L’Audiovisione – Suono e Immagini nel Cinema
Titolo originale: L’audio-vision. Son et image au cinéma
Autore/i: Chion Michel
Editore: Lindau
introduzione dell’autore, traduzione dal francese di Dario Buzzolan.
pp. 208, numerose tavole b/n f.t., Torino
«I film, la televisione e i media audiovisivi in generale non si rivolgono soltanto all’occhio. Essi suscitano nel loro spettatore – nel loro “audio-spettatore” – una specifica disposizione percettiva, disposizione che, nel presente lavoro, proponiamo di chiamare audiovisione. Un’attività, questa, che non è mai stata considerata nella sua novità: si continua a parlare di “vedere” un film o una trasmissione, trascurando la modificazione introdotta dalla colonna audio. Oppure ci si accontenta di uno schema aggiuntivo. Assistere a uno spettacolo audiovisivo consisterebbe insomma nel vedere delle immagini più sentire dei suoni, e ciascuna delle due percezioni resterebbe saggiamente circoscritta al proprio ambito. Scopo di questo libro è mostrare come in realtà, nella combinazione audiovisiva, una percezione influenzi l’altra e la trasformi: non si “vede” la stessa cosa quando si sente; non si “sente” la stessa cosa quando si vede. […] La presente opera è al tempo stesso teorica e pratica, in quanto, descrivendo e formulando il rapporto audiovisivo come contratto (vale a dire come il contrario di un rapporto naturale che rimandi a un’armonia preesistente tra le percezioni), essa delinea un metodo di osservazione e di analisi suscettibile di essere applicato ai film, alle trasmissioni televisive, ai video.» (M. C.)
Michel Chion, nato a Creil in Francia nel 1947, è critico, compositore, regista di film e video, teorico dell’ascolto e dell’audiovisione. Molti suoi saggi sono apparsi sulle pagine dei «Cahiers du Cinéma». Attualmente vive e lavora a Parigi.
Argomenti: Cinematografia,