelligenza intuitiva fino alla capacità di essere assertive, di non temere il giudizio di coloro che amiamo o di una società incentrata da secoli sulla supremazia dell’elemento maschile.
Un libro che vale più di mille diete, perché va dritto al cuore della questione: per anni le donne sono state costrette ad assomigliare a un modello costruito da uomini, e di questo modello sono rimaste prigioniere rischiando di perdere la loro vera identità.
«Non credo che esista una voce più sensibile, delicata e attenta di quella di Anita Johnston nell’affrontare i più complessi aspetti del genere femminile». (The New York Times)
«Mangiando al chiaro di luna è un libro che arriva dritto al nocciolo della questione: non è il cibo il vero problema, ma il modo in cui le donne si prendono cura di se stesse e della loro diversità». (Elle)
«Più che di un manuale di self-help, quello di Anita Johnston è un atto d’amore profondo verso l’essere femminile». (Psychology Today)
Anita Johnston è una psicologa che ha dedicato interamente la sua carriera allo studio del mondo femminile. Dopo aver concluso il dottorato di ricerca in Psicologia clinica, nel 1982 è stata co-fondatrice dell’Anorexia and Bulimia Center of Hawaii per aiutare il crescente numero di donne con disturbi alimentari.
Oltre a esercitare privatamente, la Johnston tiene moltissime conferenze in tutto il mondo per associazioni professionali, università e istituti medici.
Vive con suo marito e le sue due figlie alle Hawaii.
Argomenti: Alimentazione, Anoressia, Bulimia, Disturbi dell'Alimentazione, Disturbi Psicologici, Psicologia Femminile, Ricerca Interiore,