Le Razze Europee
Autore/i: Romano Olivieri
Editore: Alkaest
pp. 160, Genova
Ha senso parlare di “razze” umane? E che dire del differenziamento fra bianchi europei? Con un originale metodo interdisciplinare che ha come momento centrale un rigoroso compendio dei dati forniti dall’antropologia fisica, la filogenesi dell’uomo europeo viene scrupolosamente ricostruita attraverso lo sterminato catalogo dell’archeologia preistorica, coinvolgendo geologia e linguistica, mitologia e biologia: per la prima volta in Italia si rende accessibile al lettore non specialista una mappa antropologica europea, redatta seguendo le svolte fondamentali nella macrostoria del continente.
Esemplare nella chiarezza dell’enunciato scientifico fino ad assumere la funzione di un vero e proprio manuale, il saggio sviluppa su un piano parallelo la storia culturale delle opinioni sulla razza nell’otto e novecento, con l’affabilità e l’ironia tipiche dell’opera letteraria. Restituiti in un lucido quadro d’insieme denso di richiami alla psicanalisi, nello stile catturante del narratore, il lettore troverà il labirinto del pensiero razzista e l’insorgere delle voci contrarie.
Romano Olivieri è nato a Genova nel 1940. Avviatosi alla carriera militare, se ne è staccato laureandosi in ingegneria e impiegandosi nell’industria in varie città italiane. Attualmente vive e lavora a Genova.
Ha esordito con un’opera di narrativa ( “Ragioniere”, Edikon, Milano 1970). Si è laureato successivamente in lettere, occupandosi per vari anni di storia della tecnica e soprattutto di antropologia e di preistoria, con ricerche anche sul campo. Nel 1979 ha pubblicato un secondo romanzo (“O mia patria”, Carpena, Sarzana).
Argomenti: Antropologia, Etnografia, Etnologia, Scienze Umane, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia del Pensiero, Storia dell'Umanità,