Luce del Medioevo
Titolo originale: Lumière du Moyen Age
Autore/i: Pernoud Régine
Editore: Giovanni Volpe Editore
presentazione di Marco Tangheroni, prefazione dell’autrice, traduzione di Italo De Giorgi.
pp. 270, Roma
«Chiesa e popolo nel Medio Evo»: potrebbe essere il titolo di un’opera in dieci volumi, se volessimo prendere la parola «democrazia» nel senso classico e tradizionale, ed intendere con essa il «popolo» come entità politica, il laicato, come creatore e rappresentante di una nuova cultura più umana e più diffusa. Nel Medio Evo ci troveremmo di fronte ai borghesi ed agli artigiani associati dei nostri Comuni e delle autonome città di Germania, di Francia, di Fiandra che, affacciandosi alla vita, trovano occupate dalla Chiesa e dalle chiese le posizioni migliori, cioè gran parte della proprietà terriera, gran parte delle altre fonti di ricchezza e degli strumenti necessari della convivenza civile, i mercati, le vie del commercio, i porti, i fiumi, le aree costruttive dentro e vicino alla città, le piazze, le mura. Ed ecco, pur in mezzo a tregue ed azioni solidali ed alleanze più o meno esplicite, una fiera contesa di secoli, durante i quali denaro sonante e spade temprate sono i primi artefici inconsapevoli di un nuovo diritto. (Gioacchino Volpe sulla «Nuova Antologia», ottobre 1908).
Presentazione
Prefazione
- L’organizzazione sociale
- Il vincolo feudale
- La vita rurale
- La vita urbana
- La monarchia
- I rapporti internazionali
- La Chiesa
- L’insegnamento
- Le lettere
- Le arti
- Le scienze
- La vita quotidiana
- La mentalità medioevale
- Dizionarietto del Medioevo convenzionale
- Cronologia
- Le dinastie