L’Apocalisse il Libro Segreto della Rivelazione
Autore/i: Quispel Gilles
Editore: Cappelli Editore
unica edizione, edizione italiana a cura di Luciano M. Leone, traduzioni di Attilio Loiacono e Marco Ugolini.
pp. 192, interamente e riccamente ill. a colori e b/n, Bologna
L’Apocalisse, l’ultimo libro del Nuovo Testamento, e stata incessante fonte di ispirazione, speculazione e divinazione per tutta l’era cristiana fino ad oggi. All’Apocalisse ci si e spesso riferiti come al «Libro Segreto della Rivelazione», poiché in tutte le epoche questo testo enigmatico e affascinante non ha quasi mai svelato i suoi segreti. Mentre la poesia e i contenuti immaginativi hanno ispirato artisti e scrittori, il vero significato ha continuato ad eludere i profani e a dividere gli studiosi e gli uomini di chiesa. Le scoperte storiche recenti hanno aperto nuovi approcci all’Apocalisse. Elaborando i materiali ora utilizzabili, uno studioso eminente evoca un’immagine drammatica del contesto in cui l’Apocalisse emerse.
Con una penetrante analisi delle vicende storiche, il Prof. Quispel riesce a cogliere la replica appassionata dei primi cristiani alla tirannia e alle persecuzioni di Roma della fine del primo secolo dopo Cristo, e rende tangibile il conforto e il significato riposti nell’attesa del millennio.
Con acuto intuito psicologico, egli illumina il ricco simbolismo della visione di Giovanni, che rivela i contenuti del libro della storia di Dio chiuso da sette sigilli, e mostra come, nella sua visione della Nuova Gerusalemme, l’autore della Rivelazione attingesse un grado notevole di autorealizzazione e di sollievo psicologico.
Un elemento particolarmente utile di questo libro e la ristampa integrale del testo biblico dell’Apocalisse a fianco della spiegazione di parole, frasi e simboli che hanno sempre provocato perplessità nei lettori.
Grazie a una adeguata impaginazione, non v’è bisogno di sfogliare le pagine alla ricerca di note introvabili.
Oltre al materiale di fondo, i commenti essenziali fanno della lettura del Libro Segreto della Rivelazione una esperienza ricca e poliedrica.
400 illustrazioni – incisioni, dipinti, miniature di manoscritti rari aggiungono al testo una nuova dimensione. Questi tesori artistici di ogni parte del mondo occidentale riprendono i simboli e i temi che abbiamo ereditato dal Libro della Rivelazione.
L’Apocalisse ha coinvolto un mondo molto più esteso di quello cristiano a cui Giovanni si rivolgeva con il suo messaggio di consolazione. Nessun altro documento nella storia e mai riuscito ad esprimere con altrettanta urgenza l’annuncio della fine del mondo come catastrofe; o ad evocare un’immagine così persuasiva del glorioso futuro che attende l’ umanità dopo l’ultima eclisse.
Di certo, i simboli con cui Giovanni rappresenta lo svolgersi degli avvenimenti li rendono con molta più efficacia di qualsiasi elaborazione concettuale. La visione fantastica espressa nell’Apocalisse offre un esito consolatorio alla lacerazione umana, e insieme abbraccia la verità eterna. Questo insieme unico di immagini e di parole suona per noi come un avvertimento, e come raccomandazione di fedeltà alla terra, poiché il regno messianico è già annunciato in essa.
Gilles Quispel è professore di storia della chiesa primitiva nell’Università di Utrecht in Olanda e professore «» di istituzioni ellenistiche del Nuovo Testamento nell’Università di Lovanio in Belgio; e stato visiting professor nell’Università di Harward. Fra le sue opere, pubblicate in inglese, olandese, francese e tedesco, ricordiamo Young, a man for our time, The Gospel of Thomas e studi su Tertulliano e altri autori greci e latini.
Argomenti: Simbolismo, Testi Sacri,