L’Io e il Tu
Autore/i: Buber Martin
Editore: IRSeF – Istituto Ricerca Sessualità e Fecondità
unica edizione, fa parte di: «Problemi di sessualità e fecondità umana – rivista trimestrale di coniugalità, Istituto ricerca sessualità e fecondità, IRSeF , 3».
pp. 112, Pavia
L’lo e il Tu, pubblicato nel 1923, è l’opera più importante di Buber. In essa l’autore analizza il concetto di relazione attraverso le parole base Io – Tu differenti da Io – Esso. Mentre l’Io è in rapporto esclusivo con il Tu, l’Esso visto dall’Io è un oggetto, qualcosa di estraneo. La parola base della relazione Umana è la coppia Io – Tu. L’amore si trova solo tra un Io e un Tu vissuti come soggetti che si fanno a vicenda come in una piena reciprocità dialogica. L’incontro generato da questi dualismi porta Buber ad affrontare la relazione perfetta con Dio.
Martin Buber nacque l’8 febbraio 1 878 a Vienna da genitori polacchi. Trascorse l’adolescenza in Polonia ma compì i suoi studi a Vienna, Berlino, Lipsia e Zurigo; fu professore di religione ed etica ebraica a Francoforte. Nel 1939 lasciò la Germania per l’avvento del razzismo e si trasferì a Gerusalemme dove rimase fino alla sua morte, nel 1965.
Influenzato dall’esistenzialismo di Kierkegaard e dallo chassidismo, svolse un’attività tesa a favorire la rinascita culturale e filosofica dello sionismo collaborando alla stampa ebraica europea e palestinese. Il suo pensiero filosofico ebbe come oggetto il rapporto fra l’uomo e Dio.
Tra le sue opere principali si ricordano: L’Io e il Tu (1932); Gog e Magog. Una cronaca (1945); Il messaggio chassidico (1952); L’eclissi di Dio (1953).
Argomenti: Libri vari,