La Via del Maestro
Filosofia e fisiologia della pratica yoga
Autore/i: Mahatma Kaur
Editore: Edizioni Mediterranee
premessa e introduzione dell’autore.
pp. 168, nn. ill. b/n, Roma
La così detta “Via del Maestro” è un percorso lungo, quasi infinito, ricco di successi, anche se spesso irto di difficoltà e di prove. Ma ogni difficoltà porta con sé il suo dono che si schiude all’istante al passaggio di un vero Maestro. Applicando e usando con costanza le tecniche e gli strumenti forniti dal Maestro l’allievo raggiungerà l’Esperienza, la sola cosa che conta veramente e che può sciogliere i blocchi culturali e quindi psichici, energetici dell’uomo occidentale. Per prima cosa bisognerà impossessarsi degli aspetti filosofici e tecnici codificati nei testi classici (Upanishad, Geranda Samitha, Hathapradipika, Yoga Sutra, Vishuddi Magga ecc.): solo così l’uomo occidentale potrà mettere un po’ di ordine nella caotica varietà di stili e discipline che oggigiorno gli vengono presentati. Una volta consolidate le basi e conosciute le tecniche sarà utile valutarne ogni aspetto alla luce della fisiologia occidentale per poi passare a cognizioni di Medicina Tradizionale Indiana e Cinese che possono servire a comprendere pienamente talune dinamiche. In seguito si potrà iniziare a sperimentare le asana e tutti gli altri aspetti pratici dello Yoga senza mai però perdere di vista il suo intento primigenio: la ricerca dello Spirito. Questo fondamentale aspetto dello Yoga è sotteso in tutto il libro, che si articola nelle tre tappe sopra accennate senza però mai schematizzarle, isolarle in compartimenti stagni, né scindendo filosofia e pratica, appunto perché lo Yoga altro non è che una filosofia pratica.
Mahatma Kaur è il nome spirituale ricevuto nel 1985 dall’Autrice Paola del Monaco. Nata a Milano ha coltivato fin dall’adolescenza lo studio delle discipline orientali seguendo, sia in Oriente che in Occidente, gli insegnamenti di illustri Maestri di Hatha, Kriya, Kundalini e Raja Yoga, approfondendo altresì la pratica della meditazione Samata e Vipassana. La costante ricerca nell’ambito della Medicina Tradizionale Cinese e dell’Ayurveda l’ha condotta ad una comprensione profonda delle dinamiche energetiche che si sviluppano tanto nello Yoga quanto nel Qi Kung o nel Tai Chi Chuan, donandole una visione completa di quella che si può definire come “fisiologia sottile”. Fondatrice dell’Accademia di Cultura Orientale e direttrice del Centro Dharmsala, vive e insegna a Roma. Della stessa autrice in questa collana è già stato pubblicato il volume “Kundalini Yoga”.
Argomenti: Medicina Ayurvedica, Medicina Tradizionale Cinese, Yoga,