L’Orologiaio Miope
Tutto quello che avete sempre voluto sapere sugli animali… che nessuno conosce
Autore/i: Signorile Lisa
Editore: Codice Edizioni
pp. XI-220, nn. ill. b/n, Torino
Spesso consideriamo inquietanti gli animali che vivono in ambienti estremi, perché non riusciamo a compararli con l’unico strumento di paragone che conosciamo: noi stessi. A volte è l’aspetto a sconvolgerci, altre volte le abitudini, altre ancora la dieta; ma rimane l’idea che più qualcosa è diverso dai nostri standard più ne rimaniamo colpiti, quasi mai in senso positivo. E così restiamo a bocca aperta, straniti che qualcosa di tanto anomalo condivida lo stesso pianeta con noi, senza che nemmeno lo sospettassimo. È un po’ come scoprire che gli elfi vivono in soggiorno… Ma non c’è bisogno di tanta fantasia: queste creature “inimmaginabili” – che sembrano disegnate non tanto dal famoso orologiaio cieco di Richard Dawkins quanto da uno miope e un po’ distratto – esistono davvero.
Cos’hanno in comune Alien e una larva di crostaceo?
E il caduceo dei medici con il verme di Medina?
O i polpi con i replicanti di Blade Runner?
L’evoluzione e la biodiversità come non le avete mai lette.
Ho voluto un pò sdrammatizzare l’immagine di Richard Dawkins: l’evoluzione che non vede che cosa fa e dove va, molto più che l’indovino Tiresia mi ricorda mister Magoo, un vecchio personaggio dei cartoni animati molto miope che perde di continuo gli occhiali. C’è dramma nella cecità, e l’implicazione di altri sensi che possono direzionare l’orologiaio. Quando ho perso le lenti a contatto, invece, mi sono limitata a sbattere contro tutti gli spigoli possibili e a riempirmi di lividi, finché non ho trovato la strada di casa. (Lisa Signorile)
Lisa Signorile, dopo una laurea in biologia, un master in Forest Protection and Conservation e un inizio di carriera come biochimica, Lisa Signorile ha lavorato in giro per il mondo traslocando tritoni, contando topi tropicali, inseguendo lupi e scoiattoli.
Attualmente risiede stabilmente nella capitale inglese, dove si occupa di genetica di popolazioni. Per pagare le bollette insegna, per passione si occupa di zoologia.
Nel tempo libero, fa la volontaria al London Zoo.
Dal 2007 tiene un seguitissimo blog sul sito di National Geographic Italia.
Argomenti: Etnologia, Studio Pratica e Ricerca, Zoologia,