Le Fucine della Civiltà
Autore/i: Cottrell Leonard
Editore: Il Saggiatore
prima edizione, premessa dell’autore, traduzione di Berto Renna.
pp. 326, 32 fotografie b/n, 6 carte geografiche b/n, Milano
Più volte ci si domanda dove per la prima volta sorse la civiltà; dove per la prima volta gli uomini abbandonarono la loro esistenza di cacciatori o di pastori nomadi per organizzarsi in stabili insediamenti, sottomettendosi volontariamente (o, talvolta, costrettivi) a leggi che proteggevano o limitavano i diritti dei membri della comunità. Si potrebbe rispondere in diverse maniere, a seconda se si considera un continente o l’altro. Ma la civiltà di cui tutti noi facciamo parte, quella, per intenderci, che ha permeato tutto il mondo occidentale in Europa, America e in differenti contrade degli altri continenti, sorse lungo le rive del Mediterraneo. Questo libro riguarda quei paesi del Mediterraneo (o vicini ad esso) che costituirono la fucina dove i forgiatori di civiltà compirono la propria opera. L’area, in relazione alla grandezza degli oceani e dei continenti, non è vasta. Da oriente a occidente si estende dalla Corsica alle valli del Tigri e dell’Eufrate. Da nord a sud è ancor più limitata, estendendosi dai Balcani alle frontiere meridionali dell’Egitto. Entro questa zona sorse per la prima volta la «civiltà» sul nostro pianeta. Qui per la prima volta l’uomo si trasformò da cacciatore in cittadino, sviluppò l’organizzazione politica ed economica propizia alle arti e all’industria, effettuò quelle prime esperienze che noi oggi chiamiamo «civiltà».
Varie e numerose furono queste esperienze: egizia, cretese, sumerica, babilonese, assira, micenea, fenicia, greca. Inoltre, la maggior parte delle leggi, delle istituzioni, delle lingue, delle arti e delle iniziative industriali del mondo moderno occidentale furono inizialmente forgiate in questa «fucina». Questo libro costituisce un intelligente mezzo per raffrontare cronologicamente e tipologicamente le varie civiltà tra loro, contribuendo a risolvere quegli enigmi che ancora assillano etnologi e archeologi, filologi e artisti.
Leonard Cottrell è nato nel 1913 a Wolverhampton presso Birmingham. Dopo aver studiato alla King Edwards Grammar School della sua città, si lanciò nell’attività di scrittore collaborando soprattutto con la British Broadcasting Corporation. Durante la Seconda Guerra Mondiale divenne corrispondente della RAF. Dopo la guerra si dedicò in particolar modo alla storia e all’archeologia dell’Egitto e della Grecia.
Compì viaggi in tutti i Continenti visitando gli Stati Uniti, il Canada e il Messico, l’Egitto e l’Asia Minore, l’India e il Siam, l’Africa Orientale e l’Australia. Pubblicò una serie di libri sull’archeologia, tra cui ebbe notevole successo il volume sui Faraoni perduti.
Altre sue opere trattano della civiltà cretese, della invasione romana in Inghilterra e della figura di Annibale. Di imminente pubblicazione in Inghilterra è il suo ultimo libro dedicato alla nascita della civiltà cinese.
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Antichità, Antropologia, Archeologia, Egitto, Etnologia, Orientalistica,