L’Apatia – Dimensioni Psicopatologiche e Pratica Clinica
Autore/i: Pancheri Paolo; Biondi Massimo
Editore: Il Pensiero Scientifico Editore
unica edizione, collana: Temi di neurologia, psicologia e psicopatologia.
pp. X-182, Roma
Il sintomo apatia sembra caratterizzare taluni periodi o momenti della vita “normale”.
Esso si presenta con caratteri “transnosografici” anche in molti disturbi non schizofrenici e in particolare in alcuni disturbi di personalità e in gran parte dei disturbi dello spettro depressivo.
- Quali sono dunque i confini semeiologici e l’importanza diagnostica del sintomo apatia?
- Quale il suo significato nell’ambito dei vari disturbi in cui si presenta?
- Qual é la sua possibile interpretazione in una prospettiva psicodinamica?
- Quali sono i suoi meccanismi patofisiologici e gli strumenti terapeutici a nostra disposizione per ridurne gli effetti negativi e talora devastanti?
La Fondazione Italiana per lo Studio della Schizofrenia ha riunito in questo volume i risultati degli studi di un gruppo di clinici e psicopatologi esperti che hanno affrontato questi interrogativi in una prospettiva che tenga conto sia della psicopatologia tradizionale che delle più recenti acquisizioni in tema di patofisiologia, terapia farmacologica e psicoterapia.
Paolo Pancheri è Professore Ordinario di Clinica Psichiatrica e Primario del Servizio di Psicofarmacologia e Psicosomatica Clinica presso l’Università “La Sapienza” di Roma. E’ fondatore e vicepresidente della Fondazione Italiana per lo Studio della Schizofrenia (FIS) e Direttore, insieme a G.C. Reda, della Rivista di Psichiatria e dei supplementi periodici Psicosi e Cervello e Farmaci (tutti pubblicati da Il Pensiero Scientifico Editore). Ha pubblicato come autore o curatore oltre 30 volumi di psichiatria e psicosomatica, tra cui il Trattato di Medicina Psicosomatica, e ancora presso questa casa editrice La diagnosi di schizofrenia (con G.C. Reda), Terapia della schizofrenia (con M. Biondi), Ossessioni, compulsioni e il continuum ossessivo, La clinica dell’ansia (con G.B. Cassano e L. Ravizza), Il delirio (con M. Biondi). Insieme a G.B. Cassano è coordinatore del Trattato Italiano di Psichiatria.
Massimo Biondi, psichiatra, è Consigliere della FIS e lavora presso il Servizio di Psicofarmacologia e Psicosomatica Clinica dell’Università “La Sapienza” di Roma. E’ stato professore a contratto presso l’Università de L’Aquila, l’Università Cattolica di Roma e l’Università di Siena. Ha pubblicato come autore o curatore 14 libri (tra cui Stress e schizofrenia, Stress emozioni e cancro con P. Pancheri; Marker biologici in psichiatria, La psicosomatica nella pratica clinica, La mente e il cancro con A. Costantini e L. Grassi) e vari lavori in Italia e all’estero. E’ Direttore, insieme a F. Antonelli, di Medicina Psicosomatica, organo ufficiale della Società Italiana di Medicina Psicosomatica.
Argomenti: Cervello Umano, Disturbi Psicologici, Malattie della Mente,