L’Amore di cui l’Uomo ha Bisogno
Titolo originale: Ce qu’il faut d’amour à l’homme
Autore/i: Green Julien
Editore: Edizioni Logos
prima edizione, traduzione e premessa di Mario Spinelli.
pp. 160, Roma
Ciò che rende più pregevole questo libro rispetto agli altri simili del Green è il fatto d’essere un’autobiografia essenzialmente spirituale, interiore. Un vero “diario dell’anima” secondo il modello agostiniano. Un lungo travaglio fatto di certezze perdute e sempre ritrovate, di pace smarrita e ogni giorno riconquistata, in perpetuo conflitto fra l’essere e il dover essere, la carne e lo spirito, l’angoscia della morte e la nostalgia dell’invisibile.
Julien Green nasce a Parigi il 6 settembre 1900 da genitori protestanti americani. Si converte al cattolicesimo, se ne allontana e vi ritorna restandovi come uno dei maggiori “testimoni dell’invisibile”. Premio Bookman 1928, Gran premio letterario di Monaco 1951 ed Accademia di Francia 1971. Tra le sue opere di narrativa, teatrali o autobiografiche, Adrienne Mesurat (1927), Le bel aujourd’hui (1958), Chaque homme dans sa nuit (1960), Mille chemins ouverts (1964), Svegliarsi all’amore (Logos, 1980), Libertà (Logos, 1980), Il nemico, L’ombra, Sud (in preparazione nei “Classici Logos”).
Premessa di Mario Spinelli
Julien Green – L’AMORE DI CUI L’UOMO HA BISOGNO
Prefazione
- I. – La fede dell’infanzia
- II. – Eleonora la cattolica
- III. – Prime inquietudini
- IV. – Mia madre
- V. – Un giorno tutti siamo orfani
- VI. – Quando Dio parla
- VII. – Con mio padre
- VIII. – Un gesuita d’altri tempi
- IX. – Cattolicesimo romano
- X. – L’ala rossa della guerra
- XI. – La vocazione mancata
- XII. – Profondo sud
- XIII. – Il desiderio è l’anarchia
- XIV. – Maria
- XV. – La Scrittura
- XVI. – Il ritorno
- XVII. – Tempi nuovi
- XVIII. – Il grande mistero dimenticato
- XIX. – Quello che credo
Argomenti: Amore, Essere Umano, Relazioni d'Amore, Relazioni Sociali, Relazioni Umane, Scienze Umane, Sensibilità, Sentimenti,