L’Insegnamento e l’Inconscio
Titolo originale: Teaching and the Unconscious Mind
Autore/i: Hill John C.
Editore: Armando Armando Editore
presentazione di Anna Freud, introduzione di Rudolf Ekstein D., traduzione di Igina Tattoni.
pp. 192, Roma
L’Autore di questo libro e stato insegnante, insegnante di insegnanti e ispettore scolastico nell’East End di Londra. L’insegnamento e l’inconscio è stato quindi scritto in riferimento ad un’esperienza quanto mai vasta, compiuta nel mondo della scuola e non del tutto recente, ma tale da far si che Anna Freud possa parlare nella prefazione di un Hill «pioniere»,
In effetti, l’applicazione dello studio dell’inconscio alle tecniche educative scolastiche risulta in questo libro originalissima ed ancora nuova poichè non sono molte le pubblicazioni su tale problema specifico e sfuggente.
Introdotti ormai alla didattica vera e propria, informati per lo più – dell’esigenza di essere preparati dal punto di vista psicologico, gli insegnanti e gli educatori in genere troveranno qui un discorso «diverso»: verra loro spiegato come rivolgersi a bambini del ciclo elementare o a ragazzi delle scuole medie ponendosi dal punto di vista dell’inconscio infantile. E, per difficile che sia l’argomento, Hill lo tratta con grande ricchezza di dettagli e di esemplificazioni, con un linguaggio semplice ed informale che invita a ulteriori letture e approfondimenti.
L’unico limite del libro potrebbe suo malgrado dipendere da un equlivoco del lettore adulto: parlare dell’inconscio dei ragazzi, indicare vie nuove all’insegnamento basandosi sulle scoperte psicoanalitiche, come fa Hill, sottintende inevitabilmente il fatto che l’educatore abbia dimestichezza con il suo proprio inconscio, ne comprenda il linguaggio, ne trasformi le zone d’ombra. Di questo inconscio Hill non parla poichè il centro del suo discorso è un altro, ma dimenticare quanto non dice in proposito significa non poter usare o, peggio, usare in forma distorta, il suo contributo.
Nota bibliografica editoriale. Si vedano in queste stesse edizioni due libri complementari de L’insegnamento e l’inconscio: L. A. Armando, Freud e l’educazione, ricostruzione, con sistematico riferimento ai testi, del progressivo costituirsi e articolarsi della riflessione freudiana relativa alle finalità dell’educazione; E. Richardson, La scuola e il suo ambiente libro che mostra quanto profondamente l’apprendimento da parte degli studenti sia influenzato dai rapporti personali esistenti all’interno della comunità scolastica.
Presentazione di Anna Freud
Introduzione
1. Metodi attivi
– Consigli per usare i metodi attivi
2. Come tenere la classe
3. L’inconscio
4. L’istruzione primaria
– Educazione in famiglia
– Resoconto sui sistemi educativi di una scuola-modello
5. L’istruzione secondaria
6. Materie scolastiche
– Arte
– Musica ed espressione verbale
– Composizione
– Matematica
– Geografia
– Storia
– Educazione fisica e lavoro manuale
7. Alcuni problemi di carattere generale
– La correzione dei quaderni
– Disciplina
– L’eredita dei caratteri acquisiti
– Mente e intelletto
– Cultura
– Le limitazioni dell’intelletto
– Terapia educativa
– Ulteriori riferimenti all’inconscio
Appendice
– L’influenza di Freud sull’educazione
Riferimenti bibliografici
Argomenti: Cultura, Educazione, Infanzia, Psicologia,