L’Amicizia
Storia antologica di un bisogno estraniato・Dalla fratellanza di sangue agli amici vassalli, dai cicisbei alla vita di club, dalla solidarietà operaia al piccolo gruppo femminista
Autore/i: Padiglione Vincenzo
Editore: Savelli
testi di: Service, Brain, Evans-Pritchard, Cicerone, Krahl, Bloch, Valmaggi, Foster, Cirese, Pitrè, Lanternari, Boissevain, Dickens, Ionosco, Riesman, Adorno, Gahagan, De Beauvoir, Dozzo, Marcuse, D. e G. Francescato, Mieli, Alberoni.
pp. 256, Roma
Ambizioni di questo libro – per due terzi antologia – è di voler offrire, orientando criticamente la propensione interdisciplinare e l’attitudine comparativa dell’antropologia culturale, una prima proposta di lettura della varietà dei rapporti e delle concezioni assunte dell’amicizia. Quest’ultima viene definita come un rapporto extra e super parentale, di tipo elettivo e associato ovunque all’egualianza, alla lealtà, all’intimità affettiva, ed è analizzata come espressione di un fondamentale bisogno – il bisogno dell’altro – storicamente determinato. In primo luogo si è pensato di «fare i conti» all’interno del marxismo con una pesante eredità oggettivista che mal si è congiunta con un interesse, pur originario, per le forme storiche e il destino dei rapporti intersoggettivi. È stato allora necessario esaminare l’origine, all’interno delle scienze sociali nord americane, dell’approfondimento delle dinamiche amicali e della centralità del «gruppo informale». Il discorso affronta poi i nodi del più recente dibattito tra antropologi, etologi e psicoanalisti sull’incidenza di natura e cultura nel comportamento interpersonale.
Segue un excursus storico dell’amicizia che, nella seconda parte del libro, si avvale di testi significativi di vari autori (Service, Brain, Evans-Pritchard, Cicerone, Krahl, Bloch, Valmaggi, Foster, Cirese, Pitrè, Lanternari, Boissevain, Dickens, Ionosco, Riesman, Adorno, Gahagan, De Beauvoir, Dozzo, Marcuse, D. e G. Francescato, Mieli, Alberoni) ordinati in sequenze storico-logiche. Un rilievo crescente è stato accordato all’esame dei rapporti intorno a modelli amicali della pratica antagonista di nuovi soggetti sociali. Mai come oggi si vanno sperimentando comportamenti interpersonali che tentano di coniugare la lotta politica all’appagamento affettivo.
Argomenti: Antropologia, Rapporti Affettivi, Relazioni Sociali, Relazioni Umane,