Lo Zen e l’Arte di Scalare le Montagne
Autore/i: Mario Luigi
Editore: MonteRosa Edizioni
nota del curatore Alberto Paleari.
pp. 244, fotografie b/n, Gignese (VB)
“Lo Zen e l’arte di scalare le montagne” non è un libro per imparare il Buddismo Zen e neppure un libro per imparare l’arte di scalare le montagne, in più occasioni l’autore avverte che sia lo Zen che l’arrampicata non si possono imparare sui libri, ma solo frequentando una scuola e seguendo un maestro. E allora che cos’è? È soprattutto la storia di un uomo curioso, onesto e coraggioso, che ancora giovane ha raggiunto una grande abilita nell’arrampicata, ma che si è accorto che dopo una montagna ce ne sarebbe stata un’altra, un’altra, e un’altra ancora, e che nell’arrampicata e nelle montagne non c’era la risposta alle sue domande. Fu così che, spinto da motivazioni interiori più alte delle montagne, domande che riguardano il senso della vita e della morte, un giorno partì per l’oriente alla ricerca di un maestro che potesse rispondere a quelle domande. Quel maestro lo trovò nel roshi Yamada Mumon del monastero Shofukuji di Kobe con cui percorse un duro cammino, più duro di quello che porta in cima alle montagne. Ha vissuto sei anni in Giappone facendo in inverno il maestro di sci per mantenersi, non sapendo, al momento del suo arrivo, una parola di giapponese. Poi è tornato fra noi a raccontarci con questo libro la sua storia e la sua strada.
Luigi Mario (Roma 1938) comincia ad arrampicare a metà degli anni ’50. Tra il ‘55 e il ‘65 apre numerose vie nel gruppo del Gran Sasso e ripete alcune tra le più difficili vie dolomitiche. Nel 1965 diventa maestro di sci. Nel 1967 parte per il Giappone, dove nel ’71 diventerà monaco Zen, e resterà fino al 1973. Nel frattempo nel 1971 viene nominato guida alpina. Dal 1978 al 1985 è presidente della commissione tecnica delle guide alpine italiane e direttore dei corsi di formazione. 1986: partecipa alla prima gara di arrampicata ad Arco. Fino al 2001 è il responsabile dell’arrampicata nell’Associazione Guide Alpine Italiane. Dal 1974 a oggi ha insegnato Taici e Zen nel monastero di Scaramuccia, presso Orvieto, insegna tutt’ora arrampicata nelle falesie e sulle montagne delle Alpi e dell’Appennino.
Argomenti: Buddhismo Zen, Discipline Corporee, Discipline Evolutive, Discipline Sportive, Memorie, Ricerca Interiore, Spiritualismo, Storie di Vita, Viaggio,