L’Arte della Guerra nel Mondo Antico
Dalle città-stato sumeriche all’impero di Roma
Autore/i: Harmand Jacques
Editore: Newton Compton Editori
introduzione dell’autore, traduzione di Enzo Navarra.
pp. 176, nn. tavv. b/n f.t., Roma
Jacques Harmand esamina in questo libro le caratteristiche della guerra nel mondo antico, illustrandone con estremo rigore storico le strutture e i caratteri. Con l’ausilio delle arti figurative e dei documenti letterari, ne riscontra le forme, i fondamenti, i mezzi e le procedure, giungendo fino all’esame delle azioni psicologiche come l’inganno, l’intimidazione, la demoralizzazione. La guerra non è considerata, in definitiva fine a se stessa, bensì un’«arte» strumentalizzata, che riflette le concezioni delle varie civiltà. I fattori dinamici della macchina bellica, che hanno preso il loro avvio dai tempi della preistoria, vengono studiati non secondo criteri cronologici, ma al lume della loro logica funzionale: possono in tal senso sopravvivere al mondo antico, come amara eredità financo del nostro tempo.
Un quadro della tecnica bellica nel mondo antico dai Sumeri ai Romani, tra invasioni e razzie, guerriglie e operazioni di conquista, secondo leggi che si perpetueranno nei secoli fino alla teoria e alla pratica moderna.
Jacques Harmand. nato nel 1918, è professore alla facoltà di lettere e scienze umane dell’Università di Clermont-Ferrand. Assistente presso il museo di Cluny, cura inoltre il settore egiziano del Louvre. È autore di opere a carattere archeologico e storico, tra cui si segnala un volume su Alesia.
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Antichità, Conflitti Militari, Eventi Bellici,