La Via del Distacco
Autore/i: Maestro Eckhart
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
introduzione e cura di Marco Vannini, in sovracoperta: M. C. Escher, Day and Night (1938), elaborazione al computer.
pp. 176, Milano
«Devi sapere che il vero distacco consiste nel fatto che lo spirito resta insensibile alle vicissitudini della gioia e del dolore, dell’onore e del disprezzo, quanto una montagna di piombo è insensibile a un vento leggero.»
Inserendosi in una grande tradizione filosofica e spirituale che da Eraclito e Platone, passando per la mistica cristiana, giunge fino a Spinoza e Hegel, Meister Eckhart – principale esponente della mistica speculativa tedesca – ci propone la «via del distacco». Con un completo rovesciamento rispetto al pensare comune, il maestro medievale invita a fare il vuoto in se stessi, a disappropriarsi di tutti i legami contingenti – compresi i desideri, i progetti, i sentimenti – per far entrare l’Assoluto. Unito a Dio l’«uomo nobile», uomo in cammino che guarda senza sbigottirsi ma con onestà e coraggio nel fondo della sua anima, esperimenta solo gioia infinita in ogni tempo, luogo e situazione: un messaggio forse scandaloso ma senza alcun dubbio di una spiritualità altissima.
Introduzione di Marco Vannini
Nota bibliografica
LA VIA DEL DISTACCO
- Aforismi
- Il distacco
- Maestro Eckhart disse…
Argomenti: Filosofia, Misticismo, Pensiero, Religioni e Culti Misterici, Spiritualità, Storia,