L’Inganno dell’Illuminazione
Titolo originale : The Mystique of Enlightenment
Autore/i: Uppaluri Gopala
Editore: Macro Edizioni
introduzione, traduzione di Tommaso Iorco.
pp. 120, Diegaro di Cesena (FC)
L’illuminazione è un processo dolorosissimo che porta al cambiamento di tutte le cellule del corpo, non dipende assolutamente dalla propria volontà, né da assidue pratiche spirituali ma si produce per un concorso fortuito di interazioni atomiche.
Questo è ciò che ha sperimentato U.G. durante la trasformazione alla quale la sua struttura fisiologica è andata soggetta giornalmente e totalmente per anni prima che l’intero processo si stabilizzasse. Sconcertanti modificazioni hanno portato il suo corpo ad un nuovo equilibrio, un nuovo modo di funzionare che lui definisce lo stato naturale del corpo, una morte seguita dalla rinascita libera dal passato e dal conflitto con la mente… La vera trasformazione è fisica, non ha nulla a che vedere con la psicologia, la religiosità, l’estasi o la beatitudine.
L’illuminazione è una delle prime e maldestre sperimentazioni che la natura elabora in quei laboratori viventi che noi tutti siamo, specialmente per quelli che hanno già realizzato il totale fallimento di se stessi, che non nutrono alcuna consolazione o illusione di tipo religioso spirituale o altro e che stanno andando alla deriva, si sentono soffocare in questo assurdo mondo e perciò si abbandonano completamente. Un surrender totale, uno stato in cui non c’è sforzo né movimento per ottenere qualcosa, non un abbandono mistico ma un abdicare materiale, fisico, che origina un corpo più evoluto.
Argomenti: Biografie, Ricerca Interiore, Studio Pratica e Ricerca,