Le Prime Civiltà – La Preistoria, l’Egitto e il Vicino Oriente
Storia Universale dell’Arte – Volume 1
Autore/i: Autori vari
Editore: Istituto Geografico De Agostini
pp. 402-XXVII, riccamente illustrato a colori, Novara
Questo volume propone una panoramica, approfondita nei suoi significati storici e ideologici, dell’arte delle civiltà antiche; dalla preistoria nelle sue diverse fasi di sviluppo all’antico Egitto, dai popoli che si sono succeduti nel dominio del Vicino Oriente, nell’area mesopotamica, mediterranea e iranica, dagli Assiri agli Ittiti, dai Fenici agli Achemenidi, il lettore trascorre dalle più remote manifestazioni della creatività umana ai prodotti più raffinati ed evoluti di civiltà ben note e ampiamente indagate dall’archeologia moderna. » L’impegno interpretativo si concentra dapprima su quell’arte delle caverne che «appare all’improvviso lacerando le tenebre della preistoria come luminoso albeggiare primaverile» (J. Maringer), imponendosi non soltanto come produttrice di primitive tecnologie, di arte dell’utile o dell’utensile, ma come realtà differenziata, generata da una volontà precisa e caratterizzata dall’applicazione di specifiche categorie estetiche.
La civiltà egizia ne emerge in tutta la sua ricchezza, nelle sue complesse connessioni con la natura geografica e con l’economia del paese: parlano cosi, attraverso le immagini e gli scritti, in un linguaggio più che mai vicino al contemporaneo, uomini e dèi dell’Egitto faraonico, attraverso le forme severe dell’architettura, la vivace domesticità della pittura, i mille reperti dell’arte di corte e quelli più umili della vita quotidiana che gli scavi hanno restituito numerosi.
I centri mesopotamici di Ur, Nippur, Mari, Babilonia, Ninive e Khorsabad, con i loro templi e palazzi reali, con la grande e piccola scultura, con stele e rilievi, con i bronzi e la raffinatissima oreficeria evocano le immagini di civiltà complesse, dominate dalla divinità, fortemente centralizzate, e ci restituiscono, attraverso la scrittura cuneiforme, la storia e la vita di un vasto territorio aperto, punto di incontro e di fusione tra il mondo orientale e le civiltà mediterranee.
La ripartizione in grandi capitoli tematici, i paragrafi che puntualizzano i temi minori più specifici nel modo più aggiornato, ciascuno proposto al lettore nella perfetta integrazione con le immagini a tutto campo, numerose e organizzate per affinità visive, e gli apparati finali, con tavole cronologiche e sintesi storico-culturali, aprono nuovi spazi all’indagine e conducono il lettore a ripercorrere le trame interne della storia e dell’arte, profondamente connesse e integrate.
Questa STORIA UNIVERSALE DELL’ARTE, costituita da dieci volumi, è al tempo stesso opera compiuta e saggio aperto.
Opera compiuta perché si è cercato di mantenere il più stretto possibile il nesso fra testo e illustrazioni, per creare un linguaggio dal ritmo e dalla forza espressiva specifici, deriso di contenuti e modulato in una struttura coerente e’appropriata. Saggio aperto perché, mentre si è cercato di fornire attraverso l’approfondimento delle radici sociali, politiche e ideologiche di ciascuna epoca i concetti basilari che consentano di ‘leggere’ …il fatto artistico come prodotto culturale di un momento storico ben definito, nello stesso tempo si è voluta stimolare la comprensione dell’opera d’arte in se’ stessa, come atto individuale e irripetibile dell’artista.
Tradizione storica e originalità creatrice: ecco la ‘teoria dell’arte’ proposta da quest’opera. Man mano che si procede in questa sintesi, attraverso la descrizione delle più rilevanti manifestazioni di ciascuna epoca, emerge potente la giustificazione, la natura più profonda dell’arte: la ricerca del bello da parte dell’uomo.
Argomenti: Antiche Civiltà, Arte, Assiri, Babilonesi, Civiltà Iraniche, Cultura, Egitto, Fenici, Ittiti, Mesopotamia, Preistoria, Società, Storia, Storia dei Popoli,