Leggere l’Avvenire nei Tarocchi
Autore/i: Sciuto Giovanni
Editore: Garzanti Editore
prefazione dell’autore, traduzione dal francese di Gabriella Cantoni.
pp. 160, nn. ill. b/n, Milano
Non occorre avere una predisposizione a esercitare o subire suggestioni intense per accogliere l’invito che ci viene dai tarocchi. La pura e semplice curiosità è forse l’atteggiamento migliore per accostarci a questo antico gioco, che di fatto è un sistema di classificazione della realtà e della condizione umana, e insieme uno strumento per interpretarle. Se il gioco dei tarocchi è il gioco del mondo, la sequenza (cioè il modo in cui risultano disposte le carte) e il gioco di ciascuno di noi. Le figure sono tanto ambigue (e generose) da aprirsi agli eventi individuali; la molteplicità dei significati rispecchia la molteplicità, l’ambiguità, la ricchezza dell’individuo. Tra i molti manuali di diverso livello e serietà oggi disponibili, quello di Giovanni Sciuto è senza dubbio trai più chiaramente concepiti e ben strutturati. Oltre al tarocco di Marsiglia – che fu disegnato nel Settecento ma si ispira a carte assai più antiche, ed è quello maggiormente usato a scopo «divinatorio» – il libro illustra anche gli elementi essenziali di tarocchi non meno importanti, fra cui il Grande Etteilla, il gioco della Sibilla dei salotti e quello di mademoiselle Lenormand.
Argomenti: Carte, Cartomanzia, Divinazione, Tarocchi,