Lettere dall’Inferno
La storia di Jack lo squartatore
Autore/i: Margheriti Gian Luca
Editore: Il Melangolo
introduzione dell’autore.
pp. 208, Genova
Centovent’anni sono passati da quelle oscure notti londinesi, eppure Jack è più vivo che mai, nei casi di cronaca, nei delitti seriali, nella nostra immaginazione. Diventato quasi idea platonica dell’omicida feroce e seriale. È stato quello che per primo è riuscito a coinvolgere l’opinione pubblica nei suoi feroci delitti e sicuramente il primo a diventare un caso internazionale grazie al massiccio interessamento della stampa. Il primo a smuovere un’intera popolazione alla richiesta di protezione. Nelle nostre menti Jack lo Squartatore rappresenta ancora quello che lo scrittore americano Christopher-Micheal Digrazia ha definito il grande mistero vittoriano. Una sorta di puzzle la cui soluzione è ormai impossibile da trovare, ma il cui premio è un piccolo tassello in più da aggiungere a quelli già presenti. Un gioco da investigatore da tavolino che ci riporta a un’altra epoca, a una Londra fumosa e oscura, agli anni dei primi passi di un altro investigatore, quello che abitava al 221 di Baker Street: Sherlock Holmes, che aveva debuttato solo un anno prima degli omicidi nel “Christmas Annual” della signora Beeton, prima di trasferirsi sulla più nota rivista “Strand”.
Margheriti Gian Luca (Milano 1976) è fotografo e scrittore, ha curato per anni, insieme a Francesca Belotti, la rubrica Milano Segreta sulle pagine on line del Corriere della Sera. con Newton Compton ha pubblicato I personaggi più misteriosi della storia, 2014; 101 tesori nascosti di Milano, 2011; 1001 cose da vedere a Milano almeno una volta nella vita, 2010; con Francesca Belotti: Milano Segreta, 2010 e 101 storie su Milano che non ti hanno mai raccontato, 2009.
Argomenti: Antropologia, Crudeltà Umane, Storie di Vita,