L’Altro Femminismo
Autore/i: Goričeva Tat’Jana; Club Maria
Editore: Cooperativa Editoriale La Casa di Matriona
introduzione di Olivier Clément, traduzioni e note a cura del Centro Studi Russia cristiana, collana: Testimonianze n° 10, in copertina: Adamo ed Eva presso l’albero della conoscenza, antica stampa russa, Mosca 1695.
pp. 212, ill. in b/n, Milano
Questa antologia, tratta dalle due prime riviste femminili nate in URSS – Maria e La donna e la Russia – presenta il meglio del femminismo cristiano, un fenomeno unico nel suo genere, nato in Unione Sovietica alla fine degli anni ’70. Prime ed uniche donne a condannare la guerra in Afghanistan, le femministe russe denunciano l’instaurazione di un nuovo matriarcato sovietico, che vede protagonista una donna emancipata e simile all’uomo nei suoi aspetti peggiori (le streghe che conquistano lo spazio); denunciano il disastro di una società che mette le donne in un vicolo cieco (obbligo di lavorare, obbligo di abortire). Ma contro tutto questo si erge il modello positivo, l’unica alternativa possibile oggi alla donna: la Vergine Maria. Invece di contendere con l’uomo per una supremazia più deleteria che gratificante, decisa d’altro canto a non rimanere nella condizione intollerabile di “schiava di uno schiavo”, la donna russa ritrova nella fede se stessa e quei valori femminili di umiltà e di amore che soli possono redimere una società di “ermafroditi”.
Argomenti: Cristianesimo, Donna, Femminilità, Psicologia Femminile, Storia di Donne, Universo Femminile,