Le Streghe – Amanti di Satana
Autore/i: Sallmann Jean-Michel
Editore: Electa / Gallimard
traduzione di Ida Sassi.
pp. 184, nn. illustrazioni b/n e a colori, Trieste
“Al suo apparire la strega non ha né padre, né madre, né figli, né marito, né famiglia. È un mostro, un aerolito, venuto non si sa di dove. Chi oserebbe, gran Dio, avvicinarla? Dov’è? Nei luoghi impossibili, nella foresta dei rovi, sulla landa ove lo spino e il cardo intrecciati vietano il varco. La notte sotto qualche antico dolmen. Se la si trova, essa è isolata dall’orrore comune: ha intorno a sé come un cerchio di fuoco. Ma chi lo crederà? È ancora una donna. Persino questa vita terribile urge e tende la sua molla di donna, l’elettricità femminile. […] Ben diverso è Satana”
Verso la metà del Quattrocento l’Occidente si infiamma. Un fenomeno devastante, che si propaga come un’epidemia. Sui roghi bruciano uomini e donne. Anzi, soprattutto donne. Si dice che siano amanti di Satana, che siano streghe. Le voci corrono per città e campagne. I tribunali civili e religiosi s’incaricano di fornire le prove. Nei sabba le streghe lanciano malefici e sortilegi, seminano malattie e morte. Per due lunghi secoli, a migliaia, sono braccate, denunciate, messe alla gogna e poi date alle fiamme. Solo alla fine del XVII secolo si levano i primi richiami alla religione, e a poco a poco si spengono gli ultimi roghi.
I. Le origini
II. La caccia alle streghe
III. Un’implacabile persecuzione
IV. Magia o stregoneria?
V. Il declino
- Testimonianze e documenti
- Pianeta strega
- Strix
- La condanna cristiana
- La parola ai demonologi
- Rei confessi
- Il sabba: un’interpretazione
- La fine della grande caccia
- La strega, la maschera e il carnevale
- Mito e iconografia
- Le streghe della letteratura
- Le streghe nel cinema
- Apparati
- Inquisitori celebri
Indice delle illustrazioni
Indice dei nomi
Bibliografia
Argomenti: Inquisizione, Satanismo, Storia, Stregoneria,