Larlun – Tracce di una Via Filosofica tra Oriente e Occidente
E se, talvolta, fosse necessario distogliere lo sguardo per poter vedere?
Autore/i: Barbiani Marco
Editore: La Lepre Edizioni
prefazione di Sebastiano Nata.
pp. 96, Roma
Dostoevskij, Lao-Tzu, Eraclito, Heisenberg, Krishnamurti, Calvino, Nietzsche, Nāgārjuna, Keats, e altri maestri, attraverso uno straordinario ricamo di loro frammenti tessuto con “gentilezza, pazienza e sintesi” – come scrive Bruno Lo Turco nella postfazione -, illuminano le tracce di una via di ricerca filosofica orientata verso la sapienza.
Un discorso filosofico che sfida i limiti imposti da razionalità e linguaggio per mostrarci il valore del silenzio, del restare in attesa, ma anche della fiducia e del coraggio necessari a ogni cammino verso la sapienza.
Non è possibile imprigionare Larlun in uno schema concettuale perché il gioco delle citazioni abbaglia e sorprende continuamente come in un caleidoscopio: ogni rilettura svela immagini diverse, restituendoci così tutta l’originalità di una via filosofica tra Oriente e Occidente e, insieme, l’emozione delicata di un’ indicibile magia.
Marco Barbiani è nato nel 1955 a Roma, dove vive e lavora. Laureato in matematica, è stato manager e imprenditore per oltre vent’anni nel settore della consulenza di direzione. Nel 2003 interrompe il lavoro per tornare a navigare a vela intorno al mondo e dedicarsi alla filosofia, in cui si laurea.
Oggi è il responsabile di GπG – Giovani per i Giovani, iniziativa di peer education per la scuola, in parte ispirata ai temi filosofici di Larlu, suo primo libro.
Argomenti: Buddhismo, Filosofia Orientale, Orientalistica, Oriente, Religioni e Culti Misterici, Religioni Orientali,