Le Rune
Dalle Terre dei Giganti alle SS di Hitler, cronaca di un enigma insoluto
Autore/i: Gagliardi Giuliana
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
introduzione dell’autrice.
pp. 156, ill. b/n, Milano
La scrittura, una delle più rivoluzionarie “invenzioni” dell’uomo, nacque in un’atmosfera di inquietante segretezza.
Nell’antichità pagana la conoscenza degli ideogrammi era considerata cultura sapienziale e la sua pratica era un’arte divinatoria esercitata da una ristretta cerchia di iniziati (sacerdoti, druidi e maghi): pochi privilegiati che, avendo accesso e quel sapere occulto, acquisivano il potere di comunicare con le divinità. In una fase intermedia della sua evoluzione, sospesa tra mitologia e storia, si celebra la comparsa delle Rune, oscuri simboli incisi su ossa, pietre o ramoscelli, che costituivano l’antico alfabeto dei Germani; la loro paternità era attribuita a Odino, terribile divinità guerriera della tradizione eddica.
Il percorso alla scoperta dell’universo runico si snoda lungo un cammino disseminato di enigmi ancora insoluti: dai territori lunari degli Elfi, alle fiamme della stregoneria medievale; dall’epopea dei barbari fino alla nuova massoneria del secolo scorso e all’epilogo nazista.
Argomenti: Rune, Simbolismo, Simbologia,