Le Metamorfosi o l’Asino d’Oro
Autore/i: Apuleio
Editore: Rizzoli
testo latino a fronte, introduzione di Reinhold Merkelbach, premessa di Salvatore Rizzo, traduzione di Claudio Annaratone.
pp. 736, 64 xilografie dell’edizione veneziana del 1519 in b/n, Milano
Scritto in latino, nei II sec. d.C. (l’età prospera degli Antonini) da un brillante avvocato della provincia d’Africa, noto come esperto di magia, Le Metamorfosi sono innanzi tutto un godibile romanzo d’amori e d’avventure, tramato di favole, digressioni mitologiche, episodi comici o lascivi: un romanzo in cui e continuo ma occulto il richiamo ai riti misterioi della dea Iside. Protagonista ne è un giovane greco, Lucio, che un maldestro esperimento magico trasforma in asino e che, in tal sembiante, pur serbando sentimenti umani, vive – tra rapimenti, fughe, passioni erotiche e intrighi – un’intensissima esperienza di vita, finché, purificato per intervento di Iside, riacquista forma umana ed è ammesso fra gli iniziati ai misteri della dea. La conclusione, scritta in toni ispirati e solenni, illumina di significato mistico l’intricato succedersi delle vicende anteriori, chiarendo il valore simbolico della storia, che può infine apparire come una complessa allegoria dell’anima umana, nel suo travagliato destino di caduta e redenzione, cosi come veniva celebrato nelle pratiche, gelosamente segrete, dei misteri isiaci. il lettore è introdotto nel mondo suggestivo e arcano di uno dei più esclusivi culti dell’antichità: alla decifrazione dei riti misteriosi lo guida efficacemente l’introduzione che la BUR premette al romanzo, dovuta a urto dei massimi studiosi delle religioni antiche, R. Merkelbach.
Nel testo, tradotto e annotato da Claudio Annaratone, sono inserite 64 xilografie, riprodotte dall’edizione veneziana del 1519.
Argomenti: Libri vari,