La Voce del Re – Romanzo
L’avventura intensa, inquietante e magica di un ragazzo solo sugli altopiani dell’Africa centrale
Autore/i: Quintana Anton
Editore: Casa Editrice A. Salani
traduzione di Elisabetta Svaluto Moreolo, titolo originale: De Bavianenkoning.
pp. 192, Milano
Morengaru vive su un altopiano dell’Africa centrale, dove è nato “come a un essere umano non dovrebbe mai capitare di nascere”: figlio di un cacciatore masai e di una contadina kikuyu, due civiltà dalla natura inconciliabile. Rifiutato da entrambe le tribù, non sopportando le continue umiliazioni, decide di abbandonare il mondo degli uomini: come un Tarzan volontario inizia a vagare nella giungla, andando incontro a una morte quasi certa.
Morengaru cammina per giorni e giorni attraverso gli aspri paesaggi africani, seguendo le tracce di un’antilope con un corno solo. Ma un giorno, si trova a fare i conti con un branco di babbuini ed è costretto a battersi all’ultimo sangue con il loro re.
Prima di scrivere questo libro, Anton Quintana ha attraversato da solo e senza armi la giungla indonesiana, per vivere nel modo più radicale l’esperienza della solitudine e della lotta per la sopravvivenza.
Nella Voce del re emergono con forza i temi più cari all’autore: il conflitto con se stesso e con il mondo, la ricerca dell’Altro e della propria identità, la scoperta dei confini.
Una storia di alienazione e redenzione, in uno stile che privilegia i grandi contrasti e le figure forti e che possiede la brutale intensità dei paesaggi africani.
Anton Quintana, pseudonimo di Anton Adolf Kuyten, si è rivelato lui stesso personaggio da romanzo per i suoi travagli personali e le esperienze non comuni di viaggiatore romantico in paesi lontani. È il primo di due gemelli nati nel 1937 ad Amsterdam da madre basca e padre marinaio olandese. Dopo la morte della madre, cresce in orfanotrofio, ma non si adatta alla nuova esistenza, è ribelle, e a diciassette anni fugge in Spagna dove viene arrestato per vagabondaggio. In prigione comincia a scrivere nello stesso periodo in cui il gemello, Andre, in Olanda, comincia a comporre poesie. Da questo momento in poi i due fratelli si dedicheranno interamente alla scrittura. Anton Quintana ha vinto i maggiori premi letterari olandesi, tra cui, per questo libro, il premio della critica dei Paesi Bassi nel 1996 e il maggior riconoscimento belga “Gouden Uil” nel 1997.
Argomenti: Letteratura, Racconti, Romanzo,