L’Altra Europa Linguistica
Varietà di apprendimento e interlingue nell’Europa contemporanea
Autore/i: Autori vari
Editore: La Nuova Italia
introduzione e cura di Emanuele Banfi.
pp. XIV-274, Scandicci (Firenze)
L’Europa ha conosciuto, negli ultimi decenni, consistenti flussi migratori provenienti, in una buona parte, da continenti extraeuropei (Asia, Africa, America centro-meridionale): si tratta di un fenomeno dai grandi risvolti politico-culturali e sociali, che ha interessato soprattutto i paesi europei ad avanzato sviluppo economico. Tale problema immigratorio ha avuto, ed ha, notevoli conseguenze anche sul piano linguistico: l’incontro tra le realtà linguistiche dell’immigrazione e le lingue dei paesi ospiti ha dato origine a varietà caratterizzate da diversi livelli di semplificazione: si va da varietà linguistiche iniziali, vistosamente semplificate, a varietà via via più complesse.
Il volume vuol essere un primo bilancio, in chiave essenzialmente socio-linguistica e linguistico-generale, dei risultati degli studi relativi all’acquisizione spontanea di sistemi linguistici.
Aperto da un saggio sui problemi generali posti dai flussi migratori in Europa, il volume è costituito da una serie di monografie in cui vengono descritte, sulla base di recenti studi acquisizionali effettuati in diversi paesi europei, le peculiarità delle singole varietà di apprendimento aventi per base l’italiano, il tedesco, il francese e l’inglese.
Emanuele Banfi è professore di Glottologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. La sua ricerca verte principalmente su temi di linguistica storica e sull’acquisizione spontanea di sistemi linguistici. Tra le sue opere: Linguistica balcanica, Bologna, 1985; Storia linguistica del Sud-Est europeo, Milano, 1991; Il linguaggio giovanile degli anni Novanta (con A.A. Sobrero), Roma-Bari, 1992.
Argomenti: Analisi, Lingue e Fonetica, Linguistica, Studio Pratica e Ricerca,