L’Uomo e il Suo Destino
Nel pensiero francescano
Autore/i: Zavalloni Roberto
Editore: Edizioni Porziuncola
unica edizione, premessa dell’autore.
pp. 464, Assisi
Dalla premessa:
“L’interrogativo: «Chi è l’uomo e qual’è il suo destino», gli uomini se lo sono sempre posto, ma non sempre sono stati in grado di darvi una risposta. In realtà, il destino dell’uomo è avvolto in un profondo mistero, che solo la rivelazione cristiana ha illuminato pienamente, affermando che il destino dell’ironia) è Dio stesso, la partecipazione alla felicità eterna di Dio. L’avventura terrena dell’uomo, spesso così oscura e drammatica, non si conclude con la morte, ma questa è solo la porta di entrata nella vita eterna.
Una visione globale dell’uomo porta a considerarlo nell’arco totale della sua esistenza, vale a dire, in una duplice prospettiva: quella iniziale, la prospettiva «creaturale», e quella finale, la prospettiva «escatologica». Si tratta di una visione che illumina tutta la storia del pensiero umano, e può felicemente compendiarsi nell’affermazione aristotelica che l’uomo è, in un certo senso, la totalità dell’essere.
Il destino dell’uomo, quale viene configurato nella dottrina cristiana, ha il suo presupposto nella concezione dell’uomo come persona umana. L’uomo ha un suo destino specifico – che non è quello degli altri esseri viventi, tutti destinati a sprofondare con la morte nel nulla – proprio perché è «persona», cioè un essere che non è solo corporeo e materiale, ma è composto di un principio materiale e di uno spirituale: un essere quindi che, oltre ad avere un corpo, ha un’anima di natura spirituale, e quindi immortale.
Questa fondamentale visione cristiana dell’uomo viene qui esaminata nei suoi elementi essenziali e nei suoi aspetti evolutivi, quali emergono nel pensiero francescano, specie nelle elaborazioni approfondite dei grandi maestri della Scolastica.[…]”
Premessa
PARTE I: ANALISI METODOLOGICA
Cap. I – Inquadramento storico dottrinale
1. Filosofia e teologia alla scoperta dell’uomo
2. Visione biblico-cristiana dell’uomo
3. L’uomo nella riflessione diacronica
4. L’uomo nella riflessione sincronica
5. L’uomo nell’esperienza cristiana
6. L’uomo nell’esperienza umana
7. Il corpo come mezzo di comunicazione
Cap. II – Un approccio filosofico-teologico
1. Il messaggio biblico in prospettiva filosofica
2. Teorizzazioni scolastiche del rapporto ragione-fede
3. Dottrina agostiniana del rapporto ragione-fede
4. «Ratio» e «sapientia» in s. Antonio di Padova
5. Rapporto scienza-sapienza in s. Bonaventura
6. Il pensiero scotista sul rapporto filosofia-teologia
7. Rottura dell’equilibrio tra ragione e fede
Cap. III – Espressioni del pensiero francescano
1. Presupposti storico-dottrinali sull’uomo
2. Visione dell’uomo in s. Francesco d Assisi
3. Visione dell’uomo in s. Antonio di Padova
4. Visione dell’uomo nel pensiero bonaventuriano
5. Visione dell’uomo nella concezione scotista
6. Il primato dell’uomo in s. Bernardino da Siena
7. Dottrina antropologica nei «Sennoni» di Sisto V
Cap. IV: Esponenti del pensiero francescano
1. I primordi del pensiero francescano
2. I grandi maestri della Scolastica
3. Dall’umanesimo all’età moderna
4. Esponenti dell’esperienza mistica
5. Alcuni esponenti contemporanei
PARTE II: ANALISI SISTEMATICA
Cap. V: L’uomo in prospettiva creaturale
1. L’uomo creato ad immagine di Dio
2. Il tema dell’immagine in Alessandro d’Hales
3. Caro cardo salutis» in Raimondo Lullo
4. L’uomo in Cristo secondo Angela da Foligno
5. La controversia scolastica del composto umano
6. Il principio di individuazione nell’uomo
7. Singolarità irrepetibile della persona umana
8. Difesa e promozione della persona umana
Cap. VI: L’uomo come essere razionale
1. La via dell’amore nella gnoseologia antoniana
2. La via sapienziale nella pensiero bonaventuriano
3. L’intelligenza affettiva nel pensiero scotista
3.1. Funzione della scienza pratica
3.2. Ruolo della conoscenza intuitiva
4. La tematica amorosa in Jacopone da Todi
Cap. VII: L’uomo come essere responsabile
1. Libertà personale e condizione umana
2. Il libero arbitrio in Alessandro d’Hales
3. Il significato della libertà in s. Bonaventura
4. Libertà e responsabilità in Duns Scoto
5. La libertà umana in Pietro di Giovanni Olivi
6. Nozione di legge in Matteo d’Acquasparta
7. Risposta francescana al problema dell’altro
Cap. VIII: L’uomo come essere sociale
1. La dimensione «relazionale» dell’uomo
2. Amore del prossimo e giustizia sociale
3. L’opzione per i poveri come progetto di vita
4. Le costanti della predicazione sociale francescana
5. Povertà francescana ed etica economica
6. Problemi della personalità e igiene sociale
7. La sfida della pace di Francesco d’Assisi
8. Testimoni della cultura francescana della pace
Cap. IX: L’uomo in prospettiva escatologica
1. Dibattito sul destino soprannaturale dell’uomo
2. L’uomo di fronte alla realtà della morte
3. La problematica dell’immortalità dell’anima
4. La «beata speranza» sulla scia di S. Francesco
5. Il transito scenografico di Chiara d’Assisi
6. In constante attesa del fine ultimo dell’uomo
7. Il francescanesimo e la vita contemplativa
Cap. X: Angoscia e redenzione dell’uomo
1. Significato e contenuti dell’angoscia
2. Senso di colpa e responsabilità personale
3. Prospettiva cristocentrica della redenzione
4. Significato cristiano della riconciliazione
5. Funzione educativa del perdono
6. Implicazioni sul piano operativo
CONCLUSIONE: Elementi di valutazione e di sintesi
INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE
1. Inquadramento storico-dottrinale
2. Un approccio filosofico-teologico
3. Espressioni del pensiero francescano
4. Esponenti del pensiero francescano
5. L’uomo in prospettiva creaturale
6. L’uomo come essere razionale
7. L’uomo come essere responsabile
8. L’uomo come essere sociale
9. L’uomo in prospettiva escatologica
10. Angoscia e redenzione dell’uomo
Indice
Argomenti: Cristianesimo, Destino, Dottrina, Esistenza, Essere Umano, Fede, Francescanesimo, Pensiero,