Lo Yoga
Immortalità e Libertà
Autore/i: Eliade Mircea
Editore: Rizzoli
premessa dell’autore, a cura di Furio Jesi, traduzione di Giorgio Pagliaro.
pp. 432, Milano
In questa stagione di ”fuga in Oriente” per eludere i dolori, e con essi le responsabilità, della storia, è specialmente opportuno un libro capace di porre l’europeo dinanzi alla tradizione yoga con tutto il rigore di uno scienziato che ha affrontato concretamente, di persona, l’itinerario yoga verso la liberazione. Il pregio dell’opera di Eliade consiste nella sua severità scientifica, nella sua esattezza documentaria, e al tempo stesso nel suo presupposto, ben attuato, di non sterilizzare un’esperienza di vita e di saggezza come un oggetto di enciclopedia, un preparato di laboratorio. Consapevole, esplicitamente, dell’estrema difficoltà che si pone di fatto tra le ambizioni dell’europeo affascinato dall’India, ed un autentico rapporto con la tradizione yoga, Eliade in questo libro (che contiene la sintesi delle sue lunghe ricerche) si è proposto di collocare di fronte alla cultura occidentale il quadro scientifico dei tratti di un modo di essere che è radicalmente diverso dal nostro, di oggi, e che con la sua differenza funge da stimolo di libertà e di vivacità di pensiero. L’opera di Eliade è, del resto, una summa molto ricca e criticamente accurata non solo della tradizione yoga, ma di tutti gli aspetti delle culture indiane che in qualche modo ebbero o hanno a che fare con tale tradizione. Si tratta dunque di un libro che unisce i caratteri e i pregi del trattato e del saggio.
Mircea Eliade è nato a Bucarest nel 1907. Ha studiato nelle università di Bucarest e di Calcutta, perfezionando durante una permanenza nell’ashram di Rishikesh, alle pendici dell’Himalaya, la sua conoscenza delle religioni e delle filosofie dell’India. Docente a Bucarest nel 1934, addetto culturale romeno a Londra (1940-41) e a Lisbona (1941-44), Eliade si è trasferito nel 1945 a Parigi, assumendo la direzione del Centro Romeno di Ricerche e tenendo corsi di storia delle religioni all’Ecole des Hautes Etudes. Dal 1957 è professore di storia delle religioni nell’Università di Chicago. Ha diretto la rivista di studi religiosi «Zalmoxis» (Parigi-Bucarest, 1938-42), ed è condirettore della rivista «History of Religions» (Chicago, 1962 e seg.). Tra le sue opere principali ricordiamo.Manuel d’histoire des religions, Parigi 1949, trad. it. Torino 1954; Le Chamanisme et les techniques archaïques de l’extase, Parigi 1951, trad. it. Torino 1954; Le Mythe de l’éternel retour, Parigi 1949, trad. it. Milano 1969; Mythes, rêves et mystères, Parigi 1957; De Zalmoxis à Gengis-Khan, Parigi 1970. Eliade è pure autore di opere poetiche e narrative: ricordiamo in particolare i romanzi Maitreyi (trad. franc. La nuit bengali, Parigi 1950) e Noaptea de Sânzienne (trad. franc. Forèt interdite, Parigi 1955).
Argomenti: Forza del Pensiero, Meditazione, Pensiero, Yoga,