L’Astrologo Distratto
Illustrato con Xilografie Originali di Sigfrido Bartolini
Autore/i: Nemi Orsola
Editore: Giovanni Volpe Editore
Esemplare di tiratura di 2.100 copie, tutte le Xilografie contenute sono state stampate direttamente dalle matrici originali, incisi da Sigfrido Bartolini.
pp. 200, illustrato con numerose xilografiche originali b/n, Roma
Dal testo:
«Eravamo stati a cominciare l’anno in casa di amici, ora, essi ci riaccompagnavano con la loro macchina. Le lampade si stendevano a perdita d’occhio lungo le strade deserte, circondavano le piazze; nella luce artificiale, le pietre prendevano un grigio aereo, le ombre solennità e peso, l’acqua delle fontane, un luccichio misterioso.
Si apriva davanti a noi una città regale, vuota, col suolo coperto da cocci di bottiglia, pentole sfondate, vecchie scope, logori tappeti, stracci, tutto il vecchiume che un’ora prima, al rintocco della Mezzanotte, le case si erano scrollate di come i cani le pulci.
In Piazza di Spagna, da un portone, uscì un gruppetto di persone con cappelli e maschere di carta; lunghe trombe pure di carta che portavano capovolte facendone strascicare in terra la frangia; scomparvero in silenzio, frettolose in via Belsiana. Anche il gruppetto di maschere vergognose faceva parte dei rottami del vecchio anno; forse erano soltanto figure, pensieri, fantasie, propositi fuori corso, attardati oltre il confine proibito.
Nulla è più decaduto, più vecchio dell’ultimo foglietto del calendario, e nulla, ogni anno, sembra più nuovo del Primo Gennaio. La gente dormiva stanca, fiduciosa che al risveglio avrebbe trovato un anno nuovo, da ricominciare, mentre avrebbe trovato la solita vita da proseguire.[…]»
Argomenti: Astrologia, Letteratura, Poesia, Racconti,